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Igiene Urbana Veterinaria – controlli anno 2019

Nel documento 2 ANALISI DI CONTESTO (pagine 127-130)

5 PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2019

5.5 Igiene Urbana Veterinaria – controlli anno 2019

L’ambito di intervento delle attività correlate all’igiene urbana veterinaria si inserisce nel grande capitolo di tutte quelle azioni finalizzate a gestire, soprattutto in ambito urbano, un corretto rapporto uomo-animale, al fine di gestire una ottimale convivenza e prevenire tutti i possibili rischi correlati.

In particolare le attività che saranno attuate sono:

1. interventi per la corretta convivenza dell’uomo con gli animali domestici, sinantropici e selvatici in ambito urbano, anche con attività informative;

2. interventi a tutela degli animali di affezione e di prevenzione del randagismo previsti dalla normativa statale e regionale; organizzazione del servizio di cattura degli animali sul territorio; gestione dei canili sanitari e delle attività correlate;

3. gestione dell’anagrafe degli animali d’affezione, lotta al randagismo, prevenzione delle aggressioni provocate da animali e il controllo delle colonie feline presenti sul territorio.

4. iniziative di formazione e informazione alla cittadinanza anche da svolgere anche in ambito scolastico;

5. vigilanza sull’impiego degli animali utilizzati negli interventi assistiti con animali (pet-therapy).

6. prevenzione delle aggressioni provocate da animali, problemi sanitari e di pubblica sicurezza correlati, rapporti con le autorità di Polizia;

7. controllo delle colonie feline presenti sul territorio, organizzazione delle attività di sterilizzazione, rapporti con le Associazioni di volontariato nell’ambito protezionistico;

8. attività di controllo negli inconvenienti igienico-sanitari causati da animali d’affezione;

9. attività di promozione del corretto rapporto uomo-animale, ai fini della prevenzione di fatti indesiderabili, anche in collaborazione con gli Enti locali;

PIANO INTEGRATO AZIENDALE PREVENZIONE VETERINARIA 2019 – ATS BRIANZA – DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA DEGLI

ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE

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5.5.1 Piano controlli 2019

A2: Prevenzione del randagismo, tutela animali da

compagnia e interventi assistiti con animali Distretto di Lecco Distretto di Monza

Area del controllo Obiettivo Livello di rischio Attività prevista Attività prevista

Piano di controllo sull’Anagrafe degli animali d’Affezione presso le strutture sanitarie veterinarie.

obiettivo vincolante – 31 a valenza regionale:

Attività prevista dal DGS n. 15742 del 29/12/2008.

Controllo sul 10% delle strutture sanitarie veterinarie presenti sul territorio dell’ATS Brianza, sede territoriale di Monza, selezionate anche sulla base del numero di forzature (iscrizione di cani con microchip e non presenti in banca dati a priori) effettuate dai veterinari llpp accreditati.

Attività soggetta a obbligo normativo, secondo quanto previsto dal “Piano

regionale della prevenzione veterinaria

2015-2018

Strutture sanitarie veterinarie (con veterinari LLPP accreditati)

controlli previsti su n. 10 strutture

Strutture sanitarie veterinarie (con veterinari LLPP accreditati) presenti n. 130 circa

controlli previsti su n. 10 strutture

Piano di controllo sulle strutture di detenzione degli animali d’affezione:

Controlli presso i negozi di vendita di animali d’affezione

obiettivo vincolante – 32 a valenza regionale:

Controlli con frequenza annuale su tutti i negozi di vendita animali d’affezione censiti nell’ATS Brianza, sede territoriale di Monza circa le corrette modalità di

detenzione, di

commercializzazione e registrazione degli animali d’affezione, registrati ai sensi della L.R. 33/2009 modificata dall’art. 2 della L.R. 15/2016, dalla L.R. n. 34/2016 e Regolamento regionale n° 2 del 13/04/2017, secondo quanto previsto dalla Nota Regione Lombardia n.

H1.2011.001149 del

14/01/2011.

Attività soggetta a obbligo normativo, secondo quanto previsto dal “Piano

regionale della prevenzione veterinaria

2015-2018

Controlli previsti su n. 5 negozi

Controlli previsti su n. 18 negozi

Piano di controllo sulle strutture di detenzione degli animali d’affezione:

Controlli presso i

obiettivo vincolante – 32 bis a valenza regionale:

Controllo sui canili censiti

Attività soggetta a obbligo normativo, secondo quanto previsto dal “Piano

regionale della prevenzione veterinaria

2015-2018

Canile rifugio: almeno 2 controlli annuali per canile.

Totale 2 controlli.

Controlli.

Canile sanitario: almeno 2 controlli annuali per canile.

Nessuna struttura presente

Canile rifugio: almeno 2 controlli annuali per canile.

Totale 6 controlli.

Controlli.

Canile sanitario: almeno 2 controlli annuali per canile.

Totale 4 controlli.

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A2: Prevenzione del randagismo, tutela animali da

compagnia e interventi assistiti con animali Distretto di Lecco Distretto di Monza

Area del controllo Obiettivo Livello di rischio Attività prevista Attività prevista canili e strutture

private

nell’ATS Brianza, sede territoriale di Monza, registratii ai sensi della Legge Regionale 33/2009, modificata dall’art. 2 della L.R. 15/2016, dalla L.R. n. 34/2016 e dal Regolamento Regionale n° 2 del 13/04/2017. secondo quanto previsto dalla Nota Regione Lombardia n.

H1.2011.001149 del

14/01/2011.

Totale canili presenti suddivisi per tipologia:

n° 2 canili sanitari n° 3 canili rifugio n° 34 strutture private

Strutture private: controllo del 30% delle strutture presenti Totale 8 strutture private

Strutture private: controllo del 30% delle strutture presenti Totale 11 strutture private

Piano Regionale Triennale degli interventi in materia di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo 2015 2017.

obiettivo vincolante – 33

Dettagli dell’attività, come da DGR X/3611 del 21/05/2015

Attività soggetta a obbligo normativo, secondo quanto previsto dal “Piano

regionale della prevenzione veterinaria

2015-2018

Secondo progetto triennale (2015 – 2017) a tutela degli animali d’affezione

In attuazione Piano regionale triennale degli interventi in materia di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo 2015-2017”, di cui alla DGR n. X/3611 del 21/05/2015, nell’anno 2019 continueranno alcune attività e altre verranno ultimate, come già previsto nel 2018 e in particolare:

1. PROGETTI SCOLASTICI (EDUCAZIONE FORMALE): effettuazione di interventi diretti nelle scuole primarie (gli animali nelle scuole che promuovono salute) partecipazione al tavolo delle scuole che promuovono salute, al fine di promuovere il progetto “Amici di zampa”.

2. PROGETTI DI EDUCAZIONE RIVOLTI AI CITTADINI (EDUCAZIONE NON FORMALE)::

organizzazione di eventi e corsi per “Patentino”, al fine di trasmettere informazioni per un coretto rapporto uomo- animale

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3. PROGETTI FORMATIVI PER GLI OPERATORI (EDUCAZIONE NON FORMALE):

organizzazione di corsi per operatori dell’ambito specifico

4. Sterilizzazione di gatti di colonia: in continuità con l’anno 2018, prosegue l’attività di sterilizzazione di gatti di colonia, attualmente solo come attività istituzionale

5. ADEGUAMENTO STRUTTURALE E/O STRUMENTALE (ATTREZZATURE) DEGLI AMBULATORI DELLE ASL PER COMPITI ISTITUZIONALI: è in atto la ricollocazione dell’ambulatorio veterinario di Lecco.

6. COFINANAZIAMENTO DI PROGETTI PROPOSTI DAI COMUNI PER ATTREZZATURE DI CANILI RIFUGIO PER OSPITARE GATTI O PER LA COSTRUZIONE DI OASI FELINE INTERCOMUNALI: nell’anno 2019 verrà cofinanziato un progetto con il comune di Merate per l’attivazione di un gattile rifugio e un progetto con il comune di Monza per l’approntamento di un’oasi felina.

7. Al 31/01/2019 è stata trasmessa alla U.O. Veterinaria di regione Lombardia la rendicontazione delle attività effettuate nel triennio 2016-2018 e la rendicontazione delle spese sostenute.

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