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DEGLI INSEGNAMENTI

1. IL DIRITTO SINDACALE

1.1 Libertà ed organizzazione sindacale (sindacato e forme organizzative; libertà sindacale; rappresentanza sindaca-le; diritti sindacali);

1.2 Contratto collettivo e sciopero (contrattazione e contratto collettivo; tipologie contrattuali; contenuto ed efficacia del contratto collettivo; sciopero nei servizi pubblici es-senziali).

2. IL RAPPORTO DI LAVORO

2.1 Mercato del lavoro e formazione (servizi all’impiego; a-genzie per il lavoro; collocamento, politiche attive e for-mazione professionale; contratti formativi);

2.2 Costituzione ed amministrazione del rapporto di lavoro (contratto di lavoro; lavoro subordinato e lavoro auto-nomo; lavoro a progetto; tipologie contrattuali flessibili;

rapporti associativi; certificazione dei rapporti di lavoro;

obblighi del lavoratore; poteri e doveri del datore);

2.3 Esternalizzazione di funzioni produttive, crisi d’impresa e cessazione del rapporto di lavoro (trasferimento d’azienda, appalto, distacco e collegamento societario;

somministrazione di lavoro; licenziamenti individuali e collettivi)

Programma speciale

(alternativo, solo per frequentanti):

Per gli studenti frequentanti si prevede, in alternativa al pro-gramma ufficiale di “diritto sindacale”:

1. lo studio e l’approfondimento empirico di alcune tematiche del rapporto individuale di lavoro, tramite analisi e discussio-ne in aula di specifici casi giurisprudenziali, che saranno og-getto della prova d’esame insieme alla parte 2 del program-ma generale. Il program-materiale didattico aggiuntivo sarà, perciò, fornito nel corso delle lezioni.

Testi per la preparazio- Programma generale:

ne dell’esame - F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 1. Il diritto sindacale, 4a edizione, Utet, Torino, 2002 (capitoli: II; III; VI; IX; XI: solo lett. A: dal § 1 al § 4; XII);

- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, 5a edizione, Utet, Torino, 2003 (capitoli: I: da § 1 a §7; II; III; IV; VI;

VII: lett. A, B e §5 della lett. C; VIII; XI: lett. A e B; XII:

§§ 1 e 2);

- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato. Appendice di aggiornamento dopo la legge delega 14 febbraio 2003, n.

30 e il D.lgs. 10 settembre 2003, n. 276, Utet, Torino, 2004.

Programma speciale (solo per frequentanti):

- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Il rapporto di lavoro subordinato, 5a edizione, Utet, Torino, 2003 (capi-toli: I: da § 1 a §7; II; III; IV; VI; VII: lett. A, B e §5 della lett. C; VIII; XI: lett. A e B; XII: §§ 1 e 2);

- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato. Appendice di aggiornamento dopo la legge delega 14 febbraio 2003, n.

30 e il D.lgs. 10 settembre 2003, n. 276, Utet, Torino, 2004;

- Ulteriore materiale di studio, inerente alla casistica giuri-sprudenziale, verrà fornito dal docente nel corso delle le-zioni.

Il docente si riserva altresì di segnalare in tal sede, nonché nel sito web di Facoltà e presso l’Istituto Studi Aziendali e-ventuali variazioni dei testi d’esame, che potrebbero interve-nire in corrispondenza con la pubblicazione di nuove e più aggiornate edizioni dei medesimi.

Avvertenze:

E’ assolutamente indispensabile l’ausilio di un codice del lavo-ro aggiornato (consigliata l’edizione Simone ed. minor) al 2004.

Modalità didattiche Lezioni frontali; discussione e studio in aula di casi giurispru-denziali.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Per gli studenti frequentanti, sarà possibile concordare una prova intermedia di esonero scritta od orale.

Titolo del corso

Diritto del Mercato Finanziario

(non attivo nell’a.a. 2004/2005)

CFU 5

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/05

Titolo del corso

Diritto della Sicurezza del Lavoro

CFU 5

Docente Piera Campanella

email: pcampanella@uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/07

Obiettivi formativi Il corso intende offrire allo studente un quadro generale della normativa di tutela della salute e della sicurezza negli am-bienti di lavoro, ricostruendone l’evoluzione ed i contenuti, sul duplice versante assicurativo e prevenzionale.

Particolare attenzione verrà dedicata ai più recenti sviluppi della materia, in particolare, alla tematica del danno alla per-sona del lavoratore, al ruolo della legislazione comunitaria e alla disciplina nazionale in tema di salute e sicurezza dei lavo-ratori.

Programma 1. Il dovere di sicurezza del datore di lavoro : fonti ed evo-luzione normativa.

2. La tutela assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali.

3. Il danno alla persona e il rapporto di lavoro.

4. La tutela prevenzionistica dei rischi da lavoro: i soggetti, la partecipazione collettiva dei lavoratori, gli organismi i-stituzionali.

5. La tutela della salute nel lavoro atipico.

6. La responsabilità dei soggetti ed il regime sanzionatorio.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - Montuschi (a cura di), Ambiente, salute e sicurezza. Per una gestione integrata dei rischi da lavoro, Giappichelli, To-rino, 1997 (i particolari argomenti da approfondire dovran-no essere concordati con il docente).

Ulteriori indicazioni e materiali didattici verranno comunque forniti nel corso delle lezioni.

Avvertenze

Si raccomanda l’ausilio di un codice del lavoro aggiornato al 2004.

Modalità didattiche Lezioni frontali.

La frequenza è vivamente incoraggiata. Nel corso dell’anno, gli studenti verranno coinvolti in seminari tematici, lavori di gruppo, nonché nella discussione e nello studio di casi giuri-sprudenziali.

Modalità di

accerta-mento Esame orale, salva la possibilità di concordare modalità alter-native per gli studenti frequentanti (es. redazione di tesine di approfondimento o altro).

Titolo del corso

Diritto delle Comunità Europee

(Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Giurisprudenza)

CFU 5

Docente Andrea Gattini

email: gattini@uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/13

Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti neces-sari per comprendere l’ attuale assetto istituzionale dell’ U-nione europea e il funzionamento del suo ordinamento giuri-dico.

Programma Le fonti del diritto dell’ Unione; le istituzioni; i meccanismi di tutela giurisdizionale; le quattro libertà fondamentali: libera circolazione delle persone, delle merci, dei servizi, dei capitali.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - G. Tesauro, Diritto comunitario, III ed., Cedam Padova 2003, Capp. I-II-III.

Modalità didattiche Lezioni frontali

Modalità di

accerta-mento Esami scritti ed orali

Titolo del corso

Diritto Fallimentare

CFU 5

Docente

Paolo Felice Censoni

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/04

Obiettivi formativi Il corso si propone di esaminare in generale gli strumenti di soluzione delle crisi di impresa, la loro evoluzione storica e i criteri ispiratori della disciplina vigente, con particolare atten-zione per i profili relativi alla continuaatten-zione dell’impresa o al salvataggio dell’azienda, alla natura e alla struttura delle pro-cedure concorsuali, alla crisi dei gruppi di imprese. Il corso si propone altresì di formare, sul piano delle conoscenze giuridi-che, figure professionali idonee a collaborare allo svolgimento delle procedure concorsuali e, in generale, alla soluzione delle crisi di impresa.

Programma 1.La crisi dell’impresa commerciale 2.Il fallimento

3.Il concordato stragiudiziale 4.Il concordato preventivo 5.L’amministrazione controllata 6.La liquidazione coatta amministrativa

7.L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insol-venti

Testi per la preparazio-ne dell’esame

- S. Bonfatti e P.F. Censoni, Manuale di diritto fallimentare, Cedam, 2004

Modalità didattiche Lezione frontale. Il Corso si svilupperà soprattutto mediante esercitazioni e discussioni su casi giurisprudenziali e problemi della pratica.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Titolo del corso

Diritto Industriale

CFU 5

Docente Elisabetta Righini

email: elisabettarighini@inwind.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/04

Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti giudici necessari per affrontare le principali problematiche ri-guardanti il diritto dell’impresa sotto il profilo della tutela del-la proprietà intellettuale e deldel-la concorrenza.

In particolare oggetto del corso sarà l’analisi degli aspetti re-lativi ai segni distintivi dell’impresa, alla disciplina brevettuale e di tutela del diritto d’autore, alle fattispecie rilevanti in te-ma di concorrenza sleale, alla disciplina della pubblicità com-merciale, al diritto antitrust.

Programma 1. Introduzione.

2. I segni distintivi di impresa (ditta, insegna, marchio).

3. Le creazioni intellettuali a contenuto tecnologico.

4. Concorrenza sleale e pubblicità.

5. Disciplina del mercato.

6. Diritto d’autore.

7. Tutela giurisdizionale.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - V .Mangini, Manuale breve di diritto industriale, Padova, Cedam, 2001

- AA.VV., Diritto industriale. Proprietà intellettuale e concor-renza, Giappichelli, Torino, 2001 (o, se disponibile, la nuo-va edizione in uscita nell’autunno 2004):

Parte II: I segni distintivi d’impresa. Marchio, ditta, inse-gna.

Parte III: Le creazioni intellettuali a contenuto tecnologico.

Parte IV: Concorrenza sleale e pubblicità.

Parte VI: Diritto d’autore.

N.B. L’esame dovrà essere preparato su entrambi i testi di riferimento, approfondendo sul secondo testo le parti sopra indicate.

Modalità didattiche Lezione frontale.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Titolo del corso

Diritto Penale Commerciale

(non attivo nell’a.a. 2004/2005)

CFU 10

Durata annuale, 60 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/04

Titolo del corso

Diritto Privato e dell’Integrazione Europea

CFU 10

Docente Delia La Rocca

email: delialarocca@libero.it

Durata annuale, 60 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/01

Obiettivi formativi Il corso si propone di offrire i principali strumenti teorici per l’analisi e l’interpretazione dell’ordinamento civilistico italiano e della sua evoluzione nel quadro del processo di integrazione europea.

Programma Parte generale:

L’ordinamento giuridico. Le fonti del diritto privato. I rapporti con l’ordinamento comunitario. L’interpretazione delle norme.

I soggetti.

Le situazioni giuridiche soggettive. Il principio di eguaglianza.

L’utilizzazione dei beni e la proprietà. I diritti reali e il posses-so.

La circolazione della ricchezza e l’autonomia privata.

L’obbligazione e le sue fonti. Il negozio giuridico e il contrat-to. La reintegrazione del diritto violato e la responsabilità civi-le. La tutela dei diritti.

Parte speciale:

L’evoluzione delle fonti e degli istituti fondamentali del diritto privato nel processo di integrazione europea.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame Parte generale:

Uno a scelta tra i seguenti manuali:

- F. Galgano, Diritto privato, Cedam, Padova, ult. ed. (esclu-si: parte IV “L’Impresa”, capitoli 38-39-40-41-42 della par-te VI relativi alle Società, parpar-te VII “La famiglia e le suc-cessioni”, cap. 54 della parte VIII “Il fallimento e le proce-dure concorsuali”).

- P. Rescigno, Manuale del diritto privato italiano, Jovene, Napoli, ult. ed. (escluse le parti IV “La comunità familiare”, VI “Le successioni e le donazioni”, parte X “L’impresa” e parte XI “Il lavoro”)

- P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Giuffrè, Milano, ult. ed. (escluse le sezioni XII “L’impresa”, XIII “La Fami-glia” e XIV “Le successioni”)

- P. Barcellona – C. Camardi, Le istituzioni del diritto privato contemporaneo, Jovene, ult. ed.

- L. Nivarra – V. Ricciuto – C. Scognamiglio, Istituzioni di di-ritto privato, Giappichelli, ult. ed.

Parte speciale:

Lo studio di questa parte si svolgerà su dispense e saggi che saranno indicati dal docente durante lo svolgimento del corso.

E’ indispensabile la consultazione sistematica della Costitu-zione, dei Trattati dell’Unione europea, del codice civile e del-le principali del-leggi speciali. Si consigliano del-le edizioni Cedam, Giuffrè, Zanichelli.

Modalità didattiche Lezione frontale; seminari di approfondimento.

Modalità di

accerta-mento Test scritto ed esame orale.

Il test scritto potrà essere sostituito da verifiche intermedie (colloqui su parti di programma, lavori prodotti dallo studen-te).

Titolo del corso

Diritto Pubblico dell’Economia

(Insegnamento mutuato dal secondo semestre di “Istituzioni di Diritto Pubblico”)

CFU 5

Docente Stefano Battini

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/05

Obiettivi formativi Il corso verte sulla nuova disciplina di diritto pubblico dell’economia, introdotta per effetto dell’influenza del diritto europeo. La nuova Costituzione economica sarà esaminata, in particolare, con riguardo agli strumenti giuridici per la costru-zione di un mercato unico, ai fenomeni di liberalizzacostru-zione e ri-regolazione dei servizi pubblici, alle tendenze alla privatizza-zione delle imprese pubbliche.

Programma 1. Dalla vecchia alla nuova costituzione economica: profili storici e generali.

2. Gli strumenti giuridici per la costruzione del mercato unico 2.1. Le quattro libertà di circolazione

2.2. La disciplina della concorrenza 2.3. La disciplina degli aiuti di Stato 3. Liberalizzazioni e privatizzazioni Testi per la

preparazio-ne dell’esame - S. Cassese, La nuova costituzione economica, Bari, Later-za, 2004, relativamente ai capitoli 1-6.

Modalità didattiche Lezioni frontali; illustrazione di casi, con partecipazione degli studenti.

Modalità di

accerta-mento L’esame si svolge in un’unica prova orale, salva possibilità di concordare modalità alternative per gli studenti frequentanti.

Titolo del corso

Diritto Tributario

CFU 10

Docente Roberta Rinaldi

email: r.rinaldi@uniurb.it

Durata annuale, 60h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/12

Obiettivi formativi Il corso è articolato in due moduli: il primo (parte generale) si propone di fornire agli studenti i concetti fondamentali del diritto tributario, attraverso l’esame delle tematiche comuni a tutti i tributi. Il secondo (parte speciale) è mirato a far conse-guire agli studenti la conoscenza della struttura e la disciplina delle principali imposte del vigente ordinamento, senza tra-scurare cenni sulla fiscalità comunitaria.

Programma Parte generale

1. Le pubbliche entrate e l’attività finanziaria dello Stato. La cd. Finanza locale; finanza locale e finanza regionale: il coor-dinamento finanziario; il federalismo fiscale, prospettive di riforma.

2. Principi costituzionali. Le fonti. Fonti comunitarie e interna-zionali. L’interpretazione. Lo statuto del contribuente.

3. I soggetti attivi. Le agenzie. I concessionari della riscossio-ne.

4. La soggettività passiva. La rivalsa. La solidarietà. La suc-cessione del rapporto tributario.

5. Gli adempimenti dei soggetti passivi. La dichiarazione e il versamento dell’imposta.

6. L’accertamento; l’istruttoria; gli atti. L’autotutela.

7. La liquidazione.

8. La riscossione.

9. Il credito di imposta ed il rimborso.

10. L’illecito tributario e le sanzioni. Evasione ed elusione.

11. Le controversie tributarie ed il processo tributario.

Parte speciale 1.Imposte sul reddito - IRPEF

- IRES

- Le scritture contabili. La dichiarazione.

2. L’imposta sul valore aggiunto e l’imposta di registro.

3. Imposte regionali, provinciali e comunali.

4. Le accise e le imposte doganali.

La fiscalità dell’U.E.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - E. De Mita, Principi di diritto tributario, Giuffrè-Milano, 2004

- A. Fantozzi, Corso di diritto tributario, Utet-Torino, 2003 - G. Falsitta, Corso istituzionale di diritto tributario,

Cedam-Padova, 2003

- F. Tesauro, Compendio di diritto tributario, Utet-Torino, 2002

I testi indicati sono in alternativa

E’ indispensabile l’ausilio di una raccolta di legislazione ag-giornata.

Modalità didattiche Lezioni frontali. Seminari di approfondimento di temi scelti in relazione agli argomenti trattati nel corso delle lezioni.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Solo per gli studenti che frequentano sono previste prove in-termedie di verifica ed approfondimenti su specifici argomenti mediante la redazione facoltativa di tesine.

Titolo del corso

Diritto Tributario 1

CFU 5

Docente Roberta Rinaldi

email: r.rinaldi@uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/12

Obiettivi formativi Il corso si propone di far conseguire agli studenti la cono-scenza dei concetti fondamentali del diritto tributario, attra-verso l’esame degli istituti, degli atti e delle procedure comu-ni a tutti i tributi.

Programma 1. L’imposta e le entrate pubbliche 2. I principi costituzionali e le fonti 3. Lo statuto del contribuente 4. I soggetti: attivi e passivi 5. La rivalsa; la solidarietà.

6. Gli adempimenti dei soggetti passivi; la dichiarazione e il versamento dell’imposta

7. L’accertamento

8. La liquidazione e la riscossione 9. Il credito di imposta ed il rimborso 10. Le sanzioni

11. Le controversie tributarie Testi per la

preparazio-ne dell’esame - S. La Rosa, Principi di diritto tributario, Giappichelli, Torino, 2004

- F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario-vol.I, UTET,

Tori-no

- Lupi, Diritto tributario-Parte generale - Giuffrè, Milano I testi indicati sono in alternativa.

Ulteriore materiale e indicazioni di letture saranno forniti nel corso delle lezioni.

E’ indispensabile l’ausilio di una raccolta di legislazione ag-giornata.

Modalità didattiche Lezioni frontali. Seminari tematici specificamente destinati agli studenti di scienze politiche (come da calendario reso no-to all’inizio delle lezioni).

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Per gli studenti che frequentano sono previsti approfondimen-ti su specifici argomenapprofondimen-ti mediante la redazione di tesine.

Titolo del corso

Diritto Tributario Comparato

CFU 5

Docente Roberta Rinaldi

email: r.rinaldi@uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/12

Obiettivi formativi In un contesto economico nel quale è manifesta l’internazionalizzazione degli scambi, anche per le imprese di dimensioni minori, è necessario disporre delle conoscenze at-te a rendere identificabili le strutture e le problematiche fisca-li utifisca-lizzabifisca-li nello svolgimento della pratica degfisca-li affari in un contesto non domestico.

Programma La dimensione internazionale ha condizionato le imprese al rispetto delle norme, oltre che del proprio di Paesi diversi.

Quasi tutti i paesi hanno strutturato il proprio sistema eco-nomico e giuridico, compreso l’assetto fiscale, verso l’apertura al commercio, agli investimenti internazionali ed alla multinazionalizzazione delle imprese.

La conoscenza della struttura di base delle imposte che si ap-plicano alle imprese nei vari Paesi dell’Unione Europea, è già un buon punto di partenza per affrontare le problematiche relative alla realizzazione di una conveniente allocazione dei profitti o l’ottimizzazione fiscale internazionale.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame Durante il corso verrà fornito il materiale didattico.

Per gli studenti non frequentati verranno fornite dal docente ulteriori indicazioni sui testi di riferimento.

Modalità didattiche Lezioni frontali; seminari di approfondimento.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Nel corso delle lezioni, esclusivamente per i frequentanti, po-trà essere effettuata una verifica di apprendimento attraverso la redazione di un elaborato scritto.

Titolo del corso

Diritto Tributario dell’Impresa

CFU 5

Docente Roberta Rinaldi

email: r.rinaldi@uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/12

Obiettivi formativi Il corso sarà specificamente dedicato allo studio del reddito di impresa nelle imposte sul reddito e all’imposta sul valore ag-giunto, con particolare riguardo alle maggiori problematiche di diritto comunitario ed internazionale a queste correlate.

Programma 1. Il reddito d’impresa

1.1 Nozione, criteri e principi di determinazione

1.2 La localizzazione dell’impresa e la giurisdizione fiscale 1.3 L’impresa minore

1.4 La determinazione del reddito delle società 1.5 L’inizio dell’impresa e la costituzione delle società 1.6 Le operazioni straordinarie

1.7 I finanziamenti

1.8 I rapporti tra soci e società

1.9 La cessazione dell’impresa; la liquidazione; le procedure concorsuali

1.10 L’incidenza sulla disciplina delle direttive comunitarie 1.11 Le convenzioni contro le doppie imposizioni

1.12 Contabilità, dichiarazione e altri obblighi formali 1.13 L’accertamento

2. L’imposta sul valore aggiunto 2.1 Presupposto, soggetti, operazioni 2.2 Territorialità

2.3 Schema di applicazione del tributo 2.4 Obblighi formali e accertamento

3. La riforma delle imposte sul reddito e dell’IVA.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - R. Lupi, Diritto Tributario - Parte Speciale, Giuffrè, Milano - G. Falsitta, Manuale di Diritto Tributario- Parte speciale, Ce-dam, Padova, 2003.

I testi indicati sono in alternativa.

Ulteriore materiale e indicazioni di letture saranno effettuate nel corso delle lezioni.

E’ indispensabile l’ausilio di una raccolta di legislazione ag-giornata.

Modalità didattiche Lezioni frontali; seminari di approfondimento.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Per gli studenti che frequentano sono previsti approfondimen-ti su specifici argomenapprofondimen-ti mediante la redazione di tesine.

Nel corso delle lezioni, esclusivamente per i frequentanti, po-trà essere effettuata una verifica di apprendimento attraverso la redazione di un elaborato scritto.

Titolo del corso

Diritto Tributario II

(non attivo nell’a.a. 2004/2005)

CFU 5

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare IUS/12

Obiettivi formativi Il corso si propone di far conseguire agli studenti la cono-scenza della disciplina della nuova imposta sul reddito delle società (IRES).

Programma 1.La “riforma tributaria”.

2.L’imposta sul reddito delle società:

- Presupposto - Soggetti passivi - Residenza

- Determinazione della base imponibile - Il consolidato

- La trasparenza

- Operazioni straordinarie

Titolo del corso

Economia Agraria 1

CFU 5

Docente Elena Viganò

email: e.vigano@econ.uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare AGR/01

Obiettivi formativi L’obiettivo generale del corso è quello di fornire i principali strumenti per lo studio del settore agricolo e del sistema a-groalimentare. In particolare, il corso si prefigge di sviluppare la conoscenza di tematiche inerenti le caratteristiche della domanda e dell’offerta dei prodotti alimentari, il funziona-mento e l’organizzazione del sistema agro-alimentare.

Programma 1. Agricoltura e sistema economico

1.1 Il ruolo dell’agricoltura nello sviluppo economico 1.2 Agricoltura e sistema agroalimentare

1.3 I caratteri strutturali del settore agricolo 2. La domanda e l’offerta di prodotti agroalimentari

2.1 Il consumatore e la curva di domanda 2.2 L’impresa e la curva di offerta

2.3 Le peculiarità dei mercati dei prodotti agroalimentari 2.4 I meccanismi di determinazione dei prezzi: il ruolo della regolamentazione

3. I fallimenti del mercato

3.1 Esternalità, beni pubblici e agricoltura multifunzionale 3.2 Costi di transazione e forme di coordinamento 3.3 Sicurezza, qualità e modelli di consumo 4. Strumenti di analisi del sistema agroalimentare

4.1 Definizione e approcci metodologici allo studio del si-stema agroalimentare

4.2 Organizzazione delle relazioni nel sistema agroali-mentare

4.3 Le tendenze in atto nel sistema agroalimentare dell’Unione Europea

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - Mariani A. Viganò E. (a cura di) (2002), Il sistema agroali-mentare dell’Unione Europea. Economia e politiche, Roma, Carocci Editore, Capp. I-III.

- Dispense disponibili presso l’Istituto di Scienze Economi-che.

Modalità didattiche Lezione frontale; seminari; elaborazione di tesine presentate e discusse in aula.

Modalità di

accerta-mento Esame orale. Verifiche di apprendimento intermedie per i fre-quentanti.

Titolo del corso

Economia Agraria 2

CFU 5

Docente Elena Viganò

email: e.vigano@econ.uniurb.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare AGR/01

Obiettivi formativi Il corso ha l’obiettivo di sviluppare la conoscenza del quadro politico e istituzionale, definito a livello europeo e a livello in-ternazionale, di maggiore rilevanza per il settore agricolo e per l’intero sistema agrolimentare. Vengono esaminate, inol-tre, alcune problematiche inerenti il sistema agroalimentare, con particolare riferimento alla sicurezza e alla qualità dei prodotti alimentari e all’analisi dell’impatto delle attività pro-duttive agricole sull’ambiente.

Programma 1. Le politiche per il settore agricolo dei paesi industrializzati 1.1. Obiettivi e strumenti

1.2. Modelli di analisi

2. La Politica Agraria dell’Unione Europea 2.1. Origine ed evoluzione

2.2. La politica dei prezzi e la politica strutturale

2.3. Analisi comparata con le politiche agrarie di altri paesi (Usa e Giappone)

3. La regolamentazione internazionale

3.1. Dal GATT alla WTO: le implicazioni degli Accordi per la produzione e per il commercio dei prodotti agroalimentari 3.2. Agricoltura, commercio internazionale e PVS

3.3. Standard ambientali e sociali nel commercio interna-zionale

3.4. Le critiche alla WTO: le alternative al free trade per i prodotti agroalimentari

4. Sicurezza e qualità dei prodotti agroalimentari

4.1. Le politiche per la sicurezza e per la qualità alimenta-re: obiettivi e strumenti

4.2. La politica per la tutela dei consumatori

4.3. La diffusione degli OGM nel sistema agroalimentare 5. Agricoltura, Ambiente e Territorio

5.1. Approcci teorici alla sostenibilità

5.2. La politica agro-ambientale dell’Unione Europea 5.3. La politica di sviluppo rurale dell’Unione Europea Testi per la

preparazio-ne dell’esame - Mariani A. Viganò E. (a cura di) (2002), Il sistema agroali-mentare dell’Unione Europea. Economia e politiche, Roma, Carocci Editore, Capp. IV-VIII.

- Antonelli G., Viganò E. (2001), Agricoltura sostenibile: ap-procci teorici e strumenti operativi, Quaderno/Working Pa-per n. 67, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Urbino.

- Dispense disponibili presso l’Istituto di Scienze Economi-che.

Modalità didattiche Lezione frontale; seminari; elaborazione di tesine presentate e discusse in aula.