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d’Impresa ed in Marketing e Comunicazione di Azienda)

IV. I problemi macroeconomici Testi per la

7) L’influenza degli aspetti contrattuali

• Acquisizioni di partecipazioni sociali e di aziende: analo-gie e differenze

• La gestione legale del processo di acquisizione o fusione

La struttura del contratto di compravendita di azioni / quote sociali e di cessione di azienda

• La Due Diligence quale strumento per identificare e quantificare i rischi connessi alle operazioni di M&A

• La gestione della società/azienda nel periodo tra la firma del contratto ed il “closing”

• Le “dichiarazioni e garanzie” a favore dell’acquirente 8) La fase di definizione del prezzo e le garanzie di pa-gamento

• Le possibili modalità di definizione del prezzo

• Le garanzie di pagamento a favore del venditore 9) Fattispecie di acquisizione alternative al Merger

• Conferimenti e scorpori

• Affitto di azienda

• Cessione di azienda o di ramo di azienda

• Scissioni

• Scambi di partecipazioni nazionali / internazionali 10) Cases Study:

• L’analisi di fattibilità di un progetto di M&A per le aziende di famiglia

- La valutazione preliminare dell’azienda: metodi tradi-zionali e innovativi in funzione della famiglia

- I riflessi delle diverse metodologie sui risultati della valutazione dell’azienda famigliare

- La fase di Due Diligence e gli aspetti contrattuali - I flussi finanziari dalla famiglia all’impresa e

dall’impresa alla famiglia

- L’analisi di compatibilità economico-finanziaria dell’operazione

- La pianificazione strategica fiscale

- Gli aspetti contabili delle operazioni di M&A

Caso A.

L’operazione di M.B.O. per aziende meccaniche a ristretta ba-se azionaria

Caso B.

La riorganizzazione di un gruppo societario immobiliare

Caso C.

La riorganizzazione di un gruppo industriale elettromeccanico con rilevanti effetti fiscali

Caso D.

La riorganizzazione e le strategie di un gruppo aziendale au-tomobilistico per la rivalutazione del proprio marchio e per la costituzione di un Team di F.l

Caso E.

La riorganizzazione di un gruppo commerciale di marmi e ce-ramiche per affrontare una crisi aziendale

Caso F.

La riorganizzazione di un gruppo aziendale di materie plasti-che per scopi finanziari con l’estero

Caso G.

La riorganizzazione di un gruppo alberghiero famigliare per fini turistici

Testi per la

preparazio-ne dell’esame - Luigi Guatri, Trattato sulla valutazione delle aziende, Egea, 1988

Modalità didattiche Lezione frontale.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Titolo del corso

Gestione del Cambiamento Organizzativo

CFU 5

Docente Michela Marchiori

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare SECS-P/10

Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire un inquadramento teorico e me-todologico del fenomeno del cambiamento organizzativo che oggi sempre più caratterizza la vita dell’impresa. La compren-sione delle sue caratteristiche diventa pertanto premessa in-dispensabile sia per coloro che hanno responsabilità di pro-gettazione, guida e gestione del cambiamento sia per coloro che sono chiamati ad attuare le trasformazioni da esso impli-cate.

A partire da una trattazione del cambiamento come azione di interpretazione ed intervento su realtà complesse, il corso mira ad offrire agli studenti le competenze necessarie per comprendere e interpretare i processi di cambiamento

orga-nizzativo.

Programma 1. L’interpretazione del cambiamento organizzativo: un’analisi comparata delle diverse posizioni interpretative presenti nella teoria organizzativa.

2. La prospettiva tradizionale: il cambiamento organizzativo come un “problema di gestione”

2.1. Le resistenze al cambiamento.

2.2. Approcci, modelli e strumenti di intervento.

3. Il cambiamento organizzativo nell’interpretazione della Te-oria dell’Azione organizzativa: la relazione tra apprendimento e cambiamento organizzativo

3.1 Formazione e competenze per il la gestione del cam-biamento organizzativo

Testi per la

preparazio-ne dell’esame Studenti frequentanti:

- Dispense e materiale didattico di approfondimento predi-sposto dal docente

- B. Maggi (a cura di), Le competenze per il cambiamento organizzativo. Casi e dibattiti dell’Officina di Organizzazio-ne, ETAS, 2001.

Studenti non frequentanti:

- Dispense e materiale didattico di approfondimento predi-sposto dal docente

La preparazione dell’esame comporta la discussione di un ca-so aziendale a scelta dello studente tratto da B. Maggi (a cura di), Le competenze per il cambiamento organizzativo. Casi e dibattiti dell’Officina di Organizzazione, ETAS, 2001.

Modalità didattiche Avvertenze: L’impostazione del corso adottata dal docente prevede accanto a lezioni frontali una partecipazione attiva degli studenti che, nel corso delle lezioni, saranno invitati ad una lettura preliminare di casi aziendali successivamente di-scussi in aula secondo un approccio volto a favorire lo scam-bio e il confronto tra i partecipanti.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Titolo del corso

Gestione delle Crisi Aziendali

(non attivo nell’a.a. 2004/2005)

CFU 5

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare SECS-P/07

Titolo del corso

Gestione delle Risorse Umane

(Insegnamento mutuato dal secondo semestre di “Organizza-zione Aziendale”)

CFU 5

Docente Michela Marchiori

email: mmurb@tin.it

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare SECS-P/10

Obiettivi formativi Il corso si propone di trasmettere agli studenti le conoscenze di base relative ai criteri, alle metodologie e alle tecniche che orientano le scelte di politica del personale e la gestione dei comportamenti delle persone all’interno delle organizzazioni.

Programma 1.La gestione delle persone

1.1 La funzione del personale tra tradizione ed evoluzione.

1.2 Le competenze delle persone: conoscenze, capacità, atti-tudini, motivi, bisogni.

1.3 I sistemi di gestione del personale.

1.3.1.La valutazione: posizione, prestazione, potenziale.

1.3.2.I sistemi di ricompensa.

1.3.3.Mobilità e sviluppo: ricerca, selezione, entrata, formazione e carriera.

1.3.4. La comunicazione interna.

1.3.5. La gestione delle competenze.

2. La gestione dei processi organizzativi 2.1 I processi decisionali.

2.2 I conflitti, il potere, la politica.

2.3 L’apprendimento organizzativo.

2.4 La leadership.

2.5 I gruppi.

2.6 La comunicazione.

2.7 Il cambiamento organizzativo.

3. La cultura organizzativa

Testi per la

preparazio-ne dell’esame Studenti frequentanti:

- Dispense e materiale didattico di approfondimento predi-sposto dal docente

Studenti non frequentanti:

- Tosi H. L., Pilati M., Mero N. P. e Rizzo J. R., Comporta-mento organizzativo. Persone, gruppi e organizzazione, EGEA, 2002 (capitoli 5, 7, 8, 9, 10, 12, 13, 14, 15)

In alternativa

- G. Costa, Economia e direzione delle risorse umane, Utet Libreria, 1997 (capitoli 3, 8, 11, 12);

- Tosi H. L., Pilati M., Mero N. P. e Rizzo J. R., Comporta-mento organizzativo. Persone, gruppi e organizzazione, EGEA, 2002 (capitoli 7, 8, 9, 14, 15)

Modalità didattiche Lezione frontale; tesine di approfondimento; lavori di gruppo.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Titolo del corso

Gestione Informatica dei Dati Aziendali

(Corsi di laurea triennale, eccetto “Internaziona-lizzazione delle Imprese” – Sede di Fano)

CFU 8

Docenti Gianfranco Bentivoglio: per i corsi di laurea in Gestione Informatica d’Impresa ed in Marketing e Comunicazione di Azienda

email: g.bentivoglio@tin.it

Franca Petroselli: per i corsi di laurea in Amministrazione, Finanza e Controllo, in Economia Aziendale ed in Economia e Commercio

email: fpetrose@tin.it

Durata annuale, 60 h.

Settore scientifico

di-sciplinare INF/01

Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica e la capacità di utilizzo del computer nelle applicazioni più diffuse, che sono richieste per l’ottenimento della patente europea del computer. In fun-zione di una preparafun-zione più approfondita, che si reputa ne-cessaria per uno studente di economia, il programma del cor-so è stato poi integrato con alcuni argomenti aggiuntivi, rela-tivamente ai moduli Teoria ed Excel.

Programma Il programma del corso si articola nei seguenti 4 moduli che corrispondono anche ad altrettanti moduli della patente europea.

A) Teoria - concetti di base della tecnologia dell’informazione (ECDL – modulo 1)

In questo modulo vengono illustrati i concetti fondamentali riguardanti la tecnologia dell’informazione, trasferendo le co-noscenze di base relative alla codifica dell’informazione, alla struttura e al funzionamento di un personal computer, al sof-tware, alle reti informatiche, a come queste tecnologie impat-tano la società e la vita di tutti i giorni, ai criteri ergonomici da adottare quando si usa il computer ed ai problemi riguar-danti la sicurezza dei dati e gli aspetti legali.

Il programma riprende ed approfondisce i contenuti del modulo 1 della patente europea, con l’aggiunta dei seguenti argomenti:

concetti base sulla codifica dell’informazione e sistemi infor-mativi aziendali.

B) Windows- uso del computer e gestione dei file (ECDL l – modulo 2)

Lo scopo di questo modulo è trasferire la conoscenza pratica delle funzioni di base di un personal computer e del suo si-stema operativo e la capacità di eseguire le attività essenziali di uso ricorrente: lavorare con le icone e le finestre, organiz-zare e gestire file e cartelle, usare semplici strumenti di edi-ting e le opzioni di stampa.

Il programma è equivalente a quello del modulo 2 della patente europea.

C) Excel – utilizzo del foglio elettronico (ECDL – modulo 4) Il modulo si sostanzia nella conoscenza dei concetti fonda-mentali del foglio elettronico excel e nella capacità di applica-re praticamente questo strumento nella soluzione delle più usuali problematiche aziendali: creare e formattare un foglio di calcolo elettronico, utilizzare le funzioni aritmetiche e logi-che di base, usare funzionalità aggiuntive come le funzioni logiche e di ricerca, le funzioni statistiche, l’importazione di oggetti nel foglio e la rappresentazione in forma grafica dei dati in esso contenuti.

Il programma riprende ed approfondisce i contenuti del modulo 4 della patente europea, con l’aggiunta dei seguenti argomenti:

funzioni logiche e di ricerca, funzioni finanziarie, funzioni statisti-che e matematistatisti-che, funzioni stringa, funzioni data e ora, i co-mandi del “menu dati” (filtro, subtotali, ordina).

D) Internet- reti informatiche, web, posta elettronica (ECDL – modulo 7)

Questo modulo riguarda l’uso delle reti informatiche sia per il reperimento di informazioni mediante l’uso di internet (la ri-cerca di dati e documenti nella rete), che per la comunicazio-ne mediante l’utilizzo della posta elettronica.

Il programma è equivalente a quello del modulo 7 della patente europea.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame Teoria

- Dispense a cura del prof. Bentivoglio (disponibili sul sito della Facoltà)

OPPURE uno a scelta fra i seguenti testi:

- Introduzione all’informatica (Luca Console Marina Ribaudo) - Utet informatica

- Informatica aziendale (P. Mertens e altri) - McGraw-Hill - Introduzione ai sistemi informatici (Sciuto, Buonanno,

Forna-ciari, Mari) - McGraw-Hill

Excel

- EXCEL per gli Studenti di Economia (G. Bentivoglio, F. Pe-troselli, C. Nicoletti) – Edizioni Goliardiche, 2004.

Windows

- Guida alla patente europea del computer – “Concetti di base e gestione dei file” vol. 1° (S. Rubini, M. De Marchi) - Apogeo e-ditore

Internet

- Guida alla patente europea del computer –“Reti informatiche”

vol. 6° (G. Slitta), apogeo editore oppure

- Internet 2000 - manuale per l’uso della rete (Calvo, Ciotti, Roncaglia, Zela), editori Laterza

Modalità didattiche Lezioni frontali, laboratorio.

Modalità di

accerta-mento L’esame consiste in 4 prove:

1. Teoria: test con quiz a risposta multipla e/o esame o-rale

2. Windows: test con quiz a risposta multipla e prova appli-cativa in laboratorio

3. Excel: prova applicativa in laboratorio 4. Internet: prova applicativa in laboratorio

Gli studenti che già dispongono della Patente Europea, ai fini del conseguimento dell’esame, dovranno sostenere solamen-te le seguenti due prove:

1. Teoria: test con quiz a risposta multipla e/o esame o-rale

2. Excel: prova applicativa

Le prove possono essere sostenute anche in appelli diversi, purché nell’ambito di 12 mesi.

Poiché le prove applicative richiedono tempo per la loro cor-rezione e valutazione, non è possibile la registrazione del vo-to nel giorno in cui l’esame viene sostenuvo-to. Di volta in volta gli esaminatori renderanno noto il giorno della pubblicazione dei risultati.

Note All’inizio di ogni anno accademico, i docenti renderan-no disponibile, sul sito di Facoltà, il programma detta-gliato del Corso (Organizzazione Corso-AA 2004-05.pdf).

Note sulla Patente

Eu-ropea del Computer La Patente Europea del Computer, o ECDL (European Compu-ter Driving Licence), è la certificazione a caratCompu-tere inCompu-ternazio- internazio-nale che comprova il possesso delle abilità necessarie per po-ter utilizzare, in modo appropriato, il personal compupo-ter nell’ambito di un’azienda, di un ente pubblico, di uno studio professionale, ecc.

Poiché il Centro di Calcolo della Facoltà è stato accreditato come “ECDL Test Center” gli studenti avranno la possibilità di

ottenere anche la certificazione ECDL sostenendo i relativi esami all’interno del Centro di Calcolo stesso.

Inoltre, per quanto riguarda i restanti 3 moduli ECDL, neces-sari per l’ottenimento della “Patente Europea del Computer”, e cioè:

Modulo 3 - Elaborazione testi (Word) Modulo 5 - Basi di dati (Access)

Modulo 6 - Strumenti di presentazione (PowerPoint)

la Facoltà ed il Centro di Calcolo provvederanno ad organizza-re, compatibilmente con gli orari delle lezioni, corsi specifici.

Anche per questi ulteriori moduli, il test finale potrà essere sostenuto presso il Centro di Calcolo.

In considerazione dell’importanza che si attribuisce al fatto che lo studente abbia una formazione completa sugli argo-menti previsti dalla Patente Europea, la Facoltà ha deliberato che a questi ulteriori moduli ECDL vengano attribuiti i se-guenti crediti:

2 crediti al Modulo 5 - Basi di dati (Access) 1 credito al Modulo 3 - Elaborazione testi (Word) +

Modulo 6 - Strumenti di presentazione (PowerPoint)

Gli studenti potranno utilizzare tali crediti a copertura dei 6 crediti (1 al secondo anno e 5 al terzo) a loro scelta per ulte-riori attività formative oppure a copertura dei 9 crediti a scel-ta libera previsti al secondo anno.

Titolo del corso

Gestione Informatica dei Dati Aziendali

(Corso di laurea in Internazionalizzazione delle Imprese - Sede di Fano)

Docente Consoli Domenico

email: d.cons@virgilio.it

CFU 8

Durata annuale, 60 h.

Settore scientifico

di-sciplinare INF/01

Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica e la capacità di utilizzo del computer nelle applicazioni aziendali più diffuse.

Nel corso vengono trattati anche gli argomenti richiesti nella certificazione ECDL e in particolare vengono approfonditi i moduli relativi ai fogli di calcolo e ai database.

Programma 1. Information technology

1.1 Scenari tecnologici. L’ Information technology negli uffici e nei processi produttivi.

1.2 I sistemi informativi aziendali. S.I.A. automatizzato e in-tegrato.

1.3 Informazione: risorsa strategica aziendale.

1.4 Transizione da information technology sostitutiva ad ac-crescitiva.

1.5 I sistemi esperti e le basi di conoscenza.

1.6 Organizzazione, strategie e information technology.

1.7 La business intelligence: Data warehousing. Data mining.

Olap, ERP, CRM, SCM.

2. Hardware dell’elaboratore

2.1 Architettura interna di un elaboratore. La macchina di Von Neumann.

2.2 Il microprocessore. La logica di funzionamento.

2.3 Circuiti combinatori e sequenziali. La struttura a bus.

2.3 Parametri di valutazione di un processore. Tecnologia RISC, CISC.

2.4 Periferiche di input/output. Memoria centrale e di massa.

3. Software di base

3.1 I sistemi operativi. Monotask e multitask. Time sharing e real time.

3.2 Il gestore dei processori. I processi.

3.3 La gestione della memoria.

3.4 Tecniche di segmentazione e swapping.

3.5 Il file system. Il gestore delle periferiche. Lo spooling.

4. Linguaggi di programmazione

4.1 La codifica delle informazioni. Codice EBCDIC e ASCII.

4.2 Gli algoritmi.

4.3 La programmazione. I paradigmi di programmazione: im-perativo, funzionale e logico.

4.4 Linguaggio a basso livello: assembly. Linguaggi orientati agli eventi e agli oggetti.

4.5 I traduttori: interpreti e compilatori.

5. Ipermedia e ipertesti

5.1 Gli OPT: Office Productivity Tools. Il wordprocessing.

L’elaborazione del testo.

5.2 Dal testo all’ipertesto. Ipermedia.

5.3 Progettazione di un documento ipertestuale. Le mappe concettuali. Links e hotwords.

6. Spreadsheet

6.1 Il foglio di calcolo. Ambiente di lavoro.

6.2 Funzioni di tipo statistico-matematiche. La funzione logica SE. I SE nidificati.

6.3 Le matrici. Regressione e correlazione. Linee di tendenza.

Grafici

6.4 Funzioni di tipo economico-finanziarie.

6.5 Esercitazioni pratiche di tipo economico-aziendali

7. Database

7.1 Progettazione di un database. Database relazionale. I DBMS.

7.2 Il modello concettuale E/R. Entità, attributi e chiavi.

7.3 Modello logico e schema relazionale.

7.4 Interrogazione di un database. Progettazione delle query in QBE.

7.5 Il linguaggio SQL. Gestione e interrogazioni di database in SQL. Le clausole Update e Delete. Le funzioni di aggrega-zione.

7.6 Esercitazioni pratiche di tipo economico-aziendali 8. Reti di computer e Internet

8.1 Reti di computer. Evoluzione del networking. Tipologie di reti.

8.2 Dispositivi hardware: switch, bridge, router. Collegamenti PSTN, ISDN, ADSL.

8.3 Modello OSI. Protocollo TCP/IP. Internet, Intranet e E-xtranet.

8.4 I servizi di Internet: web, e-mail, ftp, telnet.

8.5 I motori di ricerca. Tecniche di ricerca avanzata Testi per la

preparazio-ne dell’esame - D. Consoli, “Information Technology: Scenari tecnologici e Net Economy”, edizioni Goliardiche - Trieste, 2004.

- D. Consoli, “Informatica: teoria e pratica”, edizioni Goliar-diche - Trieste, 2003.

- Materiale didattico, presso la segreteria, per esercitazioni pratiche ed approfondimenti teorici.

Modalità didattiche Lezione frontale, laboratorio.

Modalità di

accerta-mento - Prova pratica e test di teoria al computer, esame orale.

- Tesina individuale sull’utilizzo dell’I.T. in azienda.

Note sulla Patente

Eu-ropea del Computer La Patente Europea del Computer, o ECDL (European Compu-ter Driving Licence), è la certificazione a caratCompu-tere inCompu-ternazio- internazio-nale che comprova il possesso delle abilità necessarie per po-ter utilizzare, in modo appropriato, il personal compupo-ter nell’ambito di un’azienda, di un ente pubblico, di uno studio professionale, ecc.

In considerazione dell’importanza che si attribuisce al fatto che lo studente abbia una formazione completa sugli argo-menti previsti dalla Patente Europea, la Facoltà ha deliberato che ai moduli ECDL vengano attribuiti i seguenti crediti:

2 crediti al Modulo 5 - Basi di dati (Access) 1 credito al Modulo 3 - Elaborazione testi (Word) +

Modulo 6 - Strumenti di presentazione (PowerPoint)

Gli studenti potranno utilizzare tali crediti a copertura dei 6 crediti (1 al secondo anno e 5 al terzo) a loro scelta per ulte-riori attività formative oppure a copertura dei 9 crediti a scel-ta libera previsti al secondo anno.

Titolo del corso

Gestione Internazionale degli Approvvigiona-menti

CFU 5

Docente Oscar Marchisio

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare SECS-P/08

Obiettivi formativi Internalizzazione per le PMI vuol dire sempre di più “interna-lizzare” il mercato-mondo dentro a tutti i processi aziendali.

Per questo la lettura dei processi di delocalizzazione produtti-va e l’analisi della mappa geo-territoriale della forma impresa diventano le leve strategiche nella concorrenza globale.

La catena del valore diventa quindi la chiave per l’impresa entro cui focalizzare le “rotture” geografiche e le valutazioni attinenti sia ai costi-ricavi sia al peso delle opportunità quali-tative della geo-politica.

Il make or buy di un componente non è dunque solamente un problema quantitativo di costo ma concerne la capacità d’apprendimento da parte del sistema sociale dell’impresa di progettare e seguire la catena logistica.

Il governo della delocalizzazione produttiva diventa non solo un fattore di costo ma il decentramento e l’approvvigionamento connesso diventa un sub-sistema stra-tegico e determinante per la sopravvivenza. Questo dispositi-vo innovatidispositi-vo interessa la catena logistica, il sistema fiscale finanziario, i differenziali istituzionali e del mercato del lavoro e poi le architetture ed i costi d’integrazione. Il corso vuole preparare lo studente ad una valutazione dei processi deci-sionali connessi ai fattori di geo-politica della sub-fornitura secondo gli specifici settori ed il peso dei diversi brands.

Mappa dei brands, sistema delle PMI e geografia della filiera diventano le interazioni su cui galleggia la piattaforma socio-economica e la conseguente capacità concorrenziale. Saranno quindi analizzati diversi settori e vari cicli di mappa produttiva al fine di rappresentare le diverse e competitive filiere socio-economiche e la politica degli approvvigionamenti come va-riabile della filiera.

Programma Il programma si articola in una parte metodologica ed in una sezione dedicata a case-studies settoriali e territoriali.

Nella seconda parte saranno presentati testi e materiali ed anche testimonianze dirette di imprese.

Il programma relativo alla parte del metodo si riparte in vari livelli e cioè:

a) catena del valore e vantaggi competitivi del make or

buy;

b) ciclo della logistica e costi dell’integrazione;

c) diffusione della distribuzione produttiva per mix di pro-dotti e territori;

d) gerarchia dei brands, rete produttiva e gerarchie delle piattaforme socio-economiche;

e) mappa della Filiera, rete dei trasporti e ciclo degli ap-provvigionamenti.

Testi per la

preparazio-ne dell’esame Studenti frequentanti:

- M. Porter, Il vantaggio competitivo, Edizioni Comunità, Mi-lano, 1987, Capp. 3, 4.

- G. Merli, M. Loni, Co-makership, Isedi; Torino, 1997.

- P. M. Ferrando, Sub-fornitura e approvvigionamenti nell’evoluzione del sistema aziendale, Franco Angeli, Mila-no, 1994.

- L. Cantone (a cura di), Outsourcing e creazione del valore, Il Sole 24 ore, Milano, 2003,Capp. 1,3, 5, caso 6.

- R. Perrotin, F. Calì, Il marketing d’acquisto: strategie e tat-tiche, Franco Angeli, 2002.

- E. Ottimo, R. Vona, Sistemi di logistica integrata, Egea, Mi-lano, 2001, Capp. 1, 5.

- AA. VV, Geografia dell’economia mondiale, Utet, 2002, Capp. 7, 10.

- T. Vanderbilt, L’anima di gomma, industria e cultura della scarpa sportiva, Feltrinelli, Milano, 2000.

- K. Ohmae, The end of the nation state, Free Press, New York, 1995.

- A. Tunisini, Supply chains e strategie di posizionamento, Carocci, Roma, 2003.

- Lucidi e testi distribuiti durante la lezione.

Studenti non frequentanti:

- M. Porter, Il vantaggio competitivo, Edizioni Comunità, Mi-lano, 1987, Capp. 3, 4.

- G. Merli, M. Loni, Co-makership, Isedi, Torino, 1997.

- E. Rullani, L. Romano (a cura di), Il postfordismo, Estasli-bri, Milano, 1998, Capp. 1, 8.

- T. Vanderbilt, L’anima di gomma, industria e cultura della scarpa sportiva, Feltrinelli, Milano, 2000.

- P. M. Ferrando, Sub-fornitura e approvvigionamenti nell’evoluzione del sistema aziendale, Franco Angeli, 1984.

- L. Cantone, Outsourcing e creazione del valore, Il Sole 24 ore, Milano, 2003.

- R. Perrotin, F. Calì, Il marketing d’acquisto: strategie e tat-tiche, Franco Angeli, 2002.

- AA. VV., Geografia dell’economia mondiale, Utet, 2002, Capp. 7, 10.

Modalità didattiche Lezione frontale, discussione dei case-studies e testimoni.

Modalità di

accerta-mento Esame orale.

Titolo del corso

Imprenditorialità e Piccole Imprese

(non attivo nell’a.a. 2004/2005)

CFU 5

Durata semestrale, 30 h.

Settore scientifico

di-sciplinare SECS-P/07

Titolo del corso

Internet Marketing

CFU 10

Docente Marco Cioppi

email: mcioppi@tin.it

Durata annuale, 60 h.

Settore scientifico

di-sciplinare SECS-P/06

Obiettivi formativi Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti le basi co-noscitive per capire e sfruttare le opportunità offerte dalle più recenti evoluzioni del marketing, alla luce della crescente im-portanza e diffusione delle Tecnologie dell’informazione e Comunicazione (TIC).

Particolare attenzione è riservata ad analizzare le nuove po-tenzialità aperte al marketing dalle nuove tecnologie e il loro impatto sulla formulazione delle strategie e sulla realizzazione di piani di marketing integrati, dove trovano spazio sia le de-cisioni tipiche del mass marketing sia le logiche e gli stru-menti dell’Internet marketing.

Il corso è arricchito dall’analisi di casi aziendali che illustrano i fattori chiave di successo nell’attuale ambiente di marketing, fatto di canali reali e virtuali, di piani di comunicazione che sposano old media e new media.

Programma 1 Tecnologie dell’informazione e della comunicazione ed evo-luzione del marketing

2 Nuovi possibilità e metodologie per l’analisi del mercato 3 Internet e strategie di marketing

3.1 La segmentazione del mercato 3.2 Il posizionamento on line

4 Le politiche operative dell’Internet Marketing 4.1 Progettazione del sito e gestione del contenuto 4.2 La gestione del prezzo on line

4.3 La gestione dei canali on line e l’e-commerce 4.4 La comunicazione on line