2.2.1 Esempi di Preparati officinali allestibil
FARMACOPEA TEDESCA)
2.2.2 Esempi di preparati salutistici da poter allestire
Avendo dato un esempio di quelli che possono essere i preparati officinali da poter allestire, andiamo a definire quelli che possono essere i prodotti salutistici preparabili in farmacia ed il loro utilizzo. Innanzitutto dobbiamo dire che stiamo parlando dell’utilizzo di piante come materie prime, anche se non possiamo parlare di fitoterapia dato che questa è letteralmente la “cura con le erbe” e questi preparati non possono vantare attività terapeutica. Aprire una parentesi sull’incidenza della fitoterapia può essere importante per osservare come questi prodotti potranno avere una buona riuscita. La fitoterapia è utilizzata in italia con una percentuale del 4,8%32 rispetto al resto del mondo e, analizzando la nostra realtà, la Toscana rispetto alla totalità dell’Italia consuma prodotti fitoterapici in una percentuale che equivale al
31 Formulazioni officinali tratto da Farmacopea Ufficiale Tedesca 32 Dati estrapolati da un’analisi ISTAT
5,6%33. È un reparto sempre in continua crescita infatti se andiamo a verificare le farmacie che possiedono un settore fitoterapico attivo vediamo che queste in media sono il 75,8% 34 , a questo punto la domanda sorge spontanea: perche il prodotto salutistico in farmacia non può essere sfruttato? Questo settore è sottoposto a svariati “ostacoli” nel suo sviluppo in quanto:
• si ha poca disponibilità da parte del cliente al cambiamento di un prodotto già in utilizzo con uno nuovo;
• il personale è scarsamente motivato nella vendita e quindi non promuove l’acquisto, in quanto non preparato nella maggior parte dei casi alla consulenza di questo tipo di prodotti
• per un’ideologia comune sbagliata si ha maggior fiducia nei confronti di preparati industriali piuttosto che di un prodotto galenico;
• Per la mancata volontà da parte del farmacista titolare di investire nel laboratorio galenico, pensando che questi prodotti non possano dare un ritorno economico.
Alla luce dei fatti trattati è importante che il cliente capisca l’importanza e la validità del prodotto del Laboratorio Galenico. Venendo dunque agli esempi di preparazioni salutistiche che possono essere allestite in farmacia, queste saranno suddivise in base ai componenti che le costituiscono in preparati a base di estratti fluidi e a base di estratti secchi.
Preparati con l’ausilio di estratti fluidi vegetali35
Gli estratti fluidi vegetali sono preparazioni liquide dense nelle quali, in generale, una parte in peso dell'estratto corrisponde ad una parte in peso della materia prima essiccata. Gli estratti fluidi possono essere preparati con i
33 Istituto Superiore di Sanità 34 Shackleton Consulting
35 Formule salutistiche gentilmente concesse dal Dottor Cosimo Violante, farmacista e socio fondatore
procedimenti come per esempio macerazione o percolazione, ma anche per dissoluzione di un estratto secco o molle in alcool di titolo appropriato. Quelli alcolici sono particolarmente ricchi in principi attivi, in quanto l'alcol, diversamente dall'acqua, è in grado di estrarre la quasi totalità del fitocomplesso dalla droga vegetale di partenza. L'alcol, oltre ad avere un potere solvente superiore agisce come un eccellente conservante. Qualunque sia il metodo di preparazione scelto, gli estratti ottenuti devono avere una composizione comparabile; talvolta utilizzati come tali (in gocce), sono più spesso usati per preparare sciroppi o per altre forme farmaceutiche. Abbiamo a disposizione in commercio un certo numero di estratti fluidi vegetali più noti e comuni che vengono riportati nella tabella sottostante:
ORTOSIPHON Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie
PILOSELLA Drenaggio dei liquidi corporei. Fluidità delle secrezioni bronchiali
BETULLA Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità
delle vie urinarie. Funzioni depurative dell'organismo
GINEPRO Funzione digestiva. Drenaggio dei liquidi
corporei e funzionalità delle vie urinarie. Funzionalità articolare.. Regolarità del processo di sudorazione. Funzioni depurative dell'organismo e benessere della pelle
EQUISETO Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie. Trofismo del connettivo. Benessere di unghie e capelli
OLIVO Metabolismo dei lipidi e dei carboidrati.
Normale circolazione del sangue. Regolarità della pressione arteriosa. Antiossidante
BIANCOSPINO Regolazione della funzionalità dell'apparato cardiovascolare. Rilassamento e benessere mentale. Antiossidante. Regolarità della pressione arteriosa
TARASSACO Funzionalità digestiva ed epatica.
Regolarità del transito intestinale. Funzioni depurative dell'organismo.
TIGLIO Funzionalità delle mucose dell'apparato
respiratorio. Benessere di naso e gola. Rilassamento in caso di stress; sonno.
SENNA Regolarità del transito intestinale
Questi estratti fluidi possono essere utilizzati sia come soluzioni monocomponenti che in associazione tra di loro. Saranno riportati di sotto esempi di gocce drenanti con azione depurativa, con azione termogenetica e coadiuvanti del sonno:
o Gocce drenanti depurative
Questo preparato è allestibile senza ricetta medica ed è utilizzato principalmente per il drenaggio dei liquidi. Sempre per un maggiore culto della bellezza e dell’estetica , e per una maggiore consapevolezza di quello che è il proprio corpo, al giorno d’oggi si tende a voler eliminare quelli che possono essere gli inestetismi corporei tra i quali troviamo anche quello della cellulite dovuta, soprattutto nelle donne, ad un’ipertrofia delle cellule adipose, dove tra gli spazi intercellulari si vanno ad accumulare liquidi in eccesso. Questo preparato è ottimale per la riduzione di questi liquidi in accumulo andando a ridurre la ritenzione idrica ma non solo: può essere inoltre utilizzato in qualsiasi caso si voglia andare a migliorare e favorire le capacità depurative degli organi.
E. F. Orthosiphon 20% E. F. Tarassaco 30% E. F. Cardo Mariano 30% E. F. Gramigna 20%
possiamo andare a notare come, le proprietà di queste piante possano essere utili sia a livello drenante ma anche a livello depurativo tramite l’ausilio del tarassaco e del cardo mariano noti per le loro proprietà diuretiche e disintossicanti per fegato, reni e intestino, in particolare al tarassaco è stata attribuita anche una spiccata azione ipocolesterolemizzante.
o Gocce drenanti termogenetiche
La termogenesi è un particolare processo metabolico che consiste nella produzione di calore da parte dell’organismo, soprattutto nel tessuto adiposo e muscolare. Il metabolismo, e quindi anche l’entità della termogenesi, dipendono fra l’altro da fattori genetici, e possono quindi variare da individuo a individuo. Tali fattori influenzano anche la quantità del cosiddetto tessuto adiposo bruno (grasso bruno), tessuto capace di produrre calore ed energia "bruciando" i grassi in quantità maggiore rispetto ad ogni altro distretto dell’organismo. Poiché il peso corporeo è determinato dal bilancio fra calorie introdotte con gli alimenti e quelle bruciate con l’attività fisica e con i vari processi metabolici quali digestione, respirazione etc., stimolando la termogenesi si può ottenere un certo controllo del peso corporeo. Questa soluzione è utile per migliorare ed accellerare il metabolismo individuale al fine di portare ad un aumento del dispendio energetico e quindi a “bruciare” più calorie. Andando quindi ad analizzare gli ingredienti presenti :
• E.F. Fucus 20% • E.F. Cola Noci 20% • E.F. Guaranà 20% • E.F. Biancospino 20%
possiamo notare come la presenza dell’estratto fluido di fucus estratto dall’alga della quercia marina, sia essenziale per l’azione termogenica in quanto la presenza dello iodio, diviene essenziale per la sintesi deglio ormoni tiroidei, e la presenza degli alginati in esso contenuti o di fibre solubili, permette un aumento del senso di sazietà ed una riduzione dell’assorbimento dei nutrienti. Ovviamente il fucus sarà utilizzato in associazione a estratti fluidi drenanti come l’ortosiphon, energizzanti come il guaranà e la cola noci dato il suo contenuto di caffeina.
o Gocce coadiuvanti per un sonno fisiologico
Un italiano su cinque accusa disturbi del sonno36 ma non fa nulla per rimediare, con la speranza che il disturbo vada pian piano con l’affievolirsi, anche se purtroppo non è così. In linea generale occuparsi del proprio benessere significa prima di tutto, e soprattutto, risolvere i problemi legati ai disturbi del sonno che colpiscono un'alta percentuale di persone: uomini, donne, anziani e perfino i bambini. La necessità di sonno è un valore individuale, quindi è importante ascoltare i messaggi del corpo per capire qual è la propria "misura" ideale. Queste gocce vengono utilizzate secondo la formula sottostante:
E.F. VALERIANA
36 Rivista della società italiana di Medicina Generale del 5 ottobre 2009 pag. 11, articolo del Dottor Fabio
E.F. PASSIFLORA E.F. BIANCOSPINO ana parti.
È importante notare l’utilizzo di tre erbe principali in associazione, la valeriana che possiede proprietà sedative e calmanti, il biancospino che ha un'azione coronarodilatatrice, vasodilatatrice dei vasi sanguigni addominali e coronarici, e un’azione inotropa positiva, è in grado di aumentare il risparmio del consumo di ossigeno da parte del muscolo cardiaco, e di fungere da sedativo sul sistema nervoso centrale, mentre la passiflora, ha proprietà sedative del sistema nervoso, tranquillanti, ansiolitiche, e soprattutto curative dell'insonnia, della tachicardia e dell'isterismo. Le gocce possono essere di aiuto nei casi di insonnia, andando a coadiuvare le normali funzioni fisiologiche del sonno.
Preparati con l’ausilio di estratti secchi vegetali37
Gli estratti secchi vegetali si presentano come preparazioni polverulente, ma non possono essere considerati delle polveri. Queste ultime, infatti, sono ottenute dal processo di polverizzazione della droga, senza alcuna opera di estrazione con solvente. L'attività terapeutica dell'estratto secco è quindi superiore, a parità di dose, a quella delle polveri, dove oltre alla significativa presenza di sostanze indesiderate se ne trovano altre che limitano la biodisponibilità dei principi attivi. Gli estratti vegetali secchi si ottengono per evaporazione totale del solvente a temperature inferiori a 50°C, in modo da non alterare i principi attivi. Gli estratti secchi si caratterizzano in generale per un residuo secco non inferiore al 95% in massa; per via dell'elevata igroscopicità (assorbono l'umidità ambientale), vengono quindi confezionati
in capsule o compresse, da conservare in luogo asciutto ed al riparo della luce. Gli estratti vegetali secchi titolati sono portati al titolo prescritto per mezzo di sostanze inerti appropriate (lattosio, saccarosio, amido essiccato) o per mezzo di un altro estratto secco ottenuto dalla stessa materia prima utilizzata per la loro preparazione.
Gli estratti vegetali secchi vantano le migliori caratteristiche di conservazione, mentre la standardizzazione, cioè la specifica del contenuto percentuale costante di principi attivi, rappresenta un'importante garanzia di efficacia terapeutica per il medico che li prescrive. Non a caso, l'estratto vegetale secco rappresenta la preparazione di riferimento della fitoterapia moderna. Andando a valutare alcuni esempi di preparazioni a base di estratti secchi vediamo:
ESTRATTO SECCO TITOLATO >45% DI CAFFÈ VERDE ACIDO CLOROGENICO
Il caffè verde non è altro che una miscela di caffè crudo, sottoposto ad un processo di essiccazione. Questo contiene molte sostanze antiossidanti tra le quali la più nota è l’acido clorogenico, potente antiossidante naturale che è in grado di proteggerci dall’azione di sostanze tossiche e mutagene. L’azione del caffè verde che interessa di più però è quella dimagrante, infatti esso possiede un effetto “brucia grassi”, cioè promuove l’utilizzo dei grassi come “combustibile” per produrre energia. Il caffè verde possiede oltre a questi effetti anche altre azioni benefiche che lo rendono unico nel suo genere come per esempio la promozione della digestione e della diuresi e l’azione cardiotonica. Viene consigliato in questa formulazione secondo i componenti sottoriportati:
§ Estratto secco di caffè verde § Eccipiente
È un elemento da sempre utilizzato nella medicina tradizionale ma solo ultimamente ha ritrovato spazio su larga scala nei preparati dimagranti. Secondo alcuni studi effettuati si ritiene che chi assume caffè verde su larga scala riduca il rischio di ictus ed emorragie celebrali38.