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Le fonti e la ricerca per parole chiave

2.3 Il tipo di studi e la ricerca bibliografica

2.3.1 Le fonti e la ricerca per parole chiave

Nella prima fase si è proceduto avviando una ricerca per parole chiave all’interno della banca dati “Business Source Complete” (sezione del database EBSCO) considerando e, quindi, restringendo il campo della banca dati a tre riviste: “Harvard Business Review”, “MIT Sloan Management Review” e “California Management Review”.

EBSCO (acronimo di Elton Bryson Stephens COmpany) è leader nella fornitura di database di ricerca in full text e bibliografici, e-journal, abbonamenti di riviste, e-book e servizi di ricerca ed offre risorse bibliotecarie ai clienti, pubblici e privati, nei settori accademico, medico, legale, aziendale e governativo.

Business Source® Complete è un database, appartenente ad EBSCO, di ambito economico, con una vasta raccolta di riviste bibliografiche in full text e sottoposte al processo di peer-review (contiene oltre 1600 riviste accademiche). Molte delle riviste accademiche sono disponibili fin dal primo numero ed oltre 1200 sono presenti in testo completo dal 2003 in poi, rendendo Business Source Complete una risorsa chiave per i ricercatori accademici. I principali argomenti trattati sono economia, management, finanza, contabilità, amministrazione, economia internazionale, marketing e molti altri, contenuti in riviste, libri, studi di settore, interviste, casi di studio, pubblicazioni

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economiche, rapporti di ricerca sugli investimenti, ricerche di mercato, schede Paese, profili aziendali, analisi SWOT ed altro. Contiene inoltre i profili relativi a più di 20.000 autori citati nel database stesso.

All’interno di questo database (Business Source Complete) sono stati selezionati tre riviste:

“Harvard Business Review” (HBR) è una rivista che approfondisce questioni e temi in materia di management ed è pubblicata dalla Harvard Business Publishing, una società sussidiaria interamente controllata dalla Harvard University. Gli articoli dell’HBR coprono una vasta gamma di argomenti rilevanti per vari settori, funzioni di management e posizioni geografiche. Essi si focalizzano su aree di studio, quali la leadership, il cambiamento organizzativo, la negoziazione, la strategia aziendale, i processi produttivi, il marketing, la finanza e la gestione delle risorse umane.

“MIT Sloan Management Review” (Massachusetts Institute of Technology Sloan Management Review, MIT SMR) conduce il dibattito tra i ricercatori accademici, i manager aziendali ed altri leader di pensiero influenti sui progressi nella pratica manageriale, in particolare quelli compiuti dalla tecnologia, che stanno trasformando i tempi ed i modi dell’attività d’innovazione. Il MIT SMR diffonde nuove ricerche di management e idee innovative in modo che i manager più attenti possano capitalizzare le opportunità generate dai rapidi cambiamenti organizzativi, tecnologici e sociali.

“California Management Review” (CMR) è un giornale accademico sottoposto a peer-review redatto dalla Walter A. Haas School of Business dell’Università della California. Esso pubblica articoli riguardanti una vasta gamma di temi di management, dando forma ricerche e pratiche all’avanguardia sulla gestione dell’innovazione, della strategia e dell’organizzazione, sul management della sostenibilità, sulla leadership, sulla gestione delle risorse umane e della proprietà intellettuale. In particolare, il CMR funge da ponte di collegamento tra il mondo accademico e la pratica manageriale, ossia da veicolo di comunicazione tra coloro che studiano il management e coloro che lo praticano.

La scelta dei journal si è basata sul rating stilato dall’Association of Business School (ABS). L’ABS Academic Journal Quality Guide è un ibrido basato in parte sulla peer-

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review, in parte sulle informazioni statistiche relative alle citazioni (i giudizi vengono effettuati sulla base del numero di volte in cui un articolo di una rivista viene citato dagli autori di articoli su riviste specializzate) ed in parte sui giudizi dell’editor a seguito della valutazione dettagliata di molte centinaia di pubblicazioni per un lungo periodo di tempo (redatte sulla base delle opinioni dei membri dei gruppi di ricerca all’interno di un dipartimento). Essa fornisce una guida riguardante la gamma, gli argomenti e la qualità relativa delle riviste in cui i ricercatori accademici in materia di business e di management potrebbero pubblicare i risultati delle proprie ricerche. Le riviste accademiche sono uno dei mezzi più importanti per pubblicare e diffondere i risultati della ricerca accademica. La pubblicazione su una rivista dovrebbe indicare che un articolo può essere letto e vale la pena leggerlo. I processi di revisione editoriale di tutti gli articoli presentati dalle riviste della Guida ABS sono sottoposti ad un processo di peer-review da parte di due o più ricercatori attivi nel settore. Questi revisori forniscono un feedback agli autori sulla qualità e sulla collocazione del loro lavoro. Questo processo di revisione è generalmente progettato per essere sia di natura evolutiva che di giudizio. Pertanto gli autori sono informati sul fatto che i loro articoli siano pubblicabili nella loro forma attuale, su come dovrebbero essere rivisti, se debbano essere sottoposti ad un’ulteriore revisione o se non debbano essere pubblicati.

La Guida ABS prevede cinque livelli di classificazione: 4* (il livello massimo), 4, 3, 2 e 1 (il livello minimo). Nella classifica delle riviste appartenenti all’area “General Management”, la rivista “Harvard Business Review” è stata classificata al quarto grado; tutte le riviste posizionate al quarto grado del ranking pubblicano le ricerche più originali ed eseguite nel miglior modo. Essendo le migliori riviste specializzate nel loro campo, esse hanno un elevato utilizzo e bassi tassi di accettazione (nel senso che sono molto selettive in ciò che pubblicano). Gli articoli sono fortemente sottoposti a referaggio, ossia quell’esame valutativo svolto da uno studioso che è incaricato di esprimere un parere circa la pubblicabilità di un articolo di ricerca scientifica. Le riviste migliori hanno generalmente i più alti fattori di impatto delle citazioni nel loro campo (Harvey et al., 2010).

Le riviste “California Management Review” e “MIT Sloan Management Review” sono state classificate nella categoria appena inferiore, cioè al terzo livello. Le riviste valutate al grado tre, pubblicano documenti di ricerca originali e ben eseguiti e sono

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molto apprezzati. Queste riviste in genere hanno buoni tassi di presentazione e sono molto selettive in ciò che pubblicano. Gli articoli, come nella categoria superiore, sono pesantemente sottoposti a referaggio. Le riviste altamente qualificate generalmente hanno fattori di impatto citazionali da discreti a buoni rispetto agli altri nel loro campo (Harvey et al., 2010).

Le parole chiave inserite nei campi d’indagine sono state: “business model pattern”, “strategic item”, “strategic theme”, “strategic vision”, “strategic plan”, “buiness model innovation”, “innovation in business”. Al fine di impostare ed indirizzare la ricerca verso l’obiettivo preposto è stata impiegata anche la funzione “AND”; a tal proposito, si è utilizzata l’espressione “business model AND strategy”. Le parole chiave sono state selezionate in quanto sinonimi o espressioni riconducibili al campo di ricerca dei BMP. La ricerca per parole chiave è stata svolta sia all’interno del titolo, sia dell’abstract, sia del testo, sia delle parole chiave degli articoli.

Al fine di concentrare l’analisi sui contributi più rilevanti ed innovativi, si è deciso di prendere in considerazione gli articoli pubblicati dal 1998 in avanti. Trattando il concetto di business model ed il suo conseguente processo di innovazione, questi sono collegati principalmente allo sviluppo di Internet, che intorno a questa data vede la sua piena evoluzione.

Nella seconda fase, la stessa attività d’indagine è stata condotta all’interno della banca dati “Scopus”.

Scopus è il più grande database globale ed interdisciplinare di abstract e citazioni della letteratura sottoposta a peer-review. Esso copre tre tipi di fonti: libri, giornali e riviste specializzate, spaziando dalle scienze naturali alle scienze sociali, dalla scienza fisica alla scienza medica. Tutte le riviste presenti all’interno della banca dati Scopus, a prescindere da chi siano pubblicate, vengono revisionate ogni anno per garantire che vengano mantenuti gli standard di alta qualità.

In questa fase, l’analisi ha previsto l’inserimento di un’unica espressione chiave nelle impostazioni di ricerca: “business model pattern”. In questo caso, le parole chiave sono state ricercate all’interno del titolo, dell’abstract e delle parole chiave dei documenti. Inoltre, non è stato impostato nessun limite temporale.

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Tutti i documenti utilizzati come fonti, sono caricati in Mendeley, un reference manager software che permette di inserire e gestire in modo affidabile i dati dei riferimenti bibliografici delle citazioni utilizzate nel corso della ricerca.

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