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I costi del sistema

3.4 Sviluppo e costi del sistema LTC

3.4.2 I costi del sistema

Il numero degli utenti del sistema LTC è iniziato a crescere progressivamente subito dopo la sua introduzione: si calcola infatti che, per quanto riguarda ad esempio il numero di visite domiciliari, che costituiscono il servizio maggiormente utilizzato, questo sia aumentato da 1,24 miliardi nel 2000 a ben 3,89 miliardi di visite nel 2015 (Sakamoto et al., 2018). Questo, ovviamente, ha causato un notevole rialzo dei costi dell’intero sistema: come possiamo vedere dalla Figura 3.5, che riporta la

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spesa annuale per i servizi long-term care nel periodo 2000-2019, la spesa totale dei i servizi offerti dal sistema è triplicata nel corso dei due decenni successivi al suo avvio, passando da circa 33 miliardi nel 2000 a ben 100 miliardi di dollari nel 2019.

Figura 3.5 Spesa annuale totale per i servizi LTC (in miliardi di dollari USA21)

Fonte: 厚生労働省老健局, 2019.

A causa dell’accentuarsi del fenomeno dell’invecchiamento della popolazione, i costi del sistema sono destinati ad aumentare progressivamente nei prossimi decenni e secondo alcuni studiosi potrebbero arrivare addirittura a toccare i 150 miliardi di dollari nel 2025 (Akemura e Kojima, 2018). Dobbiamo tenere in considerazione, inoltre, che i dati rappresentati nella Figura 3.5 fanno riferimento solamente alla spesa sostenuta a seguito delle diverse prestazioni offerte dal sistema assicurativo, a cui vanno poi aggiunti anche i costi di gestione e organizzazione dei servizi: stando ai dati del 2019 infatti, la spesa totale per il Sistema di Assicurazione Long-Term Care ammontava a circa 106,9 miliardi di dollari (厚生労働省老健局, 2019).

Secondo i dati dell’OCSE, nel 2017 la spesa totale destinata alle cure a lungo termine in Giappone costituiva circa l’1,8% del Prodotto Interno Lordo, facendo del Giappone l’ottavo paese, in ordine di spesa, tra quelli considerati (OECD, 2019). A causa di diversi fattori, quali non solo l’aumento del numero di ultrasessantenni, ma anche l’allungarsi dell’aspettativa di vita e un sempre maggiore 21 1$=108¥. 33,3 42,6 48,2 52,8 57,4 59,3 59,3 62 63,9 68,5 72,2 75,9 81,5 85,2 88,9 93,5 96,3 99,1 95,4 100 0 20 40 60 80 100 120 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 M ili ar d i d i d o llar i ( $)

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numero di famiglie che preferiscono usufruire dei servizi di assistenza pubblica per la cura dei genitori anziani, secondo alcuni ricercatori, i costi delle cure di assistenza a lungo termine potrebbero arrivare a rappresentare circa il 2,7% del PIL nel 2025 e addirittura il 6,8% nel 2060 (Akemura e Kojima, 2018).

La Figura 3.6 rappresenta invece la quota percentuale di spesa dei servizi LTC per gli anni 2001, 2007, 2012 e 2017, distinti a seconda della tipologia di servizio:

Figura 3.6 Suddivisione percentuale della spesa LTC per tipologia di servizio

Fonte: 厚生労働省老健局, 2019.

Tra i vari servizi offerti dal Sistema Long-Term Care, l’assistenza domiciliare è tra quelli maggiormente utilizzati: come possiamo vedere dalla figura infatti, nel 2017, la spesa per i servizi socio-assistenziali, di cui l’assistenza domiciliare fa parte, costituiva circa il 44% del costo totale. I servizi socio-assistenziali (居宅サービス Kyotaku sābisu) si definiscono come tutti quei servizi che vengono erogati agli utenti come forma di supporto giornaliero, facendo in modo che essi continuino vivere presso il proprio domicilio (森, 2017). Dalla figura possiamo vedere inoltre come la spesa per questa tipologia di prestazioni sia gradualmente aumentata dall’introduzione del sistema, passando dal 34% nel 2001 al 44% nel 2017. Tra i vari servizi offerti all’interno di questa categoria, i servizi definiti come “outpatient care” (通所介護 Tsūsho kaigo), ossia quelli erogati per esempio all’interno dei centri diurni per anziani, come forma di assistenza giornaliera per lo svolgimento delle attività

63% 46% 39% 34% 34% 42% 46% 44% 3% 4% 4% 5% 8% 11% 17% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 2001 2007 2012 2017

Ricoveri nelle strutture per anziani Servizi socio-assistenziali

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quotidiane (ma che non prevedono nessun ricovero, perché il paziente ne usufruisce recandosi in giornata), assorbono circa il 12,7% della spesa totale; a seguire i servizi di assistenza domiciliare (訪 問介護 Hōmon kaigo) ne costituiscono invece circa il 9,3%, mentre i servizi di soggiorno temporaneo presso apposite strutture (短期入所生活 Tanki nyūsho seikatsu) rappresentano solo il 4,3% del totale nel 2017 (厚生労働省老健局, 2019).

I servizi di ricovero presso le strutture per anziani (施設サービス Shisetsu sābisu) invece, sono andati a costituire negli anni una quota sempre più piccola della spesa LTC totale, passando dal 63% nel 2001 al 34% nel 2017, quindi quasi la metà (Figura 3.6). Nel 2017 in particolare, le Tokuyō rappresentano più della metà della spesa, cioè circa il 18,3%, mentre le Rōken il 13,3% (厚生労働省 老健局, 2019).

Una piccolissima parte della spesa del sistema (circa il 5%) è costituita dal servizio di care

management (居宅介護支援 Kyotaku kaigo shien) svolto dal care manager, ossia dalle attività di

organizzazione e di supervisione dei servizi di assistenza, oltre che di stesura dei vari piani settimanali. Infine, il 17% del costo totale è rappresentato dai servizi community-based (地域密着型サービス

Chiiki micchakugata sābisu), cioè una categoria di servizi erogati all’interno di un nuovo sistema,

chiamato “Community-based Integrated Care System”, istituito a partire dal 2006 e di cui parleremo approfonditamente nel prossimo capitolo: si tratta di una riforma della ALTC che si propone di combinare servizi di assistenza domiciliare e cure mediche domiciliari, abbinati ad attività di prevenzione e di supporto sociale in comunità, oltre a fornire servizi di housing per permettere agli anziani di continuare a vivere nel proprio domicilio (Ministry of Health, Labour and Welfare, 2016). I servizi community-based sono servizi di assistenza giornaliera, rivolti soprattutto agli utenti anziani affetti da demenza senile o privi di supporto familiare e hanno lo scopo di aiutare questa categoria di persone, in continuo aumento tra la popolazione giapponese, a continuare a vivere in un ambiente a loro familiare, il più possibile vicino alla zona dove hanno sempre vissuto (永田, 2016; 森, 2017). Come possiamo vedere dalla Figura 3.6, subito dopo l’implementazione del Community-based

Integrated Care System, i servizi community-based costituivano solo l’8% della spesa totale, ma nel

giro di dieci anni hanno raggiunto il 17%, a testimonianza del crescente utilizzo del nuovo sistema. Tra i servizi offerti, le case famiglia per gli anziani affetti da demenza senile costituiscono circa il 6,9% della spesa, mentre le prestazioni di supporto erogate dai centri diurni, parte del suddetto sistema, rappresentano all’incirca il 4,1% del costo totale; le prestazioni erogate dalle Tokuyō locali invece,

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che ospitano gli utenti fino ad un massimo di 29 persone (森, 2017), assorbono solo il 2% del totale (厚生労働省老健局, 2019).