• Non ci sono risultati.

9. Risultati e discussioni

9.3 Analisi fisico-chimiche

9.3.4 Concentrazione in antiossidanti totali: fenoli e DPPH

9.3.4.1 Fenoli totali

Nel dettaglio, (Figura 26) la polpa dei frutti della tesi T-15, alla raccolta presenta una concentrazione in fenoli totali parti a 2,73 mg di acido gallico per la cultivar ‘Bruno’ e 2,58 mg per la polpa di ‘Hayward’.

Figura 26 Andamento della concentrazione in fenoli totali nella polpa (nella tabella superiore si riporta l’analisi della varianza ad una via effettuata su tutti i campioni e per tutte le date di campionamento. Nella tabella a lettera uguale corrispondono valori statisticamente uguali per p = 0,05).

Nel rilievo seguente l’andamento dei contenuti subisce una lieve flessione, ma nonostante ciò non si discosta di molto dai valori precedenti; 2,60 mg di acido gallico

Giorni dalla raccolta commerciale

0 15 30 45 60 75

Fenol

i pol

pa

(mg acid

o ga

lli

co g

-1

PF)

1,6 1,8 2,0 2,2 2,4 2,6 2,8 3,0 3,2 3,4 3,6 3,8 Bruno T-15 Bruno T0 Hayward T-15 Hayward T0 Tesi 0 15 30 45 60 75

Bruno T-15 abcd abc cdef a cdef Bruno T0 ef cdef bcde abcd Hayward T-15 abc ab def bcdef abc

Hayward T0 f bcd abc def giorni dalla raccolta commerciale

(AG) g-1 PF per la polpa dei frutti appartenenti a ‘Bruno’ e 2,49 mg AG g-1 PF per gli omologhi della varietà ‘Hayward’. Il rilievo a 30 giorni dalla raccolta mostra una crescita significativa della concentrazione in fenoli totali nella polpa, in cui si osserva il contenuto massimo per questo parametro; la cultivar ‘Hayward’ registra un valore di 3,16 mg AG g-1 PF, superando la rivale ‘Bruno’ che invece contiene 2,97 mg AG g- 1. Nel rilievo a 45 giorni di frigoconservazione dei frutti, si nota una riduzione della

concentrazione in fenoli totali in entrambe le varietà; nella cultivar ‘Bruno’ si osserva la flessione maggiore con un valore di 2,31 mg AG g-1 PF, mentre in ‘Hayward’ si riscontrano 2,91 mg AG g-1 PF. L’ultimo rilievo, effettuato 75 giorni dopo la raccolta anticipata, mostra un aumento dei fenoli totali nella polpa dei frutti di ‘Bruno’ pari a 2,94 mg AG g-1 PF, e una flessione di questi antiossidanti nella varietà ‘Hayward’ con 2,64 mg AG g-1 PF di polpa.

I frutti della tesi T0 presentano la massima concentrazione in fenoli totali alla raccolta, con valori di 3,30 mg AG g-1 PF per ‘Bruno’ e 3,34 mg AG g-1 PF per

‘Hayward’. Successivamente, si riscontra una flessione costante nel tempo, infatti, nel rilievo a 15 giorni dalla raccolta i quantitativi delle molecole antiossidanti in questioni sono di 2,95 mg AG g-1 PF per ‘Bruno’ e 2,84 mg AG g-1 PF per ‘Hayward’. Il rilievo seguente si nota un ulteriore calo, più marcato nei frutti di ‘Hayward’ con un quantitativo di 2,62 mg AG g-1 PF, e meno marcato negli omologhi appartenenti a

‘Bruno’ con 2,90 mg AG g-1 PF. L’ultimo rilievo, in cui i frutti hanno 60 giorni di

frigoconservazione si riscontra una concentrazione di 2,75 mg AG g-1 PF per la varietà

‘Bruno’ che fa registrare una diminuzione nei contenuti rispetto alla precedente determinazione, ed un considerevole aumento per la varietà ‘Hayward’ che chiude il ciclo di osservazioni con 3,17 mg AG g-1 PF, superiore anche al valore riscontrato alla raccolta.

La Figura 27 mostra l’andamento dei fenoli totali nella columella dei frutti sottoposti ad osservazione. In questo caso la tendenza quantitativa dei fenoli totali nel tempo è diversa rispetto alla stessa nella polpa ma non mancano le analogie.

In particolare, la columella dei frutti della tesi T-15 alla raccolta ha una concentrazione di 3,29 mg AG g-1 PF nella varietà ‘Bruno’ e 2,93 mg AG g-1 PF in ‘Hayward’. Quindici giorni dopo, si nota una flessione significativa in entrambe le varietà; ‘Bruno’ si presenta con un valore pari a 2,41 mg AG g-1 PF mentre

l’antagonista ‘Hayward’ con 2,16 mg AG g-1 PF. Trascorsi 30 giorni di

concentrazione in fenoli totali, facendo registrare un quantitativo di 2,63 mg AG g-1 PF per gli appartenenti a ‘Bruno’ e 2,22 mg AG g-1 PF per quelli di ‘Hayward’.

Figura 27 Andamento della concentrazione in fenoli totali nella columella (nella tabella superiore si riporta l’analisi della varianza ad una via effettuata su tutti i campioni e per tutte le date di campionamento. Nella tabella a lettera uguale corrispondono valori statisticamente uguali per p = 0,05).

Una ulteriore lieve crescita si ha anche nel rilievo seguente nella sola varietà ‘Hayward’ che presenta una concentrazione di 2,45 mg AG g-1 PF, mentre nella sua

antagonista ‘Bruno’ si registra una piccola flessione, con un valore pari a 2,34 mg AG g-1 PF. Nell’ultimo rilievo effettuato dopo 75 giorni dalla raccolta anticipata, si verifica l’esatto opposto: la columella dei frutti ‘Bruno’ accresce la concentrazione in fenoli totali con un valore di 3,19 mg AG g-1 PF, mentre in ‘Hayward’ si osserva un piccolo calo quantitativo pari a 2,38 mg AG g-1 PF.

Nelle osservazioni condotte sui frutti della tesi T0, si nota un andamento decrescente costante nelle due varietà, con una concentrazione di fenoli totali sempre

Giorni dalla raccolta commerciale

0 15 30 45 60 75

Fenol

i c

ol

umell

a

(mg acid

o ga

lli

co g

-1

PF)

1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 Bruno T-15 Bruno T0 Hayward T-15 Hayward T0 Tesi 0 15 30 45 60 75

Bruno T-15 gh abc cd abc fgh Bruno T0 i efgh efg de

Hayward T-15 def ab ab bc abc

Hayward T0 h abc a def

superiori nella varietà ‘Bruno’, ad eccezione dell’ultimo rilievo in cui si verifica l’opposto.

Nel dettaglio, alla raccolta abbiamo valori di 3,82 mg AG g-1 PF per la cultivar

‘Bruno’ e 2,93 mg AG g-1 PF in ‘Hayward’; questi quantitativi sono i più alti registrati

durante tutto il periodo di osservazione. Il rilievo a 15 giorni mostra quindi un calo in entrambe le columelle dei frutti considerati, con ‘Bruno’ che registra 3,09 mg AG g-1 PF e ‘Hayward’ 2,42 mg AG g-1 PF. Nel rilievo seguente i fenoli totali si attestano a 2,98 mg AG g-1 PF per ‘Bruno’ e 2,12 mg AG g-1 PF in ‘Hayward’. L’ultimo rilievo, effettuato dopo 60 giorni di frigoconservazione dei frutti, mostra un quantitativo superiore nella cultivar ‘Hayward’ con 2,93 mg AG g-1 PF, mentre anche se di poco il

valore nella columella dei frutti ‘Bruno’ si attesta al di sotto, 2,82 mg AG g-1 PF.

Alla luce di quanto evidenziato sopra, è possibile definire alcuni concetti sulla concentrazione di fenoli totali nella polpa e nella columella dei frutti di kiwi nel periodo di maturazione/post-raccolta. L’aspetto più rilevante riscontrato nell’analisi della polpa è che i fenoli totali sono maggiormente presenti nel rilievo a 30 giorni dalla raccolta, nella tesi T-15; nel medesimo periodo, gli omologhi della tesi T0 presentano una concentrazione di fenoli totali inferiore di qualche unità. Una nota positiva deriva dal fatto che i valori quantitativi in questo periodo, assumono una importanza maggiore se si considera che i frutti sono quasi tutti in piena maturazione e pronti per il consumo. Come accennato, i frutti della tesi T0 nel rilievo a 30 giorni presentano quantitativi di fenoli accettabili, ma i quantitativi maggiori sono presenti al momento della raccolta dei frutti, quando purtroppo non sono ancora commerciabili.

La columella invece, presenta una situazione differente; la quantità di fenoli totali più alta si riscontra alla raccolta, in entrambe le cultivar e le tesi considerate, per poi diminuire nel tempo. Questa analisi si trova in accordo con quanto riportato dagli autori Singh et al. (2015); essi attraverso il loro lavoro hanno affermato che il contenuto fenolico totale era significativamente più alto alla raccolta dei frutti, ma diminuiva con la maturazione degli stessi. Confrontando i dati della presente tesi sperimentale con il lavoro riportato dagli autori sopra citati, notiamo come i frutti da noi osservati abbiamo una quantità di fenoli totali superiori di circa due volte a quelli elencati nello studio oggetto di confronto; tuttavia, un altro aspetto in comune con quanto descritto dagli autori è il basso contenuto di fenoli totali nei frutti della cultivar ‘Hayward’. Per quanto riguarda la differenza varietale, la ‘Bruno’ è la cultivar che presenta una concentrazione di fenoli totali maggiori nella columella, sia nei frutti

della tesi T-15 sia in quelli appartenenti tesi T0, in tutti i periodi di osservazione in cui sono stati effettuati i rilievi, eccetto in quello riscontrato dopo 45 giorni di frigoconservazione, in cui si verifica la situazione opposta. Nella polpa invece, non c’è una cultivar che spicca per una concentrazione superiore in fenoli totali, poiché l’andamento quantitativo temporale è irregolare; tuttavia, nel periodo in cui si ha l’apice di fenoli totali nella polpa, la cultivar ‘Hayward’ è quella che mostra la concentrazione più alta rispetto alla rivale, in entrambe le tesi osservate.

Documenti correlati