VERIFICHE DI SORVEGLIANZA
4. L’ECO-SOSTENIBILITA’ DI UN EVENTO
4.2 Perché l’eco-sostenibilità di un evento e quali benefici si possono ottenere
Come abbiamo riferito anche in precedenza il concetto di sostenibilità non deve basarsi su una idea e contestualizzazione costante nel tempo, ma occorre considerarlo come un processo continuo ed evolutivo nel quale si intersecano tra loro le tre dimensioni fondamentali dello sviluppo: la dimensione ambientale, la dimensione economica e quella sociale. La sostenibilità ambientale presuppone la capacità di operare una sorta di protezione costante nel tempo delle funzioni essenziali dell’ambiente che continua e continuerà ad assolvere al ruolo di fornitore di risorse, ricettore di rifiuti e fonte diretta di utilità; la sostenibilità economica si attua nel migliore dei modi attraverso la capacità di un sistema di generare reddito e lavoro per il sostentamento dell’essere umano e per il soddisfacimento dei suoi bisogni; infine la
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KPMG, CORAM. 2000. L’economia della musica in Italia. Rapporto redatto in collaborazione con FIMI, Federazione Industria Musica Italiana.
12 CNEL, Ministero Beni e Attività Culturali, CONI – La situazione degli impianti sportivi in Italia,
2003.
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Osservatorio sulle professioni e gli operatori dello sport della scuola dello sport del CONI. 1999.
sostenibilità sociale si può definire come la capacità di garantire condizioni di benessere equamente distribuite fra tutta la popolazione.
Un evento quindi si definisce sostenibile quando “è ideato, pianificato e
realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente, e da lasciare una eredità positiva alla comunità che lo ospita”.15
Per realizzare un evento nel modo più sostenibile possibile l’organizzazione deve prima di tutto riflettere sulle conseguenze a breve e lungo termine del proprio progetto, prendere spunti e informarsi riguardo esempio e buone pratiche messe in atto da altri soggetti del suo stesso settore e confrontarsi con le diverse possibilità che sono offerte dal mercato. L’obiettivo finale da raggiungere è quello di creare un evento che causi il minor inquinamento ambientale, che abbia il miglior beneficio a livello sociale e che permetta di ottenere l’efficienza economica. L’impresa più ardua consiste nella ricerca di un equilibrio , tra queste parti, tra queste esigenze che possono risultare spesso contraddittorie: basti pensare al caso di un‘intensa campagna pubblicitaria, ad esempio, impostata in larga parte sull’uso di carta, cartoncino ed affissioni, che facilita l’afflusso di un maggior numero di persone ma che può contribuire anche ad incrementare l’inquinamento, non solo dovuto all’afflusso di persone (il che risulta essere un aspetto “felice” e soddisfacente per l’organizzatore e per il visitatore) ma anche impatto ambientale dovuto alla raccolta, smaltimento e possibile lavorazione della maggiore quantità di carta utilizzata. Le motivazioni principali che possono spingere ad organizzare e pianificare tutta una serie di attività volte all’ impostazione eco-sostenibile di un evento, si possono riscontrare in una serie di benefici che riguardano in primo luogo l’organizzazione stessa dell’evento ma che si estendono anche ai visitatori/partecipanti, ai fornitori, ai partner, agli sponsor e alla comunità ospitante; tra i principali benefici ottenibili dall’ impostazione eco-sostenibile di un evento ricordiamo:
- Risparmio sui costi futuri: ridurre consumi energetici, consumi di acqua,
diminuire i rifiuti, dunque consumare meno permette di risparmiare;
15 UNEP (United Nations Environment Programme), “Green Meeting Guide 2009-Roll out the
Green Carpet for your Participants”, 2009,
sebbene alcuni investimenti “verdi” inizialmente hanno un costo maggiore rispetto alle tecnologie e agli acquisti “standard”, praticare con un progetto che coinvolga tutta la filiera e che abbia un orizzonte di lungo termine si arriva spesso a un risparmio reale (ad esempio, meno materiale viene stampato, meno carta viene utilizzata e meno rifiuti ci saranno da raccogliere);
- Innovazione ambientale: utilizzare tecniche e tecnologie innovative e
sostenibili aiuta ad utilizzare le risorse in maniera più efficiente;
- Reputazione positiva: dà immagine esterna di responsabilità sociale e può
così anche migliorare la reputazione e il profilo dell’evento stesso per poter attrarre un numero maggiore di visitatori;
- Amplificare la conoscenza e la consapevolezza: l’evento può diventare
l’opportunità per diffondere quella famosa nuova cultura che potremmo definire “verde”; nuovi principi e consapevolezza tra i partecipanti, i partner e la comunità locale;
- Benefici sociali: se ben organizzata e se viene coinvolta a tutti i livelli
l’intera filiera, l’evento può rappresentare un beneficio per tutto il territorio in cui si svolge, creando magari opportunità di lavoro e privilegiare le attività e i fornitori locali;
- Diffondere buone pratiche all’ esterno e nella propria organizzazione:
molte delle scelte fatte per l’evento possono diventare un esempio da seguire e un nuovo modo di impostare le proprie abitudini quotidiane, come ad esempio eliminare l’acqua in bottiglia e preferire l’acqua “comunale” da rubinetto, oppure effettuare presso il proprio posto di lavoro o a casa la raccolta differenziata dei rifiuti.
La capacità e l’impegno profusi nella direzione della sostenibilità devono essere affiancati da un altrettanto indispensabile sforzo di coinvolgimento sia all’interno dell’organizzazione che al suo esterno. L’obiettivo che un’organizzazione può raggiungere, in termini di sostenibilità, diviene tanto più ampio quanto più questa riesce ad agire coordinatamente con i suoi stakeholder, creando partnership con i soggetti pubblici e privati, ascoltando e
coinvolgendo la comunità di riferimento. Ogni buona pratica realizzata dovrebbe così essere resa nota ai propri dipendenti ed ai soggetti esterni, con lo scopo di diffondere le idee e generare meccanismi virtuosi di imitazione, nelle altre imprese e tra i diversi stakeholders16.
4.3 Possibili linee-guida per l’organizzazione e gestione di un evento eco-