2.1) Introduzione
Fox Network Group Italy è una società dedicata allo sviluppo e gestione di canali televisivi, è una società a responsabilità limitata appartenente al gruppo FNG. Viene creata in Italia nel 2004 subito dopo la nascita di Sky che in qualità di emittente televisivo rappresenta il suo unico cliente con cui dispone di un contratto di esclusiva.
21st Century Fox, ex News Corporation, altrimenti noto come gruppo Murdoch è uno dei principali gruppi mediatici Americani; si presenta come azienda “diversificata” disponendo di numerose aree di Business, tuttavia ha mantenuto nel tempo una forte personalità lasciando che il focus delle sue attività fosse sempre incentrato sulla comunicazione e media.
Ad ora le macro aree di Business di cui dispone sono:
Cable network and programming, Filmed Entertainment, Television, Direct broadcast and Satellite.
All' interno di ciascuna macro area di Business si ritrovano le società del gruppo; FNG con sede principale a L.A. rientra nell'area Cable Network and Programming e controlla numerose società con sedi in diversi paesi, tra cui, Fox Network group Italy.
Come è stato possibile comprendere sopra, FNG Italy è una società di servizi, il il cui output sono canali televisivi fruibili solo disponendo di un abbonamento alla piattaforma Sky .
Data la natura immateriale del prodotto creato dalla società, lo stesso processo produttivo risulta atipico da descrivere, tuttavia i macro processi di
acquisizione di FP, trasformazione e vendita esistono e sono individuabili, ma certamente differiscono sensibilmente, dalle realtà manifatturiere con processi lineari.
Si partirà dall' individuazione del prodotto che Fox propone al mercato televisivo, per fornire cosi' al lettore un inquadramento dettagliato della realtà oggetto di analisi, funzionale a comprendere meglio il prosieguo del lavoro.
I canali gestiti da FNG Italy sono (tralasciando le varianti HD) 9, suddivisi in tre categorie: 1) Gruppo Entertainment ▪ Fox ▪ Fox Animation ▪ Fox Life ▪ Fox Crime ▪ Fox Comedy 2) Gruppo Sport Fox Sport 3) Gruppo Factual
National Geographic Channel
Nationl Geographic Wild
National Geographic Adeventure
Il gruppo Entertainment e Sport presentano canali di proprietà di FNG Italy, da cui deriva che, la gestione, intesa come scelta dei programmi da trasmettere, acquisizione o produzione dei titoli, definizione del palinsesto,
e tutte la attività di supporto, sono di totale appannaggio della società. Il gruppo Factual, invece, presenta canali di proprietà della società National Geographic la quale dà in gestione i suoi tre canali a FNG Italy che, si occupa di tutte le attività di supporto, che spaziano dal doppiaggio, attività promozionali dei programmi, marketing, PR , broadcasting ecc...
La differenza sostanziale tra le due tipologie di canali consiste nel fatto che i titoli da trasmettere per i canali Factual sono scelti dalla societa National Geographic la quale a sua volta si occupa dell'acquisizione dei programmi, della definizione del contratto( il “deal”) con le varie case di produzione e di tutte le clausole ad esso afferenti.
Da un punto di vista gestionale invece non sussistono differenze sensibili, il top management di FNG risponde infatti dei risultati ottenuti dai canali Factual ma, a livello di risultato operativo, il contributo del gruppo National è differente. Tutti i costi e i ricavi ottenuti dai canali Factual vengono ribaltati a National Geographic, mentre FNG percepisce un mark up che è conseguenza del servizio di gestione reso.
2.2) Il processo produttivo e di creazione del valore
Uno degli aspetti più stimolanti del controllo di gestione è la necessaria conoscenza del processo produttivo, la comprensione della sua struttura è infatti condizione necessaria per individuare dove emergono i costi, rilevarli e dunque intraprendere anche azioni correttive e di miglioramento.
I titoli o diritti (ovvero i programmi) di cui dispone Fox rappresentano il core dell'attività che svolge.
Fox vende al suo unico cliente SKY, un pacchetto di canali e, come vedremo più avanti, ha sempre puntato sulla personalità del canale piuttosto che sul
titolo individuale (diversamente da alcuni competitors).
Si può affermare che il contenuto sia lo strumento con cui si riesce a trasmettere le caratteristiche volute al canale stesso.
Parlare di carattere e personalità del canale vuol dire fare riferimento alla forte targetizzazione riscontrabile nei prodotti FNG, ad esempio il canale Fox Life, è rivolto principalmente ad un target femminile, con età compresa tra i 25 e i 50 anni, ne consegue che il contenuto sia incentrato sugli interessi, curiosità e passioni di una fetta di mercato di questo tipo. Se prendiamo il canale Crime invece, si individua un target totalmente diverso, principalmente maschile, che ricerca un “esperienza di intrattenimento” differente, incentrata su fiction e commedie di tipo noir e triller, con fine principalmente evasivo piuttosto che informativo.
Non si vuole qui definire le modalità di segmentazione del mercato e come le diverse esigenze di intrattenimento vengano esaudite, quanto piuttosto sottolineare come sia l'insieme dei contenuti, e dunque dei programmi di ogni canale, a creare il valore aggiunto dello stesso, rendendolo quindi ricercato dal consumatore finale.
Si evince allora che la scelta dei titoli, l'acquisizione, e la definizione delle modalità di trasmissione (intese come tempistiche e orari ) siano l'attività core dell'azienda.
Il dipartimento di Programming è quello adibito alla definizione del palinsesto del canale, ed è diviso in Programming Entertainment e Programming Factual.
Oltre a studiare il palinsesto, scegliendo orari di trasmissione sulla base dei dati di ascolto e le diverse analisi di mercato fornite dal dipartimento di Research, esso presenta ogni sei mesi la così detta Whish List.
programmi di cui Fox non dispone, ritenuti essere fonte di valore aggiunto. Il dipartimento di Programming studiando quindi il format, i risultati ottenuti dal programma o dalla serie in altri paesi, individuando l'affinità con il proprio target e propone, durante uno staff meeting al dipartimento di
Acquisition, tale lista.
Si consideri a tal punto che ogni anno in sede di budget e soprattutto di pianificazione strategica, vie definito per ogni canale in numero Fresh Hour settimanali e il numero di ore replica.
E' intuibile come le fresh hours rappresentino le nuove uscite e dunque i nuovi acquisti, le repliche saranno invece diritti di cui Fox già dispone che vengono riproposti.
Ovviamente non tutti i canali hanno stessa redditività, in particolare, i canali strategici sono Fox, Fox Life, e Fox Crime, hanno infatti un utenza molto più elevata e generano quindi ricavi maggiori. Tale aspetto è chiave in sede di definizione delle fresh hours e soprattutto del budget di Acquisition per ogni canale.
Prima di procedere si tenga presente che quando Fox acquista un diritto da una casa di produzione, nel contratto sono presenti le varie clausole del Deal, come ad esempio, la finestra temporale in cui esso puo' essere trasmesso, quante volte puo' essere utilizzato come replica, per quanti anni dispone di un esclusiva sul prodotto, ecc...
A questo punto a seguito dell'approvazione dal top management, della lista proposta da Programming, il dipartimento di Acquisition inizia le trattative con le case di produzione che hanno il diritto televisivo; il dipartimento
Legal segue la trattativa dal punto di vista giuridico durante tutto il suo
svolgimento.
logiche di acquisto differenti:
Licenced Purchase o Acquisto Classico Lineare:
Si tratta di un acquisto da una casa di produzione in cui essenzialmente viene seguito l'iter sopra proposto. Il contratto stabilirà tutti i vincoli del titolo, che limitano ovviamente, la liberà di Fox di disporne in totale autonomia (finestre di interruzione, numero di repliche, fruibilità dell'On Demand ecc..). Es: Quantico.
Fox Global Production o Produzioni Originali:
Si tratta in tal caso delle produzioni originali del gruppo FNG che si sostanziano in acquisti infra gruppo. Sono esse serie o format prodotti da FNG L.A. il cui acquisto spesso non è soggetto a libertà di scelta perchè facente parte di una Policy di Gruppo. Questi sono i prodotti più vantaggiosi per la società poiché, per massimizzare la redditività del prodotto, viene lasciata massima libertà da parte della casa madre, nella definizione di ogni aspetto (Finestre pubblicitarie, repliche, logiche di lancio prodotto ecc...) Es TheWalking Dead, Outcast.
Local Production:
Sono queste le produzioni Fox Italy. Fox infatti dispone di un dipartimento
Production, che congiuntamente al dipartimento di Programming può creare
un nuovo format o serie per andare a riempire le Fresh Hour richieste. Si consideri che FNG non dispone di una casa di produzione, quindi nel caso in cui sia stato studiato un format ritenuto di interesse del canale, il dip Production cercherà tra le case di produzione es Disney, Goldwin Mayer, ecc il fornitore del programma con cui collaborerà durante tutti gli step (Es il contadino cerca moglie, Boris).
che il processo non si esaurisce nell'acquisto, ma esistono tutta una serie di attività che devono essere svolte per giungere al prodotto, cosi' come lo si vede sullo schermo.
Le attività che collaborano alla creazione del canale finito, sono raggruppate in dipartimenti che riporto qui sotto:
On Air: Diviso in Entertainment e Factul cura le attività promozionali dei
programmi Fox, definisce il messaggio che il promo deve passare e definisce il formato da utilizzare per pubblicizzare un prodotto interno.
Grafica e Montaggio: Il promo definito dall'On Air è sempre soggetto a
lavorazioni grafiche per dare effetti visivi prescelti, il montaggio invece nel caso in cui siano state fatte riprese, crea da un punto di vista audio visivo la struttura sequenziale delle scene.
Traffic and Versioning: Curano le attività di doppiaggio delle serie, il
doppiaggio non è fatto internamente ma viene dato a fornitori esterni, il diprtimento si occupa del controllo qualità di ogni prodotto passato.
Broadcasting: Si occupa principalmente del trasferimento di dati audio
video alla sede di Sky di Milano in cui è presente la messa in onda.
Research: Effettua analisi dei dati di ascolto, la società Auditel fornisce al
dipartimento, un dato di ascolto grezzo che, viene rielaborato ,per individuare i trend di ascolto. Il lavoro del dipartimento di Research è fondamentale per conoscere l'andamento del canale e dei programmi, nonché per poter contrattare i prezzi in sede di vendita di spazi pubblicitari.
Marketing: cura il marketing del canale, gli eventi promozionali, e le
campagne di promozione per il lancio delle nuove uscite.
Sales: Contratta con Sky la vendita degli spazi pubblicitari.
Factory: E' a tutti gli effetti un'agenzia pubblicitaria interna all'azienda, gli
promozionale ad Hoc che in tal caso viene ideato, progettato, e prodotto interamente dalla Factory.
PR: Cura le relazioni pubbliche di Fox con giornali e Magazine online. Finance: Si occupa del controllo di gestione e dell'attività di reportistica
verso Fox Uk.
Administration: Cura la contabilità di Fox e la stesura del Bilancio di
esercizio.
Dal semplificato elenco dei dipartimenti e delle loro funzioni, si comprende quante siano le attività che vengono svolte per ottenere l'output finale. E' altresi' chiaro come ciascuna funzione generi dei costi che saranno talvolta di facile imputazione all'oggetto di costo finale, altre invece, per loro natura, presentano un rapporto indiretto col canale.
Si pensi al costo per l'acquisto di un diritto televisivo (es Quantico), esso è l'esempio per eccellenza di un costo diretto rispetto al canale, poiché ad esso, può essere imputato secondo un criterio di specialità. Se prendiamo invece il contratto che Fox ogni anno stipula con Auditel per disporre dei dati di ascolto, oppure di un evento promozionale per divulgare la programmazione dell'intero gruppo Entertainment, si comprende come l'attribuzione di tali costi al canale risulti maggiormente complicata.
2.3) Il ruolo del dipartimento di Finance
Il dipartimento di Finance definito come Control Planning and Management Reporting, svolge due funzioni fondamentali che si riassumono nell'attività di controllo dei costi e quella di reportistica verso il top management.
della società, che si sostanzia andando a definire per ogni dipartimento, la disponibilità di risorse per il fiscal year a venire.
La programmazione del budget inizia a febbraio, con circa 5 mesi di anticipo rispetto alla chiusura dell'esercizio in corso che avviene il 30 Giugno. Per ogni dipartimento dunque si stabilisce la quantità di risorse di cui disporrà, partendo in primis dalla quota concessa nell'esercizio scorso, analizzando i risultati ottenuti, e valutando soprattutto la progettualità del dipartimento per il prossimo esercizio.
Durante l'anno inoltre, per monitorare l'andamento dei risultati non solo della società, ma anche del singolo dipartimento, vengono effettuati quattro Reforecast.
Il reforecast consiste nell'andare ad individuare ogni trimestre, la cosiddetta situazione actual del dipartimento, ovvero le risorse consumate dallo stesso fino a quel momento.
L'individuazione dei costi sostenuti nel trimestre viene a tal punto comparata con quanto invece a budget era stato preventivato e, da tale confronto, può emerge un eccedenza, nel caso in cui si sia speso meno rispetto al preventivo, oppure un deficit, nel caso in cui siano state impiegate più risorse rispetto a quelle che erano state messe a Budget. Da tale operazione si passa alla fase di riallocation, partendo con la definizione del residual to spend.
Il residual to spend (qualora esista e sia positvo) è dato dal valore dei costi riportati a budget per quello specifico mese, meno l'actual, meno il committed ovvero l'impegnato.
Il committed rappresenta appunto quanto risorse sono state allocate nei mesi a venire, dunque bloccate, per progetti (quindi voci di spesa) futuri.
l'eventuale residual to spend emergente dall'analisi, mentre nel caso in cui si individui un deficit, si studia come recuperare risorse, tagliando sui progetti di spesa futuri.
Sebbene l'operazione di “Ref” venga effettuata trimestralmente, in realtà il controllo sui costi è un'operazione quotidiana, ciò significa che ogni qual volta un dipartimento fa una richiesta di Ordine di Acquisto, prima di processare lo stesso, si valuta se tal costo era o meno a budget, informando di conseguenza il responsabile del dip richiedente. L'assenza del costo a Budget in realtà non blocca la possibilità di effettuare un acquisto perchè, chiaramente,è possibile che si tratti di una scelta necessaria o strategica che comporta la decisione di investire più risorse in un periodo dunque meno nel futuro.
Quindi tornando al Ref, possiamo immaginare tale processo, che nella pratica dura circa 2 settimane, come un punto della situazione con ogni dipartimento, in cui si valuta come riallocare le risorse nel tempo rimanete, in ottemperanza del vincolo di bilancio predefinito.
La seconda macro funzione del dipartimento di Finance consiste invece nella reportistica fornita a Fox Uk.
Fox-Uk, con sede a Londra, svolge nel gruppo FNG un ruolo prettamente gestionale e valutativo. Essa non si occupa della gestione canali ma bensì, della valutazione delle peformance, e dell'andamento generale delle società del gruppo FNG, presenti nell'area Euro.
Fox Uk infatti, riceve mensilmente i dati di chiusura da tutte le società FNG presenti in Europa, consolida i dati, e invia il tutto a Fox L.A. la quale invece, effettua il consolidamento dei dati di Conto Economico e Stato Patrimoniale provenienti da tutte e 4 le aree geografiche in cui opera Fng che sono: Europa, Africa , Asia, America.
In fine il bilancio mensile del gruppo FNG sarà inviato alla sede di 21st Century Fox che effettua il consolidato del gruppo.
Come vedremo nel prossimo paragrafo relativo alle chiusure mensili, i dati di costo e ricavo sono inseriti su un gestionale operante in remoto dal quale, accedendo, Fox Uk puo' determinare analiticamente, i costi e ricavi afferenti a ciascun canale. In realtà disporre in modo cosi' analitico di dati di costo per ogni canale significa a tutti gli effetti avere raggiunto un' informazione molto dettagliata che è paragonabile in una società manifatturiera, alla conoscenza del costo unitario di prodotto. Nella realtà FNG, il costo unitario di prodotto si presenta come un P&L che ogni mese viene definito per tutti i canali gestiti.
2.4) Il modello di controllo FNG
Il modello di controllo di FNG Italy, può a tal punto essere definito, come un'architettura di centri di costo e canali, in grado di ottemperare alla duplice esigenza informativa cui il dipartimento di Finance risponde, ovvero la piena conoscenza dei costi afferenti ad ogni dipartimento, e contemporaneamente la piena attribuzione di tutti i costi e i ricavi assorbiti, ad ogni oggetto di costo finale, per arrivare a disporre di un P&L gestionale per ogni canale.
Come evidenziato in precedenza, i centri di costo vengono progettati rispettando i seguenti criteri: omogeneità delle operazioni compiute nel Cdc, omogeneità dei fattori produttivi adottati, significatività delle spese sostenute, possibilità di identificare un responsabile del centro.
Nel modello FNG, tutti questi aspetti vengono considerati e, nello specifico, si individua un centro di costo per ogni dipartimento della società che nel
prosieguo del lavoro verranno chiamati Cdc primari o dipartimentali.
I centri di costo dipartimentali di Fox non rappresentano degli aggregati intermedi di costi indiretti rispetto al prodotto in quanto, ivi rientrano, tutti i costi del dipartimento, siano essi diretti o indiretti, variabili o costanti. Come vedremo più avanti, i costi diretti scaricano direttamente sui canali reali, mentre quelli indiretti vengono ribaltati prima sui “canali bidoni” e, successivamente, passano ai canali reali, tramite un ribaltamento, che considera delle percentuali di allocazione specifiche, per ogni centro di costo primario/dipartimentale.
E' proprio in questo modo che si riesce,come vedremo, a mantenere un controllo preciso su tutti i dipartimenti e sui relativi budget.
Il funzionamento del modello, è possibile grazie alla strutturazione di un piano dei conti atto a rilevare contestualmente operazioni che rispondo ad un fabbisogno informativo di tipo gestionale e civilistico.
Si definisce piano dei conti “ … il sistema di conti che saranno utilizzati per rilevare le operazioni svolte, e le regole che ne guidano il funzionamento.”39 ovvero “l'insieme delle norme che regolano il
funzionamento dei conti del sistema contabile adottato ed i conti medesimi in quanto ordinati nel dato sistema.”40.
Nello specifico ogni conto del piano deve essere contraddistinto univocamente dal suo codice contabile che si definisce “Coding Block”, inoltre “è necessario che esso sia espandibile, ovvero avere una struttura che permetta la codifica aggiuntiva di altri dati inerenti lo stesso argomento... Agganciando ad ogni elemento del codice, elementi di
39 A cura di L. Marchi, Introduzione alla contabilità d'imresa, Obiettivi, oggetto e strumenti di rilevazione, Quinta edizione, Giappichelli Editore, Torino 2013 40 G. Mazza, Scritture e bilanci di un'impresa di medie dimensioni, Giuffrè Editore,
classificazione, nel gergo puntatori, è possibile utilizzare lo stesso piano usato per la contabilità generale, anche per la tenuta della contabilità analitica”41 .
Sulla base di quanto riportato, si evince come sia possibile, gestire un unico piano dei conti, contenente elementi che possono essere usati sia per scopi civilistici che gestionali.
I conti potranno quindi essere distinti in:
Conti esclusivamente Civilistici
Conti esclusivamente Gestionali
Conti Comuni
Tutto ciò è reso possibile grazie alle estensioni che si attribuiscono ad un conto, che consentono di associare allo stesso, i connotati necessari.
Nella realtà oggetto di analisi vedremo che, ad ogni conto di natura civilistico-fiscale, sono associati dei puntatori (nel gergo gruppi merci), che consentono di allocare ogni rilevazione effettuata nel relativo centro di responsabilità. In tal caso, si comprende come ogni conto sia comune perchè interessa sia la contabilità analitica che quella generale.
Ogni centro di costo, è composto dunque da conti, che rappresentano una tipologia di spesa e di costo, che il dipartimento può sostenere nello svolgimento della sua attività. Si consideri a questo punto, che ci sono conti che potranno essere ad uso esclusivo di un dipartimento, e dei conti che saranno comuni a più dipartimenti se non addirittura a tutti.