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5. Metodologia della ricerca

5.2 Ricerca qualitativa

5.2.3 L’intervista discorsiva

Vanch iglia

(fig. 5.1b) Quartiere Vanchiglia

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a disposizione per monitorare i risultati della propria attività e giungere a conclusioni ragionate e concrete. La traccia dell’intervista è divisa in tre par-ti principali: la prima conpar-tiene le generalità dell’intervistato, la seconda, inve-ce, è relativa all’appartamento in affitto con Airbnb e alla gestione e visione della propria attività con esso, mentre la terza è relativa ad eventuali espe-rienze vissute dagli host affittando il proprio appartamento o parti di esso con contratti tradizionali, per poi indagare, alla fine dell’intervista, le vere e proprie motivazioni che spingono all’utilizzo di Airbnb. L’intervista così strut-turata, in maniera guidata e composta seguendo la sequenzialità logica del-le domande, ha, quindi, consentito agli intervistati di rispondere in maniera aperta e completamente libera alle domande, essendo stati anche preceden-temente rassicurati, come si è detto, dalla promessa di garantire la loro privacy.

4. L’appartamento/i in suo possesso è stato ereditato da lei o l’ha acquistato?

5. Quando l’ha acquistato e per quale motivo?

6. Airbnb suggerisce un prezzo di riferimento, lo segue o ne ha fissato uno di-verso? A quale range di prezzo, mediamente, affitta il suo appartamento a notte?

Come ha scelto il costo di affitto?

7. Quanto spesso il suo appartamento è occupato? Ci sono dei periodi dell’anno in cui lo rende non disponibile? Qual è la permanenza media degli ospiti?

8. Quanto rende l’appartamento all’anno, circa?

9. Come gestisce le sue prenotazioni? Le gestisce da solo/a, con l’aiuto di fami-liari/parenti oppure si affida magari a terzi? Per la gestione dell’appartamento in termini, ad esempio di pulizia, manutenzione ordinaria, check in e check out, vi provvede da solo/a oppure si affida ad altre persone?

Visione/opinione personale

10. Quale target di persone, inizialmente, aveva in mente per l’affitto del suo appartamento? Ha, secondo le sue esperienze passate, cambiato idea a tal pro-posito? Penso ad esempio a turisti, lavoratori, studenti etc.

11. Per quali ragioni, secondo lei, il suo appartamento/i può risultare appetibile alla potenziale clientela? Ad esempio:

● prezzo ● zona

● vicinanza ai mezzi pubblici/servizi ● presenza di movida/locali notturni ● vicinanza a musei/edifici storico-attrattivi ● vicinanza a poli universitari

● sicurezza

12. Quali altri fattori, oltre a quelli elencati, potrebbero influire nella scelta?

1. Età 2. Genere

3. Istruzione (titolo più alto conseguito) 4. Mestiere

5. Composizione nucleo familiare 6. Residenza (area della città) Airbnb

Dati tecnici annuncio

1. Ha in affitto uno o più appartamenti a Torino? (Quanti? E dove)

2. Che tipo di sistemazione mette a disposizione degli ospiti, l’intero apparta-mento, una stanza privata o una stanza condivisa?

3. Nel caso in cui affittasse l’intero appartamento, qual è la sua tipologia? E’, ad esempio, un monolocale, un bilocale o una stanza con più locali? Qual è la dimensione in termini di mq?

(tab. 5.1) Traccia intervista host

Visione/opinione personale

13. Affittare con Airbnb significa anche interfacciarsi con i potenziali ospiti onli-ne, attraverso un sito che richiede azioni specifiche. La gestione dell’annuncio è svolta da lei personalmente?

14. Cosa pensa di come è organizzato il sito e la gestione degli annunci? Ci sono cose che cambierebbe?

Affitti tradizionali Esperienze passate

15. Ha mai affittato il suo appartamento con contratti tradizionali? Se si, attra-verso quali tipi di contratto?

16. Cosa pensa di queste esperienze passate?

Motivazioni personali

17. Per quale ragione ha scelto di mettere il suo appartamento sul mercato at-traverso Airbnb con affitti a breve termine?

18. Ha mai valutato di (tornare ad) affittare il suo appartamento attraverso forme più tradizionali di contratto? Cosa potrebbe spingerla a farlo?

19. Se lo Stato le imponesse di pagare delle tasse ulteriori a quelle già presenti sull’affitto dell’appartamento/i, oppure a limitare il numero di annunci massimo per ogni host continuerebbe ad affittare tramite Airbnb?

20. Per lei cosa rappresenta l’attività con Airbnb? (in caso non affrontasse l’argo-mento voluto) Rappresenta, per esempio, un’entrata economica in più rispetto al suo lavoro a tempo pieno o la sua fonte di reddito principale? Che peso/ruolo ha nell’economia della sua famiglia?

Come si evince e come si vedrà più avanti, alcune domande lasciano spazi di risposta più modesti rispetto ad altre che, invece, permettono un discorso più ampio e articolato, lasciando trapelare, spesso, anche informazioni persona-li che consentono di conoscere le opinioni degpersona-li intervistati su aspetti meno scontati, come, ad esempio, il fatto che molti host affittino una o più stanze dell’appartamento in cui loro stessi sono in affitto, oppure il fatto che molti di coloro che pubblicano sul sito gli annunci e che gestiscono completamen-te da sé l’affitto degli appartamenti, non siano i reali proprietari, ma persone che vengono pagate da questi per la gestione dell’alloggio e dell’affitto sulla piattaforma. Inoltre, è necessaria una puntualizzazione riguardo alla domanda n. 8 della sezione “Airbnb” («Quanto rende l’appartamento all’anno, circa?»):

come detto prima, molti degli host intervistati hanno acquistato o hanno ini-ziato la loro attività sulla piattaforma da poco tempo, dunque non era sta-to ancora svolsta-to, al momensta-to dell’intervista, un calcolo preciso sulla redditi-vità annuale dell’appartamento in affitto su Airbnb, o semplicemente non era ancora possibile farlo. Di conseguenza, la somma dichiarata nell’intervista, è, nella maggior parte dei casi, quella media relativa ad un periodo anch’esso medio di attività calcolato in base alle tempistiche dichiarate dagli host, che alcuni hanno utilizzato e preso come riferimento per svolgere, sul momen-to, un calcolo generale e sommario al fine di prevedere mediamente, tolte spese e imprevisti, e considerando tutti i 12 mesi, la redditività annuale data.

Fatte tali considerazioni, le risposte e le relative informazioni ricavate dalle in-terviste sono state, in seguito, raccolte e messe a confronto per poter infine ot-tenere dei dati e dei numeri che mostrano le opinioni e il comportamento degli intervistati. Queste verranno, insieme alle interviste integrali, mostrate più avan-ti, in relazione alla caratterizzazione del fenomeno nella città di Torino e, in ma-niera ancor più dettagliata, nei quartieri San Salvario e Vanchiglia. La seconda categoria di interviste, indirizzate ai rappresentanti locali delle agenzie immobi-liari citate precedentemente e condotta a puro scopo esplorativo, indaga, inve-ce, l’andamento del mercato immobiliare e della locazione nella realtà italiana e torinese in particolare, in parallelo con la diffusione del fenomeno Airbnb, che

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ha in molti casi trovato posto nelle attività e nel lavoro delle stesse imprese che si occupano di vendite e locazioni. Davanti a un colosso che ha saputo integrarsi molto velocemente nel sistema economico tradizionale, modificando anche le modalità di visione e gestione dell’immobiliare, non si poteva pre-scindere dall’interrogare alcune personalità che lavorano nel campo e per cui le trasformazioni e i cambiamenti, dati dal rapido procedere degli affitti brevi in tutto il territorio italiano ed estero, risultano fortemente tangibili e visibili nel corso degli anni. Per questo motivo ho scelto di interpellare due affiliati di gruppi e agenzie che operano da tempo in tutta Italia e conoscono molto bene l’andamento del comparto vendite e locazioni nella nostra penisola. A questi si aggiunge, come si è detto, un’impresa che opera a stretto contat-to con Airbnb, la cui sostanziale differenza rispetcontat-to a Tecnocasa e Solo Affitti, è che non è una vera e propria agenzia, in quanto si occupa dell’acquisto di immobili e li pone in affitto sia con contratti tradizionali (rivolgendosi anche e soprattutto a studenti universitari), sia tramite Airbnb nei periodi di minor richiesta di affitti medio-lunghi, come la stagione estiva. Svolgendo questo tipo di attività, si può, dunque, operare un confronto tra le due realtà, pur consi-derata la soggettività delle opinioni e del modus operandi dell’impresa stessa.

L’elenco delle domande proposte, questa volta più breve, viene qui riportato.

1) Dal punto di vista strettamente immobiliare, che impatto ha avuto Airbnb sugli affitti tradizionali?

2) Quale impatto avrà, a breve e lungo termine, sugli affitti tradizionali?

3) In questi ultimi anni avete riscontrato un effettivo calo di contratti transitori e non registrati?

4) Secondo voi da cosa dipende il successo della piattaforma nel campo dell’im-mobiliare?

5) Perché secondo voi molti proprietari preferiscono affittare tramite la formula di affitto breve?

Anche in questo caso le interviste sono state registrate previa autoriz-zazione delle personalità coinvolte, mentre le relative risposte e le infor-mazioni saranno, nello stesso modo delle interviste agli host, riporta-te nei capitoli successivi in forma di racconto collettivo e riassuntivo, in modo tale da svolgere anche qui un confronto sistematico tra le opinio-ni dei diversi gruppi e illustrare le diverse visioopinio-ni sul fenomeno Airbnb.