• Non ci sono risultati.

PARTE TERZA

3.2 GLI ALTRI MERCAT

3.2.2 JASDAQ E NEO

La JASDAQ Securities Exchange, inc. (Jasdaq) è un nuovo mercato creato il 13 dicembre 2004.

Però prima di avviare le operazioni, il Jasdaq è stato per molti anni un’importante componente dell’infrastruttura dei mercati del Giappone, funzionando come operatore del mercato dei titoli OTC (Over-The-Counter) stabilito dalla Japan Securities Dealers Association (JSDA).









Dalla suo inizio nel 1949 come mercato azionario OTC, ha continuato a contribuire alla crescita delle nuove società in Giappone divenendo il più grande mercato azionario per le società di nuova costituzione del Paese.

In aggiunta al mercato principale del Jasdaq è stato creato un nuovo mercato chiamato “NEO” nell’agosto del 2007, e che opera sotto il controllo del primo. Il Jasdaq è stato istituito e opera come una società di mercato autorizzata da Primo Ministro (autorizzata ad aprire nuovi mercati finanziari) in accordo con quanto definito nel FIEA (Financial Instruments and Exchange Act) in Giappone.

A seguito dell’acquisizione della licenza alla fine del 2004, la Borsa ha iniziato a definire le proprie norme di regolamentazione ed autoregolamentazione necessarie per facilitare le negoziazioni, rendere più efficiente e trasparente il mercato e di conseguenza fornire un’adeguata protezione per gli investitori. Il Jasdaq è controllata dall’OSE in linea secondo quanto definito dalla

Companies Law del Giappone.

Per assicurare una maggiore indipendenza nell’attività di autoregolamentazione il consiglio di amministrazione del Jasdaq ha separato le funzioni di gestione ed autoregolamentazione del mercato delegando queste ultime ad una apposito soggetto Chief Regulatory Officer (CRO) che dirige un apposita divisione (commissione di autoregolamentazione) indipendente dal CEO.

La Commissione di autoregolamentazione supervisiona ad operazioni come la quotazione e il delisting dei titoli sul mercato, verifica la conformità dei partecipanti, esamina le operazioni, verifica le certificazioni dei partecipanti al mercato, può assumere misure disciplinari e gestisce il sistema informativo e delle pubblicazioni.

In quanto organizzazione di autoregolamentazione, il Jasdaq effettua controlli per manipolazioni di mercato, insider trading e altre operazioni illegali (“Sorveglianza di mercato”) e lavora per assicurare l’integrità e l’efficienza dei partecipanti alle negoziazioni (brokeraggio) (riferito al controllo sui partecipanti).

La sorveglianza di mercato da parte del Jasdaq ed il controllo sui partecipanti sono espletati in coordinazione con la SESC (Securities and Exchange

Surveillance Commission).

La vigilanza o sorveglianza di mercato si riferisce al controllo delle negoziazioni sui mercati del Jasdaq per la rilevazione di affari illeciti.

Pericoli si possono avere sia a livello dei partecipanti alle negoziazioni e sia rispetto alle società emittenti, o dall’aggiramento delle misure adottate per reprimere tali condotte illecite.

La sorveglianza viene effettuata attraverso: lo studio e l’analisi delle negoziazioni per identificare eventuali attività illecite, consultazione con gli intermediari e le società emittenti in merito alla formulazione, la modifica o l’abolizione di regole o norme.

I funzionari che svolgono queste due diverse attività lavorano in coordinazione con il Dipartimento di Quotazione che fornisce supporto per il rilevamento delle informazioni relativi alle società quotate e Il Dipartimento Di Supervisione dei Partecipanti, controlla il settore dell’intermediazione.

Controllo sui partecipanti

Il Jasdaq controlla gli intermediari e più in generale i partecipanti che effettuano negoziazioni sui mercati.

Ai suddetti partecipanti è richiesta la garanzia di un una gestione sana, basi finanziare e appropriati sistemi operativi ed informativi secondo quanto definito dalle norme governative.

Il Jasdaq pertanto esegue rigorose verifiche prima di concedere la certificazione alla negoziazione ai partecipanti, continua a controllare la loro situazione finanziaria nel corso del tempo e può richiedere ulteriori informazioni allo scopo di comprendere il loro status finanziario reale.

Inoltre verifica la conformità dei partecipanti alle norme e alle ordinanze legislative, alle regole della Borsa stessa ed effettua ispezioni per verificare operazioni e movimenti di capitale.

Nel caso in cui una violazione delle norme, leggi ordinanze ecc. si palesi durante le ispezioni, i soggetti ispezionati sono soggetti a severe azioni disciplinari oltre che obbligati ad assumere misure per evitare il ripetersi delle condotte illegali. Nell’effettuare un ispezione, il Jasdaq può effettuare “ispezioni congiunte” con le altre Borse o con la JSDA, al fine di migliorare l’efficienza e l’efficacia delle ispezioni.

Le ispezioni vengono espletate più o meno regolarmente dopo aver verificato la conformità dei partecipanti con leggi, regolamenti, ordinanze ecc.

Queste possono avere carattere generale quando vanno a verificare l’intera gamma delle operazioni svolte dai partecipanti o carattere speciale se sono basate su specifiche informazioni e vanno ad esaminare aree di attività determinate. A seguito delle ispezioni il Jasdaq si consulta con il Comitato di Autoregolamentazione (Self-Regulation Committee) e solo in seguito deciderà se assumere azioni nei confronti di uno o più partecipanti.

Violazioni materiali di leggi, ordinanze, ecc. sono soggette alle seguenti sanzioni: ‐ Revoca dell’autorizzazione a negoziare;

‐ Sospensione o restrizione delle negoziazioni; ‐ Imposizione di multe per negligenza;

‐ Richiami;

Inoltre il Jasdaq può emettere avvisi ai partecipanti contenenti le disposizioni in merito all’adozione di appropriate misure nel caso in cui le operazioni o il patrimonio di tali soggetti risulti inadeguato.

Interventi sono previsti anche nei casi in cui il management risulti inadeguato o vi sono significative variazioni dei requisiti d’adeguamento patrimoniale.

Infine c’è da dire che la Borsa riporta le violazioni commesse su un apposito registro (Inspection Results Notice) in modo da poter verificare nel tempo le condotte dei soggetti ispezionati.

Il NEO è un nuovo mercato fondato nel 2007, con autorizzazione del Primo Ministro e sotto la direzione della Jasdaq Exchange che offre un supporto alle società in possesso di nuove tecnologie e nuovi modelli di attività, con alto potenziale di crescita e offre agli investitori nuove opportunità di investimento.

Come detto uno degli obiettivi del suddetto mercato è proprio quello di sostenere società con potenzialità di sviluppo future.

Dato che uno dei fattori essenziali per la quotazione su tale mercato è il carattere tecnologico è stato definito un metodo di valutazione delle tecnologia apportate da tale società.

Proprio per tale motivo sono state predisposte apposite documentazioni per le società in fase di quotazione, attraverso le quali devono essere evidenziate tutte le caratteristiche tecnologiche, dettagliate analiticamente se sono di livello avanzato.

La valutazione sarà poi analizzata da un apposito comitato (Technology

Evaluation Advisory Committee) il quale rilascerà una documentazione che sarà

successivamente sottoposta all’OSE per la decisione finale.

Inoltre le società quotate sul NEO sono sottoposte ad un particolare sistema informativo, il Millestone Disclosure, attraverso il quale vengono valutati i risultati ottenuti dalle suddette società nel tempo.

Difatti vengono richieste informazioni relative al raggiungimento o meno degli obiettivi programmati, prospetti e piani di sviluppo futuri ecc.