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Farmaci contraffatti e attività criminale

II.1.4. L’ATTIVITA’ CRIMINALE NELLA CONTRAFFAZIONE

L’attuale quadro del commercio illegale di medicinali in Italia è allarmante. Secondo i dati presentati dal generale dei Nas nonostante i dati ufficiali parlino di un consumo di farmaci acquistati su internet sul territorio italiano stimati nell’1%, tale quota potrebbe essere gravemente sottostimata. In realtà il commercio è più vasto, come il giro di affari. Investire 1 euro nel business dei farmaci contraffatti, ha spiegato il generale, può portare a guadagnare fino a 2.500 euro. Per la droga il rapporto è, invece, di 1 a 16. Quindi, a conti fatti, si sta parlando di un mercato con possibili introiti fino a 150 volte superiori a quello dello spaccio di sostanze stupefacenti. Per farsi un'idea basta digitare sul motore di ricerca google, “pharmacy online”, si otterranno immediatamente oltre 120 milioni di risultati.

(Fofi, 2011)

II.1.4.1.I SEQUESTRI

Il fatturato dei contraffattori in Europa è infatti cresciuto del 18% nel 2011, ma crescono più che proporzionalmente anche i rischi per il consumatore, perché i prodotti di uso quotidiano e prodotti potenzialmente dannosi per la salute e per la sicurezza dei consumatori ammontano al 28,6% dei sequestri effettuati nel 2011, confrontati con il 14,5% del 2010. Una situazione ancora più allarmante se si considera che circa il 24% dei sequestri ha riguardato farmaci e che tra i colli postali sequestrati (ovvero i piccoli acquisti effettuati direttamente dal consumatore) circa il 36% erano medicinali.

Sono questi i dati presentati ieri da Indicam, l’Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione, in occasione della sua Assemblea Annuale.

Le statistiche mondiali (WCO, annual report 2011 del settembre 2012) presentano dati preoccupanti sulla salute, e in particolare i farmaci: l’aumento più significativo ha riguardato i prodotti farmaceutici sia a livello di casi (+33%), sia in termini di prodotti sequestrati (+129%).

In particolare, al terzo posto della Top 15 dei marchi contraffatti a livello mondiale per numero di casi (sequestri) troviamo il Viagra, con 532 casi pari al 2,76% sul totale.

(Fofi, 2012 b).

Nella Tabella II.1. vengono riportate le merci contraffatte sequestrate dal 2006 al 2010 e nella Tabella II.2. sono ancora indicate le merci contraffatte sequestrate nel 2010, ma con maggiore dettaglio. Si confronta l’Unione Europea e l’Italia per numero di pezzi sequestrati con particolare riferimento ai medicinali.

53 Tabella II.1.

MERCI CONTRAFFATTE SEQUESTRATE (2006-2010) – confronto UE/Italia (numero di pezzi)

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55 II.1.4.2. I FURTI

E’ difficile quantificare i furti dei medicinali nella filiera del farmaco, quindi, si riportano solo alcuni articoli indicativi di tale fenomeno. Nelle farmacie aperte al pubblico viene rubato prevalentemente denaro, mentre in quelle ospedaliere in prevalenza farmaci (sono i più costosi e i più recenti). Se il furto di medicinali in un ospedale crea una carenza di farmaci nella zona pertinente alla struttura stessa, i pazienti potrebbero cercarli ovunque anche su internet. A conferma di questo si sottolinea una parte dell’articolo “Furto di farmaci biologici dagli ospedali italiani. L’Apmar allerta i pazienti”, di seguito riportato.

Farmacie territoriali: denaro Farmacie ospedaliere: medicinali

Mezzi di trasporto dei farmaci: medicinali Depositi di farmaci: medicinali

Aziende farmaceutiche: medicinali Farmacie territoriali

Secondo i dati emersi dal Rapporto intersettoriale sulla criminalità predatoria dell’Ossif (Centro di ricerca dell’Abi sulla sicurezza anticrimine):

In Italia nel 2011 le rapine ai danni delle farmacie sono state 1.138, pari a un incremento del 5,1% rispetto al 2010. Una recrudescenza ha caratterizzato anche l’indice di rischio, che è passato da 6,1 a 6,3 rapine ogni 100 sportelli. Prosegue, dunque, il trend opposto rispetto a quanto rilevato per le rapine in banca che, seppur ancor superiori in valore assoluto, presentano un indice di rischio inferiore.

Nel 2011 il settore delle farmacie (Tabella II.3.) è stato uno dei settori dove è aumentato maggiormente il numero di rapine, secondo solo al settore degli esercizi commerciali della grande distribuzione. I dati del 2011 confermano che il fenomeno rapina si sta spostando sempre di più da banche e poste ai piccoli e grandi esercizi commerciali.

Tabella II.3.

La farmacia e gli altri settori: variazioni percentuali delle rapine nel 2011 rispetto al 2010

Variazioni percentuali rapine rispetto al 2010

Totali +20,1% Banche -19,4% Poste -10,3% Farmacie +5,1% Tabaccai +3,8% Esercizi commerciali +6,6% (Federfarma, 2013 a).

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8 marzo 2013.

Furti negli ospedali, Cittadinanzattiva: sicurezza “leggera”.

Non si attenuano le razzie di farmaci ai danni degli ospedali e ora a risentirne è anche la continuità delle terapie. L’allarme arriva da Chieti, in Abruzzo, dove il furto di domenica …

(Federfarma, 2013 b).

14 gennaio 2013.

Furto di farmaci biologici dagli ospedali italiani. L’Apmar allerta i pazienti.

L’APMAR segnala come “nelle ultime settimane, l’ultimo episodio è di solo qualche giorno fa, si sono susseguiti dei curiosi furti di farmaci biologici dalle farmacie ospedaliere di alcuni ospedali: è successo al Policlinico e all’Ospedale San Paolo di Bari, a Caserta e in altri centri. I farmaci sottratti sono indicati per il trattamento dell’artrite reumatoide, della psoriasi e del Morbo di Crohn”.

“Non sappiamo come saranno utilizzati questi farmaci – afferma Antonella Celano, presidente APMAR, Associazione Persone con Malattie Reumatiche – ma si tratta di farmaci che hanno un grande valore sul mercato e che rappresentano le cure più innovative per tanti pazienti”.

Per questo motivo, l’APAMAR, raccomanda a tutti i pazienti di seguire solo le vie ufficiali per accedere ai farmaci biologici. Nessuna altra forma di approvvigionamento, online o su mercati paralleli, può garantire la necessaria sicurezza, oltre che configurarsi come reato. Infatti, i farmaci rubati, potrebbero essere contraffatti e rimessi in circolazione su mercati paralleli – in Italia o all’estero – senza le dovute garanzie.

(Fofi, 2013).

15 aprile 2011. Farmaci rubati.

Vale oltre un milione e mezzo di euro il furto messo a segno nella farmacia del Policlinico Federico II di Napoli. Sono stati trafugati salvavita, farmaci sperimentali per malattie rare, stupefacenti: tutti prodotti dispensabili esclusivamente dalla struttura ospedaliera. (Il Mattino, 5 aprile 2011).

(Federfarma, 2011).

23 febbraio 2012.

Marche. Rubavano farmaci in ospedale e li vendevano a sportivi. Sei arresti.

I Carabinieri del Reparto Antidoping dei NAS, coadiuvati nella fase esecutiva dai Nuclei di Ancona, Pescara, Perugia e Roma, hanno eseguito stamani 6 provvedimenti cautelari nei confronti di persone ritenute responsabili di peculato e commercio illecito di sostanze dopanti e farmaci tradizionali, oggetto di furto e ricettazione sul territorio marchigiano. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Fermo e dal sostituto procuratore Iolanda Daniela Chimienti, è iniziata da segnalazioni pervenute da sportivi di atletica leggera e ha permesso di scoprire “un consolidato network imperniato sulla conoscenza diretta”. “Alcuni degli arrestati – spiegano i NAS -, grazie anche al ruolo ricoperto presso

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strutture sanitarie pubbliche (un addetto alla farmacia, un magazziniere ed un infermiere) sottraevano medicinali da una farmacia aziendale afferente all’Azienda Sanitaria e dalle dispense ospedaliere di reparto, nascondendo gli ammanchi con la falsificazione dei documenti clinici e dei registri di consumo dei medicinali. Uno degli infermieri, con il supporto di un impiegato della stessa struttura ospedaliera, provvedeva anche alla ricerca di clienti e alla vendita illegale dei prodotti sottratti, destinati ad un ex dirigente sportivo e ad atleti amatoriali. Gli sportivi, soprattutto ciclisti e frequentatori di palestre, assumevano a loro volta i prodotti senza alcuna esigenza terapeutica ed in carenza di prescrizioni mediche, mettendo in serio pericolo la propria salute, a causa di gravi effetti collaterali provocati da queste tipologie di farmaci ad esclusivo uso ospedaliero”.

Nel corso dell’operazione sono emerse responsabilità anche per “ulteriori 7 persone coinvolte nell’attività criminosa con compiti, seppur marginali, di consegna delle sostanze di provenienza illecita o come venditori al dettaglio”.

I NAS spiegano che sono in corso approfondimenti per qualificare la dimensione del fenomeno illecito ed il danno erariale causato all’Azienda Sanitaria pubblica dal furto di medicinali, alcuni dei quali ad alto costo e di elevato pregio terapeutico.

(Fofi, 2012 c).

Mezzi di trasporto dei medicinali

Indiscrezioni di un agente di commercio del settore farmacia rilasciate a aprile 2012: Molti sono i furti di Reactine durante il trasporto.

Molti sono i furti di Viagra durante il trasporto. I ladri rivendono.

Per tentare di ovviare a questo inconveniente la ditta produttrice indica il Viagra con il termine Ragavix (ad esempio: Ragavix 450 al posto di Viagra 4cpr 50mg) nel documento di trasporto.

Aziende farmaceutiche 7 dicembre 2012.

Furto di specialità medicinali.

La società Farmaceutici Damor ha informato che in data 3 dicembre 2012 sono stati oggetto di furto, lotti interi e parziali dei seguenti farmaci:

Fitostimoline* crema 32g 15%+1% - Aic 009115027 – Confezione al pubblico: Lotto FT1224A scad. 11/2017 – n. 6.745 confezioni (lotto parziale) – Lotto FT1225A scad. 11/2017 – n. 6.680 confezioni (lotto intero) – Lotto FT1225B scad. 11/2017 – n. 9.600 confezioni (lotto parziale).

Clarema* crema 30g 1% - Aic 027456033 – Confezione ospedaliera: Lotto CC1216A scad. 10/2014 – n. 14.395 confezioni (lotto parziale) – Lotto CC1217A scad. 10/2014 – n. 9.924 confezioni (lotto parziale).

La Farmaceutici Damor precisa che questi lotti sono in stato di quarantena e sono in corso i controlli analitici.

58 II.1.4.3. LE DENUNCIE

Nel Bilancio di Responsabilità Sociale 2011-2012 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, a proposito dei reati in campo farmaceutico, si legge un aumento dei casi di acquisto e di vendita di farmaci online dall’estero: “Va segnalato il fenomeno, sempre più consistente, della vendita ed acquisto online di farmaci dall’estero, con profili di particolare pericolosità per la salute pubblica (si pensi a farmaci come Viagra, Cialis, Levitra e sostanze dopanti); in numerosi casi, peraltro, si tratta di truffa per difetto del principio attivo.

A seguito di denuncia presentata dalla Pfizer Italia spa per l’illecita commercializzazione online di medicinali tipo Viagra, assunti senza controllo medico, è stata avviata una’indagine (poi trasmessa alla Procura di Roma per competenza territoriale) che ha consentito di identificare compiutamente i dati anagrafici del responsabile ed i conti correnti bancari ove venivano effettuati i pagamenti da parte dei clienti.

Ulteriori significative indagini hanno riguardato vicende di frode in commercio, distribuzione di dispositivi sanitari pericolosi per la salute e lesioni personali, tra le quali il caso delle protesi senologiche PIP (Poly Implants Prothesis) importate dalla Francia”.

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BIBLIOGRAFIA

Bilancio di Responsabilità Sociale 2011-2012 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano.

Brusa P. e Baratta F. Manuale di legislazione farmaceutica. Articoli del Codice Penale in materia di farmaci. 2013: 12.

Codice Deontologico del Farmacista del 19 giugno 2007.

Codice Penale approvato con Regio Decreto il 19 ottobre 1930, n. 1398. Decreto – Legge del 4 luglio 2006, n. 223.

Decreto del Ministro della Sanità dell’11 febbraio 1997. Decreto Legislativo del 24 aprile 2006, n. 219.

Di Giorgio D. Farmacie online: nuovi mercati, nuovi pericoli.

(URL: http://www.impactitalia.gov.it/binary/impa/cont/Epharmacies.pdf; ultimo accesso: 18 settembre 2013).

Documento approvato dalla 12ª Commissione permanente (Igiene e sanità) nella seduta del 29 luglio 2010 a conclusione dell’indagine conoscitiva sul fenomeno della contraffazione e dell’e-commerce farmaceutico. Atti parlamentari. Doc. XVII, n. 6.

Federfarma. Farmaci rubati. Farma7; n. 14/15; 15 aprile 2011: 8.

Federfarma. Furti negli ospedali, Cittadinanzattiva: sicurezza “leggera”. 8 marzo 2013. (URL: http://www.federfarma.it/Edicila/Ultime-notizie/08-03-2013-09-33-38.aspx; ultimo accesso: 8 marzo 2013).

Federfarma. Furto di specialità medicinali. Farma7; n. 43/44; 7 dicembre 2012: 17.

Federfarma. Rapporto sulla criminalità predatoria. In aumento le rapine in farmacia. Farma7; n. 2; 18 gennaio 2013: 15.

Fofi (Federazione Ordini Farmacisti Italiani). Furto di farmaci biologici dagli ospedali italiani. L’Apmar allerta i pazienti. 14 gennaio 2013.

(URL: http://www.ilfarmacistaonline.it/stampa_articolo.php?articolo_id=12895; ultimo accesso: 5 luglio 2013).

Fofi. Farmaci contraffatti sul web: guadagni illeciti 150 volte superiori a quelli della droga. 28 novembre 2012.

(URL: http://www.ilfarmacistaonline.it/stampa_articolo.php?articolo_id=6282; ultimo accesso: 5 dicembre 2011).

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Fofi. Farmaci falsi. Cresce business contraffazione in Europa: +33% nel 2011. 27 settembre 2012.

(URL: http://www.ilfarmacistaonline.it/stampa_articolo.php?articolo_id=11054; ultimo accesso: 21 ottobre 2012).

Fofi. Marche. Rubavano farmaci in ospedale e li vendevano a sportivi. Sei arresti. 23 febbraio 2012.

(URL: http://www.ilfarmacistaonline.it/stampa_articolo.php?articolo_id=7589; ultimo accesso: 4 marzo 2012).

Fofi. Tutti i numeri della contraffazione. 27 settembre 2012.

(URL: http://www.ilfarmacistaonline.it/stampa_articolo.php?approfondimento_id=2617; ultimo accesso: 21 ottobre 2012).

Provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nella sua adunanza del 12 dicembre 2012.

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CAPITOLO III