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2. LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI

2.5 La formazione a distanza degli insegnanti

Dagli anni ’70 ad oggi si è assistito, sia in Italia che nel mondo, ad una notevole espansione della formazione a distanza destinata agli insegnanti, con riferimento all’aggiornamento e alla formazione continua.

Una delle prime esperienze è stata realizzata in Australia dove è stato proposto un corso d’aggiornamento dalla University of Southern Queensland rivolto agli insegnanti di scuola primaria. Il corso prevedeva l’utilizzo di

• materiali cartacei con lo scopo di incrementare la formazione;

• valutazioni scritte delle attività dell’insegnante svolte in classe, attuando in tal modo una valutazione in itinere dell’apprendimento;

• un sostegno telefonico con lo scopo di individuare e risolvere problemi specifici.

Attualmente l’Australia offre una formazione a distanza utilizzando un mixed mode, ovvero i corsi svolti in presenza sono fruibili anche a distanza, in qualsiasi momento con l’ausilio di un personal computer e una connessione internet.

Anche la Cina con la formazione delle Scuole universitarie per la formazione permanente degli insegnanti ha attuato dei corsi che prevedevano un sistema integrato di corsi per corrispondenza, programmi televisivi ed esami.

Il sistema francese si caratterizzava per la presenza di due centri:

• il CUT, Centres de Télé-enseignement Universitarie, che attraverso strumenti quali: radio, dispense, videocassette e audiocassette, colloqui telefonici, etc. propongono gli stessi programmi effettuati in presenza e permettono il conseguimento dello stesso titolo.

• CNED, Centre National d’Enseignement à Distance, che si occupa della formazione continua e dell’aggiornamento.

L’Inghilterra ha realizzato con la Open University a partire dal 1971 corsi a distanza utilizzandola radio e la televisione accompagnati da materiali cartacei, musicassette e videocassette. Dal 1990 ha attivato corsi a distanza con l’ausilio delle nuove tecnologia tra i quali un corso di formazione post lauream a distanza finalizzato alla formazione iniziale dei docenti. Il corso prevedeva l’utilizzo di personale computer attraverso i quali accedere ai materiali, approfondire argomenti specifici, confrontarsi con i pari e con i tutor. A completamento del percorso era previsto un periodo di tirocinio a scuola.

In Spagna, l’UNEC, Universidad Nacional de Educaciòn a Distanzia organizza corsi di forazione a distanza per insegnanti, che prevedono l’utilizzo delle moderne strumentazioni tecnologiche.

In Turchia, l’Open Education Faculty dell’Università di Anadolu nel 1985 ha proposto un programmi di formazione a distanza per gli insegnanti di primo livello, utilizzando materiale a stampa,

trasmissioni radiofoniche e televisive, con possibilità di sostenere gli esami 2 volte l’anno.

Un'altra esperienza degna di rilievo è stata svolta in Alaska presso la University of Alaska Anchorage. I corsi di laurea a distanza si rivolgono ad insegnanti già in servizio che vogliono accrescere le proprie competenze ai fini di un avanzamento di carriera studiano le esigenze dei diversamente abili e dei bambini di altra cultura.

Anche negli Stati Uniti si ha una fiorente attività di formazione a distanza con la United State Open University .

Le università hanno erogato formazione a distanza utilizzando diverse tipologie di modelli:

• Single, comprende le università nate per erogare esclusivamente formazione a distanza utilizzando sia mezzi multimediali che cartacei;

• Dual, è utilizzato dalle università che offrono in alternativa alla formazione tradizionale la possibilità di frequentare a distanza, anche se in questi casi la formaziona è demandata a un centro specializzato;

• Mixed, offre la possibilità di fruire della stessa tipologia di corsi sia in presenza che on-line;

• Virtual che è un modello interessante di apprendimento on-line che ènato in Giappone, con la Global Virtual University

(U-Virtual), per poi diffondersi rapidamente nel resto del modo. L’ U-Virtual in realtà è un ambiente di apprendimento, altamente

realizzare un apprendimento collaborativo e la costruzione di conoscenze interdisciplinari45.

Quasi tutte le università che attualmente offrono una formazione basata sull’e-learnig hanno avuto un evoluzione pressoché naturale incorporando, con l’incremento della tecnologia, le nuove forme di comunicazione a quelle più tradizionali.

L’esperienza della formazione a distanza rivolta agli insegnati e tutt’ora attiva e in costante evoluzione in Italia con la presenza di numerosi corsi di aggiornamento destinati agli insegnanti in servizio.

Gli studi finora condotti hanno mostrato che non esistono discrasie di apprendimento fra coloro che seguono corsi a distanza e coloro che prediligono i corsi i presenza, i corsi on-line hanno l’indubbio vantaggio di eliminare le barriere spazio-temporali, in modo che tutti possono fruire di un aggiornamento di qualità utilizzando un pc da qualsiasi postazione, purché sia connesso in Internet, e il momento della giornata che preferiscono.

Un ulteriore vantaggio riguarda i costi che sono notevoli nel caso in cui la formazione è destinata a un numero ristretto di soggetti, mentre più economica della formazione tradizionale quando ci si rivolge ad un pubblico numeroso46.

Da queste prime esperienze pilota sono partite una serie di ricerche specifiche sull’e-learning e su come questo possa essere utilizzato per migliorare la qualità della formazione. A tal proposito Hiltz e Goldman affermano che “costruire comunità d’apprendimento, ovvero reti di supporto sociale reciproco fra studenti, è forse il più

45Cfr. Calvani R., Rotta M., (2000), Fare formazione in Internet. Manuale di didattica on-line, Erikson, pp. 304-307.

46Cfr. Galliani L., Manfredi P., Santonocito S., Luciani L., (2001), Formazione a distanza degli

auspicabile cambiamento e la maggiore opportunità offerta dalle reti asincrone di apprendimento”47. La possibilità di studiare on-line permette l’utilizzo di una serie di strumenti quali forum, posta elettronica, blog, che favoriscono la riflessione sul lavoro svolto. L’esplicitare per iscritto il proprio pensiero agli altri membri della comunità aiuta ad esprimersi con la maggior chiarezza e logicità possibile, inoltre la possibilità di usare strumenti asincroni permette ad ogni partecipante di usufruire delle risorse e di interagire con gli altri in ogni momento e in qualsiasi luogo.

Cecchinato, Grion e Varisco elencano un le possibilità che offre la partecipazione a comunità di apprendimento on-line:

a) “l’alternanza di modalità sincrone e asincrone di comunicazione;

b) la dilazione dei tempi nell’obbligo contemporaneo del rispetto dei ritmi;

c) la possibilità di visionare e rivedere i propri percorsi dialogici e l’intrecciarsi delle loro trame con quelle degli altri;

d) la facoltà (che diventa progressiva e necessità) di riflettere, in qualsiasi momento sulla pratica condivisa, prima, durante e dopo il suo sviluppo, attraverso un accesso immediato alla memoria condivisa dei suoi processi e dei suoi percorsi;

e) il potere di ricorrere a strumenti e modalità di comunicazione nuovi, molteplici e sinergici”48.

Numerosi ricercatori hanno condotto studi sulla formazione on line dei docenti l’equipe guidata da Admiraal, nel 1998, ha mostrato

47Hiltz S. R., Goldman R., (2005), What Are Asynchronous Learning Networks?, p.7

48

come la possibilità offerta ai tirocinanti di incontrasse on-line aiutasse gli stessi a prendere consapevolezza del proprio vissuto e a superare il fenomeno definito “shock della realtà”. Successivamente, nel 2006, Dreon e McDonald, hanno evidenziato come una comunità formata da insegnanti ed esperti rappresenta una notevole risorsa per entrambi49.

In sostanza le ricerche evidenziano che Internet offre una molteplicità di potenzialità che possono essere sfruttate per migliorare l’apprendimento dei futuri docenti e l’aggiornamento di chi è già in servizio.

Attualmente risulta impossibile sapere quanti studenti frequentano corsi on-line, nonostante esistono centri di documentazione e di raccolta dati in tutto il mondo, in quanto la dimensione del fenomeno risulta essere in constante evoluzione sia per numero che per forme.