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Piano Controlli 2019

Nel documento 2 ANALISI DI CONTESTO (pagine 132-137)

5 PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2019

5.6 Igiene Alimenti di Origine Animale – Controlli anno 2019

5.6.2 Piano Controlli 2019

Determinazione delle tecniche di controllo ufficiale

Secondo le indicazioni regionali, l’attività di controllo ufficiale si svolgerà mediante:

audit: verrà svolto in modo da garantire l’esecuzione di un audit nel 35% delle attività riconosciute soggette a controllo e nel 3% delle attività registrate; come previsto nelle linee guida regionali, saranno considerati “audit” tutti i controlli di una procedura quando sono svolti per le finalità previste dalla definizione di audit

ispezione: verranno effettuate ispezioni secondo le seguenti modalità:

ispezioni presso impianti registrati e riconosciuti determinate in base alle frequenze stabilite dalle LLGG

ispezioni nell’ambito dell’obiettivo strategico "supporto all'internazionalizzazione delle imprese del settore alimentare" per la verifica del rispetto delle procedure e degli specifici requisiti previsti da alcuni Paesi terzi negli impianti autorizzati all’esportazione

supervisioni: da svolgere presso gli impianti di cui al punto precedente da un Veterinario diverso dal Veterinario Ufficiale per la valutazione dell’attività di controllo ufficiale svolta da quest’ultimo

campionamento: l’attività di prelievo di campioni sarà finalizzata ai seguenti ambiti:

verifica del rispetto dei criteri microbiologici e chimici dei prodotti alimentari di origine animale sia negli impianti di produzione/trasformazione che in fase di commercializzazione al dettaglio in applicazione dei Piani regionali

esecuzione di test per BSE e scrapie mediante prelievi al macello

esecuzione dei controlli analitici previsti da specifici piani per l’esportazione verso alcuni Paesi Terzi (USA – Federazione Russa)

esecuzione degli esami trichinoscopici sui suini e gli equini macellati.

Per le modalità di esecuzione dei controlli ufficiali si rimanda alle seguenti procedure:

“Procedura programmazione ed attuazione dell’attività di controllo” (Codice 02269)

“Procedura controlli ufficiali mediante audit” (Codice 02270)

“Procedura controlli ufficiali mediante ispezione” (Codice 02271)

“Procedura campionamento” (Codice 02934).

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ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE

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Programmazione controlli

La programmazione prevede, quindi, l’esecuzione del controllo con la frequenza stabilta dalle LLGG i ase alla categoria di rischio attribuita

Nel dettaglio l’attività di audit e ispezione verrà svolta come indicato nelle tabelle sotto riportate.

Per quanto riguarda gli stabilimenti riconosciuti nell’attività di controllo sono previsti (nell’ambito dell’Obiettivo strategico "supporto all'internazionalizzazione delle imprese del settore alimentare") controlli aggiuntivi presso gli impianti inseriti negli elenchi per l’esportazione di carni e prodotti a base di carne verso alcuni Paesi Terzi a cui saranno aggiunti i controlli previsti per la Daily inspection presso i tre stabilimenti abilitati all’esportazione verso gli USA.

STABILIMENTI RICONOSCIUTI

TIPOLOGIA ATTIVITÀ LIVELLO RISCHIO

N. IMPIANTI PER LIVELLO DI

RISCHIO

TOTALE ISPEZIONI

TOTALE AUDIT

TOTALE ISPEZIONI INTERNAZ

TOTALE AUDIT INTERNAZ

MB LC

Sezione 0 DEPOSITO

FRIGORIFERO 1 1 1 1

2 4 2 3

3 1 2 3

4 2 2 1

Sezione I - Carni di ungulati domestici - MACELLO INDUSTRIALE

1 2 3 20 5

2 1 3 1

3

4

Sezione I - Carni di ungulati domestici - MACELLO NON INDUSTRIALE

1 2 13 33 12

2 6 6 29

3 12 5 17

4

Sezione I - Carni di ungulati domestici - LABORATORIO SEZIONAMENTO

INDUSTRIALE

1 1 2 1

2 1 1 1 1

3 2 2 2

4 2 5

Sezione I - Carni di ungulati domestici - LABORATORIO

SEZIONAMENTO NON

INDUSTRIALE

1

2 4 5

3 1 1

4

Sezione I - Carni di ungulati domestici - LABORATORIO SEZIONAMENTO PAESI TERZI

1

2 1 4 2

3

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Sezione VI - Prodotti a base di carne - STABILIMENTO

Sezione VI - Prodotti a base di carne - STABILIMENTO TRASFORMAZIONE

INDUSTRIALE PAESI TERZI

1 1 3 1

2

3 1 3 1

4 6 1 20 7

Sezione VI - Prodotti a base di carne - STABILIMENTO TRASFORMAZIONE

INDUSTRIALE PAESI TERZI NON RICONOSCIUTI

1

2

3

4 2 6 2

Sezione VI - Prodotti a base di carne - STABILIMENTO

Sezione VI - Prodotti a base di carne - STABILIMENTO TRASFORMAZIONE NON INDUSTRIALE

Sezione X - Uova e ovoprodotti

- CENTRO IMBALLAGGIO 1

2

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3 1 1

4 4 1 1

Sezione XIII - Stomaci, vesciche e intestini trattati - STABILIMENTO

TRASFORMAZIONE

1

2

3

4 1 1

Sezione XIV - Gelatine -

CENTRO DI RACCOLTA 1

2

3 1 1 1

4 1 1

TOTALE 67 76 208 46 48 19

STABILIMENTI REGISTRATI

TIPOLOGIA ATTIVITÀ LIVELLO DI RISCHIO

N. IMPIANTI N. ISPEZIONI N. AUDIT

MB LC MB LC MB LC

Pesca professionale 3 0 9 0 2

Laboratorio produzione e vendita prodotti a base di carne

4 13 10 4 3

Produzione di alimenti in allevamento per la vendita diretta al consumatore

3 8 5 8 5

Commercio all'ingrosso di alimenti e bevande, cash and carry

4 23 11 5 2

Deposito conto terzi di alimenti non soggetto a riconoscimento

2 5 4 2 1

Deposito funzionalmente ma non materialmente annesso ad esercizi di produzione e o vendita di alimenti

4 55 40 11 8

Piattaforma di distribuzione

alimenti 2 2 5 1 1

Ipermercato 1 22 11 7 4 7 6

Superette o supermercato 1 162 62 54 21

Negozio commercializzazione

al dettaglio alimenti e carni 4 35 29 7 6

Negozio commercializzazione

al dettaglio prodotti alimentari 3 48 88 12 22

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vari

Macelleria e/o polleria 3 145 93 36 23

Pescheria 3 9 7 2 2

Laboratorio di produzione di prodotti

gastronomici/rosticceria

3 45 76 15 25

Laboratorio di produzione e vendita miele (hobbistica - arnie < 50 pianura < 35 montagna)

4 26 41 9 14

Raccolta e lavorazione di

prodotti dell'apiario 3 7 49 2 16

Banco temporaneo per vendita ambulante - Negozio mobile per vendita ambulante

10% 391 244 39 24

TOTALE 996 784 214 180 7 6

Per quanto riguarda l’attività di campionamento si prevede l’esecuzione di circa 550 campioni per i test per BSE e Scrapie e 13.000 campioni per la ricerca della Trichinella nei suini e negli equini macellati.

Per quanto invece i campionamenti su alimenti, il numero e la tipologia dei campionamenti sono definiti in base alle LLGG e sono riportati nella tabella seguente.

MATRICE DA CAMPIONARE

NUMERO TOTALE CAMPIONI

CAMPIONI DETERMINAZIONI

LC MB LC MB

carni fresche -produzione 57 33 24

carni fresche - distribuzione 57 20 37

carni mac e preparazioni -

produzione 17 9 8 9 13

carni mac e preparazioni -

distribuzione 28 10 18 10 19

prodotti base carne - produzione 15 8 7 13 10

prodotti base carne - distribuzione 21 7 14 10 23

MBV e prodotti pesce - produzione 22 11 11

MBV e prodotti pesce - distribuzione 84 40 44 55 65

piatti pronti cotti - produzione 15 7 8 16 19

piatti pronti cotti - distribuzione 10 4 6 11 14

cosce di rana - distribuzione 1 1

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Ovoprodotti e prodotti contenenti

uova crude - distribuzione 3 1 2 2 4

Miele - distribuzione 7 2 5

gelatine e collagene - distribuzione 3 1 2

grassi fusi di OA - distribuzione 4 2 2

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