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L’EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI TERMALISMO OGG

Figura 6: Adattamento specchio sul turismo della salute,Smith and Puczkò ,

2.4 il Cliente Termale ed il Cliente del Benessere

Il cambiamento della visione e pertanto l’apertura al nuovo concetto di benessere è pertanto legata al cambiamento della domanda.

Questo è appunto ravvisabile nel cambiamento che il concetto di cura ha subito e che ha permesso l’entrata sul mercato di nuovi servizi integrati, sia legati al comparto benessere che quello della fisicità ovvero il fitness e tutte le attività sportive inerenti, ovvero con lo scopo di perseguire la forma fisica. Tale cambiamento è legato non solo all’ambito nazionale, ma di tutto il territorio europeo, che ha permesso di delineare quelli che possono essere definiti i nuovi trends:

1. il numero di seniors con la predisposizione al viaggio è in progressivo aumento

2. i seniors hanno una migliore forma fisica e sono più sani 3. i seniors hanno una capacità di spesa più alta

4. la gran maggioranza ha il privilegio di un pensionamento anticipato 5. è aumentata la domanda legata ai mezzi di trasporto facili ed

accessibili

6. è aumentata domanda per i prodotti ad hoc al singolo cliente 7. è aumentata la domanda in bassa stagione

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8. i turisti sono più consapevoli e coscienziosi del concetto di salute e di tutto quello che ne concerne il proprio conseguimento

9. i turisti scelgono sempre più in modo oculato la destinazione, andando a guardare anche altre variabili periferiche prima di compiere la scelta 10. i turisti sono molto attenti anche alla destinazione ed al territorio

circostante caricandolo di aspettative altre.48

Fonte: Rapporto sul sistema termale in Italia 2012, Federterme.

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A. Santuari, Il termalismo in Europa: un caso di turismo sanitario,CEDAM,2010 p. XIV introduzione. CLIENTI LOCALITA’ TERMALI TERMALI O BENESSERE CLIENTI PER ALTRE MOTIVAZIONI CURISTI CURANDI ARTE SPORT PASSIVO MICE ( Meetings, Incentives, Congress, Events GASTRONOMIA ACCOMPAGNATORE TERMALISTA ALTRO…

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Secondo la classica distinzione, i clienti delle località termali si dividono in  clienti puramente termali o del comparto benessere

 clienti per altre motivazioni pertanto tipici di un turismo business oppure culturale etcc..

Per quanto concerne l’obiettivo del mio elaborato porrò maggiore attenzione alla prima classificazione, ovvero quella puramente termale o del benessere. Analizzando più nel dettaglio questa categoria abbiamo:

 il curando: ovvero colui che usufruisce di prestazioni e servizi termali all’interno di uno stabilimento senza pero pernottare. All’interno di questa categoria però vi fanno parte anche coloro che per antonomasia vengono definiti clienti, ovvero tutti quelle persone che sono solite frequentare i centri benessere. È importante suddividere a sua volta la categoria del curando in:

i. curando residente: ovvero coloro che risiedono nel comune termale o in quelli limitrofi

ii. curando pendolare: pertanto coloro che effettuano brevi spostamenti temporanei dal luogo di residenza ma che vi rientrano alla sera senza effettuare pernottamento fuori sede.  il curista: essi sono allo stesso tempo curandi, ovvero frequentano

centri e/o stabilimenti termali usufruendo dei loro servizi, ma anche turisti, ovvero soggiornano fuori dalla propria abitazione alloggiando in specifiche strutture alberghiere del luogo in cui effettuano i trattamenti o nei paraggi.

È importante inoltre porre l’attenzione su di una categoria che non rientra nella binomio curista-curando precedentemente illustrato, ma che fa parte della classificazione dei clienti per altri motivi, sto parlando degli “accompagnatori dei curisti”, i quali non effettuano cure o trattamenti ma sono soliti accompagnare i curisti, come ad esempio familiari o amici. Essi, secondo Federterme, sul Rapporto sul sistema termale in Italia 2012 sono

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denominati “ turisti non curandi”.49 Tale categoria deve essere tenuta ben in

considerazione in quanto usufruirà di servizi altri e pertanto l’offerta dovrà essere molto attenta ai loro bisogni ed alle loro richieste.

Il tipico frequentatore o cliente delle terme è raffigurabile nel “curista”, i quali

bisogni primari sono:

 accessibilità efficace ed efficiente : i servizi devono essere accessibili nel breve o medio tempo

 servizio territoriali ad hoc  mezzi di trasporto efficienti  qualità ambiente

 un buon sistema di hospitality : non solo legato nello specifico alle terme ma anche a tutte le attività da potere svolgere in loco una volta terminati i trattamenti

 coerenza tra domanda ed offerta

Esso, il curista tipico, è il frutto della evoluzione storica e generazionale che ha subito il turismo termale. Egli infatti non è più visto come un paziente che si limita alle cure ma è oggi un vero e proprio cliente, o direi meglio, turista, che non è più solo attento alla propria area di utilizzo, ovvero le terme, ma che guarda e cerca oltre, che necessita di bisogni primari ed accessori, che vuole conoscere ed è curioso di svolgere altre attività che possano essere allo stesso tempo affini alla sua principale funzione ma anche non, purché gli permettano di conoscere il territorio, il luogo di destinazione, di entrare in contatto con la realtà e la comunità locale.

Prima di analizzare meglio le motivazioni che spingono a tali pratiche, vediamo l’identikit dei tipici clienti termali e del comparto del benessere50

49 E.Becheri,N. Quirino, Rapporto sul sistema termale in Italia 2012, Federterme,FrancoAngeli , 2012,

p. 33

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La stesura di tale identikit è stata possibile grazie ad una indagine con il Quality Life Institute condotta in 6 siti italiani con un campione di oltre 1.100 clienti. Di tale campione le donne

costituiscono il 57% e la fascia di età varia tra i 40 anni ( 8,9%), oltre i 40 ma entro i 60 (24%),, tra i 61 ed i 70 (29,2%), oltre i 70 ma entro gli 80 ( 29.3%) ed infine oltre gli 80 anni (8%).

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Il Cliente Termale:

 necessita di prevenzione sanitaria, cura o riabilitazione

 si accinge a tali servizi sotto prescrizione e/o presidio medico chirurgico

 è ravvisabile principalmente nella figura del pensionato ( in particolare ex operai o ex impiegati)

 capacità di spesa medio – alta  appartiene al ceto-medio

 è principalmente un “loyal customer”, ovvero un assiduo ed abituale

frequentatore del centro. Il Cliente del Benessere:

è composto sia dal “cliente fitness” e sia dal “cliente beauty”  ricerca relax,svago, prestanza fisica e generale benessere

 si accinge sotto consiglio di amici o familiari oppure su propria scelta.  La fascia di età varia e vi rientra anche la categoria dei giovani (26-40

anni)

 Attento al prezzo ed al ruolo emozionale, derivato dall’esperienza  La figura professionale tipica può variare tra l’impiegato oppure il

libero professionista.

Questa dicotomia di clientela è ben riassumibile con uno schema che appunto ci presenta sia il cliente tradizionale, ovvero termale ed il cliente innovativo, quindi legato alla nuova visione del benessere quali fitness ed estetica. Tale divisione è una divisione puramente generare ed introduttiva, che durante il mio elaborato andrò a presentare meglio nel dettaglio, quando analizzerò nello specifico la situazione del comparto termale e del benessere nel nostro Paese, suddividendola inoltre in base anche alla provenienza territoriale.

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VARIABILI CLIENTE

“Tradizionale”

CLIENTE “Innovativo”

Motivazioni Ricorso a specifiche

terapie Conoscenza della località Tradizione Benessere Psico-fisico Estetica Divertimento Socializzazione

Sesso Maggiore presenza

donne

Sostanziale

equiparazione donne e uomini

Età Età media superiore ai

60 anni

Presenza di clienti

anche nelle fasce di età comprese fra i 20 e i 40 anni Professione Prevalentemente pensionati Impiegati,liberi professionisti, imprenditori

Fonte: Gregori G.L., Cardinali S., (2003)

2.5 La motivazione

Come abbiamo già anticipato il turismo termale si è evoluto, e tale evoluzione ha portato al cambiamento o meglio all’ampliamento dell’offerta anche e soprattutto grazie al cambiamento della domanda.

La domanda termale si è modificata passando da una domanda legata alla salute “ terapeutica”, puramente legata ad esigenze volte a migliorare la salute fisica, ad una più generale quale legata alla prevenzione, alla promozione e allo “star bene” in generale sia esso fisico che spirituale. Una nuova ricerca di un equilibrio anche esperienziale che possa alleviare i dolori fisici, ma anche quelli dell’anima, legati ai malesseri che la società ci porta a sopportare: la frenesia, lo stress, il clima, lo smog ma anche più intrinseci

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nello spirito e sempre con un occhio attento alla forma, ovvero l’aspetto estetico e al futuro, cercando di alleggerire i pesi dell’invecchiamento e i segni che il passare degli anni lascia sui nostri corpi.

Ecco che ci ciò ci pone ad essere attenti a tutte le motivazioni che spingono al usufruire di tali servizi. Tali motivazioni variano pertanto da il cliente

tipico, ovvero quello termale, rispetto al cliente del benessere.

Le motivazioni che spingono un cliente a frequentare e/o scegliere un dato stabilimento, destinazione o trattamento termale o del benessere, variano molto da soggetto a soggetto e da necessità a necessità ma soprattutto in base alle aspettative che si riversano su tali pratiche. Principalmente ritengo possano essere suddivisi in due macro categorie:

CLIENTE TERMALE CLIENTE BENESSERE

Sebbene le motivazioni possano variare molto in base alla persona ed al desiderio, entrambe le due tipologie aspirano ad un fine unico ed unanime ovvero la costante ricerca dello “star bene” , che però cambiano a seconda di come vengono erogati i servizi offerti per ogni categoria e dalla loro modalità di richiesta da parte dei fruitori. Tale richiesta varia appunto grazie alla nuova visione integrata dei servizi che vengono offerti. Ecco che quindi anche il cliente termale tradizionale evolverà maggiormente nel corso degli anni e pertanto sarà sempre maggiormente importante riuscire a mantenere viva la curiosità in quest’ultimi e riuscire a rendere un servizio nuovo appetibile e colmo di tutti quei comfort che facciano sentire come a casa il cliente usuale e tradizionale.

RELAX E CURA