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L’esame dei flussi amministrativi: segnali di ripresa degli avviament

Grafico 2.1 Alunni stranieri Cni in Lombardia per aree di provenienza

4. I segnali contrastanti della partecipazione ai mercati del lavoro

4.4 L’esame dei flussi amministrativi: segnali di ripresa degli avviament

A completamento delle considerazioni svolte, l’analisi dei dati di flus- so relativi alle comunicazioni obbligatorie (COB) ai servizi per l’impiego nel periodo luglio 2008 - giugno 2014, per quanto concerne i soli cittadini extracomunitari residenti in regione, avviati e cessati presso datori di lavoro lombardi, consegna un quadro caratterizzato da una intensa dinamica che fornisce diverse conferme al quadro sino- ra tracciato.

In Lombardia, nel periodo considerato, si sono infatti avuti media- mente a livello mensile 29.354 avviamenti per lavoro dipendente ri- guardanti lavoratori immigrati a fronte di 29.078 cessazioni, con una dinamica leggermente più positiva di quanto non sia avvenuto consi-

derando le comunicazioni concernenti lavoratori italiani, che a fronte di 85.120 avviamenti medi mensili hanno registrato 88.555 cessazioni.

Ma ben al di là di questa prima generica osservazione, i dati ammi- nistrativi di flusso chiedono di prestare attenzione alla complessa di- namica delle variazioni che si determinano nelle unità di tempo ana- lizzate.

In primo luogo, come mostrato in Figura 4.5 e Figura 4.6, è possibile considerare le notevoli fluttuazioni che l’andamento rispettivamente degli avviamenti e delle cessazioni di contratti di lavoro subordinato che ha coinvolto cittadini italiani e stranieri ha avuto in Lombardia. In tutti i casi, nell’arco di tempo considerato, la tendenza – anche se sog- getta a tali notevoli fluttuazioni – è stata quella di un tendenziale calo sia del numero degli avviamenti, sia di quello delle cessazioni, per en- trambi i gruppi di popolazione qui considerati.

Figura 4.5 - Avviamenti di rapporti di lavoro di tipo subordinato per citta- dinanza. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori assoluti

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

Tuttavia, se si pongono i relazione i due flussi di comunicazioni e si considera lo sbilancio mensile tra di essi, la situazione che coinvolge i lavoratori italiani (Figura 4.7) sembra connotarsi più negativamente di quanto non appaia considerando gli stranieri (Figura 4.8).

0 50.000 100.000 150.000 200.000 Italiani Straneri

Figura 4.6 - Cessazioni di rapporti di lavoro di tipo subordinato per cittadi- nanza. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori assoluti

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

Figura 4.7 - Avviamenti e cessazioni di rapporti di lavoro di tipo subordina- to, lavoratori Italiani. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori per- centuali

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

0 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000 140.000 lu g- 08 nov-08 mar-09 lu g- 09 nov-09 mar-10 lu g- 10 nov-10 mar-11 lu g- 11 nov-11 mar-12 lu g- 12 nov-12 mar-13 lu g- 13 nov-13 mar-14 Italiani Stranieri

Lineare (Italiani) Lineare (Stranieri)

0% 20% 40% 60% 80% 100% Avviamenti Cessazioni

Figura 4.8 - Avviamenti e cessazioni di rapporti di lavoro di tipo subordina- to, lavoratori stranieri. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori per- centuali

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

Si può infatti notare come i picchi negativi che riguardano i primi (ov- vero i mesi in cui le cessazioni hanno sopravanzato gli avviamenti, rappresentati in figura dallo sconfinamento della linea che separa av- viamenti e cessazioni al di sotto del 50%) siano più frequenti di quanto non accada nel caso degli stranieri, per i quali a eccezione quasi esclu- sivamente della prossimità della fine di ogni anno, in cui anch’essi ve- dono le cessazioni imporsi sugli avviamenti, si assiste al fenomeno contrario.

Questa stessa dinamica è possibile osservarla guardando agli an- damenti degli avviamenti (Figura 4.9) e delle cessazioni (Figura 4.10) che hanno riguardato la fattispecie del lavoro domestico e che hanno interessato rispettivamente in media a livello mensile 4.540 avviamenti contro 4.080 cessazioni di lavoratori e lavoratrici immigrate (a fronte di rispettivamente 461 avviamenti e 347 cessazioni di lavoratori e lavora- trici italiani). In tutti questi casi nel periodo considerato i trend si sono dunque dimostrati in crescita, dove a spiccare è tuttavia il forte incre- mento delle cessazioni di contratti di lavoro domestico che hanno ri- guardato gli immigrati.

0% 20% 40% 60% 80% 100% Avviamenti Cessazioni

Figura 4.9 - Avviamenti di rapporti di lavoro domestico per cittadinanza. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori assoluti

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

Figura 4.10 - Cessazioni di rapporti di lavoro domestico per cittadinanza. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori assoluti

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000 8.000 Italiani Stranieri

Lineare (Italiani) Lineare (Stranieri)

0 2.000 4.000 6.000 8.000 Italiani Stranieri

Figura 4.11 - Avviamenti e cessazioni di rapporti di lavoro domestico, lavo- ratori stranieri. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori percentuali

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

Come si evince dalla Figura 4.11, infatti, per tutto il periodo che si estende dalla fine del 2008 alla metà del 2010 il bilancio tra avviamenti e cessazioni di lavoratori e lavoratrici domestici immigrati è risultato sbilanciato (anche notevolmente) a favore dei primi, mentre in partico- lare dalla metà del 2012, e dunque negli ultimi due anni, è possibile notare l’affermarsi di una tendenza di ordine contrario.

È proprio dal 2012, infatti, che la dinamica degli avviamenti e delle cessazioni di rapporti di lavoro domestico vede determinarsi un saldo negativo medio mensile a favore delle cessazioni che prosegue tutt’oggi. Nel determinare il vantaggio che gli avviamenti invece man- tengono se si osserva per intero il periodo 2008-2014 qui considerato, è in particolare la dinamica di un anno come il 2009, ovvero quello dell’introduzione della procedura di regolarizzazione del lavoro do- mestico (ex art. 1-ter del D.L. 78/2009, convertito con modificazioni nella legge 102/2009 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 4 agosto 2009), rispetto al quale in Lombardia si è registrato un numero di avviamenti sostanzialmente doppio rispetto al numero delle cessa- zioni di rapporti di lavoro (Tabella 4.14).

0% 20% 40% 60% 80% 100% Avviamenti Cessazioni

Tabella 4.14 - Avviamenti e cessazioni medi mensili di rapporti di lavoro domestico, lavoratori stranieri. Lombardia, serie luglio 2008-giugno 2014, valori assoluti

Lavoro domestico, stranieri Avviamenti medi mensili Cessazioni medie mensili

2008 (II sem.) 3.445 2.532 2009 4.426 2.261 2010 4.239 3.760 2011 5.295 5.239 2012 4.906 5.048 2013 4.552 4.711 2014 (I sem.) 4.196 4.395 Totale 4.540 4.080

Fonte: elaborazioni Orim su dati Regione Lombardia

Per quanto, dunque, in presenza di segnali di leggera ripresa, come ri- levato per esempio dalla survey Orim, l’ambito del lavoro domestico che coinvolge gli immigrati in Lombardia sembra tuttora attraversare, quantomeno a livello di tracce lasciate nel sistema amministrativo da- gli avviamenti e dalle cessazioni di rapporti di lavoro, un momento di difficoltà.

Riferimenti bibliografici

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Colasanto M., Marcaletti F. (2013), Il lavoro, in Osservatorio Regionale per l’Integrazione e la multietnicità, Rapporto 2012. Gli immigrati in Lombardia, Fondazione Ismu, Regione Lombardia, Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, Milano, pp. 149-186.

Colasanto M., Marcaletti F., Riva E. (2010), Il lavoro gregario. Dinamiche occupa- zionali degli immigrati in Lombardia, in Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, Rapporto Decennale. Gli immigrati in Lom- bardia, Fondazione Ismu, Regione Lombardia, Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, Milano, pp. 281-323.

Marcaletti F. (2012), Paradigmi e approcci nella gestione dell’invecchiamento delle forze di lavoro: un riesame critico, in Sociologia del Lavoro, 125, pp. 33-51. Marcaletti F. (2014), Il lavoro, in Blangiado G.C. (a cura di), L’immigrazione

straniera in Lombardia. La tredicesima indagine regionale, Fondazione Ismu, Regione Lombardia, Osservatorio Regionale per l’integrazione e la mul- tietnicità, Milano, pp. 106-118.

5. Percorsi di formale integrazione degli immigrati