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DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE

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Academic year: 2022

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(1)

DIPARTIMENTO

DI SCIENZE UMANE

GUIDA DELLO STUDENTE

ANNO

ACCADEMICO

(2)
(3)

SOMMARIO

SPORTELLI INFORMATIVI PER GLI STUDENTI 5

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE 7

CORSI DI LAUREA E LAUREA MAGISTRALE ATTIVATI 7

NOTE INFORMATIVE 8

CORSO DI LAUREA IN STUDI UMANISTICI 11

CALENDARIO TEST IN INGRESSO 17

CORSO DI LAUREA IN STUDI LETTERARI, LINGUISTICI E STORICO-FILOSOFICI 18 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN ARCHEOLOGIA E STUDI CLASSICI 27

PIANO DI STUDIO 30

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE FILOSOFICHE E DELLA COMUNICAZIONE 35

PIANO DI STUDIO 37

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE 42

PIANO DI STUDIO 44

ELENCO DEI CODICI DEGLI INSEGNAMENTI 49

CALENDARIO ATTIVITÀ DIDATTICHE 52

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 54 CORSO DI LAUREA AD ESAURIMENTO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 57 L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP 60

NOTE INFORMATIVE 62

ELENCO DEI CODICI DEGLI INSEGNAMENTI 65

CALENDARIO ATTIVITÀ DIDATTICHE 66

(4)

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

CENTRO DI ATENEO ORIENTAMENTO STUDENTI

Direttore: prof. Salvatore Masi

Responsabile Amministrativo: dott. Davide Scalone Tel: 0971/205313, e-mail: [email protected]

Sede di Potenza, Campus di Macchia Romana – viale dell’Ateneo Lucano 10 Sede di Matera, via Annibale M. di Francia

Numero verde: 800.641.641 SPORTELLO ORIENTAMENTO Sede di Potenza

dott.ssa Patrizia Manta

Tel. 0971/206218-5309, e-mail: [email protected], [email protected] Sede di Matera

Tel. 0835/1971491, e-mail: [email protected]  

SERVIZIO DI CONSULENZA ORIENTATIVA Tel.0971/205315, e-mail:[email protected]

 

UFFICIO TIROCINI Sede di Potenza

sig.ra Rossella Santarelli: tel. 0971/206219, e-mail: [email protected],   Sede di Matera

Tel.0835/1971491-1415, e-mail: [email protected] - [email protected]  per gli studenti del Corso in Scienze della Formazione Primaria

UFFICIO PLACEMENT Sede di Potenza

Sig.ra Loredana Cirigliano: tel. 0971/205310, e-mail [email protected] Sede di Matera

Tel. 0835/1971491-1415, e-mail [email protected] ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE Tel. 0971/205316, e-mail: [email protected]

(5)

SPORTELLI INFORMATIVI PER GLI STUDENTI La Guida dello Studente offre informazioni

sui percorsi formativi offerti dal Dipartimento di Scienze Umane.

Redazione Isabella Linsalata Pasqualina Lasala Gerardo Armiento Maria Lucia Gugliotta Leonardo Filippi

SPORTELLI INFORMATIVI PER GLI STUDENTI UFFICIO SEGRETERIE STUDENTI – POLO EX ENAOLI Via Nazario Sauro, 85 – 85100 Potenza

Email: [email protected] Tel. 0971/202219 fax 0971/202143

Carlo Fulco - Responsabile –

Antonia Capuzziello – Tel 0971/202108 SETTORE LETTERE

Pasqualina Lasala - Responsabile

Maria Lucia Gugliotta Tel. 0971/202109 Leonardo Filippi Tel. 0971/202497 SETTORE SCIENZE DELLA FORMAZIONE Tel. 0971/202266 fax 0971/202143

Isabella Linsalata - Responsabile

Gerardo Armiento Tel. 0971/202267 FRONT OFFICE DI MATERA

(PER IL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA) via San Rocco - 75100 Matera

Cataldo Riccardo Di Masi – Responsabile - tel. 0835/1971452 Email: [email protected]

Antonio Abbato tel. 0835/1971456 Anna Dell’Anno tel. 0835/1971455

GLI UFFICI SONO APERTI AL PUBBLICO, TUTTI I GIORNI FERIALI, ECCETTO IL SABATO, DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 11,00 E IL MARTEDÌ ANCHE DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 17,00 SETTORE GESTIONE DELLA DIDATTICA

Tiziana Romaniello - Responsabile – tel. 0971/202164 fax 0971/202165 Email: [email protected]

Bruna Baldacconi Tel. 0971/202163 Paola Colonnese Tel. 0971/202168 Marcella Santoro Tel. 0971/202472 Gli uffici sono aperti al pubblico il martedì

dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 15,00 alle 17,00 e il giovedì dalle 9,30 alle 11,30

(6)

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO C.so Umberto I°, n. 28 - 85100 Potenza

tel. 0971 - 418211fax. 0971 - 418217 www.ardsubasilicata.it

A.R.D.S.U. POINT

c/o Campus Universitario di Macchia Romana, Potenza tel. 0971 - 205483 giorni ed orari di apertura sono visibili sul sito dell’ente:

www.ardsubasilicata.it

AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO – SEDE DI MATERA Vico XX Settembre n. 42 – 46 75100 Matera

Tel. 0835-331654 – 240365 [email protected]

(7)

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE

SEDE: VIA NAZARIO SAURO, 85 - 85100 POTENZA TEL. 0971-202169

DIRETTORE: PROF. PAOLO AUGUSTO MASULLO E-MAIL: [email protected]

CORSI DI LAUREA E LAUREA MAGISTRALE ATTIVATI

CORSI DI LAUREA

Studi Umanistici - durata 3 anni (180 crediti) - Classe L-10 Lettere

Corso di laurea di nuova attivazione (per l’a.a. 2014/2015 è attivo solo il I anno di corso) Sede di Potenza

Studi letterari, linguistici e storico-filosofici – durata 3 anni (180 crediti) Classe L-10 Lettere Corso di laurea ad esaurimento (per l’a.a. 2014/2015 sono attivi solo il II e III anno di corso) Sede di Potenza

Corsi di laurea magistrale

Archeologia e studi classici – durata 2 anni (120 crediti) - Classi LM-2 Archeologia & LM-15 Filologia, letterature e storia dell’antichità

Sede di Potenza

Scienze filosofiche e della comunicazione – durata 2 anni (120 crediti) - Classe LM–78 Scienze filosofiche

Sede di Potenza

Storia e civiltà europee – durata 2 anni (120 crediti) - Classe LM-85 Scienze storiche Sede di Potenza

CORSI DI STUDIO PER LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI

Scienze della formazione primaria (ciclo unico) – durata 5 anni (300 crediti) - Classe LM-85 bis Scienze della formazione - Sede di Matera

Scienze della Formazione Primaria

Corso di Laurea ad esaurimento (ex D.M. 26/05/1998)

(per l’a.a. 2014/2015 è attivato solo il IV anno di corso relativo al II indirizzo) - Sede di Matera

Corso aggiuntivo riguardante l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap nella scuola dell’infanzia ed primaria

Corso attivato ai sensi del DM 26/05/1998 - Sede di Matera

(8)

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

NOTE INFORMATIVE

AMMISSIONE ALL’UNIVERSITÀ

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 216 del 21 maggio 2008, per essere ammessi a un Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di suola secondaria di secondo grado di durata quinquennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

IMMATRICOLAZIONE

Per i corsi di laurea ad accesso libero la domanda di immatricolazione ai corsi di laurea e ai corsi di laurea magistrale, deve essere presentata, esclusivamente on line collegandosi al sito Web dell’Ateneo www.

unibas.it a partire dal 1° agosto 2014 ed entro il 6 ottobre 2014.

Per i corsi di laurea ad accesso programmato le date di scadenza sono riportate nei rispettivi bandi di ammissione.

Dopo aver effettuato l’iscrizione online, entro il 31 ottobre occorre recarsi presso gli sportelli dell’Ufficio Segreteria Studenti – Polo ex Enaoli – Via N. Sauro, 85 - per consegnare il modulo stampato dopo aver effettuato l’immatricolazione, le ricevute dei bonifici dei versamenti effettuati e 2 fotografie uguali in formato tessera. Nella stessa occasione si potrà ritirare il libretto universitario.

ISCRIZIONE AD ANNI DI CORSO SUCCESSIVI AL PRIMO

L’iscrizione agli anni successivi deve essere effettuata a partire dal 1° agosto 2014, rispettando le se- guenti scadenze:

6 ottobre 2014, per gli studenti che si iscrivono in corso;

31 dicembre 2014, per gli studenti che si iscrivono in qualità di fuori corso

Gli studenti riceveranno al proprio domicilio il modello «MAV» riferito alla prima rata delle tasse universi- tarie con le relative istruzioni, il cui pagamento determina l’iscrizione per l’a.a. 2014/2015.

TASSE E CONTRIBUTI – AUTOCERTIFICAZIONE DEL REDDITO

Gli studenti che si immatricolano o si iscrivono ai diversi corsi di studio sono tenuti a versare tasse e con- tributi differenziati a seconda delle condizioni economiche del nucleo familiare convenzionale valutate sulla base della certificazione ISEE (indicatore della situazione economica equivalente).

Il calcolo dell’ISEE è fatto presso tutte le sedi INPS, i Comuni o i CAAF (Centri di assistenza fiscale).

Il versamento delle tasse e dei contributi è ripartito in tre rate: la 1ª di importo fisso € 354,39 (compren- sivo della tassa regionale di € 140,00 e della tassa di bollo assolta in modo virtuale di € 16,00) all’atto dell’iscrizione o dell’immatricolazione, la 2ª e la 3ª di importo variabile in base alla fascia di reddito, ri- spettivamente entro il 30 aprile e il 31 maggio 2015.

La mancata presentazione della domanda di adeguamento del pagamento delle tasse e dei contributi con allegata la certificazione ISEE, entro i termini perentori stabiliti dal Regolamento per la determina- zione delle tasse, contributi ed esoneri per l’a.a. 2014/2015, comporta il pagamento della tassa e del contributo nella misura massima.

Coloro che intendano fare richiesta per l’adeguamento delle tasse e dei contributi alla condizione economica potranno farlo collegandosi ai servizi web studenti inserendo il proprio numero di matricola e i dati reddituali estratti dal certificato ISEE e riferiti ai redditi relativi all’anno finanziario 2013, entro il 6 ottobre 2014 per gli studenti in corso ed entro il 31 dicembre 2014 per gli studenti fuori corso.

La domanda di adeguamento tasse, redatta utilizzando la procedura on-line, dovrà essere stampata e trasmessa tramite pec (gli studenti che non ne sono in possesso potranno richiederla gratuitamente all’Azienda regionale per il diritto alla studio collegandosi al sito www.ARDSU.it) o consegnata a mano presso la Segreteria studenti (Polo ex Enaoli) di Potenza, unitamente alla documentazione relativa all’im- matricolazione e alla certificazione ISEE entro il 31 ottobre 2014 per gli studenti in corso ed entro il 31 gennaio 2015 per gli studenti fuori corso.

La sola dichiarazione on-line non sarà considerata valida per l’adeguamento delle tasse.

Le domande di adeguamento saranno, comunque, accettate fino al 31 gennaio 2015, previo pagamen- to della tassa di mora di euro 50,00.

Tale tassa di mora non sarà pagata dagli studenti che si immatricoleranno dopo il 6/10/2014 e fino al 31/12/2014.

Dopo il 31/01/2015 e comunque non oltre il 31/03/2015 (termine perentorio) le predette domande saranno accettate previo il pagamento della tassa di mora di 100,00 euro.

Dopo il 31/03/2015 e comunque non oltre il 30/04/2015 (termine perentorio) le predette domande

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NOTE INFORMATIVE saranno accettate previo il pagamento della tassa di mora di 150,00 euro.

Oltre il termine del 30/04/2015 le domande di cui sopra non saranno, in alcun modo, accolte e quindi l’ammontare della tassa e del contributo sarà dovuto nella misura massima (€ 1367,41 + € 16,00 quale tassa di bollo assolta in modo virtuale e € 140,00 quale contributo regionale per il diritto allo studio).

Gli studenti che presentano domanda di laurea entro il 31 dicembre 2014 per l’appello straordinario, non sono tenuti ad effettuare l’iscrizione per l’a.a. in corso. Qualora entro il predetto appello non con- seguano la laurea devono effettuare l’iscrizione per l’a.a. 2014/2015 entro e non oltre il 20 aprile 2015 (termine perentorio). Gli studenti che rinnovano o presentano la domanda di laurea per la sessione estiva, qualora abbiano sostenuto tutti gli esami nonché tutte le attività formative (tirocinio e laboratori) entro il 31 marzo 2015, pagheranno un contributo fisso di € 354,39 (comprensivo della tassa regionale e del bollo assolto in modo virtuale).

Coloro che conseguono la laurea nell’appello straordinario (sessione invernale), qualora avessero effet- tuato l’iscrizione all’anno accademico successivo, hanno diritto al rimborso delle tasse pagate, decurtate del 10% per oneri amministrativi. Hanno, altresì diritto al rimborso gli studenti iscritti sub-condizione che non terminano gli studi entro il 31 dicembre 2014 e pertanto decadono dall’iscrizione alla laurea magi- strale.

E’ consentito agli studenti in procinto di conseguire la Laurea di iscriversi sub-conditione entro la mede- sima data, alla Laurea Magistrale e di perfezionare la pratica di iscrizione entro l’appello straordinario (entro e non oltre il 30 aprile 2015 termine perentorio) In caso contrario, lo studente decade a tutti gli effetti dall’iscrizione. Lo studente non può acquisire crediti formativi nel corso di studio a cui è iscritto sub-conditione fino a quando non avrà perfezionato l’iscrizione.

Gli studenti che presentano i requisiti di eleggibilità per il conseguimento della borsa di studio che si iscrivono ad un anno successivo di corso, non sono tenuti al pagamento della tasse di iscrizione e dei contributi, sino alla pubblicazione delle graduatorie per il conseguimento della borsa di studio, sono tenuti comunque a pagare il diritto fisso stabilito nella misura di euro 70,00 (a cui va aggiunto la tassa di bollo assolto in modo virtuale di euro 16,00) all’atto dell’iscrizione e, qualora non risultino idonei alla borsa di studio, a pagare le tasse e i contributi all’università entro 10 giorni dalla pubbli- cazione delle graduatorie definitive.

DATE DA RICORDARE

Immatricolazioni on-line: dal 1° agosto al 6 ottobre 2014

Iscrizione on-line studenti in corso: dal 1° agosto al 6 ottobre 2014 Iscrizione on-line studenti fuori corso: dal 1° agosto al 31 dicembre 2014

Iscrizioni tardive studenti in corso, con indennità di mora di 50 euro: dal 06 ottobre al 31 dicembre 2014Iscrizioni tardive studenti fuori corso, con indennità di mora di 50 euro: dal 1° gennaio al 31 marzo 2015Iscrizione Condizionata ai Corsi di Laurea Magistrale con perfezionamento della pratica di iscrizione entro l’appello straordinario (entro e non oltre il 30 aprile 2015 – termine perentorio): dal 1° agosto al 6 ottobre 2014

TRASFERIMENTI

Trasferimenti ad altra Università: dal 1° agosto al 7 novembre 2014

Trasferimenti provenienti da altre Università: dal 1° agosto 2013 al 31 dicembre 2014

PASSAGGI DI CORSO DI LAUREA:

Dal 1° agosto al 7 novembre 2014 SCADENZA RATE TASSE UNIVERSITARIE

Il termine per il pagamento della prima rata per gli studenti in corso è il 6 ottobre 2014 Il termine per il pagamento della prima rata per gli studenti fuori corso è il 31 dicembre 2014 Il termine per il pagamento della seconda rata è il 30 aprile 2015.

Il termine per il pagamento della terza rata è il 31 maggio 2015.

CASELLA DI POSTA ELETTRONICA

Ad ogni studente è stata assegnata una casella di posta elettronica istituzionale il cui indirizzo è del tipo:

[email protected]. Tale casella di posta rappresenta il canale di comunicazione ufficiale tra gli studenti ed i vari uffici amministrativi dell’ateneo e pertanto non verranno più fornite informazioni ad indirizzi di mail diversi da quello istituzionale.

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GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

(11)

CORSO DI LAUREA IN STUDI UMANISTICI

CORSO DI LAUREA IN STUDI UMANISTICI

(Classe L-10 - ex D.M. 270/04)

CORSO DI LAUREA DI NUOVA ATTIVAZIONE (per l’a.a. 2014/2015 è attivo solo il I anno di corso) OBIETTIVI FORMATIVI

1. Il Corso di Laurea in Studi Umanistici è organizzato in quattro curricula: Classico, Moderno, Stori- co-Filosofico, e Linguistico. Non sono previsti piani di studio individuali. Il Corso di Laurea ha i seguenti obiettivi formativi specifici:

a. assicurare una solida preparazione di base, teorica e metodologica, negli ambiti letterario, filologico, linguistico, filosofico, storico e geografico, attraverso l’individuazione e l’attivazione di settori scientifi- co-disciplinari afferenti alle attività di base previste dalla classe di riferimento di ciascun curriculum.

In tutti i curricula, grazie all’acquisizione di un adeguato numero di crediti formativi in discipline quali la letteratura italiana, la linguistica, almeno una lingua straniera, la storia (dall’età antica all’età contempo- ranea), la lingua latina, e la geografia, gli studenti avranno modo di rafforzare alcune delle competenze già acquisite durante gli studi superiori e su di esse impiantare conoscenze più specificamente afferenti all’ambito disciplinare di maggiore rilevanza per il curriculum prescelto;

b. all’interno di ogni percorso curriculare, scelto dallo studente al momento dell’immatricolazione, ver- ranno enfatizzati, alternativamente, lo studio di lingue, filologie e letterature del periodo classico nel Cur- riculum Classico, lo studio della linguistica, della filologia e della letteratura italiana del periodo moderno nel Curriculum Moderno, lo studio della storia (dall’età antica a quella contemporanea) e della filosofia nel Curriculum Storico-Filosofico, lo studio della linguistica, delle lingue e delle letterature straniere nel Curriculum Linguistico. È previsto inoltre lo studio di altre discipline quali, ad esempio, la storia del ci- nema, per gli iscritti nei curricula storico-filosofico, linguistico e moderno. Tutte le discipline potranno, peraltro, essere approfondite anche mediante l’inserimento di ulteriori crediti formativi nell’ambito delle scelte autonome dello studente. In tal modo, indipendentemente dal curriculum scelto, il Corso di Lau- rea consentirà agli studenti di perfezionare le conoscenze in uno o più specifici ambiti disciplinari, sia in vista della prosecuzione degli studi in livelli superiori, sia in vista dell’inserimento nel principale ambito lavorativo di riferimento del Corso di Laurea, e cioè l’insegnamento negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado;

c. consentire agli studenti l’acquisizione del livello B1 della lingua inglese (con riferimento alla classifica- zione CEFR - Common European Framework of Reference for Languages), mediante la previsione di ap- posite attività formative. Per quanto riguarda il curriculum linguistico lo studente dovrà raggiungere una buona competenza scritta ed orale delle lingue straniere scelte, corrispondente al livello B2-C1 fissato dalla classificazione CEFR (Common European Framework of Reference for Languages). La conoscenza delle principali lingue europee sarà favorita anche mediante l’opportunità di partecipare a esperienze di studio all’estero nell’ambito dei progetti di internazionalizzazione promossi dall’Unione Europea;

d. assicurare che gli studenti frequentino laboratori teorico-pratici in diverse discipline, tesi all’approfon- dimento di conoscenze fondamentali nello sviluppo dei diversi curricula;

e. garantire che gli studenti, a prescindere dal curriculum scelto, possano giungere a conoscere e utilizza- re i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica, mediante l’attivazione di specifiche attività di laboratorio.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Al termine del percorso formativo, il laureato in Studi Umanistici ha acquisito le conoscenze e le capacità necessarie per poter proseguire gli studi in percorsi di livello superiore quali Master di I livello, Lauree Magistrali e Scuole di Specializzazione, maturando in tal modo ulteriori requisiti necessari a collocarsi nelle principali realtà pubbliche e private che operano nel campo dell’istruzione e della valorizzazione del patrimonio letterario, artistico e culturale, classico e moderno, quali archivi, biblioteche, centri di studi classici e moderni, oltre che nell’editoria e nella pubblica amministrazione. Inoltre, il laureato, mediante l’acquisizione nell’ambito del percorso formativo di I livello di crediti formativi adeguati, per numero e tipologia, potrà predisporsi alla prosecuzione degli studi orientati allo sbocco nell’insegnamento delle discipline letterarie, delle lingue moderne, del latino e del greco, della geografia nonché della storia e della filosofia, negli istituti superiori di I e II grado.

Il Dottore in Studi Umanistici rappresenta una figura professionale eclettica che può inserirsi in svariati contesti occupazionali, quali la pubblica istruzione, la formazione, il pubblico impiego, l’editoria, le bi-

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GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

blioteche, gli archivi e i musei.

Pertanto, il profilo professionale che si intende formare è caratterizzato da un’elevata flessibilità, e può operare come

- insegnante nella formazione professionale;

- tecnico in biblioteche, archivi e musei;

- tecnico nei servizi per l’impiego;

- giornalista;

- revisore di testi in ambito editoriale;

- insegnante di discipline umanistiche di scuola secondaria inferiore;

- segretario amministrativo e tecnico nella pubblica amministrazione;

- corrispondente in lingue estere;

3. In generale, il laureato in Studi Umanistici possiede una solida preparazione teorica e metodologica di base negli ambiti letterario, filologico, linguistico, filosofico, storico e geografico; tale preparazione gli consente di muoversi agevolmente tra le principali discipline dell’area umanistica dall’antichità ai giorni nostri, utilizzando autonomamente i principali strumenti d’indagine (bibliografici, filologici, linguistici, letterari, storici e filosofici).

A seconda del curriculum prescelto, il laureato in Studi Umanistici potrà approfondire la conoscenza della periodizzazione letteraria nonché lo studio dei grandi autori della tradizione italiana oppure gli strumenti metodologici e teorici necessari per un corretto approccio linguistico e filologico allo studio dei testi delle letterature classiche e moderne oppure un’adeguata conoscenza delle più significative correnti del pensiero filosofico antico e moderno nonché le fondamentali nozioni sulla periodizzazione storica.

Indipendentemente dal curriculum prescelto, il laureato conseguirà, altresì, le conoscenze essenziali del- la geografia mediante lo studio delle forme di organizzazione e di rappresentazione del territorio. Alla fine del percorso triennale, dunque, il laureato avrà acquisito padronanza delle lingue e delle letterature classiche o moderne, oppure competenza storica e filosofica, oppure conoscenza approfondita dell’ap- parato linguistico e filologico nell’ambito dell’italianistica, a seconda del curriculum prescelto.

L’acquisizione di tali conoscenze e capacità di comprensione è garantita mediante la partecipazione sia a lezioni di didattica frontale sia di tipo seminariale sia a incontri con specialisti internazionali del settore nonché tramite una adeguata applicazione dello studente nell’apprendimento autonomo, e viene verifi- cata mediante prove di profitto previste al termine delle specifiche attività formative.

Il principale sbocco occupazionale del Dottore in Studi Umanistici è, previo completamento del corso di studi con una magistrale abilitante, l’insegnamento negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado. Il laureato potrà inoltre, grazie alle competenze sviluppate nel corso degli studi, trovare collocamento in ambiti quali la pubblica amministrazione come tecnico degli affari generali o segretario amministrativo, nell’ambito museale, bibliotecario e archivistico come tecnico; grazie alle competenze linguistiche acqui- site nel curriculum linguistico, potrà altresì profilarsi come corrispondente in lingue estere o professioni assimilabili; inoltre, grazie alla familiarità con la scrittura e la lettura, potrà anche trovare occupazione in ambito editoriale come revisore di testi o come giornalista.

Modalità di accesso

1. Agli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Studi Umanistici sono richieste in ingresso:

- capacità di lettura, comprensione e interpretazione di testi e documenti;

- una buona capacità di espressione scritta e orale in lingua italiana;

- una buona conoscenza della letteratura italiana, della lingua latina, nonché della storia e della geogra- fia, con particolare riferimento al panorama storico e geografico italiano ed europeo. Agli studenti che intendono scegliere il curriculum classico è altresì richiesta una conoscenza di base della lingua greca;

- una buona conoscenza della lingua inglese, almeno di livello A2 (con riferimento alla classificazione CEFR - Common European Framework of Reference for Languages).

2. La verifica della preparazione in ingresso degli studenti avviene mediante lo svolgimento di un test a risposta multipla costituito da 10 domande per ciascuna delle seguenti sezioni:

- letteratura e linguistica italiana - lingua latina

- lingua greca (obbligatoria solo per chi intenda scegliere il Curriculum Classico) - storia

- geografia - logica

- lingua inglese (livello A2).

3. Per ciascuna sezione è stabilito un punteggio minimo di 6/10, al di sotto del quale, per le sezioni di lingua latina, lingua greca e lingua inglese, sono attributi agli studenti degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA).

(13)

CORSO DI LAUREA IN STUDI UMANISTICI Lo studente deve colmare gli OFA mediante la frequenza obbligatoria di almeno l’80% delle ore di ap-

positi corsi di recupero. Per gli studenti lavoratori impossibilitati alla frequenza, o per coloro che possano adeguatamente motivare l’impossibilità di frequentare i corsi di recupero, l’OFA potrà essere convertito in un programma aggiuntivo da svolgersi in autoapprendimento.

4. La data del test viene comunicata annualmente nel Manifesto degli Studi.

ARTICOLAZIONE IN CURRICULA

1. Il Corso di Laurea prevede l’articolazione in quattro curricula: Classico, Moderno, Storico-Filosofico e Linguistico. A seconda del curriculum prescelto, lo studente acquisirà le conoscenze specifiche di un pre- ciso ambito disciplinare, al fine di orientarsi sia alla prosecuzione degli studi nelle corrispondenti Lauree Magistrali sia all’inserimento in ambito lavorativo con particolari competenze. La scelta curriculare deve essere fatta al momento dell’immatricolazione.

Curriculum classico

INSEGNAMENTO TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD ORE

I anno 

° Lingua e Letteratura Latina I base Lingue e letterature classiche L-FIL-LET/04 30 6

° Letteratura Italiana I base Letteratura italiana L-FIL-LET/10 60 12

° Storia Greca base Storia, filosofia, psicologia… L-ANT/02 60 12

° Glottologia e Linguistica base Filologia, linguistica gen e

appl L-LIN/01 60 12

° Geografia affine --- M-GGR/01 60 12

° Laboratorio di Informatica altre --- --- 50 2

° Laboratorio di Lingua Greca altre --- --- 30 2

° Laboratorio di Lingua Latina altre --- --- 30 2

 TOT. 60

Curriculum moderno

Insegnamento TAF Ambito disciplinare SSD Ore CFU

I anno 

° Lingua e Letteratura Latina I base Lingue e letterature classiche L-FIL-LET/04 30 6

° Letteratura Italiana I base Letteratura italiana L-FIL-LET/10 60 12

° Un insegnamento a scelta tra base Storia, filosofia, psicologia… 60 12

Storia medievale M-STO/01

Storia moderna M-STO/02

° Glottologia e Linguistica base Filologia, linguistica gen. e

appl. L-LIN/01 60 12

° Geografia affine --- M-GGR/01 60 12

° Lingua Inglese I con esercitazioni caratt. Filologia, linguistica e lett. L-LIN/12 30+120 6

 TOT. 60

Curriculum storico-filosofico

INSEGNAMENTO TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD ORE

I anno 

° Lingua e Letteratura Latina I base Lingue e letterature classiche L-FIL-LET/04 30 6

° Letteratura Italiana I base Letteratura italiana L-FIL-LET/10 60 12

° Storia medievale base Storia, filosofia, psicologia… M-STO/01 60 12

° Glottologia e Linguistica base Filologia, linguistica gen. e

appl. L-LIN/01 60 12

(14)

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

° Geografia affine --- M-GGR/01 60 12

° Lingua Inglese I con esercitazioni caratt. Filologia, linguistica e lett. L-LIN/12 30+120 6

 TOT. 60

Curriculum linguistico

INSEGNAMENTO TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD ORE

I anno 

° Lingua e Letteratura Latina I base Lingue e letterature classiche L-FIL-LET/04 30 6

° Letteratura Italiana I base Letteratura italiana L-FIL-LET/10 60 12

° Un insegnamento a scelta tra base Storia, filosofia, psicologia… 60 12

Storia medievale M-STO/01

Storia moderna M-STO/02

° Glottologia e Linguistica caratt. Filologia, linguistica e lett. L-LIN/01 60 12

° Geografia affine --- M-GGR/01 60 12

° Lingua Inglese I con esercitazioni caratt. Filologia, linguistica e lett. L-LIN/12 30+120 6

 TOT. 60

Note:

1. Lo studente è tenuto a scegliere il curriculum all’atto dell’immatricolazione.

2. Lo studente potrà selezionare come insegnamenti a scelta libera uno o più insegnamenti attivati per Corsi di Laurea di I e II livello presso il Dipartimento di Scienze Umane o presso altra Struttura Primaria dell’Ateneo, consegnando l’apposita modulistica presso gli Uffici della Segreteria Studenti entro il 31 dicembre di ciascun anno solare.

3. Lo studente, anche al fine di approfondire lo studio di una disciplina in vista della preparazione della tesi di laurea, potrà utilizzare la scelta libera per ripetere uno o più insegnamenti già inseriti nel proprio piano di studi tra le attività di base, caratterizzanti, affini e integrative. In tali casi avrà cura di concordare un programma d’esame specifico con il docente responsabile dell’insegnamento nell’anno accademico in cui intende sostenere il relativo esame. Inoltre, l’esame andrà indicato come seconda annualità di quello corrispondente, già presente nel piano di studi e andrà collocato in un anno accademico succes- sivo a quello in cui è presente la prima annualità, dal momento che la prima annualità è propedeutica alla seconda.

Nel caso di scelta di un insegnamento di II livello, lo studente dovrà preliminarmente consultare il do- cente incaricato dell’insegnamento che, ove ritenga sussistano le condizioni per la scelta, rilascerà il nulla osta.

In ogni caso, lo studente non potrà richiedere il riconoscimento dei cfu dell’insegnamento di II livello indicato come scelta libera, ai fini del completamento della laurea magistrale.

4. Ai fini del completamento dei crediti formativi previsti come scelta libera, lo studente, se ammesso ai programmi di mobilità internazionale, può usufruire anche di insegnamenti frequentati presso università straniere.

5. Lo studente può conseguire fino ad un massimo di 24 cfu aggiuntivi rispetto ai 300 cfu complessi- vamente previsti per il percorso di studi comprensivo di Laurea e Laurea Magistrale. Lo studente può inserire come cfu aggiuntivi: insegnamenti attivati presso il Dipartimento di Scienze Umane o presso altro Dipartimento/Scuola dell’Ateneo; attività di laboratorio; attività di tirocinio. I cfu così maturati, nonché l’eventuale votazione conseguita non concorrono al totale dei cfu necessari per il conseguimento del titolo di studio, né per la votazione finale, ma il loro conseguimento viene attestato nel Supplemento al Diploma. Al fine del conseguimento di tali cfu aggiuntivi, lo studente può avvalersi, laddove compatibi- le, dell’offerta formativa erogata dal Dipartimento oppure, in alternativa, concordare con il docente di riferimento dell’attività formativa prescelta un programma di studio o un’applicazione teorico-pratica da preparare per lo svolgimento della relativa prova di profitto.

Tirocini

1. Per tirocinio si intende la partecipazione regolamentata dello studente all’attività di una struttura ospi- tante (azienda privata ovvero ente pubblico ovvero struttura interna all’Ateneo) attinente ad una delle discipline curricolari e opportunamente attestata per un totale di 150 ore.

2. L’attività di tirocinio può essere svolta dallo studente presso una struttura interna all’Ateneo, o un’a- zienda privata o un ente pubblico scelti tra quelli con i quali l’Università degli Studi della Basilicata ha sti-

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CORSO DI LAUREA IN STUDI UMANISTICI pulato apposita convenzione o accordo, conformemente a quanto previsto dal Decreto interministeriale

n. 142 del 25.03.1998. L’attività di tirocinio non costituisce in nessun caso rapporto di lavoro retribuito, né può essere comunque sostitutivo di manodopera aziendale o di prestazione professionale.

3. Lo studente che intenda inserire nel proprio piano di studi l’attività di tirocinio deve collocarla al III anno di corso, e non può in ogni caso presentare richiesta per lo svolgimento del tirocinio prima di aver conseguito 120 CFU.

4. Ai fini dell’identificazione degli obiettivi formativi specifici dell’attività di tirocinio e del suo accredita- mento, lo studente deve individuare un tutor universitario, scelto tra i docenti titolari di uno degli inse- gnamenti attivati per il Corso di Laurea.

5. La frequenza dell’attività di tirocinio è obbligatoria. Eventuali deroghe all’obbligo di frequenza posso- no essere autorizzate dal Consiglio di Corso di Laurea sulla base di richiesta adeguatamente motivata da parte dello studente.

6. Il docente individuato come tutor universitario ha cura di verbalizzare l’accreditamento dell’attività di tirocinio, previa verifica dello svolgimento delle ore previste, come attestato dal registro dell’attività di tirocinio, e previo accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi stabiliti, anche mediante un colloquio da svolgersi nelle sessioni d’esame previste dal Calendario delle Attività Didattiche.

7. Ai fini dell’acquisizione dei cfu attribuiti all’attività di tirocinio, lo studente può chiedere il riconosci- mento dell’attività lavorativa svolta, o di un’attività pratica assimilabile. Lo studente deve presentare a tal fine apposita istanza presso la Segreteria Studenti, allegando specifica documentazione in cui si attesti, in particolare, la tipologia di attività svolta e la sua durata. L’eventuale riconoscimento dell’attività svolta è deliberato dal Consiglio di Corso di Laurea.

8. Per tutto quanto non specificato nel presente articolo, si rinvia al regolamento Didattico di Ateneo e al Regolamento di Ateneo per lo Svolgimento dei Tirocini.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA DIDATTICA

1. Le attività didattiche previste nell’ambito del Corso di Laurea in Studi Umanistici si articolano in lezioni frontali, esercitazioni e laboratori.

2. Costituiscono altre attività formative i tirocini e le visite guidate.

OBBLIGHI DI FREQUENZA

1. Le attività didattiche in aula non prevedono obblighi di frequenza.

2. Le attività di laboratorio prevedono l’obbligo di frequenza nella misura del 75% rispetto al carico ora- rio complessivo relativo a ciascuna attività laboratoriale. La frequenza è attestata con la sottoscrizione di apposito registro da parte dello studente. Gli studenti che per impegni lavorativi o per gravi motivi personali non sono in grado di ottemperarvi possono richiedere al docente responsabile l’assegnazione di un lavoro equivalente da svolgersi individualmente.

3. L’attività di tirocinio prevede l’obbligo di frequenza, che viene attestata da apposito registro dell’atti- vità di tirocinio.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO

1. Le prove di valutazione del profitto si svolgono al termine delle attività didattiche, nei periodi fissati annualmente dal Calendario delle Attività Didattiche. Tali verifiche possono prevedere forme articolate di accertamento, eventualmente composte da prove successive, anche scritte e/o pratiche, da concludersi comunque con un controllo finale.

Nel caso in cui l’esame preveda una prova scritta preliminare alla prova orale, la prova scritta concorre alla valutazione dell’esame nel suo complesso e non prevede una verbalizzazione autonoma. La prova scritta si intende superata con il conseguimento di una votazione pari o superiore a 18/30. Il mancato superamento della prova scritta non pregiudica in ogni caso la possibilità di sostenere la relativa prova orale. In caso di superamento della prova scritta, lo studente è tenuto a sostenere la parte orale relativa entro la sessione straordinaria dell’anno accademico in cui ha sostenuto e superato la prova scritta. In caso di mancato superamento della prova scritta, lo studente è tenuto a sostenere la parte orale relativa entro la medesima sessione di esami entro lo stesso anno accademico in cui ha sostenuto la prova scritta.

2. Il superamento delle prove di verifica relative agli insegnamenti afferenti ad un Settore Scientifico Disciplinare e classificati all’interno delle attività di base, caratterizzanti e affini integrative, comporta l’attribuzione dei crediti formativi corrispondenti, come previsti all’art. 8 del presente Regolamento, e l’attribuzione di una votazione espressa in trentesimi.

3. Il superamento prove di verifica relative agli insegnamenti che non afferiscono ad un Settore Scientifi- co Disciplinare, classificati come “altre attività formative”, comporta la sola attribuzione dei crediti forma- tivi corrispondenti, come previsti all’art. 8 del presente Regolamento, e di un giudizio di accreditamento.

4. Il docente può decidere di istituire all’interno delle ore assegnate al proprio modulo di insegnamento, di esercitazione o di laboratorio una prova di verifica intermedia. Le modalità fissate per ogni singola attività didattica saranno rese note nelle forme di pubblicità adottate dal Dipartimento.

5. Per ogni altra norma relativa alle prove di valutazione del profitto e per la disciplina relativa alla nomi-

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GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

na e alla composizione delle Commissioni di valutazione del profitto il Dipartimento si conforma a quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo.

MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE

La prova finale del Corso di Laurea in Studi Umanistici prevede la discussione di un elaborato scritto, di lunghezza compresa tra le 40 e le 60 cartelle. La scelta della disciplina in cui svolgere la prova finale deve ricadere su uno degli insegnamenti previsti dal piano di studi, compresi gli insegnamenti a scelta libera, purché presenti dall’offerta formativa del Dipartimento, ad eccezione delle attività di laboratorio e di tirocinio.

A partire dal momento della sua iscrizione al terzo anno del Corso di Laurea, lo studente può depositare presso gli uffici del Dipartimento di Scienze Umane il titolo dell’elaborato, controfirmato dal docente che assume la funzione di relatore. Il titolo dell’elaborato deve in ogni caso essere consegnato non oltre le seguenti scadenze:

31 marzo per la sessione di laurea estiva, 31 luglio per la sessione di laurea autunnale, 31 dicembre per la sessione di laurea straordinaria.

Lo studente può scegliere come docente relatore un docente strutturato presso l’Ateneo, afferente allo stesso Settore Scientifico Disciplinare (SSD) dell’insegnamento oggetto della prova finale. Nel caso in cui non vi sia alcun docente strutturato afferente al Settore Scientifico Disciplinare (SSD) dell’insegnamento, l’elaborato può essere svolto sotto la guida del docente titolare dell’insegnamento, nell’anno accademi- co di riferimento, in qualità di docente a contratto temporaneo.

L’elaborato scritto, controfirmato dal docente che assume la funzione di relatore, va depositato presso gli uffici della Segreteria Studenti entro il termine dalla stessa fissato. Lo studente provvede a consegnare direttamente copia dell’elaborato al docente che assume la funzione di relatore.

La discussione dell’elaborato si svolge davanti a una commissione nominata dal Direttore del Diparti- mento di Scienze Umane e composta da almeno sette membri, di cui almeno 4 devono essere professori o ricercatori strutturati presso l’Ateneo. La presidenza della commissione è affidata al professore di ruolo designato con l’atto di nomina, o, in caso di sua assenza o impedimento, dal docente di ruolo con mag- giore anzianità membro della commissione.

6. Per ogni laureando, il docente controfirmante l’elaborato assume il ruolo di primo relatore, con il com- pito di riferire sul lavoro svolto dal candidato. Il Direttore del Dipartimento può, anche su richiesta del primo relatore, nominare ulteriori relatori.

7. La votazione della prova finale è espressa in cento decimi. La prova finale si intende superata se lo studente consegue la votazione minima di 66/110.

Per la votazione finale si tiene conto, oltre che della qualità dell’elaborato, dell’intero curriculum del lau- reando. Qualora il voto finale sia 110, la commissione può concedere la lode. La concessione della lode richiede l’unanimità dei membri della commissione.

Agli studenti che abbiano svolto, nell’ambito della propria carriera universitaria, un periodo di studio all’estero, sostenendo esami di profitto, viene assegnato un punteggio aggiuntivo ai fini della determi- nazione del voto di laurea, secondo le modalità fissate dal Consiglio di Dipartimento.

8. Al termine della discussione e del colloquio, il Presidente, chiamato davanti alla commissione il candi- dato, comunica l’esito dell’esame e procede alla proclamazione del titolo conseguito.

9. La prova finale del Corso di Laurea si svolge in una delle sessioni stabilite nel Calendario delle Attività Didattiche.

RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI

1. In caso di passaggio da un Curriculum ad un altro dello stesso Corso di Studi o da un Corso di Laurea dello stesso o di altro Dipartimento/Scuola dell’Ateneo o di trasferimento da un Corso di Studi di altro ateneo, allo studente è consentita l’iscrizione al II anno di corso purché abbia acquisito almeno 42 crediti formativi universitari, tra esami sostenuti e frequenze acquisite, validi ai fini del nuovo percorso di studi a cui chiede il passaggio o il trasferimento. Dei 42 cfu acquisiti almeno 36 cfu devono corrispondere ad esami effettivamente sostenuti.

2. E’ possibile riconoscere agli studenti iscritti al Corso di Laurea fino ad un massimo di 6 cfu per cono- scenze e abilità professionali, per abilità informatiche e linguistiche, certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché per esperienze lavorative o di formazione teorico-pratica opportunamente documentate e ritenute coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea

NOTA BENE:

Tutti gli studenti immatricolati per la prima volta al Corso di Laurea in Studi Umanistici (classe L-10) non dovranno presentare il piano di studi, ma comunicheranno il curriculum scelto direttamente presso la Segreteria Studenti all’atto dell’immatricolazione/iscrizione.

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CALENDARIO TEST IN INGRESSO

CALENDARIO TEST IN INGRESSO

A.A. 2014/2015

Test di ingresso al Corso di Laurea in Studi Umanistici

Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea in Studi Umanistici sono invitati a sostenere il test di ingresso, volto ad accertare la necessità di eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), come previsto all’art. 6, comma 1 del D. M. 270/04.

Il test avrà luogo presso la sede del Dipartimento di Scienze Umane in Via N. Sauro a Potenza il 15 otto- bre 2014 secondo il seguente orario:

inizio operazioni di appello, riconoscimento candidati e ingresso in aula: ore 09.00;

inizio svolgimento test: ore 10.00.

I candidati dovranno presentarsi alla prova muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.

Possono sostenere il test tutti gli studenti che si siano regolarmente immatricolati entro il termine previ- sto per l’a.a. 2014/2015.

La verifica della preparazione in ingresso degli studenti avviene mediante lo svolgimento di un test a risposta multipla costituito da 10 domande per ciascuna delle seguenti sezioni:

- letteratura e linguistica italiana - lingua latina

- lingua greca (obbligatoria solo per chi intenda scegliere il Curriculum Classico) - storia

- geografia - logica

- lingua inglese (livello A2).

Per ciascuna sezione è stabilito un punteggio minimo di 6/10, al di sotto del quale, per le sezioni di lingua latina, lingua greca (per i soli studenti immatricolati alla classe L-10 che abbiano svolto la relativa sezione) e lingua inglese, sono attributi agli studenti degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA).

Lo studente deve colmare gli OFA mediante la frequenza obbligatoria di almeno l’80% delle ore di ap- positi corsi di recupero. Per gli studenti lavoratori impossibilitati alla frequenza, o per coloro che possano adeguatamente motivare l’impossibilità di frequentare i corsi di recupero, l’OFA potrà essere convertito in un programma aggiuntivo da svolgersi in autoapprendimento.

Il test di ingresso non è obbligatorio, ma agli immatricolati che non lo sosterranno saranno automa- ticamente attribuiti tutti gli OFA previsti.

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GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

CORSO DI LAUREA IN STUDI LETTERARI, LINGUISTICI E STORICO- FILOSOFICI

(Classe L-10 - ex D.M. 270/04)

Corso di Laurea ad esaurimento (per l’a.a. 2014/2015 sono attivi solo il II e il III anno di corso) OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI DELLA CLASSE: L-10 LETTERE

I laureati nei corsi di laurea della classe devono:

* possedere una solida formazione di base, metodologica e storica, negli studi linguistici, filologici e letterari;

* possedere la conoscenza essenziale della cultura letteraria, linguistica, storica, geografica ed arti- stica dell’età antica, medievale e moderna, con conoscenza diretta di testi e documenti in originale;

* possedere la piena padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano;

* essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono in enti pubblici e privati, nel cam- po dell’editoria e nelle istituzioni che organizzano attività culturali o operano nel campo della conservazione e della fruizione dei beni culturali; i laureati della classe potranno in particolare svolgere attività lavorative che richiedano specifiche conoscenze teoriche e metodologiche coerenti con il percorso didattico seguito.

Gli atenei organizzeranno, in accordo con enti pubblici e privati, gli stage e i tirocini più opportuni per concorrere al conseguimento dei crediti richiesti per le “altre attività formative” e definiranno ulterior- mente, per ogni corso di laurea, gli obiettivi formativi corrispondenti a specifici profili professionali.

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DEL CORSO E DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO La Dipartimento di Scienze Umane ha individuato per il Corso di Laurea in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici i seguenti obiettivi formativi specifici:

Assicurare una solida preparazione di base, teorica e metodologica, negli ambiti letterario, filologico, linguistico, filosofico, storico e geografico, attraverso l’individuazione e l’attivazione di settori scientifi- co disciplinari afferenti alle attività di base previste dalla classe di riferimento, in misura pari al 33% del percorso formativo. Grazie all’acquisizione di un adeguato numero di crediti formativi in discipline quali la letteratura italiana, la linguistica, le filologie classiche o moderne, le lingue e le letterature classiche, le storie (dall’età antica all’età contemporanea), le filosofie, la geografia, gli studenti avranno modo di rafforzare la base di conoscenze già acquisita durante gli studi superiori e su di essa impianteranno co- noscenze più specificamente afferenti all’ambito disciplinare di maggiore interesse, mediante l’individua- zione delle attività caratterizzanti del proprio percorso formativo;

Fornire ulteriori conoscenze negli ambiti delle lingue e delle letterature antiche e moderne, della filolo- gia, della linguistica e della storia attraverso l’individuazione e l’attivazione di settori scientifico disciplina- ri afferenti alle attività caratterizzanti in misura pari al 37% del percorso formativo. Gli studenti potranno scegliere tra insegnamenti attinenti la storia (dall’età medievale a quella contemporanea), le filologie antiche o moderne, le lingue e le letterature antiche, le lingue e le letterature moderne, oltre che tra altre discipline quali, ad esempio, la storia dell’arte (dall’età antica fino all’età contemporanea) e la storia del cinema. Tali discipline potranno inoltre essere approfondite anche mediante l’inserimento di ulteriori crediti formativi nell’ambito delle scelte autonome dello studente, a cui è destinato il 13% del percorso formativo. In tal modo, il Corso di Laurea consentirà agli studenti di approfondire le conoscenze in uno o più specifici ambiti disciplinari, sia in vista della prosecuzione degli studi in livelli superiori, sia in vista dell’inserimento nel principale ambito lavorativo di riferimento del Corso di Laurea: l’insegnamento negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado;

Consentire di acquisire la padronanza scritta e orale almeno della lingua inglese, mediante la previsione di apposite attività formative che consentano agli studenti l’acquisizione del livello B1 (con riferimento alla classificazione CEFR - Common European Framework of Reference for Languages). La conoscenza delle altre principali lingue europee sarà favorita anche mediante l’opportunità di partecipare a esperien- ze di studio all’estero nell’ambito dei progetti Socrates-Erasmus;

Consentire di perfezionare la padronanza scritta della lingue antiche e della lingua italiana, mediante la previsione di apposite attività formative teorico pratiche;

Consentire di conoscere e utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica, mediante l’attivazione di specifiche attività di laboratorio.

Conoscenza e capacità di comprensione

Il laureato in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici possiede una solida preparazione teorica e me- todologica di base negli ambiti letterario, filologico, linguistico, filosofico, storico e geografico, che gli

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CORSO DI LAUREA IN STUDI LETTERARI, LINGUISTICI E STORICO-FILOSOFICI consente di muoversi agevolmente tra le principali discipline dell’area umanistica dall’antichità ai giorni

nostri, utilizzando autonomamente i principali strumenti d’indagine (bibliografici, filologici, linguistici e altro). Il laureato consegue una conoscenza specifica dei principali periodi della letteratura italiana; acqui- sisce gli strumenti per un corretto approccio linguistico e filologico allo studio dei testi delle letterature antiche, della letteratura italiana e delle principali letterature straniere europee; consegue una conoscen- za adeguata delle principali correnti del pensiero filosofico antico e moderno; acquisisce le fondamentali nozioni sulla periodizzazione storica e le conoscenze della geografia mediante lo studio delle principali forme di organizzazione e di rappresentazione del territorio.

Il laureato, infine, a seconda delle scelte individuali effettuate, acquisisce la padronanza delle lingue an- tiche o delle principali lingue moderne europee.

L’acquisizione di tali conoscenze e capacità di comprensione è garantita mediante la partecipazione a lezioni di didattica frontale nonché mediante una adeguata applicazione dello studente nell’apprendi- mento autonomo e viene verificata mediante prove di profitto previste al termine delle specifiche attività formative.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici è in grado di applicare le proprie conoscenze e le proprie capacità critiche ed ermeneutiche in modo da accostarsi ai problemi con un alto grado di compren- sione e una capacità di formalizzazione e di elaborazione di euristiche per la loro soluzione. Il laureato in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici è in grado di mettere a frutto le conoscenze acquisite nei vari settori disciplinari mediante l’applicazione in attività di lettura diretta, traduzione e interpretazione critica dei prin- cipali testi delle letterature antiche, della letteratura italiana e delle principali letterature straniere moderne.

Il laureato è inoltre in grado di condurre autonomamente lo studio di un testo o di un autore collocan- dolo correttamente nel contesto storico, geografico e culturale, sia in riferimento all’età antica che all’età medievale o moderno-contemporanea.

L’acquisizione di tali capacità è garantita in particolare mediante esercitazioni assistite e la par- tecipazione a discussioni di gruppo, previste nell’ambito delle lezioni di didattica frontale.

La verifica delle capacità acquisite avviene sia nel corso delle esercitazioni assistite, sia in sede di esami di profitto al termine di ogni attività formativa prevista dal percorso di studi, nonché, infine, nella fase di predisposizione della prova finale di laurea.

Autonomia di giudizio

Il laureato in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici è in grado di elaborare riflessioni autonome sui temi che rientrano nel campo delle conoscenze da lui acquisite e, in ogni settore disciplinare di sua competenza, è in grado di valutare criticamente la forza e la plausibilità delle argomentazioni. Il laureato in Studi lette- rari, linguistici e storico-filosofici, inoltre, possiede la capacità di valutare ed elaborare in modo autonomo gli aspetti critici dei saperi e delle metodologie acquisite e di apprezzare il loro impatto sociale ed etico.

Durante i percorso di studi, viene stimolata negli studenti la capacità di affrontare lo studio con spirito critico ed autonomo, anche mediante l’addestramento ad uno studio comparato e l’approfondimento delle tematiche oggetto di studio.

È oggetto di particolare attenzione, inoltre, la capacità dello studente di assumere posizioni critiche e consapevoli sia durante le prove di verifica del profitto al termine di ogni attività formativa prevista dal percorso di studi, sia, in particolare, nella fase di predisposizione della prova finale di laurea. La prova finale stimola inoltre un approccio interdisciplinare all’utilizzo delle conoscenze e delle competenze ac- quisite.

ABILITÀ COMUNICATIVE

La capacità di esprimere in maniera chiara le proprie opinioni, nel rispetto delle regole pragmatiche che assicurano il buon esito degli scambi conversazionali, costituisce, assieme al rigore nell’argomentare, la principale abilità comunicativa attesa nel laureato in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici. Inoltre, egli deve essere in grado di comunicare con gli altri specialisti dell’area storica, filosofica, filologica e letteraria, per interagire e cooperare con loro; e deve essere in grado di comunicare a non-specialisti le caratteristiche e le peculiarità delle discipline oggetto del suo studio.

Lo studente viene stimolato a comunicare, nell’ambito dei diversi insegnamenti, in forma scritta e/o ora- le, con particolare riguardo alle specificità dell’insegnamento. Viene inoltre favorita la partecipazione ad attività seminariali, anche a carattere interdisciplinare, durante le quali lo studente può sperimentare, e quindi apprendere, diverse modalità di comunicazione, a seconda del contesto e dell’oggetto di studio.

Il laureato, infine, è in grado di esprimersi in forma scritta e orale almeno in una lingua straniera e di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica con particolare riferimento al proprio campo d’interesse.L’acquisizione di tali capacità è garantita mediante la partecipazione a lezioni di didattica frontale e ad esercitazioni teorico-pratiche, nonché mediante una adeguata applicazione dello studente nell’apprendimento autonomo e viene verificata mediante prove intermedie e prove di profitto al termine delle specifiche attività formative.

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GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO

Il laureato acquisisce la capacità di apprendere ulteriori conoscenze disciplinari e di approfondire in modo autonomo gli studi, utilizzando adeguatamente i repertori bibliografici, le banche dati, le informazioni reperibili in rete e gli strumenti di base che consentono un aggiornamento sistematico delle conoscenze.

Viene stimolata negli studenti la capacità di approfondire le tematiche oggetto di studio, sia prevedendo nel percorso formativo delle fasi di studio e di approfondimento autonomo, sia inducendo gli studenti a costruire percorsi di studio personalizzati.

Inoltre, a seconda delle specificità delle singole discipline oggetto di studio, viene prestata particolare attenzione ad esercitazioni teorico pratiche su strumenti di aggiornamento quali repertori bibliografici, banche dati e, ove possibile, direttamente presso archivi e biblioteche.

Le capacità acquisite dallo studente vengono verificate, in particolare, nelle fasi di progettazione e reda- zione della tesi di laurea.

CONOSCENZE RICHIESTE PER L’ACCESSO

Agli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici saranno richieste in ingresso:

Capacità di lettura, comprensione e interpretazione di testi e documenti; Una buona capaci- tà di espressione scritta e orale in lingua italiana; Una buona conoscenza della letteratura ita- liana, della storia e della geografia con particolare riferimento al panorama storico e geogra- fico italiano ed europeo; Una buona conoscenza della lingua inglese almeno di livello A2 (con riferimento alla classificazione CEFR - Common European Framework of Reference for Languages).

Nel Regolamento didattico del Corso di Studi sono indicate le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l’accesso, anche a conclusione di eventuali attività formative propedeutiche, nonché la de- finizione delle modalità di recupero di eventuali obblighi formativi aggiuntivi da assolvere entro il primo anno di corso.

CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE

Al termine del percorso formativo lo studente preparerà una tesi di laurea attinente ad una delle discipli- ne affrontate nel corso di studi. La tesi verrà discussa dinanzi ad una commissione che valuterà la capacità raggiunta dallo studente di affrontare e discutere in maniera critica un tema di studio e di applicare le conoscenze maturate durante il percorso formativo.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PREVISTI PER I LAUREATI

Il laureato in Studi letterari, linguistici e storico-filosofici avrà acquisito al termine del percorso formativo le conoscenze e le capacità necessarie per poter proseguire gli studi in percorsi di livello superiore quali master di I livello, lauree magistrali e scuole di specializzazione, maturando in tal modo ulteriori requisiti necessari a collocarsi nelle principali realtà pubbliche e private che operano nel campo della valorizza- zione del patrimonio letterario classico e moderno, quali archivi, biblioteche, centri di studi classici e moderni.

Inoltre il laureato, mediante l’acquisizione nell’ambito del percorso formativo di I livello di crediti formati- vi adeguati, per numero e tipologia, potrà predisporsi alla prosecuzione degli studi orientati allo sbocco nell’insegnamento delle discipline letterarie, delle lingue moderne, del latino e del greco negli istituti superiori di I e II grado.

IL CORSO PREPARA ALLE PROFESSIONI DI SEGRETARI AMMINISTRATIVI E TECNICI DEGLI AFFARI GENERALI

Assistenti di archivio e di biblioteca

Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate Insegnanti nella formazione professionale

Tecnici dei musei Tecnici delle biblioteche Tecnici dei servizi per l’impiego

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CORSO DI LAUREA IN STUDI LETTERARI, LINGUISTICI E STORICO-FILOSOFICI ATTIVITÀ FORMATIVE DI BASE

AMBITO

DISCIPLINARE SSD INSEGNAMENTO ORE CFU TOT. CFU

PER AMBITO Letteratura italiana L-FIL-LET/10 Letteratura italiana I 30 6

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea 30 6 6

Filologia, linguistica generale ed applicata

L-FIL-LET/05 Filologia classica 60 12

12

L-FIL-LET/09 Filologia romanza 60 12

L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 60 12

L-FIL-LET/15 Filologia germanica 60 12

L-LIN/01 Glottologia e linguistica 60 12

M-FIL/05 Filosofia del linguaggio 60 12

Storia, filosofia, psicologia, pedagogia, antropologia e geografia

L-ANT/02 Storia greca 30 6

36

L-ANT/03 Storia romana 30 6

M-FIL/01 Etica e comunicazione 30 6

M-FIL/02 Logica 30 6

M-FIL/03 Filosofia morale 60 12

M-FIL/05 Filosofia del linguaggio 60 12

M-FIL/06 Storia della filosofia 60 12

M-GGR/01 Geografia 60 12

M-PSI/01 Psicologia generale 30 6

M-STO/01 Storia medievale 60 12

M-STO/02 Storia moderna 60 12

M-STO/02 Storia e istituzioni del Mezzogiorno in

età moderna 30 6

M-STO/02 Storia dell’Europa mediterranea in età

moderna 30 6

M-STO/04 Storia contemporanea 30 6

Lingue e letterature classiche

L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca I 30 6 L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina I 30 6 6

Attività formative caratterizzanti

AMBITO

DISCIPLINARE SSD INSEGNAMENTO ORE CFU TOT. CFU

PER AMBITO

Letterature moderne

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana II 60 12

18 L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea 30 6

L-FIL-LET/14 Critica letteraria 30 6

L-LIN/03 Letteratura francese I 30 6

L-LIN/03 Letteratura francese II 60 12

L-LIN/05 Letteratura spagnola I 30 6

L-LIN/05 Letteratura spagnola II 60 12

L-LIN/10 Letteratura inglese I 30 6

L-LIN/10 Letteratura inglese II 60 12

L-LIN/13 Letteratura tedesca I 30 6

L-LIN/13 Letteratura tedesca II 60 12

(22)

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

Filologia, linguistica e letteratura

L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca I 30 6

30 L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca II 60 12

L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina I 30 6 L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina II 60 12

L-FIL-LET/05 Filologia classica 60 12

L-FIL-LET/06 Letteratura cristiana antica 30 6

L-FIL-LET/09 Filologia romanza 60 12

L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 60 12

L-FIL-LET/15 Filologia germanica 60 12

L-LIN/01 Glottologia e linguistica 60 12

L-LIN/01 Linguistica generale 30 6

L-LIN/04 Lingua francese I con esercitazioni di

lingua francese 30+

120 6

L-LIN/04 Lingua francese II con esercitazioni di

lingua francese 60+

120 12

L-LIN/07 Lingua spagnola I con esercitazioni di

lingua spagnola 30+

120 6

L-LIN/07 Lingua spagnola II con esercitazioni di

lingua spagnola 60+

120 12

L-LIN/12 Lingua inglese 30+60 6

L-LIN/12 Lingua inglese I con esercitazioni di lingua inglese

30+

120 6

L-LIN/12 Lingua inglese II con esercitazioni di lingua inglese

60+

120 12

L-LIN/14 Lingua tedesca I con esercitazioni di lingua tedesca

30+

120 6

L-LIN/14 Lingua tedesca II con esercitazioni di lingua tedesca

60+

120 12

L-FIL-LET/08 Civiltà e cultura latina medievale 30 6

Storia, archeologia e storia dell’arte

L-ANT/02 Storia greca 30 6

18

L-ANT/03 Storia romana 30 6

L-ANT/07 Archeologia classica 60 12

L-ART/06 Storia del cinema 60 12

M-STO/01 Storia medievale 60 12

M-STO/02 Storia moderna 60 12

M-STO/02 Storia e istituzioni del Mezzogiorno in

età moderna 30 6

M-STO/02 Storia dell’Europa mediterranea in età

moderna 30 6

M-STO/04 Storia contemporanea 30 6

Riferimenti

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