Capitolo 2: il Giappone e l’Agenda 2030
2.3 La politica giapponese e gli SDG
2.3.1 La Commissione per la promozione degli SDG
Come detto all’inizio di questo capitolo, il Giappone si è dotato di un organo di governo per la promozione degli obiettivi di sviluppo sostenibile piuttosto velocemente dopo l’adozione dell’Agenda 2030, il quale include la dicitura “SDGs” nel proprio nome
e che si propone di «[ensure] a whole-of-government approach and [...] take a lead in implementing the SDGs both domestically and internationally.»158
157 Grafico creato sulla base di dati risalenti al 2019 tratti dal sito https://dashboards.sdgindex.org/#/ a cura di
Sustainable Development Solutions Network e Bertelsmann Stiftung, consultato il 9/01/2020. Sebbene I dati siano gli stessi usati per la stesura del report già precedentemente citato come fonte (Jeffrey D. SACHS, Guido SCHMIDT-TRAUB, Christian KROLL, Guillaume LAFORTUNE, Grayson FULLER, Sustainable Development Report 2019, New York, Bertelsmann Stiftung and Sustainable Development Solutions Network, 2019), nel report sono consultabili solo i punteggi relativi a ogni indicatore, e non quelli generici per ogni goal, così come non è consultabile la media OCSE: questi dati sono presenti solo online
158 Ministry of Foreign Affairs, “Japan SDGs Action Platform: Government’s Efforts”,
Figura 15: struttura della Commissione per la promozione degli SDG159
Il primo obiettivo di questo “quartier generale” era la stesura del documento sui Principi Guida per l’implementazione degli SDG, conclusasi, come già menzionato, il
22 dicembre 2016. Il quadro di implementazione in esso proposto si concentra su quattro punti:
1) il sistema governativo, il cui impegno principale è rappresentato dal monitoraggio del progresso negli obiettivi e dalla facilitazione della collaborazione con i vari stakeholder,
2) la diffusione degli SDG, da perseguirsi attraverso riforme e investimenti per
favorire iniziative individuali e collettive a tutti i livelli di governo,
3) la cooperazione con gli stakeholder, al cui scopo è stata stabilita la Tavola Rotonda per la Promozione degli SDG, a cui partecipano i governi locali, le
organizzazioni non governative e no-profit, membri dell’accademia, il settore privato, le organizzazioni internazionali, i sindacati,
4) la comunicazione, allo scopo di accrescere la consapevolezza generale e il supporto agli obiettivi di sviluppo sostenibile da parte della popolazione, ad esempio attraverso il progetto Education for Sustainable Development (ESD).160
159 Ministry of Foreign Affairs, “The 2030 Agenda for Sustainable Development and Japan’s Implementation”,
2017, p. 4 https://www.mofa.go.jp/policy/oda/sdgs/pdf/japans_efforts.pdf consultato il 27/05/2019
160 Ministry of Foreign Affairs, “The SDGs Implementation Guiding Principles”, 22 dicembre 2016, pp. 5-8
Uno dei piani d’azione più recenti prodotto da questa commissione è quello relativo all’anno 2019, reso pubblico nel dicembre del 2018, il cui obiettivo è quello di rendere più concreto e più ampio il precedente piano, attraverso un “modello giapponese per gli SDG”, basato su tre pilastri: la promozione di una “società 5.0” in
collaborazione con gli SDG, la rivitalizzazione delle campagne e la costruzione di città
affascinanti, resilienti e in armonia con l’ambiente, l’empowerment delle donne e delle nuove generazioni in qualità di promotori degli SDG. È interessante notare che la
presentazione sul piano d’azione per il 2018 si apriva con una slide cronologica per riprendere sommariamente gli avvenimenti più importanti a partire dalla creazione del quartier generale, in cui la freccia temporale indicava come ultimo stadio proprio l’anno 2030 con la dicitura, “2030 nen made ni SDGs wo tassei” (raggiungimento degli SDG entro il 2030),161 però la stessa slide viene mantenuta e aggiornata solo nella
versione in inglese del piano d’azione per il 2019, non nella versione in giapponese.162 Nel piano d’azione per il 2019 vengono anche menzionati il vertice del G20 di
Osaka di fine giugno 2019 e la TICAD7 (settima Tokyo International Conference on
African Development), tenutasi a Yokohama a fine agosto 2019, come occasioni per il Giappone di farsi promotore degli obiettivi di sviluppo sostenibile e di favorire il dialogo internazionale a riguardo. Non mancano i riferimenti a eventi maggiori, come le Olimpiadi di Tokyo 2020 e l’Osaka Kansai Expo 2025, grazie ai quali il governo giapponese spera di portare avanti la rivitalizzazione regionale proposta nel piano d’azione.163 La presentazione del piano si conclude con varie pagine dedicate alle misure concrete che il governo intende implementare, visibilmente più dense in questa versione rispetto alla precedente, in linea con l’obiettivo di rendere il piano più concreto rispetto a quello del 2018. Le misure vengono suddivise nei seguenti otto campi di priorità: la partecipazione attiva di tutte le persone; il perseguimento della salute e della longevità; la crescita economica, la rivitalizzazione regionale e l’innovazione scientifica e tecnologica; lo sviluppo di un territorio sostenibile, resiliente e di infrastrutture di qualità; la costruzione di una società basata sul
161 Commissione per la promozione degli SDG, “SDGs Akushon Puran 2018” (Piano d’azione per gli SDG 2018),
2017, p. 1 http://www.kantei.go.jp/jp/singi/sdgs/dai4/siryou1.pdf , consultato il 27/05/2019
「SDGs アクションプラン2018」、持続可能な開発⽬標(SDGs)推進本部、2017年12⽉
162 Commissione per la promozione degli SDG, “SDGs Akushon Puran 2019” (Piano d’azione per gli SDG 2019),
2018, p. 1 http://www.kantei.go.jp/jp/singi/sdgs/dai6/siryou1.pdf , consultato il 27/05/2019
「SDGs アクションプラン2019」、持続可能な開発⽬標(SDGs)推進本部、2018年12⽉
risparmio energetico e l’energia riutilizzabile, le contromisure al cambiamento climatico e il riciclo; la conservazione dell’ambiente come la biodiversità, le foreste e gli oceani; la costruzione di una società di pace, sicurezza e tranquillità; la ricerca di metodi e sistemi per il perseguimento degli SDG.164 A giugno 2019 è stata poi pubblicata la versione amplificata dello stesso piano d’azione, con l’aggiunta di dettagli in particolare per quanto riguarda i temi principali scelti per il summit di Osaka.165 Per questa occasione il Giappone, in qualità di Paese ospitante, ha definito le aree di priorità in: salute e istruzione, infrastrutture di qualità, innovazione, uguaglianza di genere, cambiamento climatico, ambiente marino, coinvolgimento e partnership.166 Si può notare una certa eterogeneità per quanto riguarda il progresso che caratterizza ognuno di questi temi in Giappone: se l’istruzione e le infrastrutture, ad esempio, appartengono a goal già considerati raggiunti (4 e 9), altri come l’uguaglianza di genere e la partnership per i goal sono tra i più negativi (5 e 17). Gli esiti del summit in relazione all’Agenda 2030 vengono riassunti in un documento dedicato,167 ma rimangono ambigui, in quanto il contenuto sembra limitarsi a descrizioni oggettive di quanto avvenuto durante il vertice, ripetizioni degli impegni presi finora e conferme di voler proseguire su questa strada, senza però fornire valutazioni qualitative. Anche la stampa commenta i risultati con poco entusiasmo, ad esempio il Guardian sostiene che, nonostante Abe abbia definito «un successo» il summit, in realtà esso abbia mostrato l’esistenza di divisioni possibilmente irrisolvibili,168 mentre l’Asahi Shinbun titola un editoriale «G-20 summit exposed limits of Abe’s diplomatic prowess», a
164 Ibidem pp. 3-26
165 Commissione per la promozione degli SDG, “Kakudai ban SDGs Akushon Puran 2019” (Piano d’azione
amplificato per gli SDG 2019), 2019, pp.1-8, http://www.kantei.go.jp/jp/singi/sdgs/dai6/siryou1.pdf consultato il
04/12/2019
「拡⼤版 SDGs アクションプラン2019」、持続可能な開発⽬標(SDGs)推進本部、2019年 06⽉
166 Ministry of Foreign Affairs, “Osaka Update on the G20 Action Plan on the 2030 Agenda for Sustainable
Development”, 2019, pp. 3-6
https://www.mofa.go.jp/policy/economy/g20_summit/osaka19/pdf/documents/en/annex_11.pdf consultato il 02/12/2019
167 Ivi
168 Justin MCCURRY, “Trade Wars, Tweets and Western Liberalism: G20 Summit Wraps Up in Osaka”, The
Guardian, 29 giugno 2019, https://www.theguardian.com/world/2019/jun/29/g20-summit-osaka-japan-trade- wars-liberalism consultato il 02/12/2019
causa della decisione di tralasciare alcuni temi importanti «per garantire il successo del vertice.»169
La versione più recente del piano d’azione, invece, risale al 20 dicembre 2019 e fa riferimento all’anno 2020: vengono menzionati alcuni eventi importanti che si svolgeranno in questo anno, come il Congresso di Kyoto previsto per aprile e le Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo, e gli otto punti prioritari sono descritti in modo schematico, accompagnati da alcuni dettagli sulle misure e iniziative pensate per avanzare in questi campi.170
Un’altra interessante iniziativa, risalente al terzo incontro della Commissione per la promozione degli SDG nel giugno del 2017, è stata quella di indire la realizzazione
del premio Japan SDGs Award, con lo scopo di incentivare i vari stakeholder a
impegnarsi attivamente per progredire nella loro realizzazione. Attualmente alla terza edizione, i premi sono stati consegnati dal Primo Ministro, dal Segretario di Gabinetto e dal Ministro degli Esteri a governi locali e organizzazioni non governative.171 L’iniziativa è stata accolta favorevolmente dal Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres, che nel messaggio inviato in occasione della prima premiazione si è congratulato con il governo giapponese per l’impegno nella sensibilizzazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, nonché con tutti i candidati e vincitori.172 I risultati della terza edizione di questo premio sono stati resi noti il 20 dicembre 2019, in corrispondenza della riunione della Commissione che ha prodotto la revisione dei Principi Guida.173
169 “G-20 Summit Exposed Limits of Abe’s Diplomatic Prowess”, The Asahi Shinbun, 1 luglio 2019
http://www.asahi.com/ajw/articles/AJ201907010021.html consultato il 02/12/2019
170 Commissione per la promozione degli SDG, “SDGs Akushon Puran 2020” (Piano d’azione per gli SDG 2020), 20
dicembre 2020, https://www.mofa.go.jp/mofaj/gaiko/oda/sdgs/pdf/actionplan2020.pdf, consultato il 30/12/2019
「SDGs アクションプラン2020」、 持続可能な開発⽬標(SDGs)推進本部、2020年12⽉ 20⽇
171 Ministry of Foreign Affairs, “Japan SDGs Action Platform: Japan SDGs Award”,
https://www.mofa.go.jp/policy/oda/sdgs/award/index.html, consultato il 27/05/2019
172 António GUTERRES, “Message to Japan’s SDGs Award Ceremony, dicembre 2017
https://www.mofa.go.jp/mofaj/gaiko/oda/sdgs/pdf/000321355.pdf, consultato il 27/05/2019
173 “Dai san kai ‘Japan SDGs Awādo’ no kekka” (Risultati della terza edizione dei Japan SDGs Award), 20 dicembre
2019 in www.mofa.go.jp, https://www.mofa.go.jp/mofaj/gaiko/oda/sdgs/pdf/award3_win.pdf, consultato il 30/12/2019