• Non ci sono risultati.

Principi/Indicatori

- Spostamenti -“La Mobilità locale e il trasporto passeggeri”94 - Accessibilità -“L’accessibilità delle aree verdi pubbliche e dei ser- vizi locali”95

- Vivibilità

94. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

95. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

86 Si veda URBED - Urbanism Envi- ronment and Design, 1997.

87 Si veda Frey (1999) ed Edwards (2000).

88 Si veda Clarke (2003).

89 Si veda Unione Europea (UE – 2004).

90 Si veda Hought, 1984.

91 Si veda la tabella “Progettazione sostenibile per scala spaziale” (Su- stainable Design by Spatial Scale) all’interno della pubblicazione Car- mona M., Health T., Oc T., Tiesdell S. (2003), Public Places Urban Space, the Dimensions of Urban Design, Architectural Press, Oxford.

92 Si veda la tabella “Progettazione sostenibile per scala spaziale” (Su- stainable Design by Spatial Scale) all’interno della pubblicazione Car- mona M., Health T., Oc T., Tiesdell S. (2003), Public Places Urban Space, the Dimensions of Urban Design, Architectural Press, Oxford.

93 Si veda la tabella “Progettazione sostenibile per scala spaziale” (Su- stainable Design by Spatial Scale) all’interno della pubblicazione Car- mona M., Health T., Oc T., Tiesdell S. (2003), Public Places Urban Space, the Dimensions of Urban Design, Architectural Press, Oxford.

Obiettivi

-Aumentare le alternative alla mobilità96

-Rendere più agevoli gli spostamenti a piedi e in bicicletta97 -Rendere più agevoli gli spostamenti con i mezzi pubblici98

-Prendere in considerazione le distanze nel trasporto quotidiano di passeggeri e modi di trasporto99

-Prendere in considerazione l’accesso dei cittadini ad aree verdi pubbliche vicine ed ai servizi di base100

- Prendere in considerazione gli spostamenti casa – scuola dei bam- bini e i modi di trasporto utilizzati dai bambini per spostarsi fra casa e scuola101

-Ridurre il consumo di territorio generato dai trasporti102 -La silenziosità103

Azioni di piano/progetto

-Ridurre lo spazio occupato dai mezzi motorizzati104 -Realizzare reti e sistemi integrati pedonali e ciclabili105 -Ridurre il rumore generato dai trasporti

-Ridurre gli inquinanti atmosferici generati dai trasporti -Aumentare la sicurezza dei trasporti106

-Connessione in rete dei percorsi su macro scala -Investire nelle infrastrutture di trasporto pubblico107

96. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

97. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

98. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

99. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

100. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

101. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

102. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

103. Si veda il capitolo 4 “Gli

indicatori della qualità ambientale in ambiti urbani” all’interno della pubblicazione Ottolenghi M. (a cura di) (1991), Metodi e verifiche di bilancio ambientale urbano, Roma, I.P.S. Editrice.

104. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

105. Si vedano i principi dell’Unio-

ne Europea (UE – 2004).

106. In merito alla riduzione del

rumore generato dai trasporti, alla riduzione degli inquinanti atmosferici generati dai trasporti, all’aumento della sicurezza dei trasporti si veda Rapporto OPMUS (Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

107. Per la connessione in rete dei

percorsi su macro scala e investire nelle infrastrutture di trasporto pubblico si veda la tabella “Pro- gettazione sostenibile per scala spaziale” (Sustainable Design by Spatial Scale) all’interno della pub- blicazione Carmona M., Health T., Oc T., Tiesdell S. (2003), Public Pla- ces Urban Space, the Dimensions of Urban Design, Architectural Press, Oxford.

96 Si veda Rapporto OPMUS (Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

97 Si veda Rapporto OPMUS (Osser- vatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valutazione delle politiche per la mobilità urbana so- stenibile: una procedura partecipata- ISFORT, N. 12, giugno 2009.

98 Si veda Rapporto OPMUS (Osser- vatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valutazione delle politiche per la mobilità urbana so- stenibile: una procedura partecipata- ISFORT, N. 12, giugno 2009.

99 Si veda Commissione Europea - (ECI-European Common Indica- tors).

100 Si veda Commissione Europea - (ECI-European Common Indica- tors).

101 Si veda Commissione Europea - (ECI-European Common Indica- tors).

102 Si veda Rapporto OPMUS (Osser- vatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valutazione delle politiche per la mobilità urbana so- stenibile: una procedura partecipata- ISFORT, N. 12, giugno 2009.

103 Si veda il capitolo 4 “Gli indicatori della qualità ambientale in ambiti urbani” all’interno della pubblicazione Ottolenghi M. (a cura di) (1991), Metodi e verifiche di bilancio ambientale urbano, Roma,

Obiettivi

-Aumentare le alternative alla mobilità96

-Rendere più agevoli gli spostamenti a piedi e in bicicletta97 -Rendere più agevoli gli spostamenti con i mezzi pubblici98

-Prendere in considerazione le distanze nel trasporto quotidiano di passeggeri e modi di trasporto99

-Prendere in considerazione l’accesso dei cittadini ad aree verdi pubbliche vicine ed ai servizi di base100

- Prendere in considerazione gli spostamenti casa – scuola dei bam- bini e i modi di trasporto utilizzati dai bambini per spostarsi fra casa e scuola101

-Ridurre il consumo di territorio generato dai trasporti102 -La silenziosità103

Azioni di piano/progetto

-Ridurre lo spazio occupato dai mezzi motorizzati104 -Realizzare reti e sistemi integrati pedonali e ciclabili105 -Ridurre il rumore generato dai trasporti

-Ridurre gli inquinanti atmosferici generati dai trasporti -Aumentare la sicurezza dei trasporti106

-Connessione in rete dei percorsi su macro scala -Investire nelle infrastrutture di trasporto pubblico107

96. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

97. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

98. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

99. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

100. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

101. Si veda Commissione Europea

- (ECI-European Common Indica- tors).

102. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

103. Si veda il capitolo 4 “Gli

indicatori della qualità ambientale in ambiti urbani” all’interno della pubblicazione Ottolenghi M. (a cura di) (1991), Metodi e verifiche di bilancio ambientale urbano, Roma, I.P.S. Editrice.

104. Si veda Rapporto OPMUS

(Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

105. Si vedano i principi dell’Unio-

ne Europea (UE – 2004).

106. In merito alla riduzione del

rumore generato dai trasporti, alla riduzione degli inquinanti atmosferici generati dai trasporti, all’aumento della sicurezza dei trasporti si veda Rapporto OPMUS (Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

107. Per la connessione in rete dei

percorsi su macro scala e investire nelle infrastrutture di trasporto pubblico si veda la tabella “Pro- gettazione sostenibile per scala spaziale” (Sustainable Design by Spatial Scale) all’interno della pub- blicazione Carmona M., Health T., Oc T., Tiesdell S. (2003), Public Pla- ces Urban Space, the Dimensions of Urban Design, Architectural Press, Oxford.

Tessuto insediativo

Principi/Indicatori - Il sistema residenziale - Il sistema del secondario - Il sistema del terziario - Le reti infrastrutturali108

108. Per il sistema residenziale - il

sistema del secondario - il sistema del terziario - le reti infrastrutturali si veda il capitolo 4 “Gli indicatori della qualità ambientale in ambiti urbani” all’interno della pubbli- cazione Ottolenghi M. (a cura di) (1991), Metodi e verifiche di bilancio ambientale urbano, Roma, I.P.S. Editrice.

I.P.S. Editrice.

104 Si veda Rapporto OPMUS (Osservatorio sulle politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indicatori di valuta- zione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

105 Si vedano i principi dell’Unione Europea (UE – 2004).

106 In merito alla riduzione del ru- more generato dai trasporti, alla ri- duzione degli inquinanti atmosferici generati dai trasporti, all’aumento della sicurezza dei trasporti si veda Rapporto OPMUS (Osservatorio sul- le politiche per la mobilità urbana sostenibile), la selezione degli indi- catori di valutazione delle politiche per la mobilità urbana sostenibile: una procedura partecipata-ISFORT, N. 12, giugno 2009.

107 Per la connessione in rete dei percorsi su macro scala e investire nelle infrastrutture di trasporto pubblico si veda la tabella “Proget- tazione sostenibile per scala spazia- le” (Sustainable Design by Spatial Scale) all’interno della pubblica- zione Carmona M., Health T., Oc T., Tiesdell S. (2003), Public Places Urban Space, the Dimensions of Urban Design, Architectural Press, Oxford.

108 Per il sistema residenziale - il sistema del secondario - il sistema del terziario - le reti infrastrutturali si veda il capitolo 4 “Gli indicatori della qualità ambientale in ambiti urbani” all’interno della pubbli- cazione Ottolenghi M. (a cura di) (1991), Metodi e verifiche di bilancio ambientale urbano, Roma, I.P.S. Editrice.