• Non ci sono risultati.

Il business trust

Nel documento IL NEL DIRITTO COMMERCIALE: IL (pagine 53-57)

Il trust istituito con la finalità di gestire l’azienda nell’interesse dei soggetti che hanno dato origine al rapporto è noto come Massachusetts trust.38

Trattasi di un’organizzazione istituita a fini di lucro ed amministrata da

trustees nell’interesse di più beneficiari.

In America, l’esercizio di un’impresa in trust, infatti, può avvenire attraverso l’istituzione di un business trust.

Esso trova la sua genesi negli Stati Uniti, a metà dell’Ottocento,39 per ovviare ad alcune inefficienze imposte dall’ordinamento in materia di

corporations sotto il profilo fiscale e sotto quello operativo.

Il reddito che le corporations producevano era soggetto a doppia tassazione, poiché oltre che scontare un’imposta a livello societario, l’imposizione era replicata sugli utili percepiti da ciascun socio.

Le predette corporations, inoltre, non potevano avere ad oggetto l’amministrazione di patrimoni immobiliari ed erano obbligate a fornire rendicontazioni circa le operazioni intraprese e le condizioni finanziarie.

In ultimo, ma non da ultimo, esse erano soggette alle blue sky laws, in materia di offerta e vendita di strumenti finanziari, alle quali il business trust era sottratto.

Il beneficial interest dei partecipanti ad un Massachusetts trust è rappresentato da titoli di partecipazione nel trust, liberamente trasferibili.

I diritti patrimoniali attribuiti conferiscono la possibilità di percepire una quota di reddito proporzionale all’entità del diritto di ciascuno, nonché quella quota di fondo in trust che, in caso di estinzione del rapporto, residui

38 Il modello nacque in Massachusetts, dove fu inizialmente impiegato nel settore dei trasporti pubblici su rotaia e nella fornitura di gas ed energia elettrica.

51

in seguito alla soddisfazione dei managers e dei creditori. I diritti amministrativi, invece, si sostanziano nel diritto a partecipare alla riunione dei beneficiari e ad esprimere il proprio consenso nelle materie che le regole di default o l’atto istitutivo di trust sottopongono all’approvazione degli stessi.

Come scritto, i titoli rappresentativi del beneficial interest sono liberamente trasferibili, il trasferimento può avvenire a titolo oneroso o a titolo gratuito ed è subordinato alla girata ed alla consegna materiale del certificato.

3.1 La responsabilità dei beneficiari

Il diritto statunitense oscilla tra diverse regole di carattere opzionali. All’uopo, va chiarito come, a seconda della legge statale applicabile, i beneficiari sono illimitatamente responsabili delle obbligazioni contratte dal

manager, ovvero sono responsabili di tali obbligazioni soltanto laddove il

controllo della gestione sia partecipato con il trustee, o, ancora godono di responsabilità limitata.40

La regola del primo tipo si è diffusa in Texas dove si è ritenuto che i soggetti operanti nel mercato non potessero avvalersi di modelli di limitazione della responsabilità diversi da quelli societari delle corporations e delle limited liability companies.41

La regola del secondo tipo è nata in Massachusetts, con una distinzione tra trust che simula una società di persone e pure trust, a seconda del fatto che i beneficiari del trust fossero in grado o meno di controllarne la gestione.

40 A. Gallarati, Il (Massachusetts) business trust: il trust che conduce un’azienda, in Applicazioni

nel diritto commerciale e azioni a tutela dei diritti in trust, volume II, Seconda Edizione, a cura

di M. Monegat, G. Lepore e I. Valas.

52

Nel primo caso, dunque, i beneficiari possono essere chiamati a rispondere delle obbligazioni contratte dal manager laddove l’intensità del controllo esercitata sui trustees rendano i rapporti tra gli attori dell’istituto più simili a quelli dei partners che non a quelli dei beneficiari di un trust.

Diversamente, laddove sia stata assegnata alla collettività dei beneficiari, la possibilità di imporre al manager scelte gestionali, si è tendenzialmente ravvisata, sia in dottrina che in giurisprudenza,42 la sussistenza di una partnership.

Tuttavia, alcuni poteri sono stati oggetto di interpretazioni contrastanti.

Proprio la diversità di interpretazioni e di regole, ha contribuito a determinare una situazione di incertezza, che ha dato luogo ad interventi normativi attraverso i quali il problema della responsabilità limitata dei beneficiari è stata superata prevedendola in un atto legislativo.

La legislazione del Delaware, per esempio, assegna al business trust, un’autonomia patrimoniale perfetta, secondo cui i beneficiari sono equiparati ai soci di una corporation, e il trustee è sottratto ad alcun tipo di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale nei confronti dei terzi.43

Tuttavia, in assenza di disposizioni normative al riguardo, e, laddove l’atto costitutivo del trust preveda alcuni poteri che possano portare l’interprete a qualificare il rapporto come partnership, la responsabilità limitata dei beneficiari potrà essere comunque ottenuta mediante un accordo con i

42 In dottrina si veda S.R. Wrightington, The Law of Unicorporated Assoxiations and

Similar Relations, Little, Brown and Company, 1916, p.43. In Giurisprudenza, Home Lumber Co v. Hopkins, 190 Pac 601; Williams v. Milton 215 Mass 1, 102, N.E. 355. 43 A. Gallarati, Il (Massachusetts) business trust: il trust che conduce un’azienda, in Applicazioni

nel diritto commerciale e azioni a tutela dei diritti in trust, volume II, Seconda Edizione, a cura

53

creditori, secondo il quale essi si impegnano a promuovere l’esecuzione solamente sui beni del fondo in trust.

3.2 Le obbligazioni del trustee

La responsabilità del trustee per le obbligazioni assunte nell’interesse del Massachusetts trust dipende dalla qualificazione del rapporto. Laddove ad esso sia ritenuta applicabile la normativa sulla partnership e il gestore non sia anche beneficiario, egli non risponderà di nulla. All’uopo, infatti, la dottrina ha suggerito l’applicazione della Law of Agency, che individua quale responsabile il principal per gli atti posti in essere dall’agent laddove questo abbia comunicato l’identità del primo ai terzi con cui ha contrattato.

In tal senso, il trustee dovrebbe essere considerato agent dei beneficiari e la responsabilità delle obbligazioni contratte dal primo, nell’interesse dei secondi, dovrebbe essere ricollocata a questi ultimi, nell’ipotesi in cui il trustee ne abbia reso noto l’identità ai terzi. In altri termini, una stretta applicazione delle regole dell’agency determinerebbe una responsabilità del trustee, che diviene neutralizzata considerando integrato il requisito dell’informazione concernente il principal da quella della sussistenza del trust.44

Laddove il rapporto sia qualificato come business trust si farà riferimento alla legge applicabile, la quale potrà prevedere l’autonomia patrimoniale e la responsabilità limitata. In tal caso, i managers non risponderanno ed i creditori del trust potranno soddisfarsi sui bene del fondo in trust.

44 A. Gallarati, Il (Massachusetts) business trust: il trust che conduce un’azienda, in Applicazioni

nel diritto commerciale e azioni a tutela dei diritti in trust, volume II, Seconda Edizione, a cura

54

Nel documento IL NEL DIRITTO COMMERCIALE: IL (pagine 53-57)