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La disciplina Altmark: breve approfondimento

Capitolo I: Gli aiuti di stato alle imprese

3 I Servizi di Interesse Economico Generale

3.3 La disciplina Altmark: breve approfondimento

Come delineato nel precedente paragrafo, la giurisprudenza Altmark, con l’individuazione dei quattro prerequisiti, ha “creato” una tipologia aggiuntiva di deroga a favore delle imprese SIEG per le quali il beneficio conseguente alla compensazione di oneri di gestione da parte dello Stato non si qualifica come un aiuto ex art. 107 TFUE.

A tale proposito però è stato fatto notare137 come la compatibilità di tali

misure potrebbe essere accertata anche in altre situazioni e con riferimento ad altri basi giuridiche, il che richiede una breve chiarificazione delle diverse fattispecie che si possono presentare.

135 Ibidem e punti 88-93 Altmark. 136 SANTAMATO S., op. cit., p. 18.

137 NICOLAIDES P. and TINBERGEN J., “Compensation for the Net Extra Costs of Public Service Obligations: Complexity and Pitfalls”, in European Competition Law Review, Issue 11, 2014, p. 525-526.

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Queste possono essere ricondotte a due casi principali138:

Altmark vs MEIP

Vi è la possibilità che la compensazione degli oneri in questione non costituisca aiuto anche se l’erogazione ha rispettato il Principio dell’Investitore Privato in un’Economia di Mercato e la Commissione ha avuto modo di precisare139 la

differenza tra le due fattispecie evidenziando come, sebbene entrambi i metodi servano per accertare la presenza di un vantaggio per il beneficiario della misura, l’elemento discriminante è il ruolo che le pubbliche autorità assumono nella decisione: nel caso del ricorso al MEIP lo Stato ricopre un ruolo di “azionista” e ricerca un profitto, mentre nel caso dei prerequisiti Altmark, ricerca il soddisfacimento del pubblico interesse140.

Altmark vs compatibilità “ex TFUE”

Una seconda fattispecie riguarda la differenza tra quelle compensazioni che corrispondono ai criteri Altmark e quelle che invece si qualificano come aiuti, ma risultano compatibili con il mercato in base alle regole stabilite dal TFUE141.

La prima evidente differenza è la presenza, nel secondo caso, di un aiuto di stato142.

Anche in questo caso, la Commissione ha precisato che qualora una misura di compensazione qualificata come aiuto di stato rispetti i primi tre criteri Altmark, questa è automaticamente compatibile con il mercato interno in quanto vengono rispettati, allo stesso modo, i criteri relativi al dettato dell’art. 106(2) TFUE143.

Come la precedente esposizione ha dimostrato, l’apporto della

giurisprudenza europea, tramite l’individuazione dei quattro criteri della sentenza Altmark, ha fissato un importantissimo benchmark di riferimento per la valutazione di compatibilità relativamente ai contributi dello Stato a favore di imprese erogatrici di SIEG. Il risultato ottenuto dalla Corte europea è stato

138 Ibidem. L’autore suddivide le casistiche in tre fattispecie, ciononostante ho ritenuto più opportuno da

un punto di vista espositivo raggruppare le ultime due in un unico caso.

139 Decisione della Commissione del 22 Gennaio 2014 sulle misure di aiuto SA.32014 (2011/C), SA.32015 (2011/C), SA.32016 (2011/C) cui la Regione Sardegna ha dato attuazione a favore di Saremar, in

G.U.U.E. C(2013) 9101 final.

140 Ibidem, punto 168.

141 Si fa riferimento alla compatibilità ex art. 106(2) o ex art. 107 qualora la misura ricada all’interno del

sistema di deroga o risulti compatibile in seguito alla valutazione discrezionale della Commissione.

142 Come gli autori rimarcano, il rispetto di una misura di compensazione delle condizioni imposte dalla

giurisprudenza Altmark rendono la misura stessa non qualificabile come aiuto ex art. 107 TFUE.

143 Lettura congiunta della: Decisione della Commissione del 20 Dicembre 2011 riguardante l’applicazione delle disposizioni dell’articolo 106, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale,

C(2011) 9380, in G.U.U.E. L 7/3 dell’ 11 Gennaio 2012 e della Comunicazione della Commissione

sull'applicazione delle norme dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di interesse economico generale, 2012/C 8/02, in G.U.U.E. C 8/4

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quello di individuare delle condizioni di deroga tali per cui l’erogazione di tali misure non dovesse passare al vaglio della Commissione, nell’ottica di garantire la certezza relativamente alla fornitura di tali servizi ai cittadini.

Inoltre, l’azione della Corte ha portato maggior ordine e trasparenza in un ambito di estrema delicatezza da un punto di vista politico più che economico, data la forte volontà, presente a livello governativo degli Stati Membri, di poter gestire, più o meno direttamente, la fornitura di tali tipologie di servizi.

La “nuova direzione” indicata dalla giurisprudenza europea è stata ben presto seguita dall’operato della Commissione la quale ha adottato una serie di provvedimenti tramite i quali ha reindirizzato la sua normativa di soft law in base ai riferimenti individuati dai criteri Altmark144. L’azione della Commissione si è

infatti concretizzata nell’adozione di due successivi pacchetti di norme: il c.d. “Monti-Kroes package”145 del 2005, poi sostituito dal “pacchetto Almunia”146

adottato tra il 2011 e il 2012. Questo insieme di misure hanno dato inizio ad un processo di sviluppo e di approfondimento della tematica, nel più ampio contesto della modernizzazione della disciplina sugli aiuti di stato.

144 A tal proposito si veda SKOVGAARD ØLYKKE G. and MØLLGAARD P., “What is a service of general economic interest?”, in European Journal of Law and Economics, 2013 e SZYSZCZAK E.,

“Modernizing State Aid and the Financing of SGEI”, in Journal of European Competition Law and

Practice, 2012, Vol. 3, n. 4 (332-343).

145 Con il “Monti-Kroes package” si fa riferimento ad un insieme di atti di soft law adottati dalla

Commissione Europea al fine di armonizzare la disciplina SIEG in base agli sviluppi giurisprudenziali

Altmark. Questi provvedimenti sono: a) la Disciplina comunitaria degli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, 2005/C 297/04, in G.U.U.E. C 297/4 del 29

Novembre 2005; b) la Decisione della Commissione del 28 Novembre 2005, riguardante l’applicazione

dell’articolo 86, paragrafo 2, del trattato CE agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi d’interesse economico generale, C(2005) 2673, in G.U.U.E. L 312/67 del 29 Novembre 2005; c) La

Direttiva 2006/111 sulla Trasparenza prec. cit.; d) il Commission staff working document - Frequently

asked questions in relation with Commission Decision of 28 November 2005 on the application of Article 86(2) of the EC Treaty to State aid in the form of public service compensation granted to certain undertakings entrusted with the operation of services of general economic interest, and of the Community Framework for State aid in the form of public service compensation - Accompanying document to the

Communication on "Services of general interest, including social services of general interest: a new European commitment" COM(2007) 725 final, SEC(2007) 1514, SEC(2007) 1515.

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