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L’imprinting organizzativo come chiave di lettura dell’organizzazione di un impresa

Capitolo 2: Imprenditorialità italiana dal 900’ ad oggi e connessi modell

1. L’imprinting organizzativo come chiave di lettura dell’organizzazione di un impresa

Attualmente l‟imprenditoria italiana è connotata dalla presenza di numerose imprese, alcune delle quali vantano una storia centenaria alle proprie spalle; si tratta di aziende longeve144 sorte tra la fine del 800‟ ed i primi anni del 900‟ che hanno partecipato ai principali eventi della storia economica del nostro paese. Grazie ad un‟analisi delle dinamiche evolutive dell‟imprenditorialità italiana degli ultimi 150 anni si può ottenere un importante punto di osservazione dell‟identità e dei comportamenti organizzativi di tali aziende centenarie145.

Come è stato rilevato da Alfred Chandler146, numerosi ed approfonditi studi hanno permesso di mettere a fuoco l‟importanza del ruolo giocato dalle grandi imprese nella storia economica del Novecento, evidenziando così l‟esistenza di un nesso che lega il rendimento delle maggiori aziende manifatturiere alla performance di un intero paese147.

L‟analisi della storia economica ha offerto agli studiosi delle discipline organizzative un rilevante aiuto nell‟individuazione delle numerose cause e concause che concorrono alla spiegazione dei cambiamenti nelle strategie aziendali, negli equilibri e nelle forme organizzative che hanno interessato, ed interessano tuttora, le realtà economiche148. Il ruolo svolto dagli studiosi di teorie organizzative è stato, ed è ancora oggi, quello di individuare il tipo di connessioni che si possono stabilire tra le dinamiche di un‟impresa e le vicende del contesto storico in cui essa nasce e si evolve. Un importante apporto informativo, in tale direzione, lo si è ottenuto con la teoria dell‟imprinting149, grazie alla quale è stata individuata una connessione tra epoca storica e caratteri aziendali. I teorici dell'organizzazione hanno infatti riconosciuto che, da tempo, le organizzazioni assimilano elementi del loro ambiente nel corso della propria fondazione. Questa osservazione, articolata da Stinchcombe150 nel 1965 e oggi nota

144

http://www.unioncamere.gov.it/ricerca-imprese/P48A0C0S738O0/Le-radici-del-futuro.htm

145 Paper by Amatori F., Bugamelli M., Colli A., Economy History Working Papers, Italian Firms in History: Size, Technology and Entrepreneurship (Quaderni di Storia Economica, Imprese Italiane nella Storia: dimensioni, tecnologia e imprenditorialità) Roma, Banca D‟Italia, 12-15 ottobre 2011 pag. 6

146

Chandler A., Strategy and structure: chapters in the history of the American industrial enterprise, Cambridge, Massachusetts, The MIT Press, 1962; Chandler A., The visible hand. The managerial revolution in American

Business, Cambridge, Massachusetts, The Belknap Press of Harvard University Press, 1977trad. it. La mano

visibile, Franco Angeli, Milano, 1981.; Chandler A., Scale and scope. The dynamics of industrial capitalism,

Cambridge, Massachusetts, Harvard University Press, 1993.

147 Amatori F., Colli A., Imprenditorialità e sviluppo economico. Il caso Italiano, Società Italiana degli Storici

Economici, EGEA Spa, Milano, 2009, relazione a cura di Binda V., Imprenditorialità e grande impresa nella

seconda metà del ventesimo secolo. Italia e Spagna a confronto, pag. 269

148 Costa G.,Nacamulli Raul C.D,, Manuale di organizzazione aziendale, Utet, Torino, 1996 Cap. 2 a cura di

Franco Amatori pag. 42

149

Rif. Capitolo 1,nota 139, pag. 38.

150

Stinchcombe, A. L., Social Structure and Organizations, in Handbook of Organizations, James G. March, New York 1965, pag. 142.

52 come “ipotesi dell' imprinting organizzativo”, spesso citata ma tuttavia poco compresa, è stata spiegata, grazie ai progressi negli studi di sociologia culturale e imprenditorialità, i quali hanno fornito gli strumenti per comprendere questo processo. L'autore ha attinto da questi strumenti per sottolineare il ruolo svolto dagli imprenditori nella scelta e nell‟incorporazione di elementi storicamente specifici che possono rimanere per decenni o addirittura secoli come caratteristiche fondamentali dell'organizzazione in questione151. Sociologi organizzativi, da tempo interessati a spiegare la grande varietà di organizzazioni osservabili in un dato momento, hanno elaborato varie spiegazioni per questo fenomeno, la più influente delle quali, riconducendo queste diversità all‟ipotesi “dell'imprinting organizzativo”, afferma che le organizzazioni differiscono le une dalle altre, non perché si adattano alle mutevoli condizioni ambientali, ma piuttosto perché esse sono di necessità create dalle specifiche risorse tecnologiche, economiche, politiche, e culturali disponibili nel contesto di fondazione.

Facendo diventare particolari strutture ed usanze organizzative maggiormente ottenibili e desiderabili, le risorse disponibili in un particolare contesto di fondazione esercitano un'enorme influenza sul carattere di una nuova organizzazione. Stinchcombe sostiene inoltre, che le organizzazioni sono storicamente dipendenti dalle loro condizioni fondatrici e che “devono costruire i loro sistemi sociali con le risorse disponibili” 152 al momento della loro fondazione. Più tardi nel loro sviluppo e nella manutenzione, le imprese riprodurranno le loro caratteristiche fondatrici a causa di forze inerziali quali: la tradizione, gli interessi, l‟ideologia o la mancanza di concorrenza153. Poiché la natura e la distribuzione di queste risorse variano da un'epoca storica ad un'altra e che le strutture e le pratiche iniziali spesso persistono oltre la fase di fondazione, ne consegue, secondo questa tesi, che la diversità organizzativa osservata è il prodotto non di un‟evoluzione della specie, bensì di una variazione dell‟ età organizzativa della realtà aziendale in questione154.

Dunque, per svolgere un‟analisi delle dinamiche organizzative di un‟importante azienda longeva italiana, risulta doveroso ripercorrere una breve cronologia degli eventi che hanno segnato la storia economica e sociale del nostro Paese, dall‟unificazione del 1861 fino ai tempi attuali. Sarà così possibile capire, in base al periodo in cui tale azienda è stata fondata, se è rintracciabile una forma di condizionamento o di influenza del contesto storico con le dinamiche aziendali della specifica realtà considerata.

151 Johnson V., What Is Organizational Imprinting? Cultural Entrepreneurship in the Founding of the Paris Opera, The University of Chicago Press, 2007, pag. 97.

152

Stinchcombe, A. L., Social Structure and Organizations, in Handbook of Organizations, James G. March, New York 1965, pag. 169

153

Yi Han, Enying Zheng, Minya Xu, The Influence from the Past: Organizational Imprinting and Firms’

Compliance with Social Insurance Policies in China, pag. 67. 154

Johnson V., What Is Organizational Imprinting? Cultural Entrepreneurship in the Founding of the Paris

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