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L’EsaBac Techno

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (pagine 74-77)

L’EsaBac, acronimo di esame di stato e baccalauréat (corrispondente esame francese), è un percorso formativo finalizzato ad ottenere, alla fine del quinquennio, il doppio titolo di studi italiano e francese. Esso nasce dall’accordo tra il Ministère de l’Éducation Nationale francese e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano, sottoscritto a Roma il 24/02/2009. La 5^A RIM affronta, per la seconda volta nel nostro Istituto, l’Esame di Stato secondo la normativa del Progetto specifico EsaBac Techno per il rilascio del duplice diploma italiano e francese, dell’Esame di Stato di Istituto Tecnico e del Baccalauréat Tecnologico (D.M. n.614/2016).

Il percorso EsaBac Techno, che integra la lingua, la cultura e la comunicazione, si articola su ambiti differenti ma strettamente correlati:

- linguistico-comunicativo - storico e letterario

- economico-amministrativo

I contenuti di Lingua, cultura e comunicazione e di Storia sono specificati nel dettaglio nel programma svolto di ciascuna docente.

Negli ultimi due anni di formazione, devono essere lette almeno due opere in versione integrale. Gli allievi hanno letto: Une Vie, di Guy de Maupassant oppure Bel-Ami, di Guy de Maupassant (a scelta di ciascun allievo) e Bonjour Tristesse di Françoise Sagan.

Per quanto concerne l’ambito economico-sociale, sono state approfondite alcune tematiche ecologiche grazie alla visione del film-documentario “Avant le Déluge”, di Fisher Stevens.

Obiettivi linguistici

Raggiungimento del livello B 2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al termine del triennio:

L’allievo è in grado di comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. E' in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità tanto che l'interazione con un parlante nativo avviene senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti con particolare riferimento ai testi di carattere economico-aziendale e culturale (civiltà/letteratura); sa esprimere un'opinione su un argomento di attualità, di lavoro e relativo al settore di indirizzo, esprimendo i pro e i contro delle diverse opzioni.

Obiettivi disciplinari

 Sviluppare le conoscenze e le competenze relative all’ambito commerciale ed economico con riferimenti alla situazione e all’evoluzione della società e delle imprese in Francia e in Italia  Sviluppare le conoscenze di storia e di letteratura e le competenze relative all’analisi del testo

in un quadro interdisciplinare francese/italiano

Obiettivi trasversali

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 Favorire la mobilità e gli scambi culturali

 Sviluppare una coscienza multiculturale e competenze plurilingue

 Fornire chiavi di lettura del mondo contemporaneo attraverso l’approfondimento critico della storia, del pensiero economico e della letteratura

 Favorire l’accesso degli studenti a percorsi universitari italofrancesi

Finalità

 Porre la dimensione europea al centro degli apprendimenti, favorendo la mobilità degli studenti e sviluppando una coscienza multiculturale e competenze plurilingue.

 Far acquisire agli allievi le competenze per affrontare un Esame di Stato integrato con le prove specifiche EsaBac

Metodologie didattiche  Lezione frontale  Lezione partecipata

 Lavoro di gruppo e a coppie

 Analisi testuale economica, letteraria e storica  Classe renversée

Strumenti

Libro di testo, dispense, schede e sintesi integrative, dizionari, documenti autentici (scritti, visivi, sonori), laboratorio linguistico, CD audio, CD Rom, DVD, Internet, Piattaforma Google Classroom. In particolare, nel periodo di Didattica a distanza, si è fatto ricorso a Google Classroom, per la condivisione dei materiali e per la gestione di attività e di compiti, e a GMeet, per le videolezioni. Rapporti con altre istituzioni

I docenti coinvolti nel Progetto hanno partecipato a seminari di cooperazione franco-italiana, organizzati dal MIUR, dall’Institut français e dall’Alliance française, al fine di attingere nuovi spunti per la didattica e di potenziare il percorso EsaBac.

Fasi del progetto

 Definizione del contesto classe

 Verifica dei prerequisiti minimi in entrata: per la Terza livello A2+ del QCER, per la Quarta livello B1 del QCER

 Definizione degli obiettivi didattici concordati in prospettiva interdisciplinare

 Confronto e discussione sulle metodologie e sulle strategie da attuare nel contesto classe  Programmazione di attività volte ad affinare le competenze e le conoscenze

 Verifiche formative periodiche per il controllo dell’apprendimento e per l’autovalutazione del percorso

 Organizzazione di attività di recupero o di approfondimento

 Verifiche periodiche sommative per la valutazione delle conoscenze e delle competenze linguistiche che in fase finale dovrebbero corrispondere ad un livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

75 Monitoraggio e verifica

Il processo di apprendimento è stato verificato costantemente attraverso diversi strumenti di misurazione e verifica, sia formativa sia sommativa, nel quadro di un costante confronto tra gli insegnanti di francese e l’insegnante di italiano:

 Interrogazione lunga  Interrogazione breve

 Questionario: domande per la comprensione globale e/o analitica  Analisi del testo

 Analisi di un insieme di documenti  Relazione scritta

76 ESITO DEL COLLOQUIO EsaBac –

LINGUA, CULTURA E COMUNICAZIONE FRANCESE / STORIA ESABAC

CLASSE 5^ A RIM EsaBac

Indicatori Intervallo Descrittori PUNTI

ACQUISIZIONE/APPLICAZIONE delle CONOSCENZE 1-2 3 4 5-6 7

molto lacunosa e confusa parziale e frammentaria

limitata, prevalentemente mnemonica in generale completa, anche se non sempre approfondita

sicura, completa e approfondita

... ABILITA' LINGUISTICO-ESPRESSIVE - strutture grammaticali - strutture sintattiche - pronuncia 1-2 3 4 5-6 6,5

uso prevalentemente scorretto delle strutture grammaticali e sintattiche, esposizione stentata frequenti incertezze e strutture improprie che talvolta riducono l'efficacia comunicativa incertezze e strutture improprie che tuttavia non limitano l'efficacia comunicativa

uso generalmente corretto delle strutture grammaticali e sintattiche, esposizione chiara uso molto corretto delle strutture grammaticali e sintattiche, esposizione chiara e fluida

... ABILITA' LINGUISTICO-ESPRESSIVE - lessico 1-2 3 4 5-6 6,5

molto limitato e prevalentemente scorretto spesso improprio o scorretto

nel complesso adeguato, ma limitato e ripetitivo pertinente e vario

appropriato e ricco

...

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (pagine 74-77)

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