• Non ci sono risultati.

DOTTRINA CRISTIANA

Nel documento EDITRICE ELLE DI CI TORINOLEUMANN (pagine 185-198)

vità degli Oratori e alla perfetta organizzazione dell’insegnamento del Catechismo ».

Il primo Centenario dell’Opera Salesiana nel 1941 e le esortazioni del Pontefice hanno fatto sorgere l’idea del Centro Catechistico Salesiano che dapprima ha preso l’aspetto di « Crociata Catechistica » al servizio dei Vescovi e dei par­

roci per la completa realizzazione del decreto Provido sane sul Catechismo e la sua organiz­

zazione e per aprire nuove vie, strutture e me­

todi più efficienti all’insegnamento catechistico in generale. in genere con sessioni catechistiche, settimane, giornate, esposizioni, mostre, aiutando a orga­

nizzare gli Uffici Catechistici Diocesani.

2. A ttività editoriale. — A fianco dell’attività strettam ente propagandistica e organizzativa si è venuta sviluppando quella editoriale, che è ri­

masta sempre in funzione catechistica ed ha avuto e conservato il nome.

LIBRERIA DOTTRINA CRISTIANA (L . D. C .)

Fu appunto fondata col fine di sostenere il crescente sviluppo del Centro Catechistico spe­

cialmente nei tre settori: Sussidi catechistici - strettam ente catechistico, sempre inteso nelle sue necessarie dimensioni dottrinali, bibliche, liturgiche.

Il C. C. S. ha diffuso finora milioni di copie di testi catechistici, e gran numero di albi, sus­

sidi, guide per i catechisti e libri per la loro for­

mazione. Vengono anche pubblicate opere di formazione religiosa per ragazzi, giovani e adulti (albi per ogni età, collane di meditazioni, di problemi religiosi particolarmente attuali, agio­

grafia, spiritualità salesiana, libri di predica­

zione ecc.).

La serietà nella scelta, l’elegante presenta­

zione tipografica, la contenutezza dei prezzi in funzione apostolica hanno aumentato sempre più l ’affezionata clientela, ripagando così la fa­

tica di chi lavora in questo vasto campo di apo­

stolato salesiano, aperto a sempre più grandi possibilità.

Oggi la L. D. C. è senza dubbio una note­

vole organizzazione editoriale con un certo nu­

mero di Filiali in Italia, mentre è particolar­

mente intensa la collaborazione con alcuni Paesi esteri per le Filmine Don Bosco.

Queste ultime hanno avuto un eccezionale sviluppo.

Sono numerose le serie di filmine e non tutte sono in funzione diretta dell’insegnamento reli­

gioso-scolastico, ma si estendono anche a vite di Santi, racconti, leggende; alcune serie sono pure dedicate alle discipline scolastiche profane od hanno semplice carattere ricreativo. Il catalogo delle filmine è ricco di oltre 700 soggetti con quasi due milioni di esemplari diffusi, senza con­

tar le edizioni spagnole ed inglesi che hanno pure avuto un grande successo.

Ottengono ora vasto consenso le sonorizza­

zioni discografiche delle migliori filmine.

PRO SPETTIV E NUOVE

Il Centro Catechistico, dopo oltre v entanni di vita con sede presso la Casa Madre, in am­

bienti di fortuna a mano a mano adattati alle di­

verse necessità, ha ora una nuova splendida sede alla periferia di Torino, presso Rivoli. Vengono così finalmente riuniti in un grande unico com­

plesso il C. C. S., la Editrice, che ne è l’espres­

sione, ed i laboratori delle Filmine Don Bosco.

Ma quello che più conta è il rinnovato ardore per influire positivamente sulla catechesi ita­

liana con uno sforzo di riflessione sui metodi, il fine, il contenuto stesso dell’insegnamento reli­

gioso attraverso Convegni Nazionali biennali (se ne sono già tenuti tre di vasta risonanza e im­

pegno), il rinnovamento dei testi e dei sussidi, corsi per catechisti e col miglioramento della rivista Catechesi per renderla sempre più vicina alle necessità della catechesi italiana.

RIVISTE

DELLA ELLE D I CI

Armonia di voci Rivista bimestrale di musica sacra e ricreativa per assoli, cori, scholae cantorum: musica per organo e per armonium. Articoli, recensioni, segnala­

zioni. Ogni numero da 16 a 24 pagine.

Catechesi Rivista mensile, offre un apporto vivo e vario di esperienze didattiche, orientamenti ed espe­

rienze per la vita scolastica, parrocchiale ed oratoriana, lezioni, sussidi, spunti di pedagogia, informazioni, cro­

nache, attualità. Esce in quattro edizioni: Educatori, Fanciulli, Preadolescenti, A dolescenti e Giovani.

Letture Drammatiche Mensile per filodrammatiche ma­

schili, oltre alla commedia o dramma offre abbondante materiale per trattenimenti, con rubriche tecniche, re­

censioni, cronache, selezione cinematografica, notiziario sullo spettacolo cattolico ecc. Ogni fascicolo 72 pagine.

Teatro delle giovani Bimestrale, è l’unica rivista ita­

liana per il teatro educativo femminile. Drammi, com­

medie, declamazioni, rubriche per solennità scolastiche, parrocchiali, ricorrenze annuali, e per giardini d’infanzia.

n -:.R i l i - f U i

M .

t

§»• IH «I IH I 1« II;

% ~ • m |nfl •-*;«!

1 K i 11.11 II II

ì

« ■

Torino-Leumann - Il nuovo edifìcio della Editrice Libreria Dottrina Cristiana

CILE - Valparaiso

Una parata di allievi salesiani

in una celebrazione nazionale KATANGA - Kansebula

Giovani congolesi

entrano nelle file dei Salesiani

ITALIA - Torino

Gioventù francese (sopra) e svizzera (sotto) in pellegrinaggio alla terra di Don Bosco

INDIA - L’apporto delle Figlie di Maria Ausiliatrice all’evoluzione dell’india si concreta soprattutto in opere sociali

URUGUAY - Montevideo Una scuola di maglieria.

Le Figlie di M. A. sono presenti in Uruguay con 16 opere

INDIA-Vellore

La musica piace ai ragazzi indiani.

Le cento e più Case (di Salesiani e Figlie di M. A.) risuonano dei loro canti

THAILANDIA - Ratburi Piccoli seminaristi al lavoro

IL

sentazione teatrale. All’ultimo momento Fattore principale, un ragazzo di dodici anni, risultò

dine che fu costretto all’assoluto silenzio. Grazie a questo scambio, la rappresentazione ebbe luogo tra la soddisfazione generale, e al termine

sare, teneva allegri i giovanetti dell’Oratorio con scenette gustosissime che mandavano in vi­

sibilio i piccoli spettatori.

La cosa ebbe un progresso quando più tardi sul palcoscenico smontabile si cominciarono a rappresentare farse o commedie. Si venne suoi filodrammatici un regolamento, che ancor oggi presenta aspetti di attualità tanto viva da quattro fini, quasi altrettante note caratteri­

stiche di qualsiasi spettacolo salesiano: diver­

timento, istruzione, educazione e clima di mora­

lità proporzionata agli sviluppi fisici e mentali dei giovani.

Per tutelare questo quadruplice aspetto, il re­

golamento prosegue dettando norme sapienti che interessano anche la tecnica e l’organizza­

zione. Vi è esaminata la distribuzione delle parti, l’allestimento scenico, la regìa, le prove, le preferenze a determinati repertori, i doveri del suggeritore, la funzione del bibliotecario, i com­

piti degli attrezzisti, dei costumisti, il compor­

tamento dei cantori, degli strumentisti, degli at­

tori, fino alle raccomandazioni sulla dizione e che incoraggiasse drammi o commedie esterior­

mente moraleggianti, in modo da perdere in tea­

tendo — ammoniva i direttori delle sue case in

Divertimento, formazione e cultura, come si vede, andavano di pari passo nel programma generica affermazione pedagogica appartenente alla storia. Nulla di più errato: resta sempre scampagnate, quella specie di atellane che, messe su con pezzi or comici, or sentimentali, or seri ed anche musicali (il chierico Cagliero scriveva per il teatro dei compagni romanze che lasciarono ammirato Giuseppe Verdi), prelude­

vano assai da vicino al teatro d ’espressione e dichiaratamente istruttivi. Anche per essa oc­

corre introdurre più d u n a distinzione, a) Vi furono le cosiddette accademie musico-letterarie che, allestite allo scopo di onorare un superiore o una festività qualsiasi, costituivano una ras­

segna di pezzi classici o di individuali esercita­

zioni, impegnando non poco i ragazzi a una scuola di civismo sociale, di dizione appropriata e di conoscenze letterarie, b) Operette didasca­

liche di tipo dialogo furono inoltre coltivate da sistema metrico decimale appena introdotto in Piemonte, c) Non bisogna infine dimenticare i Drammi latini che per il loro sapore classico venivano più comunemente presentati come Ac­

cademie plautine. Per quanto fossero onorate dalla presenza della più alta aristocrazia del pen­ l’inizio delle varie collane e riviste drammatiche per il teatro cattolico che ancor oggi tengono italiana mediante una serie di libretti contenenti drammi, commedie, farse, tragedie e anche sem­

soluzione di continuità a varie trasformazioni delle Letture Drammatiche, finché nel dopo­

guerra del 1946, esse rinacquero per volere del dopo la fondazione, ma subirono moltiplicazioni anche fuori dell’ambito salesiano, e sono tu t­ I vasti problemi dello spettacolo negli istituti ed oratori salesiani trovano soluzione ed orga­

nizzazione in un Ufficio centrale denominato

« Centro Salesiano dello Spettacolo Educativo », di cui la rivista Letture Drammatiche è porta­

voce. L ’attività del Centro, oltre che in campo teatrale, si svolge anche in campo cinematogra­

fico, in duplice direzione: quella della produ­

zione, e quella della organizzazione e disciplina morale degli spettacoli.

1. Per la produzione cinematografica l ’attività del Centro è coordinata all’Ufficio Centrale Stampa Salesiana, di cui costituisce la « Se­

zione film ». Dal 1955 ad oggi sono stati rea­

lizzati 23 film, soprattutto a carattere docu­

mentario.

I documentari salesiani sono film particolar­

mente adatti per far conoscere al grande pub­

blico le fondazioni, le attività, le opere di Don Bosco e dei suoi Figli nel mondo. Perciò hanno dei normali film la vivacità, il mordente propor­

zionato al loro carattere e scopo, e sono stati rea­

lizzati da esperti professionisti del genere. Oltre all’edizione italiana sono stati eseguiti alcuni

doppiaggi in lingua francese, inglese, spagnola e alle tradizioni ed esigenze della Congregazione ed in base alle disposizioni vigenti della Supe­ provvede quotidianamente almeno un film da revisionare tra quelli che il C. C. C. ha ritenuto di classifica positiva. La Commissione ha il com­

pito di selezionare i film adatti alle particolari esigenze delle sale salesiane. Di questi viene redatta una scheda, che è pubblicata sulla ri­

vista Letture Drammatiche. L’apposita sala di revisione del Centro è stata dotata di apparec­ cui ha fornito materiale e indicazioni preziosis­

simi dal punto di vista morale, educativo e pa­

storale. Lo schedario elaborato dal Centro di­

spone di circa 15.000 schede filmografiche e bio­

grafiche corrispondenti a titoli di film, generi e problemi cinematografici, nomi di attori, registi ecc. Lo schedario è di libera consultazione.

Nel documento EDITRICE ELLE DI CI TORINOLEUMANN (pagine 185-198)