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CAPITOLO 2: Il Sé Ideale

2.5 La creazione di una visione personale

Tutte le componenti del Sé Ideale descritte finora concorrono alla creazione di un’ immagine concreta del proprio futuro. Da una parte l’identità profonda e i valori personali insieme alla filosofia operativa rappresentano la parte più profonda e radicata della nostra personalità, che influenza il nostro comportamento, ma anche i nostri obiettivi e perciò la nostra visione futura. Dall’altra i nostri sogni sono fissati anche in base alle nostre passioni, a ciò che ci piace di più fare, o a ciò che vorremmo trasmettere di noi al mondo. Grazie a questi elementi il Sé Ideale risulta desiderabile, e questo desiderio appare realizzabile grazie alla speranza, che ci spinge attraverso la sua positività verso il miglioramento di noi stessi.

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Articolare il proprio Sé Ideale attraverso l’analisi e la riflessione sulle sue componenti, porta allo sviluppo di una visione personale (Buse 2010). Dare una forma al Sé Ideale è indispensabile come punto di partenza per il processo di cambiamento (McKee, Boyatzis, Johnston 2008). Il potere dell’immaginazione positiva e della visualizzazione è stato a lungo studiato nel campo dello sport, della medicina, della psicologia, e ha dimostrato di poter innescare una forte energia psichica e un forte impegno emotivo (Boyatzis, McKee 2005). Con il termine visualizzazione Boyatzis (2012) considera la creazione di una visione del futuro esaltante. Come descritta da Warner e McNail (1988) l’immaginazione mentale è una rappresentazione cognitiva o visiva di un oggetto, scena, o sensazione come se stesse accadendo nel presente nella realtà fisica. Da tempo la pratica mentale, ovvero l'uso ripetitivo dell’immaginazione mentale per realizzare un risultato desiderato, è stata utilizzata in varie discipline. L’uso dell’immaginazione cinestesica, in cui si ricrea mentalmente la situazione in modo da percepire le stesse sensazioni di un contesto reale, ha manifestato risultati importanti evidenziando l’influenza dell’immaginazione sull’attività cerebrale, attivando per esempio le aree legate al movimento e attivando la muscolatura nel caso in cui l’immaginazione riguardasse il movimento delle dita, o percependo un incremento di ossigeno nel caso in cui si immaginasse di uscire all’aria aperta (Warner, McNail 1988). La visione agendo a livello neurologico è il processo che attiva il Positive Emotional Attractor e perciò l’energia e la positività di raggiungere il futuro desiderato. Le stesse finalità sono riconosciute da Sheldon e Lyubomirsky (2006) secondo cui rivelare in forma scritta e concreta la propria visione, raccontare il meglio possibile di noi stessi e per noi stessi, ha dei vantaggi per quanto riguarda il benessere e la regolazione emotiva, consente di conoscerci meglio, ridurre il conflitto tra obiettivi differenti e mettere in luce le priorità, avere una maggior consapevolezza delle proprie motivazioni e dei propri valori. Raggiungere la visione del proprio Sé Ideale è di ragguardevole importanza in qualsiasi momento della vita, a maggior ragione lo è però in momenti complessi caratterizzati dalla necessità di fare scelte fondamentali per il nostro futuro. Per questo motivo affrontare un tale percorso all’interno del contesto accademico permette di visualizzare più chiaramente le proprie aspirazioni e di conseguenza di intraprendere percorsi a deguati alla realizzazione dei propri obiettivi. In un momento dedicato alla propria formazione come lo svolgimento del percorso universitario fare tesoro delle proprie riflessioni può portare a indirizzare i propri sforzi verso la propria visione futura in modo coerente e costruttivo.

69 2.6 Conclusioni

In questo capitolo sono stati illustrati i temi riguardanti la definizione del Sé Ideale. Ripercorrendo le caratteristiche del Sé Ideale e le sue componenti si è cercato di determinare su quali fondamenti teorici la Teoria del Cambiamento Intenzionale ha basato i suoi principi. Essa rimarca una visione positivista del cambiamento umano verso il raggiungimento dei propri sogni attraverso un’azione proattiva e volontaria. La creazione di una visione del proprio futuro ingaggia l’azione di emozioni positive e determina l’attivazione del Positive Emotional

Attractor che porta l’individuo all’apertura mentale necessaria al cambiamento. In questo la

Teoria del Cambiamento Intenzionale riprende i principi proposi dalla Psicologia Positiva secondo la quale è necessario prendere in considerazione tutti gli aspetti dell’attività umana, non solo quelli patologici, alfine di sviluppare comportamenti umani positivi. Il raggiungimento di stati emozionali positivi è risultato essere mezzo per la crescita psicologica e il benessere degli individui. La forza del Sé Ideale sta nella sua funzione motivazionale e di guida dei comportamenti verso il raggiungimento dei propri obiettivi. La convinzione di potercela fare è alimentata dalla speranza e dall’ottimismo, e allo stesso tempo è gestita dalla percezione delle proprie possibilità. L’ottimismo assume connotazioni differenti e può essere considerato un tratto stabile della personalità, una caratteristica individuale che determina le aspettative, un modo ricorrente con cui si spiegano gli eventi. L’auto-efficacia agisce sul processo di cambiamento modificando motivazioni, impegno e perseveranza, sulla base di ciò che ci si ritiene capaci di fare. Identificare il proprio Sé Ideale è un’operazione complessa perché prevede la considerazione di molte variabili. I sogni che dipingono il futuro sono espressioni di ciò che sentiamo essere il nostro scopo nella vita, guidato dalle nostre passioni. Inoltre essi sono influenzati dai valori, ideali personali o socialmente condivisi che vengono adottati indipendentemente dal contesto, e dalla nostra filosofia operante che determina le nostre preferenze nel comportamento. Infine la base profonda, personale e duratura su cui si costruisce il Sé Ideale è rappresentata da quel set di caratteristiche insite nella nostra personalità che vengono definite come tratti e motivi che costituiscono tendenze stabili e durevoli nel modo di comportarsi e le motivazioni profonde che spingono a un dato tipo di comportamento. L’identificazione del Sé Ideale è finalizzata a realizzare consciamente quali sono i propri desideri, a comprendere chi si vuole diventare, a creare una visione ben definita e realistica sulla base della quale costruire i propri obiettivi di apprendimento e l’intero percorso di cambiamento. Una visione del proprio futuro non dà solo concretezza ai desideri, ma agisce anche a livello psicologico ed emotivo, come attestato dalle teorie sulla visualizzazione, come attivatore di energia per il cambiamento.

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