Capitolo 4: IL CASO ASIA NAPOLI S.P.A
4.2. Dati e numeri della società
Rispetto all’area geografica dove opera, ASIA è la più grande azienda di servizi di pubblica utilità, nel settore igiene ambientale, di tutto il sud d’Italia.
Conta circa 2.300 dipendenti con un bacino di utenza di circa un milione di cittadini su una superficie di 117 kmq192.
ASIA S.p.a. è una società a capitale interamente pubblico, che ha come unico socio il Comune di Napoli.
L’articolo 6, co. 1 bis dello statuto stabilisce che “la società potrà essere partecipata
esclusivamente da soggetti pubblici” e che “qualsiasi operazione societaria e/o qualunque trasferimento della proprietà del capitale sociale in violazione di detta previsione dovrà, pertanto, considerarsi inefficace nei confronti della società e ad essa non opponibile”.
L’articolo 27 dello Statuto riporta le indicazioni riguardanti la composizione e la nomina dell’organo di amministrazione e stabilisce che la società può essere amministrata in alternativa “da un amministratore unico ovvero da un consiglio di amministrazione
composto da 3 membri”. Il comma 2 dello stesso articolo prevede che sia il sindaco di
Napoli a nominare e revocare l’amministratore unico o i componenti del consiglio di amministrazione.
Attualmente la società è guidata da un amministratore unico, Francesco Iacotucci, in carica dal 9 luglio 2015.
L’articolo 32 dello statuto si occupa di regolare la composizione del collegio sindacale e stabilisce che “il collegio sindacale è composto da tre membri effettivi e due supplenti, i
quali restano in carica per tre esercizi e sono rieleggibili”.
Attualmente il presidente del collegio sindacale è Eugenio Maria Chiodo, in carica dal 2010. Gli altri sindaci effettivi sono Dario Vicedomini e Franca Maria Marchese.
102
Con la delibera n. 555 del 13/08/2015 il comune di Napoli ha approvato il “Piano di
razionalizzazione delle società partecipate”193.
Tale piano prevede il riassetto delle società partecipate, da effettuarsi in due step: - riduzione del numero totale di partecipazioni;
- aggregazione degli organismi partecipati che svolgono servizi pubblici locali, attraverso il conferimento a Napoli Holding delle partecipazioni totalitarie. Anche per la società ASIA S.p.a. viene previsto il conferimento del 100% del capitale sociale alla società finanziaria Napoli holding (holding pura), anch’essa detenuta al 100% dal comune di Napoli.
La seconda fase del piano ha preso avvio la scorsa estate, quando, nelle assemblee di tutte le società partecipate interessate dal piano di razionalizzazione, sono stati definiti i tempi del conferimento e sono state apportate le modifiche statutarie necessarie194.
Attualmente, il sito della società e il sito del comune non riportano la notizia dell’avvenuto conferimento; dai dati presenti nella banca dati AIDA-Bureau van Dijk la società risulta avere come socio unico il comune di Napoli, mentre la società Napoli Holding risulta detenere il 100% di ANM (Azienda Napoletana Mobilità) e il 29,08% del Consorzio Unico Campania.
Nella tabella successiva si riportano i dati relativi ad alcune grandezze di bilancio per il periodo 2011-2016 e il numero di dipendenti dello stesso periodo.
Tabella 4.1: dati relativi alla società Asia. S.p.a.
2011 2012 2013 2014 2015 2016
immobilizzazioni 37.032.562 45.695.693 47.888.970 50.221.435 53.030.511 56.926.238
totale attivo 277.575.121 264.495.138 268.018.159 215.783.343 200.828.338 232.403.047
patrimonio netto 33.626.564 17.018.120 25.575.567 29.071.373 32.201.198 38.122.913
indebitamento 223.745.988 225.877.485 217.808.449 155.469.463 133.362.409 161.802.226
ricavi delle vendite 156.205.101 153.823.395 174.842.607 173.340.861 166.066.015 168.665.627
utile netto -21.020.578 -20.558.444 2.867.447 3.495.806 3.129.825 5.921.715
numero dipendenti 2.246 2.485 2.404 2.365 2.310 2.313
Fonte: elaborazione personale195
193 http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/28295
194https://www.ilmattino.it/napoli/politica/assemblea_delle_societa_partecipate_del_comune_di_napoli_g
ettate_le_basi_per_il_rafforzamento-2603278.html
195 I dati relativi al 2016 sono consultabili nel bilancio di esercizio, nella sezione “amministrazione
103
Nella tabella successiva si riportano alcuni indici di redditività e finanziari del periodo 2012-2015.
Tabella 4.2: indici economici e finanziari periodo 2011-2016
2011 2012 2013 2014 2015 2016
Ebitda -6.281.150 -6.309.481 24.155.269 21.026.013 13.560.467 17.683.996
ROI -9,01 -10,82 12,63 16,80 6,45 7,65
ROE -62,5 -120,8 11,21 12,02 9,72 15,5
Posizione finanziaria netta 103.479.236 100.125.273 90.958.215 52.137.445 53.909.277 83.161.541
Rapporto indebitamento 8,25 15,54 10,48 7,42 6,24 6,10
Fonte: banca dati AIDA-Bureau Van Dijk196
Nel periodo 2011-2012 la società ha avuto risultati economici negativi.
Da una lettura della nota integrativa e della relazione sulla gestione del bilancio 2011 emerge che:
- nel novembre 2011 viene deliberato un aumento di capitale di 43.000.000 €, versato nel gennaio 2012;
- tra le cause del risultato negativo nell’anno 2011 vi è lo stanziamento di un canone insufficiente (162.000.000 €).
Oltre a questi dati puramente contabili, si fa presente che nel 2011 la città di Napoli si è trovata ad affrontare una “nuova emergenza rifiuti” (l’emergenza era stata ufficializzata nel 1994 con un decreto dell’allora Presidente del Consiglio Ciampi ed era stata chiusa nel 2009, con un altro decreto del Presidente del Consiglio all’epoca in carica, tuttavia la crisi dei rifiuti è proseguita a fasi alterne fino al 2011197).
Nel 2012 l’aumento di capitale è stato versato e lo stanziamento del canone aumenta di 2.000.000 milioni, tuttavia questo viene indicato come non ancora sufficiente 198. Oltre a questo c’è stato il passaggio alla gestione diretta del servizio relativo alla raccolta e al
Dijk (in generale le ultime informazioni presenti nella banca dati sono relative al 2015- ultima consultazione 29/01/2018).
196 Il bilancio più recente presente nella banca dati è quello del 2015. I dati relativi al 2016 sono stati
calcolati con il bilancio presente nel sito web della società utilizzando le formule disponibili nella banca dati AIDA.
197 Cfr. Di Polito S., Robiati A., Rossi R., C’è chi dice no. Come i cittadini possono risanare lo Stato,
Milano, Chiarelettere, 2013
104
trasporto dei rifiuti differenziati e indifferenziati. La relazione sulla gestione fa presente come l’aumento di capitale sia stato utilizzato per la gestione corrente.
A partire dal 2013 si assiste a un miglioramento degli indicatori e si registra un utile netto positivo. In questo anno viene firmato il nuovo contratto di servizio, che garantisce per 5 anni la totale copertura del costo del servizio erogato.
Nel 2014 viene sciolto il Consorzio ASIA-SAPNA, creato dal Comune e dalla Provincia nel 2011 per la gestione dell’emergenza rifiuti.
4.3 L’applicazione delle misure in attuazione della normativa in materia di