In conto economico vi sono una serie di costi sostenuti dalla Società di gestione per tutta la durata della concessione (PANETTO & GRAMIGNAN, RELAZIONE AL PEF, 2015):
I costi di collaudo tecnico ad opera di un professionista esterno ammonteranno, in seguito alla rivalutazione, a € 34.237;
I costi assicurativi per le cauzioni previste per la realizzazione delle opere, per la R.C.T. societaria ecc.., sono di € 232.274;
La consulenza di professionisti, sia in campo legale sia in campo fiscale, verrà a costare € 822.834 e comprende la redazione dei bilanci di ogni esercizio, il collegio sindacale e il continuo aggiornamento alle norme in vigore;
La società di Progetto è costituita da un Amministratore e da un C.d.A., che delibereranno in merito alle decisioni societarie e ai contratti con l’utenza. Per gli amministratori è previsto un compenso totale di € 304.704;
La Società di progetto ha progettato anche la costruzione di un forno crematorio. La gestione di questo forno sarà di competenza di un socio, la Elios srl, che si occuperà del personale necessario, della manutenzione ordinaria e dei costi di energia, e che applicherà alla Società di progetto un costo pari alla tariffa ministeriale, ridotta, solo per i residenti di Conegliano, del 10% per le salme e del 5% dei resti dei defunti, e con un’ulteriore diminuzione del 30% sulle tariffe. Secondo i dati del Sefit (servizi funerali italiani), il numero delle cremazioni in Italia è in aumento negli ultimi anni e si stima, che al termine della concessione (tra 30 anni) vi saranno state in Italia 81.375 cremazioni, di cui, a Conegliano, 6.585 salme e 3.030 resti. I costi della cremazione dei resti saranno per il 60% a carico della Società di gestione per permettere la liberazione dei posti salma delle concessioni perpetue in modo gratuito. Le tariffe saranno le seguenti:
tariffa salme Conegliano Tariffa resti Conegliano Tariffa salme extra comunali
Tariffa resti extra comunali
IVA
compresa € 535,40 € 452,12 € 594,89 € 475,92
IVA esclusa € 438,86 € 370,59 € 487,61 € 390,10
Tabella 16: tariffe dei servizi di cremazione
Di queste tariffe, la Società di gestione fornirà alla Elios srl, gestore del forno, il 70%, andando a spendere nei 30 anni di concessione un costo rivalutato pari a € 3.348.930,
comprensivi sia dei costi per cremazione delle salme, sia di quelli per cremazione dei resti (per il 60% coperti dalla Società di gestione).
Per quanto riguarda i servizi di necroforia, il gruppo proponente conta di attribuire il costo delle operazioni cimiteriali all’utenza, senza introdurre un sovrapprezzo per ottenere dei margini di utili d’impresa. In questo modo viene contenuto il prezzo delle tariffe applicate (vedi tabella sotto), ma senza perdere di qualità nel servizio offerto.
Tabella 17: tariffe applicate agli utenti per le principali procedure (fonte: relazione al PEF)
Il costo totale non rivalutato ammonterà a € 1.873.555; a questo valore, però, dovranno essere sommati i costi relativi all’estumulazione delle salme dai loculi in concessione perpetua, che, come si è detto in precedenza, sono a spese della società di gestione. Per questa operazione si è deciso di applicare una tariffa pari a € 265,00. Considerando
anche i costi relativi alla pulizia dei cimiteri e i costi delle bollette di acqua ed energia elettrica, il costo complessivo della gestione dei cimiteri sarà, al termine della concessione, di € 6.082.441, che rivalutato con il coefficiente ISTAT sarà di € 7.291.586.
Tabella 18: costi di gestione cimiteriale nei 30 anni di concessione (fonte: relazione al PEF)
Dal punto di vista gestionale, è necessario controllare le scadenze delle concessioni presenti, stipularne delle nuove e registrarle, poi bisogna inviare le lettere per il pagamento delle tariffe e gli eventuali solleciti agli utenti. Bisogna implementare un software cimiteriale, in cui inserire tutte le concessioni attive, cosa che impegnerà 3/4 persone per circa 6 mesi (PANETTO & GRAMIGNAN, RELAZIONE AL PEF, 2015). Le concessioni esistenti saranno circa 16.200, mentre le luci votive 6.100; il costo per l’inserimento nel programma è stato stimato essere di circa € 10,00/cad. per un valore
di € 162.000,00 per le concessioni e di € 61.000,00 per le luci votive. Le luci votive verranno inserite nel programma a partire dal 2019, perché fino a tale data sono gestite da un’altra ditta. Il costo totale, al trentesimo anno, della stesura e gestione di nuovi contratti e nuove concessioni è di € 3.028.476, ed è costituito dalle voci presenti in tabella. NUOVE CONCES SIONI RINNOVI CONCES SIONI NUOVE CONCES SIONI OSSARI A DEDURRE NON ALLACCIO TOTALE COSTO CONTRATTI CONCESSIONI COSTO CONTRATTI LAMPADA VOTIVA COSTO PER BOLLETTINI LAMPADE VOTIVE TOTALE COSTO
€ 172,13/cad € 9,84/cad € 4,51/cad
282 20 2 114 190 € 54.049 € 2.941 € 0 € 56.882 293 20 2 116 199 € 55.943 € 3.221 € 0 € 58.884 322 18 2 104 238 € 60.418 € 3.443 € 0 € 63.639 343 23 3 128 241 € 65.410 € 3.595 € 0 € 68.853 360 19 2 105 276 € 67.131 € 3.728 € 0 € 70.726 372 24 3 137 262 € 70.574 € 3.713 € 28.681 € 102.983 370 25 3 144 254 € 70.574 € 3.920 € 28.645 € 102.932 392 21 3 120 296 € 73.328 € 3.836 € 28.834 € 106.082 385 17 2 95 309 € 70.918 € 3.895 € 28.893 € 103.647 389 24 3 137 279 € 73.500 € 3.566 € 28.758 € 106.153 356 21 3 120 260 € 67.131 € 3.634 € 28.672 € 99.369 363 21 3 120 267 € 68.336 € 3.674 € 28.704 € 100.674 367 21 3 120 271 € 69.025 € 3.841 € 28.722 € 101.421 384 21 3 120 288 € 71.951 € 4.048 € 28.798 € 104.590 405 21 3 120 309 € 75.566 € 4.062 € 28.893 € 108.507 409 13 2 72 352 € 74.016 € 4.151 € 29.087 € 107.165 418 13 2 72 361 € 75.566 € 3.895 € 29.127 € 108.844 392 13 2 72 335 € 71.090 € 3.816 € 29.010 € 103.995 384 13 2 72 327 € 69.713 € 4.028 € 28.974 € 102.503 388 13 9 72 338 € 76.426 € 4.372 € 29.024 € 109.478 423 13 9 72 373 € 82.451 € 4.466 € 29.182 € 116.005 433 13 8 72 382 € 84.000 € 4.372 € 29.222 € 117.688 424 12 8 65 379 € 82.107 € 4.156 € 29.209 € 115.688 409 7 5 40 381 € 76.254 € 4.067 € 29.218 € 109.628 399 7 6 40 372 € 74.877 € 4.082 € 29.177 € 108.121 400 7 6 40 373 € 75.221 € 4.210 € 29.182 € 108.485 414 7 6 40 387 € 77.287 € 4.426 € 29.245 € 110.742 437 7 5 40 409 € 80.902 € 4.559 € 29.344 € 114.672 449 7 6 40 422 € 83.484 € 4.839 € 29.402 € 117.445 478 7 6 40 451 € 88.303 € 2.941 € 29.533 € 122.675 11640 468 122 2.649 € 2.185.551 € 117.389 € 725.536 12.230 9.581 € 3.028.476
Tutti i canoni di concessione e le tariffe dei servizi, offerti dal concessionario, dovranno essere integrati con l’aliquota IVA corrispondente, essendo quest’ultimo un soggetto privato e, quindi, dovendo emettere fattura per ogni pagamento (PANETTO & GRAMIGNAN, RELAZIONE AL PEF, 2015).
Tabella 20: costo della gestione contabile delle nuove concessioni
Un’ulteriore adempimento, che la Società di progetto farà, sarà la rendicontazione di tutte le operazioni dell’anno all’Amministrazione comunale, integrata con i dati del bilancio e con il confronto tra i dati stimati nel PEF, che si sta illustrando, e i dati effettivi.
Tutti questi diversi compiti e adempimenti verranno a pesare sul PEF per € 5.428.443 (rivalutato).
Un ulteriore costo da iscrivere a conto economico è un contributo annuale, che la società di progetto si impegna a consegnare al Comune di Conegliano per l’utilizzo di un secondo forno crematorio, realizzato successivamente, per la cremazione di salme e
trent’anni previsti dal bando di gara. Tale contributo è calcolato in proporzione al numero di cremazioni di salme non provenienti dal comune di Conegliano, e risulta complessivamente di € 397.797.
L’ultima voce di costo è rappresentata dagli interessi che la Società di progetto dovrà rimborsare in dodici anni con un DSCR5 medio di 1,310. Il finanziamento ricevuto è di 3,636 milioni di € per due anni con un T.A.N. dell’8% (PANETTO & GRAMIGNAN, RELAZIONE AL PEF, 2015).