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Formazione degli avverbi

Nel documento Compendio. Grammatica latina (pagine 108-0)

La maggior parte degli avverbi latini si formano:

---dagli aggettivi e dai participi della 2a classe nei quali la desinenza -i del Genitivo si cambia in -e

Aggettivi Avverbi

asper (Genit. asperi) aspro aspere aspramente doctus (docti) dotto docte dottamente longus (longi) lungo longe lungamente

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ornatus (ornati) ornato ornate ornatamente probus (probi) onesto probe onestamente pulcher (pulchri) bello pulchre bellamente

Anomali

bonus buono bene malus cattivo male

durus duro duriter (dure) firmus saldo firmiter (firme)

alius altro aliter altrimenti violentus violento violenter violentemente ----dagli aggettivi e dai participi della 2a classe, in cui la desinenza -is del Genitivo singolare cambia in -iter o semplicemente in -er se l’aggettivo termina in -ans, ---ens, o ens.

celer, eris, ere (Genit. celeris) veloce celeriter velocemente gravis, e (gravis) grave graviter gravemente atrox, ocis (atrocis) atroce atrociter atrocemente constans, antis (constantis) costante constanter costantemente sapiens, entis (sapientis) sapiente sapienter sapientemente sollers, ertis (sollertis) attivo sollerter attivamente Non tutti gli avverbi che derivano da aggettivi seguono le regole di formazione suddette.

Molti hanno delle terminazioni varie e diverse. Es.:

l’avverbio di totus, a, um è tuto sicuramente “ brevis, e “ brevi brevemente “ antiquus, a, um “ antiquitus antiquamente “ bonus, a, um “ bene bene

“ malus, a, um “ male male

“ magnus, a, um “ magnopere grandemente “ parvus, a, um “ paulum poco

“ multus, a, um “ multum molto ---da sostantivi e da pronomi o da composizione. Es.:

dal pronome hic, haec, hoc l’avverbio hic qui “ “ is, ea, id “ eo colà “ sostantivo fors = caso “ forte per caso “ “ pars = parte “ partim in parte

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da videre + licet = si può vedere, l’avverbio videlicet evidentemente da in + loco = in luogo, “ illico immediatamente 96 I gradi dell’avverbio

Anche gli avverbi possono avere il grado comparativo ed il grado superlativo.

Il comparativo dell’avverbio si fa con il comparativo neutro singolare dell’aggettivo corrispondente. Es.:

facilius = più facilmente celerius = più velocemente

Il superlativo dell’avverbio si fa cambiando in -e la -i del Genitivo singolare del superlativo dell’aggettivo corrispondente. Es.:

facillime = facilissimamente ( da facillimus ) optime = ottimamente. ( da optimus )

Quando non esiste una forma propria di comparativo e di superlativo del corrispondente aggettivo, si fa ricorso a delle perifrasi con magis e maxime. Es.:

dubie = dubbiamente; compar.: magis dubie; superlat.: maxime dubie Il comparativo di magnopere = grandemente, è magis (non maius)

Anche alcuni avverbi non derivanti da aggettivi, hanno comparativo e superlativo. Es.:

diu = a lungo; diutius = più a lungo; diutissime = molto a lungo saepe = spesso; saepius = più spesso; saepissime = spessissimo.

97 Classificazione degli avverbi

Gli avverbi latini possono essere distinti, in base al loro significato, in:

---avverbi di modo o maniera; ---avverbi di luogo;

--- “ “ quantità o misura; --- “ affermativi;

--- “ “ tempo; --- “ interrogativi.

98 Avverbi di modo o maniera

Questi avverbi rispondono alle domande: ut? quomodo? qui? = come? in che modo?

Appartengono a questo gruppo:

---moltissimi avverbi derivanti da aggettivi già visti al § 94;

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---avverbi vari, come i seguenti:

sic = così alter = altrimenti ita = così forte = per caso

utique = in ogni modo gratis = gratuitamente nequaquam = in nessun modo item = parimenti

frustra = invano sponte = spontaneamente adeo = a tal punto ultro = “

---avverbi che terminano in -im, come:

partim = in parte gradatim = gradatamente privatim = privatamente furtim = furtivamente passim = alla rinfusa paulatim = a poco a poco confestim = immediatamente praesertim = specialmente.

99 Avverbi di quantità e misura

Questi avverbi rispondono alle domande: quam? quantum? quanto? = quanto? In che misura?

I più comuni sono i seguenti:

quam = quanto paulum, paulo = poco

quantum, quanto = “ satis = abbastanza quantopere = “ multum, multo= molto tam = tanto nimis, nimium = troppo

tantum, tanto = “ magnopere = grandemente tantopere = “ magis = più

aliquantum, aliquanto = alquanto minus = meno nihil, nihilo = per niente plus = più

parum = poco plurimum = moltissimo

Gli avverbi in -o : tanto, quanto, aliquanto, ecc. sono usati davanti ai comparativi o altre parole con il significato di paragone. Es.:

Paulus multo melior quam Lucius est = Paolo è molto meglio di Lucio paulo post = poco dopo

Paulus aliquanto praestat Lucio = Paolo è alquanto superiore a Lucio.

100 Avverbi di tempo

Questi avverbi rispondono a varie domande: quando? = quando?; quamdiu? = per quanto tempo?; quamdudum? = da quanto tempo?; quousque? = fino a quando?.

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I più comuni sono i seguenti:

adhuc = fino ad ora deinde = di poi antea = prima denique = infine aliquando = talvolta diu = a lungo cotidie = ogni giorno hodie = oggi iam = già, ormai postea = poi

inde = quindi postridie = il giorno dopo mane = di mattina pridie = il giorno prima modo = ora saepe = spesso

nondum = non ancora semper = sempre numquam = mai statim = subito nunc = ora tum = allora.

101 Avverbi di luogo

Questi avverbi, derivanti da pronomi, si dividono in quattro gruppi che si riferiscono rispettivamente a: stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo, moto per luogo.

Ecco un elenco dei principali:

Pronome Moto in Moto a Moto da Moto per luogo luogo luogo luogo Vocale Vocali Lettere Vocale caratteristica caratteristiche caratteristiche caratteristica i u o inc nd a quis? ubi? dove? quo? dove? unde? da dove? qua? per dove?

hic hic qui huc qua hinc di qua hac per di qua iste istic costì istuc costà istinc di costà istac per costà ille illic lì illuc là illinc di là illac per di là is ibi ivi eo là inde di là ea per di là idem ibidem nel eodem verso il indidem dal eadem per il medesimo luogo medesimo luogo medesimo luogo medesimo luogo quicumque ubicumque quocumque undecumque quacumque dovunque dovunque da qualunque per dovunque luogo

aliquis alicubi in aliquo a alicunde da aliqua per qualche luogo qualche luogo qualche luogo qualche luogo alius alibi altrove alio altrove aliunde da alia per un altro luogo un altro luogo

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Qualcuno degli avverbi dell’elenco ha anche significato temporale. Es.:

ubi = dove e quando; hic = qui e ora; ecc.

Altri avverbi di luogo, non derivati da pronomi, sono:

prope = vicino; procul = lontano; nusquam = in nessun luogo; ecc.

102 Avverbi affermativi, negativi, dubitativi I più comuni di questi avverbi sono:

ita (est) = si non = non

certe = certamente, si haud = non affatto equidem = in verità minime = niente affatto nimirum = senza dubbio nequaquam = per nulla

profecto = certamente ne..(*)..quidem = neanche, neppure sane = di certo fortasse = forse

(*) Tra ne e quidem si inserisce la parola che si vuole negare.

103 Avverbi interrogativi

Oltre agli avverbi gia visti negli elenchi precedenti, come: quantum?, quando?, ubi?, quo?, ecc., sono da ricordare cur? e quare? = perché?

104 Le preposizioni

La preposizione è una parte invariabile del discorso che ha la funzione di accompagnare un caso: l’Accusativo o l’Ablativo, in modo da determinare un complemento. Es.:

in urbe, per urbem, ad aliquem, ecc.

Molte preposizioni, usate come prefissi, danno luogo a verbi composti, Es.:

induco, educo, conduco, ecc.

Ci sono delle preposizioni usate anche fuori dei composti: come ab, in, sub, ecc., e si chiamano proprie o separabili.

Altre preposizioni, come dis, re, ecc., esistono solo in parole composte e si chiamano improprie o inseparabili o anche prefissi.

Le preposizioni si possono suddividere in tre gruppi:

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---preposizioni che reggono l’Accusativo;

--- “ “ “ l’Ablativo;

--- “ “ “ sia l’Accusativo che l’Ablativo.

Segue un elenco delle più comuni:

105 Preposizioni che reggono l’Accusativo Frequenza alta

ad = a, verso, ecc. (luogo) ad castra redire = tornare all’accampamento = presso (luogo) pugna ad Cannas = la battaglia presso Canne = fino a (tempo) a mane ad vesperum = da mattina a sera

= per (scopo) ad colloquium diem dicere = fissare un giorno per il colloquio ante = davanti a, (luogo) ante castra = davanti all’accampamento

= prima di (tempo) ante lucem = prima dell’alba apud = presso (luogo) apud Germanos = presso i Germani contra = davanti a (luogo) contra Siciliam = davanti alla Sicilia = contro ( luogo) contra hostes = contro i nemici

erga = verso pietas erga Deos = pietà verso gli Dei inter = tra (luogo) inter amicos = tra gli amici

= durante (tempo) inter cenam = durante la cena ob = davanti (luogo) ob oculos = davanti agli occhi

= per (causa) ob merita sua carus est = è caro per i suoi meriti

per = per, attraverso (luogo) per Alpes in Italim venire = venire in Italia attraverso le Alpi

= durante, per (tempo) per quattuor annos = per quattro anni post = dietro, (luogo) post vallum = dietro la trincea

= dopo (tempo) post decem annos = dopo dieci anni praeter = oltre praeter modum = oltre misura

= tranne, eccetto omnes praeter Paulum = tutti tranne Paolo prope = vicino a (luogo) prope castra = vicino all’accampamento

propter = vicino a (luogo) prope templum = vicino al tempio

= a causa di (causa) propter inimicitias = a causa dell’inimicizia Frequenza media

secundum = lungo secundum flumen = lungo il fiume = secondo secundum natura = secondo la natura

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supra = al di sopra di, sopra quae sunt supra lunam = le cose che sono sopra la luna trans = oltre, al di là di trans Alpes = al di là delle Alpi

Frequenza bassa

adversus, adversum = di fronte a adversus montem = di fronte al monte = contro adversus hostes = contro i nemici

circum, circa = intorno a (luogo) circum insulam = intorno all’isola

circiter = intorno a (tempo) circiter medium noctem = intorno alla mezzanotte cis, citra = al di qua di (luogo) citra Alpes = al di qua delle Alpi

extra = fuori di (luogo) extra moenia = fuori delle mura

infra = sotto, al di sotto di (luogo) quae sunt infra lunam = le cose che sono al di sotto della luna intra = dentro (luogo) intra moenia = dentro le mura

iuxta = accanto a (luogo) iuxta patrem = accanto al padre penes = presso (luogo) penes amicum = presso l’amico = in potere di penes hostes = in potere dei nemici pone = dietro (luogo) pone castra = dietro l’accampamento subter = sotto (luogo) subter moenia = sotto le mura

ultra = oltre, al di là di ultra vires pugnare = combattere al di là delle forze 106 Preposizioni che reggono l’Ablativo

Frequenza alta

a, ab = da (luogo) ab Italia fugere = fuggire dall’Italia cum = con (compagnia) cum amicis = con gli amici = con (modo) cum diligentia = con diligenza

de = da (luogo) de muro se deicere = gettarsi (giù) da un muro

= intorno a (argomento) de amicitia dissere = disputare sull’amicizia e, ex = da, fuori di (luogo) milites e castris educere = far uscire i soldati dall’accampamento = da (origine) e serva natus = nato da una schiava

= fra, di (partitivo) unus ex amicis = uno degli amici = di (materia) anulus ex auro = un anello d’oro

pro = davanti a (luogo) pro castris = davanti all’accampamento per, in favore di pro patria pugnare = combattere per la patria = invece di duo pro uno = due invece di uno

sine = senza sine culpa esse = essere senza colpa

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Frequenza media

coram = alla presenza di coram populo = alla presenza del popolo prae = davanti (luogo) prae se mittere = mandare davanti a sé

= per (causa) prae lacrimis loqui non possum = non posso parlare per le lacrime Frequenza bassa

clam = di nascosto a clam patre = di nascosto al padre tenus (posposto) = fino a Italia tenus = fino all’Italia

107 Preposizioni che reggono l’Accusativo e l’Ablativo Frequenza alta

in+Accusativo = in, verso, ecc (luogo) in Italiam redire = tornare in Italia

= a, per (tempo) differre in posterum diem = rimandare al giorno dopo = contro in hostes impetum facere = fare impeto contro i nemici = verso amor in parentes = l’amore verso i genitori

in+Ablativo = in, su, ecc. (luogo) in Italia esse = essere in Italia

= per (luogo) in foro deambulare = passeggiare per la piazza Frequenza media

sub+Accusativo = sotto (luogo) sub iugum mittere = mandare sotto il giogo = verso (tempo) sub meridiem = verso mezzogiorno

sub+Ablativo = sotto (luogo) sub terra esse = essere sotto terra = verso (tempo) sub luce = verso l’alba

Frequenza bassa

super+Accusativo = sopra ((luogo) super montes milites locare = disporre i soldati sopra i monti super+Ablativo = intorno a (argomento) super hac re disputare = disputare intorno a questa cosa

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108 Le congiunzioni

Le congiunzioni sono delle parti invariabili del discorso che hanno la funzione di congiungere due proposizioni oppure due parti di una proposizione.

Le congiunzioni possono essere: coordinative o subordinative.

109 Le congiunzioni coordinative

Queste congiunzioni sono usate per unire due parti di una stessa proposizione o due proposizioni dello stesso grado, ossia indipendenti l’una dall’altra.

Possono essere divise nei cinque gruppi seguenti:

---copulative; ---dichiarative;

---disgiuntive; ---conclusive.

---avversative;

Le congiunzioni copulative sono dei semplici legami, come:

et, atque, ac, -que = e, ne que, nec = né, e non.

etiam, quoque = anche,

ac è solo usata davanti a una consonante,

-que, enclitica, si unisce alla parola a cui si riferisce. Es.:

Caesar Pompeiusque = Cesare e Pompeo

quoque si pospone alla parola a cui si riferisce. Es.: Caesar quoque = anche Cesare

Le congiunzioni disgiuntive sono usate per distinguere, come:

aut, vel, -ve = o, oppure, sive, seu = o se, ovvero, ossia, aut si usa con due termini diversi, uno dei quali esclude l’altro. Es.:

aut vincendum, aut moriendum est = si deve vincere o morire, vel serve per indicare una distinzione poco importante tra due termini. Es.:

quattuor vel quinque homines = quattro o cinque uomini --ve, enclitica, è simile a vel.

Le congiunzioni avversative indicano opposizione, come:

sed, verum = ma, atqui = eppure, at = ma, al contrario, tamen = tuttavia.

autem, vero = ma, poi,

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at è molto più avversativa di sed,

autem e vero sono sempre usate dopo qualche parola.

Le congiunzioni dichiarative sono usate per motivare, chiarire ciò che è stato detto in precedenza, come:

nam, namque = infatti, giacché, enim, etenim = infatti, giacché enim si usa sempre dopo qualche parola,

nam, namque, etenim sono invece usate all’inizio di una proposizione.

Le congiunzioni conclusive servono per introdurre una conclusione o una conseguenza, come

ergo, igitur = dunque, itaque = perciò, pertanto.

igitur in generale è posposto ad una parola.

110 Le congiunzioni subordinative

Queste congiunzioni servono per unire due proposizioni di grado diverso, di cui cioè una è subordinata (o dipendente) rispetto all’altra-.

Solitamente esse vengono suddivise nei nove gruppi seguenti:

---finali, ---condizionali, ---consecutive, ---avversative, ---dichiarative, ---concessive, ---causali, ---comparative.

---temporali, Congiunzioni finali

ut = affinché, quo (davanti a comparativi) = affinché.

ne = affinché non, Congiunzioni consecutive

ut = (così) che, da, ut non = (così) che non, da non.

Congiunzioni dichiarative

quod, ut = che, ne, ut non, quin = che non.

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Congiunzioni causali

quod, quia = perché, cum = poiché,

quoniam = giacché, quando = dal momento che.

Congiunzioni temporali

cum = quando, antequam = prima che,

dum = mentre postquam = dopo che, quoad = finché simul ac (atque) = appena che

Congiunzioni condizionali

si = se, qualora, nisi = se non, modo = purché modo ne = purché non,

Congiunzioni avversative

cum = mentre, mentre invece Congiunzioni concessive

quamquam = sebbene, quantunque, etsi, tametsi = anche se,

cum = benché. quamvis, licet = benché, per quanto,

Congiunzioni comparative

quam = che, che non tamquam = come se ut = come quasi = quasi che.

111 Le particelle interrogative

Le particelle inerrogative sono come degli avverbi nell’interrogazione diretta, ma come delle congiunzioni nell’interrogazione indiretta.

---Nell’interrogazione diretta

-ne, -n (enclitiche -non si traducono) legistine librum?

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nonne = non, forse che non, nonne est Deus omnipotens?

num = forse, forse che, num immortales sumus?

utrum….an = ….o, utrum venis an domi manes?

-ne…an = …o venisne an domi manes?

---Nell’interrogazione indiretta

-ne, num = se, dic mihi num legeris (o legerisne) hunc librum nonne = se non, quaero nonne sit Deus omnipotens

utrum …an = se…o, dic utrum venias an domi maneas 112 Le interiezioni

Le interiezioni sono dei semplici suoni, che esprimono un moto dell’animo, senza alcun legame grammaticale con la frase a cui appartengono.

Interiezioni proprie

a = o, ah

ecce = ecco heia = orsù

heu = o, oh, ah, ahimè (con l’Accusativo: heu me miserum) heus = olà

io triumphe = evviva! (al generale trionfatore) o = o, oh, ah

pro (deum fidem) = per (la fede degli dei) (con il Genit, arcaico: deum) vae = guai vae victis = guai ai vinti

Interiezioni improprie age, agite = orsù, suvvia bene (vobis) = evviva voi

ecastor, mecastor = per Castore (sottinteso iuvet: usato dalle donne) hercule, mehercule = per Ercole (sottinteso iuvet: usato dagli uomini) malum = diamine

pol, edepol = per Polluce

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INDICE

Fonetica Pag 3

1 L’alfabeto 3

2 Le vocali 3

3 I dittonghi 3

4 Le consonanti 4

5 Le sillabe e la loro divisione 4

6 Qualità e quantità delle vocali 5

7 L’accento tonico 5

8 Segni di interpunzione 5

Morfologia Pag 6

1 Le componenti del discorso 6

2 I generi 6

3 I numeri 6

4 I casi 6

5 La declinazione 7

6 Le desinenze delle cinque declinazioni 7

7 La 1a declinazione 7

8 Particolarità della 1a declinazione 8

9 La 2a declinazione 8

10 Gli aggettivi 12

11 Gli aggettivi della 1a classe ( 1a e 2a declinazione) 12

12 La 3a declinazione 14

13 Sostantivi del 1° gruppo 15

14 Sostantivi del 2° gruppo 16

15 Sostantivi del 3° gruppo 17

16 Particolarità della 3a declinazione 18

17 Gli aggettivi della 2a classe 20

18 Aggettivi a tre terminazioni 20

19 Aggettivi a due terminazioni 22

20 Aggettivi ad una sola terminazione 22

21 Particolarità degli aggettivi della 2a classe 23

22 La 4a declinazione 24

23 Particolarità della 4a declinazione 25

122

123

124

102 Avverbi affermativi, negativi, dubitativi 113

103 Avverbi interrogativi 113

104 Le preposizioni 113

105 Preposizioni che reggono l’Accusativo 114

106 Preposizioni che reggono l’Ablativo 115

107 Preposizioni che reggono l’Accusativo e l’Ablativo 116

108 Le congiunzioni 117

109 Le congiunzioni coordinative 117

110 Le congiunzioni subordinative 118

111 Le particelle interrogative 119

112 Le interiezioni 120

Nel documento Compendio. Grammatica latina (pagine 108-0)

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