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Innovazione e progetto “Skolkovo”

3 Criticità e politiche di riforma

3.2 Le riforme per il rilancio e la crescita economica

3.2.2 Innovazione e progetto “Skolkovo”

Così come sono insoddisfacenti le condizioni per lo svolgimento dell’attività imprenditoriale, rimangono scarse anche le capacità innovative della Russia. In assenza di leggi certe a tutela dei diritti di proprietà fisica ed intellettuale e di spirito imprenditoriale, le aziende russe continuano a contare sui settori della rendita, non cooperano con università o istituti di ricerca, né sono incentivate a sviluppare nuove tecnologie capaci di rilanciare lo sviluppo economico del Paese.

Al fine di incoraggiare la domanda di tecnologia e colmare velocemente il distacco tra la Russia e altri due giganti economici del gruppo BRIC nettamente superiori dal punto di vista tecnologico —Cina e Brasile— tra 2008 e 2012 il Governo russo ha avviato progetti che vanno in questa direzione. Secondo il rapporto INSEAD (2011) stilato sulla base del Global Innovation Index (GII) dello stesso anno36, tra 2010 e 2011 Cina e Brasile erano cresciuti velocemente in termini di innovazione, salendo rispettivamente dalla 43esima posizione alla 29esima e dalla 68esima alla 47esima su una classifica di 125 paesi; al contrario, nel 2011 la Russia era ancora arretrata e, nonostante un leggero miglioramento rispetto all’anno precedente, si posizionava al 56esimo posto. In effetti, sebbene

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La maggior parte delle informazioni riportate nel presente paragrafo è derivata dal sito del web del “Progetto Skolkovo”. Si veda http://community.sk.ru/

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Il Global Innovation Index (GII) è un indice che classifica le economie mondiali sulla base della loro capacità innovativa e dei risultati raggiunti annualmente. Si veda

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tradizionalmente la Russia si sia distinta a livello mondiale per la propria potenza tecnologica e scientifica, la mancanza di spirito imprenditoriale, di cui soffrono tutti i Paesi che, come la Russia, sono caratterizzati dal capitalismo oligarchico, rallenta la capacità innovativa del Paese e disincentiva le aziende ad investire in ricerca e sviluppo (R&D). Tra le iniziative sostenute dal Governo ai fini del rilancio tecnologico spicca il progetto “Skolkovo”. Tale progetto, fortemente voluto dal Presidente D. Medvedev (2008-2012) e avviato il 12 novembre del 2009, consisteva nella creazione di un Centro di Innovazione dedicato al settore dell’alta tecnologia e della ricerca scientifica, che oggi sorge nei pressi di Skolkovo, cittadina alle porte di Mosca. Anche noto come la Silicon Valley russa, il Centro di Innovazione “Skolkovo” è stato ideato con lo scopo di dare una spinta all’economia russa, di sfruttarne il potenziale in termini di capitale umano, e di attirare talenti e risorse sia a livello nazionale che internazionale37. In realtà, non si tratta semplicemente di un polo di innovazione a sé stante, ma di un luogo di incontro tra scienza e business, all’interno del quale ricercatori di fama mondiale e giovani imprenditori a capo di start-ups, PMI o multinazionali possano collaborare al fine di rendere prodotti ultramoderni commerciabili e fruibili su vasta scala. Infatti, “Skolkovo” è una vera e propria business area formata da un parco tecnologico—che a partire dal 2010 ospita infrastrutture e fornisce una serie di servizi per gli affari, come incubazione e protezione della proprietà intellettuale, relazioni con gli investitori e accesso ai fondi di venture capital (Ambasciata d’Italia a Mosca 2012, 136)—l’università (l’Istituto di scienza e tecnologia “Skolkovo”, SkolTech)—che offre master e dottorati esclusivi per la preparazione di preziose risorse umane in collaborazione con l’Istituto di Tecnologia del Massachusetts (MIT)— e la città—che si estende su una superficie di 4 km2 e sarà dotata, alla fine della prima fase di lavori nel 2014, di eccellenti infrastrutture, servizi di trasporto, scuole, infermerie e luoghi di svago con lo scopo di garantire le condizioni ottimali per la ricerca, il business, ma anche il relax (Ambasciata d’Italia a Mosca 2012, 136-137). Nell’ambito dei progetti governativi di innovazione, i settori su cui il Governo ha deciso di investire maggiormente per la modernizzazione tecnologica e, di conseguenza, per il rilancio dell’economica sono cinque:

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Si veda il contenuto del seminario tenuto dal Presidente D. Medvedev sul progetto “Skolkovo” il 25 aprile 2012. http://news.kremlin.ru/news/15139/print (ultimo accesso 23.03.2014)

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- il settore biomedico (SkBiomed)(http://community.sk.ru/foundation/biomed/): i cui esperti si propongono di sviluppare tecnologie all’avanguardia, capaci di rispondere alle sfide presenti e future nell’ambito della salute. Sono già partner di tale distretto più di 90 compagnie, tra cui le russe RVC, RUSNANO e EMBL, e diversi enti pubblici come il Ministro della Salute e dello Sviluppo Sociale, il Ministro dell’Industria e del Commercio e il Ministro dello Sviluppo Economico. Tale campo è di particolare interesse per la Russia, la quale necessita di migliorare la qualità del proprio sistema sanitario, altrimenti incapace nel lungo periodo di sostenere il peso di una popolazione in crescente invecchiamento.

- il settore spaziale (SkKosmos) (http://community.sk.ru/foundation/space/ ): sul quale il governo punta al fine di ristabilire il primato della Russia nell’ambito spaziale —recentemente messo in discussione dall’ingresso sul mercato di nuovi protagonisti, come la Cina. L’obbiettivo dei ricercatori di tale distretto è quello di rendere maggiormente produttivo e competitivo l’elevato potenziale esistente, ereditato dall’epoca sovietica.

- il settore delle tecnologie informatiche (SkIT)

(http://community.sk.ru/foundation/itc/) : tale settore è posto al centro delle attività del polo “Skolkovo” ed attira numerosi finanziamenti, poiché si propone di sviluppare le tecnologie informatiche —come motori di ricerca multimediali, nuovi metodi di elaborazione e trasferimento dati, dispositivi mobili e così via—che facilitino lo scambio di conoscenza a livello globale, aumentino la produttività e espandano le economie. Il risultato è che nel distretto informatico di “Skokolvo” si contano già importanti collaborazioni con SAP, Cisco System, IBM e Microsoft.

- il settore dell’efficienza energetica (SkEnergotech) (http://community.sk.ru/foundation/energy/): il cui obbiettivo principale è quello di introdurre soluzioni tecnologiche destinate a ridurre i consumi energetici da parte di industrie, abitazioni e strutture pubbliche, potenziando in tal modo la competitività della Russia e riducendo le emissioni di anidride carbonica.

- il settore dell’energia nucleare (SkJadertech)

(http://community.sk.ru/foundation/nuclear/): il cui sviluppo rappresenta una condizione essenziale per il consolidamento della supremazia russa nella sfera nucleare e per il mantenimento della capacità di difesa nazionale. Inoltre, la

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tecnologia nucleare può trovare applicazione in settori non energetici e non militari, come la medicina, la disinfezione, la sterilizzazione, e l’estrazione e lavorazione delle risorse minerarie —motivo per cui diverse compagnie nazionali ed internazionali, tra cui Rosatom e Siemens, hanno già dimostrato un forte interesse nel settore.

Il costo iniziale dei lavori a Skolkovo —stimato attorno ai 3 miliardi di dollari per il quadriennio 2011-2014 (Weaver 2011)— è stato interamente sostenuto dallo Stato, che, tuttavia, ha gradualmente ridotto il proprio supporto economico, sostituito, almeno per il 60%, da finanziamenti provenienti dal settore privato. Con lo scopo di attirare investimenti da grandi compagnie e multinazionali estere, il progetto fornisce ai partner stranieri numerosi vantaggi, inclusi trattamenti legali e fiscali privilegiati, oltre che collaborazioni con strutture scientifiche e specialisti russi; tali vantaggi sono stati riconosciuti da diverse società come Boeing, Cisco, EADS, GE, Johnson&Johnson, IBM, Intel, Nokia, SAP e Siemens che sono divenute partner del progetto tra il 2010 e il 2012 (Ambasciata d’Italia a Mosca 2012, 137). In effetti, nel giro di un triennio il progetto ha avuto un riscontro piuttosto positivo vantando 427 compagnie registrate—la maggior parte delle quali nei settori spaziale e delle tecnologie informatiche—100 borse di studio assegnate per un totale di 6.3 miliardi di rubli e 17 multinazionali partecipanti38.

L’iniziativa “Skolkovo” è senz’altro positiva ed emblematica della volontà del Governo di far poggiare la crescita economica di lungo periodo sull’innovazione tecnologica. In effetti, la pronta disponibilità di risorse umane altamente qualificate e di ingenti finanziamenti per la realizzazione di tale distretto scientifico hanno incrementato il volume di investimenti in entrata verso la Russia. Tuttavia, affinché il Paese possa competere con altre potenze tecnologiche a livello internazionale e possa assicurarsi una crescita di lungo periodo senza arresti, è necessario che i rischi per gli investitori nazionali e stranieri vengano ridotti ulteriormente. Attualmente la Russia non può garantire una tale situazione poiché è ancora prigioniera del resource course e del rent-seeking.

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Si veda articolo “Skolokovo uveličilos’ do 400 rezidentov in

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