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CRITERI FORMULAZIONE ORARIO SCOLASTICO

Nel documento PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (pagine 23-26)

Le docenti di scuola primaria che utilizzano tutte le 22 ore settimanali in attività didattiche frontali sceglieranno le ore d’intervento disciplinare senza tener conto della graduatoria di plesso.

Nell’arco della settimana possono fruire dello stesso giorno libero non più di due docenti.

Nel caso di più richieste per lo stesso giorno, si procederà con il criterio della rotazione annuale.

Ove possibile le docenti specialiste di L2 e di Religione Cattolica che operano nei plessi del comune di Soverato, concordano con le docenti dei plessi di servizio la scelta del giorno libero.

Ove possibile le docenti specialiste di lingua inglese e di religione , nella scuola primaria, effettueranno due pomeriggi di cui uno potrà essere nella modalità di orario spezzato.

Le insegnanti specialiste di Religione Cattolica nella scuola dell’Infanzia, attueranno gli interventi operativi nella stessa sezione in due giorni non consecutivi.

Nella formulazione dell’orario, ove possibile, si terrà conto degli insegnanti che operano su due o più Istituti, in modo da evitare la presenza in una giornata su più istituti, sempre nel rispetto dei criteri sopra formalizzati.

Le docenti specialiste operanti su più plessi o più istituti usufruiscono del giorno libero solo se l’organizzazione garantisce il rispetto dei criteri sopra esposti.

Esigenze personali particolari, motivate, saranno comunque prese in considerazione fermo restando, sempre, il rispetto dei criteri e delle modalità di articolazione stabiliti.

I docenti di sostegno effettuano almeno un rientro pomeridiano ( a completamento orario) nel giorno ritenuto più utile dal team docenti (che potrà essere anche alternato, qualora lo si ritenesse necessario);

Nel caso di assenza dell’alunno seguito con rapporto 1/1(assenza che deve essere tempestivamente comunicata al docente responsabile di plesso), i docenti di sostegno saranno utilizzati in attività con alunni con B.E.S. della seconda e della terza area, presenti nella classe (segnalati nei modi opportuni) o nel plesso.

I docenti di sostegno nella Scuola Primaria del comune di Soverato avranno cura di attuare settimanalmente l’alternanza del giorno libero, nei giorni di venerdì e sabato.

L’insegnante di sostegno assente non dovrà essere sostituito dai colleghi in compresenza nel plesso.

In linea generale nell’assegnazione ai plessi, alle classi e alle attività, al fine di assicurare il miglior andamento del servizio scolastico, il Dirigente Scolastico terrà conto delle specifiche competenze professionali dei docenti, in coerenza con quanto previsto dalla progettazione didattico – organizzativa elaborata nel POF e anche sulla base delle opzioni manifestate dai singoli docenti.

In particolare l’assegnazione dei docenti ai plessi avviene secondo i criteri di utilizzo del personale riferiti:

• ai contratti vigenti

• all’anzianità di servizio.

I docenti in servizio in ciascun plesso dell’Istituto sono confermati di norma, nella sede ove hanno già prestato servizio, a meno di esplicita richiesta di mobilità del singolo docente e/o eventuali opportunità di spostamento concordate tra le parti.

I docenti in servizio e titolari nell’Istituto vengono assegnati con precedenza rispetto ai docenti che entrano a far parte per la prima volta in organico nell’Istituto per trasferimento o per utilizzazione,

I docenti trasferiti hanno la precedenza sugli utilizzati. I docenti nuovi arrivati sono graduati tra loro in base alla graduatoria d’Istituto.

La continuità didattica va intesa come continuità nella classe.

Nel caso di richiesta di assegnazione ad altro plesso dell’Istituto, formulata dal singolo docente, il criterio della continuità didattica non può essere considerato elemento ostativo.

Nel caso di docenti in esubero nel plesso, il criterio della continuità nella classe non può essere considerato elemento di automatismo nella conferma di assegnazione.

Nei plessi ove si dovessero verificare situazioni di concorrenza o di docenti in esubero, rispetto alla dotazione organica, le assegnazioni saranno disposte sulla base della graduatoria formulata secondo le tabelle allegate al CCDN sulla mobilità del personale docente.

I beneficiari della legge 104/92 art.21 hanno la precedenza nell’assegnazione ai plessi dell’Istituto. I destinatari dei benefici ex art.33 comma 3 della stessa legge 104/92 non hanno precedenza nell’assegnazione ai plessi dell’Istituto ricadenti nel comune in cui è domiciliato il familiare assistito.

Nel caso in cui in uno stesso team docenti ci siano due o più insegnanti specialisti di L2 si procederà con il criterio della rotazione quinquennale.

Il Dirigente Scolastico, nell'ambito della propria autonomia funzionale, valuterà eventuali casi particolari effettuando conseguenziali decisioni che possono anche discostarsi dai criteri su formalizzati.

CRITERI ASSEGNAZIONE INCARICHI

Gli incarichi vengono conferiti dal Dirigente Scolastico sulla base della disponibilità personale del docente e delle competenze specifiche possedute, assicurando, di norma la rotazione degli incarichi e avendo cura di evitare il cumulo degli stessi.

CRITERI ASSEGNAZIONE DOCENTI AI PLESSI, ALLE CLASSI E ALLE ATTIVITÀ

«Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, é garantito a ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento di Religione Cattolica» (Legge 121/1985, art. 9).

Riconoscendo il diritto di scegliere di non avvalersi dell’insegnamento di Religione Cattolica, l’Istituto offre e assicura, agli alunni che non si avvalgono di tale insegnamento attività didattiche organizzate anche a classi aperte e finalizzate a:

• sollecitare forme concrete di educazione alla relazione, alla collaborazione e alla socialità;

• favorire momenti di didattica laboratoriale – alfabetizzazione per gli alunni stranieri al loro primo inserimento;

• favorire il potenziamento e il consolidamento di abilità linguistiche;

• recuperare competenze e abilità disciplinari specifiche.

I contenuti delle attività riguarderanno:

• Alfabetizzazione linguistica

• Educazione alla cittadinanza e ai diritti umani

In assenza dell’insegnante in compresenza, gli alunni saranno accolti nella classe / sezione parallela o viciniore partecipando alle attività didattiche in atto.

Per soddisfare le richieste delle famiglie dove entrambi i genitori lavorano e obbligati ad osservare un orario di servizio che non permette il rispetto dell’orario d’ingresso a scuola, il nostro Istituto da anni offre il servizio di pre-scuola con attività di vigilanza e di intrattenimento per gli alunni iscritti. Il servizio prevede l’ingresso anticipato secondo le seguenti modalità: dalle ore 7.55 alle ore 8.25 nei plessi dove l’orario di inizio delle attività didattiche è stabilito per le ore 8.30; dalle 7.45 alle 7.55 nei plessi dove l’orario di inizio delle attività didattiche è stabilito alle ore 8.00.

Per il corrente anno scolastico, considerate le richieste pervenute, il servizio è attivo nei plessi di: “Laura Vicuña”, Via Amirante e “Padre Pio”

Gli alunni che non fruiscono del servizio del pre-scuola accedono nei locali scolastici alle ore 8.30.

Nel documento PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (pagine 23-26)

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