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Fattori intervenienti

Nel documento UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA (pagine 97-101)

4.2 A GENDA 21 LOCALE DELLA P ROVINCIA DI G ORIZIA . “E LETTRODOTTO ”

4.2.3 Fattori intervenienti

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regolamento dell’Ente, per l’accesso agli atti che è la base, no, dell’amministrazione, diciamo che comunque ci sono delle difficoltà per adeguarli.”

CASO SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Formalizzazione Accessibilità Internalizzazione

Disegno del processo

Scadenze processo

Determinatezza oggetto / obiettivo processo

Comunicazione e strumenti impiegati

Selezione partecipanti / attori coinvolti

Apertura del processo

Politica Istituzionale Organizzativa

Agenda 21 locale della Provincia di Gorizia

“Elettrodotto”

0,5 1 1 0,5 0,5 0,5 1 0,5 0,5

Tabella 10: Soluzioni organizzative caso Agenda 21 locale della Provincia di Gorizia “Elettrodotto”.

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eravamo, diciamo nel caso migliore, eravamo in una…venticinquina […]”, “direi almeno una ventina, ogni volta[…]”, “potevano essere una ventina di persone […]”, mentre la qualità della partecipazione sembra essere limitata nel senso che il processo non pare in grado di attrarre i cittadini, infatti viene osservato che: “[…] non è che ci sia un rinnovamento delle persone che vengono ad ascoltare, aldilà della novità dell’inizio, ormai son rimasti tal quale sempre quel gruppo di persone che portano avanti, legittimamente, ripeto, il proprio punto di vista e cerca di farlo, di farlo far proprio alla parte politica […].”

Generazione di idee. Il valore assegnato a questo item è stato massimo (1), pur nella consapevolezza dei limiti strutturali che un processo come quello dell’elettrodotto impone. Va precisato, infatti, che l’arricchimento di questo processo non può essere valutato in chiave squisitamente tecnica, quanto dal punto di vista dell’aumento della conoscenza delle problematiche locali con cui la realizzazione dell’opera andrebbe a confrontarsi. Oltre a questo aspetto, va tenuto in considerazione che alcuni attori hanno considerato il processo in chiave principalmente strumentale per supportare un’azione politica di contrasto alla realizzazione dell’opera così com’era era stata presentata da Terna S.p.A., per cui il contributo dei partecipanti rispetto ai contenuti del processo non poteva trovare concreto accoglimento:

“[…] il problema che era posto era già maturo a quell’epoca. Quindi dal punto di vista del dibattimento sul…sui contenuti e sulle possibili controproposte, tutto era già stato detto.

Quindi […] non c’erano, come dire, non tanto spazi per poter dare un contributo, ma non c’erano motivi. Perché la soluzione alternativa era sostanzialmente delineata, con possibili, come dire, piccoli…aggiustamenti, ma sostanzialmente non vi erano sbocchi molto diversi.

Quello che pare comunque opportuno annotare in questa sede è quindi relativo non solo e non tanto all’innovatività in quanto tale dei contributi, quanto alla messa in comune di soluzioni locali non altrimenti accessibili da parte dell’amministrazione pubblica: “ad esempio c’è stata la proposta di allargare la visuale da questo elettrodotto, cioè a tutto il

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complesso, cioè dei trasporti, degli elettrodotti, passati, presenti e futuri, e quindi avere una visione cioè, a tutto campo, insomma. Che non era stata portata all’inizio”, “per esempio, gli agricoltori hanno posto il problema dell’interazione fra il lavoro negli impianti di vite sotto gli elettrodotti e l’impianto stesso, cosa che magari l’amministratore non pensa. [L]’impatto paesaggistico dell’opera rispetto a opere monumentali del territorio che sfuggivano all’amministrazione, ma non sfuggivano invece a chi abitava su quei territori. [L]’impatto dell’elettrodotto su quelli che fanno attività diportistica di volo.”

Salienza politica della questione. Le dimensioni, sia in senso finanziario, che in senso di impatto sul territorio di un’opera come questa, non solo non sono passate inosservate ai principali portatori d’interesse ma hanno portato alla costituzione di un comitato che si è opposto e continua ad opporsi alla soluzione dell’elettrodotto aereo Redipuglia-Udine ovest (v. par. 4.3.1). Oltre a questo comitato, sia le associazioni di rappresentanza degli agricoltori che i principali rappresentanti dei gruppi ambientalisti si sono interessati attivamente al progetto, anche partecipando alle riunioni di Agenda 21 interprovinciale.53 Dal punto di vista della presenza sui media locali, risultano pubblicati 442 articoli e 71 post su blog diversi nel periodo dal 2007 al 2009.54

Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009

Parole chiave

Elettrodotto Redipuglia Elettrodotto Redipuglia Elettrodotto Redipuglia

Il Piccolo 29 7 79

Messaggero

Veneto 90 20 217

SubTot. 119 27 296

Tot.

Generale 442

Google blogs 71

Tabella 11: Articoli e post relativi al caso di studio Agenda 21 “Elettrodotto”.

53 Coldiretti Friuli Venezia-Giulia, Confederazione Italiana Agricoltori, Legambiente, WWF.

54 Ricerca effettuata nell’archivio online dei quotidiani locali (Il Piccolo e Messaggero Veneto), con la parole chiave

“Elettrodotto Redipuglia”, oltre che sul motore di ricerca di Google dedicato ai blog con le stesse parole chiave in italiano: http://blogsearch.google.com/ [accesso effettuato il 20.10.2010].

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Comprensibilità della questione. In questo caso il valore assegnato è stato quello minimo (0). L’opera di cui si parla è complessa sotto diversi punti di vista e richiede competenze di vario tipo per affrontare una sua valutazione. A prescindere dai contenuti squisitamente tecnici, l’impatto stesso dell’opera sull’ambiente circostante, richiederebbe una valutazione multifattoriale che tenga conto degli aspetti naturali, legati alla salute, economici, etc. senza considerare la complessità delle valutazioni necessarie a contestualizzare l’opera nell’ambito di un modello di sviluppo energetico piuttosto che in un altro. A puro titolo di esempio, solo la documentazione messa a disposizione del pubblico da Agenda 21 locale della Provincia di Gorizia è composta da circa centocinquanta tra relazioni, piani tecnici, varianti e allegati di varia natura e, tra questi, il solo documento di Terna “SINTESI NON TECNICA”

conta centoquattordici pagine.55

Rilevanza delle risorse coinvolte. L’investimento di Terna in quest’opera si aggira sui cento milioni di euro,56 ma aldilà della misura effettiva del costo di quest’opera, il valore massimo attribuito a questo item (1), è immediatamente riferibile al fatto che la realizzazione di un elettrodotto implica, per la sua stessa natura, tempi lunghi e conseguenze di lungo periodo per tutte le comunità interessate dal suo attraversamento, oltre che per tutte quelle incluse nelle ricadute della politica energetica di cui l’opera fa parte.

55 Disponibile su http://agenda21.provgo.eu/?page_id=28 [accesso effettuato il 20.10.2010]

56 Disponibile su http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=zmzfaCJceRw%3D&tabid=3807&mid=18587 [accesso effettuato il 20.10.2010].

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CASO

FATTORI INTERVENIENTI

Partecipazione effettiva media (e n° di persone

coinvolte)

Generazione

di idee Salienza politica

della questione Comprensibilità

della questione Rilevanza delle risorse coinvolte

Agenda 21 locale della Provincia di Gorizia

“Elettrodotto”

0 (22,3 – 6%)**

0,5 (22,3 - 38%)*

1 1 0 1

Tabella 12: Fattori intervenienti caso Agenda 21 locale della Provincia di Gorizia “Elettrodotto”.

*In assenza di dati univoci e dei relativi verbali, la media è stata fatta dividendo il numero dei partecipanti per il numero degli stakeholder che hanno aderito ad Agenda 21 locale della Provincia di Gorizia

** Questa seconda elaborazione è stata fatta sulla base delle interviste in cui si fa riferimento a 350 stakeholder individuati all’inizio del processo.

Nel documento UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA (pagine 97-101)