• Non ci sono risultati.

Effetti dell‟introduzione della Tobin tax

5. Descrizione del modello “High Frequency Trading”

5.2 Piano degli esperimenti

5.2.5 Effetti dell‟introduzione della Tobin tax

Al fine di arginare gli effetti dell‟High Frequency Trading nei mercati finanziari, il dibattito si è recentemente indirizzato verso un provvedimento che ha come scopo quello di disincentivare tale metodo di contrattazione. La tecnica di trading high

frequency, come già esplicato nel capitolo (da inserire numero del capitolo), consiste

nell‟aggiornare gli ordini molto velocemente, si parla di millesimi di secondo, e nell‟effettuarne la rapida cancellazione. Questo permette la realizzazione di piccoli margini su un grande numero di scambi, concentrandosi, dunque, su strumenti altamente liquidi. Gli high frequency trader, tendono a liquidare rapidamente le loro posizioni e solitamente terminano la giornata di contrattazione senza aver acquisito una posizione rilevante. Proprio per questo motivo, introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie (la cosiddetta Tobin tax), andrebbe a colpire quei margini, impedendo la realizzazione di ampi profitti da parte delle società High Frequency. Come già argomentato nel paragrafo (da inserire numero del par.) ad essa dedicato, la Tobin tax avrebbe un tasso di circa lo 0,1 %, e colpirebbe tutte le transazioni al fine di penalizzare le speculazioni. In questo modello, dunque, si è voluto simulare che cosa accade nei mercati finanziari senza alcuna tassa sulle transazioni, e che cosa, invece, accadrebbe con l‟introduzione di una Tobin tax. In particolare, sono stati presi in considerazione soltanto i margini realizzati dagli operatori High Frequency, che rappresentano il tema centrale di questa simulazione. Tali margini risultano essere molto piccoli ma realizzati su un grande volume di scambi. È interessante notare come, senza alcuna tassa sulle transazioni, gli high frequency trader realizzino profitti indipendentemente dal tipo di strategia utilizzata.

128

L‟introduzione della Tobin tax, che interessa ogni singola transazione, invece, colpisce quei profitti, rendendo non proficuo l‟utilizzo di strategie high frequency.

Sesto esperimento

Strategia high frequency d’acquisto a) Caso senza Tobin tax

In questo esperimento viene analizzato il caso di una strategia high frequency d‟acquisto, in un mercato che non prevede una tassa sulle transazioni. Si pone una probabilità diversa di invio degli ordini low-frequency, e in particolare si imposta a 0.50 la probabilità di invio dei buy orders e a 0.48 quella di invio di sell orders. Questo forma immediatamente un trend positivo e al tick 10.454 si decide di iniziare la strategia

high frequency annunciata. Il prezzo passa da un valore di 1.760 ad un valore di circa

2245 dopo poco più di 150 tick.

Figura 5.33: Grafico dei prezzi nel caso di invio di ordini high-frequency di acquisto

con l‟innesco di LRP.

Si può osservare, dal grafico e dal monitor in Figura 5.34, che il livello dei margini realizzati dagli high frequency trader è aumentato in corrispondenza del momento

129

dell‟inizio della strategia, creando profitti per ogni singola contrattazione, interrotto solo dall‟innesco dell‟LRP.

Figura 5.34: Monitor e grafico dei margini realizzati dall‟high frequency trader in un

mercato senza Tobin tax.

b) Caso con Tobin tax

A questo punto si decide di introdurre sul mercato la Tobin tax per vedere che cosa accade ai margini realizzati dagli operatori ad alta frequenza. Viene stabilita un‟aliquota dello 0.1% su ogni singola transazione compiuta dell‟high frequency trader.

Si agisce sull‟andamento dei prezzi modificando più volte la probabilità di invio degli ordini low-frequency fino a formare un nuovo trend positivo. Al tick 20.907, si è scelto di iniziare un‟ulteriore strategia high frequency, questa volta per osservare i margini in presenza della Tobin tax.

130

Figura 5.35: Grafico dei prezzi nel caso di invio di ordini high-frequency di acquisto

dopo l‟introduzione della Tobin tax.

Figura 5.36: Monitor e grafico dei margini realizzati dall‟high frequency trader in un

mercato con la Tobin tax.

Dal grafico in Figura 5.36, si può notare una linea piatta in corrispondenza dei momenti in non sono utilizzati ordini ad alta frequenza, in quanto i margini degli operatori low-frequency non sono di alcun interesse ai fini di questa simulazione, e una linea verticale discendente che rappresenta la perdita di profitto degli high frequency trader. Il valore di tali profitti arriva ad essere negativo. In questo modello, è stato stabilito che l‟attività high frequency si interrompa non appena i margini realizzati diventino negativi; questo per rendere realistica l‟attività sul mercato simulato.

In questo modo, si riesce a visualizzare come una tassa che colpisce tutte le transazioni, rappresenti un danno per una strategia high frequency.

131

Il grafico dei buy order book mostra i due picchi relativi all‟utilizzo degli ordini di acquisto ad alta frequenza.

Figura 5.37: Effetto sul buy order book dell‟invio di ordini di acquisto high-frequency.

Settimo esperimento

Strategia high frequency combinata di acquisto e di vendita

Anche in questo esperimento si vuole osservare come cambiano i profitti degli operatori

high frequency modificando le condizioni del mercato tramite l‟introduzione, o meno, di

una tassa sulle transazioni. In questo caso, però, si prende in considerazione una strategia combinata di acquisto e di vendita.

a) Caso senza Tobin tax

Si modificano manualmente le probabilità di invio di ordini low-frequency in modo da formare un alternarsi di trend positivi e negativi. Al tick 20.800, si sfrutta la formazione di un trend positivo per attuare una strategia di acquisto ad alta frequenza, come già visto in alcuni degli esperimenti precedenti. Per il momento si considera un mercato in cui non vi è alcuna tassa sulle transazioni. Il prezzo aumenta e passa da un valore di 1.420 ad un valore di 1.850, a quel punto si innesca l‟LRP che interrompe l‟invio di

132

ordini high frequency. Senza una tassa sulle transazioni i margini aumentano fino a toccare un valore di 5.900, come si può osservare nella prima parte del grafico in Figura 5.39.

b) Caso con Tobin tax

In seguito, si è lasciata correre la simulazione continuando ad agire sulla formazione di bolle e crash e facendo assumere all‟andamento dei prezzi una tendenza al rialzo. Al tick 71.300, viene invertita questa tendenza e si forma un trend fortemente al ribasso. Quando il prezzo raggiunge un valore pari a circa 2.020, si innesca una strategia high

frequency di vendita che provoca un Flash Crash, fino all‟innesco dell‟LRP. In questo

caso però viene introdotta la Tobin tax, che porta ad una netta diminuzione dei profitti degli operatori high frequency come si può osservare nuovamente dal grafico in Figura 1.39.

Figura 5.38: Grafico dei prezzi nel caso di una strategia high frequency combinata di

acquisto e di vendita prima e dopo l‟introduzione della Tobin tax.

Dopo una notevole ripresa del prezzo, si decide di innescare un ulteriore invio di ordini

high-frequency di vendita. A questo punto, essendo ancora vigente la Tobin tax, i

margini degli high frequency trader, scendono fino a diventare negativi. Non appena i margini diventano negativi, le contrattazioni automatizzate ad alta frequenza vengono immediatamente interrotte.

133

Figura 5.39: Monitor e grafico dei margini realizzati dall‟high frequency trader nel

caso di una strategia combinata di acquisto e di vendita prima e dopo l‟introduzione della Tobin tax.

I grafici degli order book testimoniano questa attività del mercato, in cui risulta, prima, un volume anomalo di ordini buy, e, in seguito, un volume elevato di ordini sell, che forma due picchi in corrispondenza dei due flash crash, il secondo dei quali, viene interrotto a causa della caduta dei margini di contrattazione fino ad assumere valori negativi.

Figura 5.40: Effetto sugli order book di una strategia high frequency combinata di

134