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Eliminazione di reperti organici in decomposizione

1. Ricognizione generale: gli inventari della collezione egiziana

1.1 Eliminazione di reperti organici in decomposizione

Dei 62 materiali organici giunti al museo tra il 1821 al 1917, oggi si conservano solo 41 reperti che includono maschere funerarie, sarcofagi, cartonnage, mum-mie e frammenti umani.

Già al momento della loro acquisizione, Arditi sottolineava l’avanzato stato di decomposizione di buona parte di questi materiali, soprattutto delle mummie, che peggiorò nel corso dell’800. Lo studio dei corpi mummificati e dei sarcofagi è ostacolato non solo dall’insita natura dei materiali organici de-stinati a una lenta ma progressiva decomposizione se non trattati in modo adeguato, ma anche da cause strettamente connesse a incuria e a singolari interventi di restauro o conservazione. È questo il caso dei reperti organici del MANN. Nel corso del XIX secolo le mummie napoletane furono sottoposte alle più fantasiose e originali operazioni: l’integrazione di teste su corpi non pertinenti33, l’esposizione “all’aria aperta per farle ben disseccare”34, i “suffu-migi” per combattere l’umidità35, la dotazione di involucri e di bende nuovi36, l’alloggio in sarcofagi vuoti di altre collezioni37 oppure l’inserimento di so-stanze antisettiche tra le bende, come la naftalina, per combattere gli acari38. Tutti questi interventi furono talmente invasivi e inadeguati da indurre Luigi Vassalli a proporre in un rapporto del 25 febbraio 1861 la rimozione dei corpi e la loro sostituzione con altri ‘nuovi’39. Tale proposta non fu mai accettata dall’Ispettore dei monumenti egizi dell’epoca, Teodoro Avellino, il quale, pur

32 Tali oggetti sono stati quasi interamente identificati grazie ad una ricognizione all’interno dei depositi, fotografati e catalogati e presto saranno integrati al Catalogo completo e aggiornato della Collezione egiziana del MANN.

33 ASSAN IV B,19.

34 ASSAN IV B, 19; ASSAN IV B 10, 20; ASSAN XXI B 10, 6.

35 ASSAN B 10, 20.

36 ASSAN XXI B 10, 6.

37 ASNa, Inv II cont 2091, un. 244.

38 ASSAN IV B 10, 18.

39 ASSAN IV B 10, 21.

ammettendo il loro cattivo stato conservativo e gli errati restauri fatti con

“pezzoline e altri mezzi”, continuò ad esporle40. Il lento ma progressivo de-grado dei reperti, però, portò Fiorelli a rimuovere i reperti dalla collezione nel 1885, come testimonia il Sottoconto Egizi in cui si fa menzione di uno sposta-mento degli oggetti “nel Magazzino Gessi perché in putrefazione”41. Notizie ulteriori su questo ambiente non vengono fornite42, ma da questa data in poi non si ha più notizia di 21 reperti che furono probabilmente eliminati defini-tivamente senza lasciare alcuna traccia nei documenti.

Grazie agli inventari antichi è oggi possibile identificare tali reperti, dei quali sopravvivono, talvolta, descrizioni molto precise e dettagliate.

A seguire si riporta l’elenco dei reperti organici non più presenti al MANN con i relativi numeri di inventario e le descrizioni. Queste ultime sono tratte dall’inv. gen. (Fiorelli) ma, in base al dettaglio descrittivo e/o al nucleo colle- zionistico di appartenenza del singolo reperto, sono stati selezionati anche al-tri documenti che saranno segnalati in nota.

***

1. MUMMIA DI BAMBINO CON SARCOFAGO (?)43 Collezione Borgia: Inv. gen. 1090

Zoëga n.230

“Cassetta quadrata bislun – / ga rozzamente fatta ed / ingessata, il coperchio del- / la quale sopra una tela / incollata mostra alcuni geroglifici rozzi e mal / conservati entro essa con- / servasi una mummia / di bambino alta pl. 1 on. 9 1/2 / con volto colorito e con / una tavoletta dipinta quasi a scacchiere appli- / cata davanti il resto della / persona. # è nato qualche sospetto intorno / alla genuinità di questa mumietta / la quale già nel primo aspetto / ferisce per la negligenza / della sua aggiustatura”.

2. MUMMIA DI BAMBINO44

Collezione Borgia: Inv. gen. 1091 Zoëga n. 332

40 ASSAN IV B 10, 21.

41 Sottoconto.

42 Collocato probabilmente a un livello intermedio tra le sale della collezione e ulteriori depositi sotterranei, fu eliminato nel corso degli anni ‘80. Comunicazione personale di Rita Di Maria.

43 NKS 357 B fol III,2 Kap.1.

44 NKS 357 B fol III,2 Kap.1.

“MumiaMumia di bambino dentro una cassetta quadrangola simile a N. 230 Cassa quadrangolare, con dentro una / mummia di bambino alta / pl. 1 on. 6 in tutto quasi / simile a n. 230. In luogo / però della tavoletta applicata sul / ventre di quella mumietta, que- / sta qui ha uno squarcio di te- / la ingessata e dipinta in vari / colori, ma troppo logoro per / distinguere gli ornati”.

3. BRACCIO DI MUMMIA

Collezione Picchianti:Inv. gen. 1098

“Braccio di mummia e propriamente quella del manco lato. Esso comincia dalla giuntura della clavicola e termina alla mano, la quale manca dell’intero dito indice e delle due prime falangi delle dita medio, anulare e auricolare. Il pollice è intero. La sua lunghezza è di mill. 665”.

4. MANO SINISTRA

Collezione Picchianti: Inv. gen. 1099

“Mano sinistra di mummia donna, mancante del pollice lunga mill. 190”.

5. PIEDE DESTRO

Collezione Picchianti: Inv. gen. 1100

“Piede dritto di mummia donna con tutte le dita lungo mill. 220”.

6. TESTA UMANA MUMMIFICATA

Collezione Picchianti: Inv. gen. 1103

“Testa di mummia con i capelli e con le cervella separate. È molto fram-mentata e mancante di non poche parti”.

7. DUE TESTE UMANE45

Collezione Rudhardt: Inv. gen. n. id.

“Due teste di Mummia dorate da Tebe. Testa di mummia deperita dalla mascella in giù con avanzo di capelli sul cranio e con residuo di doratura sul viso”.

8. INVOLTO DI GATTO46

Collezione Rudhardt: Inv. gen. n. id

“Involto di gatto da Tebe”.

9. INVOLTO

Collezione Hogg: Inv. gen. 2337

45 ASSAN, IV B 10, 11.

46 ASSAN, IV B 10, 11.

“Piccolo involto anche di tela con fasciatura di due colori intrecciati e con testa forse di gatto contenente forse questo animale imbalsamato47.

Altro involto di fettucce color castagna e bianchiccio intessute. Contiene forse un piccolo gatto lungo once 11 palmi 3 di largh. nella parte maggiore”48.

10. INVOLTO

Collezione Hogg: Inv. gen. 2335

“Involto di nastri di tela di colore scuro che forse racchiude un volatile balsamato lungo un palmo ed un terzo per once dette di larghezza nella parte maggiore49.

“Tela di color rosso cannella. Involto composto di molte piccole fettucce di color oscuro intessuto a riquadrature, le quali trovasi disorganizzate quasi per metà”50.

11. INVOLTO

Collezione Hogg: Inv. gen. 2334

“Altro volatile balsamato ricoperto di tela oscura assai consumata, lungo palmi uno e cinque once nella larghezza maggiore”51.

“Altro involto di tela color cannella contenente forse un uccello. Lungo palm.

1/12 largo nella parte maggiore once 5”52. 12. INVOLTO53

Collezione Hogg: Inv. gen. 2336

“Piccola figura mummiaca forse un aborto umano balsamato. è ricoperto di nera fasciatura intrecciata nel davanti, ma consunta in molte parti. Alta pal. 1 1/3

per once 3 nella sua larghezza maggiore”.

13. INVOLTO54

Collezione Hogg: Inv. gen. 2333

“Involto di tela colore giallastro molto logoro, contenete forse animali bal- samati lungo once 10 p. 3 di larchezza nella parte maggiore”.

47 ASSAN, IV B 10, 8, n. 2.

48 Inv. Ard. 1828.

49 ASSAN IV B 10, 8, n. 3.

50 Descrizione tratta dall’ inv. gen.

51 ASSAN IV B 10, 8, n. 4.

52 Descrizione tratta dall’ inv. gen.

53 ASSAN IV B 10, 8, n. 5.

54 ASSAN IV B 10, 8, n. 5.

14. INVOLTO55

Collezione Hogg: Inv. gen. 2330

“Altro quasi simile.Tela color tendente al rosso. Involto il quale è ricoperto di altra tela giallastra al quanto logora, lungo mill. 230 larg. mill. 90”.

15. INVOLTO56

Collezione Hogg: Inv. gen. n.id.

“Altro quasi simile”.

16. INVOLTO57

Collezione Hogg: Inv. gen. 2331

“Altro quasi simile, ma lungo once 8 p 2 di larghezza”.

17. INVOLTO58

Collezione Hogg: Inv. gen. 2332

“Altro quasi simile lungo once 3 per 2 di larghezza”.

18. TAVOLETTA DA SCRIBA59

Collezione Hogg: Inv. gen. n. id.

“Piccolo pezzo di legno lungo once 10 p 3/4 di oncia di larghezza e mezz’oncia di grossezza. In una delle sue superfici, vi sono due cavità rettangolari, l’una serviva forse per contenervi inchiostro, l’altra per le penne, in quei tempi di canna”60.

19. FRAMMENTO DI SARCOFAGO LIGNEO DECORATO61

Collezione Borgia: SG 119662 Zoëga n.165

“Frammento di legno sicomoro ingessato e dipinto, avanzo d’una cassa di mummia / Il fondo è rosso bianchiccio, le liste degli orli del campo sono giallicce con estre-/mità nere, come lo sono tutti i contorni. La base sopra cui sta la figura è ornata / d’una serie di di color giallo, in campo verde, essendo solamente il triangolo / di sopra colorito rosso. La figura è di cattivo indeciso disegno, alta e /

55 ASSAN IV B 10, 8, n. 7.

56 ASSAN IV B 10, 8, n. 8.

57ASSAN IV B 10, 8, n. 9.

58ASSAN IV B 10, 8, n. 10.

59 La tavoletta da scriba viene citata solo nel notamento degli oggetti ricevuti da Hogg (ASSAN IV B 10, 8, n. 13), ma sembrerebbe non essere mai stata inserita nell’Inventario Arditi.

60 ASSAN IV B 10, 8, n. 13.

61 NKS 357 b fol. III, 2 Kap. 1.

62 Ultima attestazione negli inventari del MANN.

scurnata (?), con un viso che pare che fosse quello di qualche bestia egli è un uomo / ignudo di colore turchinastro, con volto giallo, birretta, collare e grem-/biale ugualmente gialli, la birretta è puntuta e rassomiglia allo al tutulo / della mitra osirica levatene le ali. sta eretto in piedi avanzando il sinistro un poco avanti al destro, tenendo nella sinistra / uno scettro aratri forme poggiato in terra, colla destra pendente alla coscia”.

20. FRAMMENTO DI SARCOFAGO LIGNEO DECORATO63

Collezione Borgia: SG 157264 Zoëga n.166

“Frammento compagno del precedente più grande: fondo giallo grigio, liste intorno gialle,/ base turchina, contorni neri. Figura infasciata colorata di strisce rosse sopra / fondo turchino con un pizzo di pallio verde, con collare ossia medaglia gialla / dipinto con ornamentato di nero, una scuffia turchina, volto canino atroce verde,/ mani color di carne, le quali tutte e due tengono una fascia di color rosso cupo. Questa / figura insieme con una colonna di geroglifici verdi su sfondo verdastro bianchiggio erano / l’una metà della tavola. L’altra è tutta scritta di geroglifici neri su fon-/do giallo”.

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63 NKS 357 b fol. III, 2 Kap. 1.

64 Ultima attestazione negli inventari del MANN.