• Non ci sono risultati.

3.1 Emozioni e movimenti sociali

3.2.4 Kodama deshōka Iie, Edano desu

Il primo video che tratterò riguarda la pubblicità Kodama deshōka, nel quale buona parte del testo e delle immagini originali sono state modificate. Sebbene una rivisitazione del genere possa far rientrare tale videoclip nella categoria dei MADmovie, esso non risulta comico come la maggior parte delle altre parodie. Questo è dovuto prima di tutto al fatto che il registro dello spot in questione è già molto pacato e velatamente triste in partenza e quindi maggiormente adattabile a una rivisitazione non comica. Ciononostante, questo video-parodia ottenne un grande successo (nel mese di novembre 2012 conta quasi 40.000 visualizzazioni su Youtube), sia per l’emotività trasmessa dalle immagini che per la forte satira politica che trapela dal testo. Già la scelta del titolo risulta molto pungente: “[AC] Kodama deshōka. Iie, Edano desu.” (“[AC] E’ forse un’eco? No, è Edano.”).213 Edano Yukio è un politico giapponese che,

all’epoca della sciagura (governo di Kan Naoto), ricoprì il ruolo di segretario del gabinetto e di portavoce del Primo Ministro, presenziando a

213 Titolo originale del video:

『【AC】こだまでしょうか。いいえ、枝野です。』([AC] Kodama deshōka. Iie, Edano desu.). Fonte video reperibile su Nico Nico Douga all’indirizzo:

- 105 -

tutte le conferenze stampa durante il periodo di crisi del marzo 2011, guadagnandosi così l’attenzione del Giappone e del mondo intero. La maggioranza delle sue dichiarazioni riguardo la situazione che si andava delineando, sono troppo spesso risultate lacunose e imprecise riguardo a quali fossero gli effettivi rischi per la salute causati dalla radioattività, e apparve subito chiaro che tali affermazioni avessero come scopo primario quello di tranquillizzare la gente, forse omettendo qualche verità. Lo stato di ansia e di frustrazione della società civile, quindi, risultò tutt’altro che chetato: trovo che il video che andrò ad analizzare, sebbene abbia una durata di soli 59 secondi, riesca a riassumere egregiamente questi – e molti altri – stati d’animo.

Questo video è stato postato su Nico Nico Douga appena a due settimane di distanza dal terremoto, per la precisione il 24 marzo 2011. Non soltanto i contenuti, ma anche l’immediatezza della sua creazione possono fare intuire l’urgenza di sfogare i propri sentimenti e, soprattutto, di condividerli con persone che si percepiscono più “vicine” (anche se spesso non se ne conosce nemmeno l’identità), poiché anch’esse condividono lo stesso metodo di comunicazione: la creatività. Questo tipo di comunicazione creativa, infatti, riesce a fornire nuove chiavi di lettura della realtà e spesso anche a esorcizzare le paure. Il testo del video si struttura come la poesia Kodama deshōka, anche se i contenuti risultano totalmente differenti. Di seguito, il testo in lingua e in traduzione.

「大丈夫?」っていうと

「大丈夫」っていう。

“Daijōbu?” tteiu to “Daijōbu” tteiu.

Dico “va tutto bene?”, e tu dici “va tutto bene”.

「漏れてない?」っていうと

「漏れてない」っていう。

“Moretenai?” tteiu to “Moretenai” tteiu.

Dico “Non ci sono fuoriuscite?”, e tu dici “Non ci sono

fuoriuscite”. 「安全?」っていうと 「安全」っていう。 “Anzen?” tteiu to “Anzen” tteiu. Dico “è sicuro?”, e tu dici “è sicuro”.

- 106 - そうして、あとで こわくなって、 Sōshite, atode kowaku natte, Poi, dopo, provo paura, 「でも本当はちょっと危な い?」っていうと 「はちょっと危ない」 っていう。

“Demo hontō wa chotto abunai?” tteiu to “Chotto abunai” tteiu.

Dico “ma allora davvero è un po’ pericoloso?”, e tu dici “è un po’ pericoloso”. こだまでしょうか、 いいえ、枝野です。 Kodama deshōka, iie, Edano desu.

E’ forse un’eco? No, è Edano. やさしく話しかければ、 やさしく相手も答えてくれる。 Yasashiku hanashikereba, yasashiku aite mo kotaete kureru. Se parliamo gentilmente, anche gli altri ci risponderanno con

cordialità.

NC JAPAN NC JAPAN

Come specificato nella descrizione del video, l’autore usa il logo NC come

acronimo di NuClear Japan.

Come lo stesso autore afferma apertamente nella descrizione del video, lo scopo principale vuole proprio essere quello di colpire l’attenzione pubblica, di modo da incentivare le persone a prendere coscienza di ciò che sta realmente accadendo a causa dell’incidente nucleare. A rafforzare l’incisività delle parole, l’autore è stato in grado di selezionare delle immagini molto toccanti e significative, tra le quali spiccano riprese aeree della centrale nucleare distrutta e di adulti e bambini certamente contaminati dalle radiazioni. Sulla strofa finale della poesia, compare Edano durante una delle conferenze stampa sul problema di Fukushima.

- 107 -

Fig. 3.12: Alcuni fermo immagine del video

Le terribili immagini della centrale nucleare di Fukushima distrutta dallo tsunami e delle vittime delle radiazioni sono state sapientemente montate sulla musica della pubblicità originale. Le ultime immagini, invece, raffigurano Edano durante una delle sue numerose

conferenze stampa posteriori al disastro.

Fonte: http://www.nicovideo.jp/watch/sm13951426, 30-11-2012.

La reazione degli utenti iscritti a Nico Nico Douga non si è fatta attendere, e presto molti commenti hanno cominciato a scorrere in sovrimpressione, accrescendo ulteriormente la carica emozionale trasmessa dal video. Anche in questo scambio di opinioni trapela l’uso della creatività: molti utenti, infatti, non si sono limitati a semplici valutazioni – positive o negative – del video, ma hanno contribuito a loro modo, inventando nuovi

- 108 -

versi da “aggiungere” alla poesia (ne vediamo un esempio – scritto in verde – nell’immagine sottostante).

Fig. 3.13: Commenti che scorrono in sovrimpressione al video

「消費税上げない」って 言ったのに 「消費税増税」って言う

“Shōhizei agenai” tteitta noni “Shōhizei zōzei” tteiu.

Ti ho detto “non aumentare l’imposta di consumo”, e tu dici “aumento delle

imposte di consumo”. Fonte: http://www.nicovideo.jp/watch/sm13951426, 30-11-2012.

In questo caso specifico, si tratta di un commento piuttosto comico e si intuisce come questo abbia coinvolto anche altri utenti, che ridono. Lo si può capire delle numerose lettere “w” in sequenza: su Nico Nico Douga, infatti, capita spesso di imbattersi in questo tipo di commenti che stanno ad indicare proprio la risata. Piuttosto che utilizzare l’onomatopea “ハハハ” (“AHAHAH”), si adotta la lettera iniziale del verbo giapponese warau (ridere).214

La possibilità di far apparire nel video il proprio commento vicino a quello di un altro utente contemporaneamente, crea l’illusione di trovarsi nella stessa stanza con molta altra gente e questo rende possibile una forte empatia tra gli individui che, alla fine, si sentono parte di uno sforzo collettivo.215 Come si evince invece da altri commenti a questo genere di

214 NAGATA Kazuaki, Video-sharing…, cit. 215 Ibidem.

- 109 -

filmati, alcune persone criticano negativamente questa sorta di “impegno”, indicandolo come un’azione fine a se stessa e definendo egoiste e falsamente coinvolte le persone che hanno lasciato commenti. Queste critiche sono riconducibili a quelle mosse allo slacktivism poiché molti pensano che ciò non riuscirà a produrre effetti al di fuori delle quattro mura domestiche.216 Naturalmente non è possibile sapere con certezza se coloro i quali hanno commentato il video abbiano mai partecipato a qualche manifestazione contro l’energia nucleare o si siano mai attivati in sostegno di una qualsiasi causa sociale, ma è indubbio che abbiano investito parte del proprio tempo riflettendo sulla drammaticità della situazione, provando il desiderio impellente di sfogare le proprie frustrazioni, convertendole in satira politica e utilizzando l’ironia. A mio avviso, questo potrebbe rappresentare le fondamenta di un movimento più “concreto”, spinto e sostenuto da questo sentimento comune che crea un’identità collettiva.