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Come abbiamo già accennato nel precedente paragrafo, l’analisi inizialmente si concentra sulla presenza o meno dell’informativa settoriale all’interno di ciascun bilancio consolidato. Attraverso questa prima fase sarà compiuta una sorta di scrematura, in quanto verranno eliminate dal campione tutte le società sprovviste di informativa.

101

N. N. %

Presenza dell’informativa settoriale Ita Estero TOT TOT

È presente l’informativa di segmento? 15 17 32 88,9% Se non è presente, è indicato il motivo? 1 3 4 11,1%

Le quattro società sprovviste di informativa settoriale, saranno considerate successivamente nell’ambio delle “informazioni riguardanti l’entità nel suo insieme”, disciplinate all’interno dei paragrafi 31-34. Tali informazioni secondo il principio contabile internazionale IFRS 8 devono essere fornite anche da coloro che hanno un unico settore oggetto di informativa.

Con le rilevazioni relative alla seconda fase, andiamo a verificare la collocazione dell’informativa all’interno di ciascun bilancio.

L’inclusione dell’informativa all’interno di un unico documento contabile(Nota integrativa o Relazione sulla gestione) non garantisce necessariamente il soddisfacimento delle esigenze conoscitive di tutti i soggetti portatori di interessi, per cui molto spesso i due documenti contabili si completano in modo da offrire un’informativa maggiormente esaustiva.

N. N. %

Collocazione dell’informativa settoriale Ita Estero TOT TOT

L’informativa settoriale è specificata

nell’indice del fascicolo di bilancio? 6 5 11 34,4% L’informativa settoriale dove è collocata?

a) nella nota integrativa 11 16 27 84,4%

b) nella relazione sulla gestione 0 0 0 0,00%

c) in entrambe 4 1 5 15,6%

Dopo aver verificato il posizionamento dell’informativa settoriale all’interno del bilancio consolidato, operiamo una sorta di confronto a livello di contenuti tra la Relazione sulla gestione e la Nota integrativa, in modo tale da accertare se esiste un’informativa esaustiva e completa. In caso contrario verificheremo se i due contenuti in quanto appartenenti a diversi financial statement hanno lo scopo di completarsi, in modo da offrire allo stakeholder tutte le informazioni necessarie.

102

N. N. %

Analisi del grado di esaustività dell’informativa settoriale contenuta nella Nota Integrativa

Ita Estero TOT TOT

All’interno del bilancio consolidato esiste un’informativa di segmento completa ed esaustiva? Se sì, quale:

- l’informativa inclusa nella Nota

Integrativa 12 16 28 87,5%

- l’informativa inclusa nella Relazione

sulla gestione 0 0 0 0,00%

Se no, si può allora affermare che le due

informative risultano complementari? 3 1 4 12,5%

Con le rilevazioni relative alla quarta fase, accertiamo la presenza delle informazioni relative al Management Commentary all’interno della Relazione sulla gestione. L’introduzione del principio contabile relativo al MC sebbene non vincolante, costituisce un valido strumento al fine di migliorare la trasparenza informativa tra stakeholder ed organo amministrativo.

Il principio al paragrafo 23 sottolinea un aspetto molto importante dell’informativa settoriale: qualora il bilancio includesse informazioni di settore, le informazioni presentate all’interno del MC allora dovrebbero riflettere la stessa segmentazione.

N. N. %

Accertamento dell’esistenza delle informazioni previste dal Management Commentary nell’ambito del “nature of business”.

Ita Estero TOT TOT

La Relazione sulla gestione esplicita l’adozione del principio relativo al Management Commentary?

0 0 0 0,0%

All’interno della Relazione sulla gestione vi sono le informazioni previste dalla disciplina relativa al Management Commentary?

15 16 31 96,9%

Se sì, a cosa si riferiscono le informazioni? 1) ai singoli settori nei quali l’impresa

103 2) ai principali mercati e alla posizione

competitiva 10 14 24 75%

3) alle caratteristiche principali dell’ambiente macroeconomico e all’influenza sulle attività e sui mercati di riferimento

14 15 29 90,6%

4) ai principali prodotti, servizi, processi

e canali distributivi 15 16 31 96,9%

5) alle strutture di governance e

organizzative dell’impresa e alle caratteristiche del business model

15 15 30 93,7%

Sono presenti anche forward looking

information? 13 8 21 66%

Dopo aver analizzato la natura delle informazioni presenti nella Relazione sulla gestione, procediamo ad individuare eventuali difformità presenti tra le due informative.

N. N. %

Analisi delle differenze a livello informativo tra la Relazione sulla gestione e la Nota integrativa

Ita Estero TOT TOT

Se confrontiamo i dati contenuti in entrambe

le informative, vi sono delle differenze? 5 2 7 21,9% Se sì, a cosa fanno riferimento le differenze

riscontrate tra i due documenti contabili? 1) i due documenti non presentano la

stessa segmentazione 3 2 5 71,4%

2) alcuni settori hanno una diversa

denominazione 2 0 2 28,6%

A questo punto concentriamo l’attenzione esclusivamente sull’informativa di segmento, cercando di comprendere come le società strutturano l’informativa settoriale ed analizzando innanzitutto la tipologia di settore adottata. Successivamente raccoglieremo tutte quelle informazioni che evidenziano le caratteristiche di ciascun settore alla luce delle disposizioni contenute nell’IFRS 8.

104

N. N. %

Studio della tipologia e delle caratteristiche dei settori oggetto di informativa

Ita Estero TOT TOT

1) Come sono strutturati i settori?

- per aree di attività 15 12 27 84,4%

- per aree geografica 0 3 3 9,4%

- sia per aree geografiche che per aree

di attività 0 2 2 6,2%

2) Se per area geografica, a cosa si riferiscono i settori?

- alla localizzazione della clientela 0 0 0 0,00% - alla localizzazione delle attività 0 3 3 60%

- ad entrambi 0 2 2 40%

3) Vi sono settori che nonostante non soddisfino le soglie quantitative, sono presenti nell’informativa?

8 5 13 40,6%

4) Nell’informativa viene specificato

l’eventuale accorpamento tra settori? 1 8 9 28,1% 5) È presente il raggruppamento “altri

settori”? 1 6 7 15,6%

6) All’interno del bilancio consolidato

sono specificate le CGU? 13 15 28 87,5%

Se si, coincidono con i settori oggetto

di informativa? 9 13 22 78,6%

Oppure non vi è perfetta coincidenza? 2 1 3 10,7%

Dopo aver osservato la struttura e le caratteristiche proprie dell’informativa, accertiamo la presenza delle informazioni richieste dal principio IFRS 8 distinguendole tra: informazioni di carattere generale, informazioni in merito a utili o perdite, attività e passività, informazioni necessarie per riconciliare i dati complessivi dei diversi settori oggetto di informativa con quelli risultati dal bilancio ed infine le informazioni riguardanti l’entità nel suo insieme (entity wide disclosure).

105

N. N. %

Analisi delle informazioni integrative e riguardanti l’entità nel suo insieme incluse nell’informativa di segmento ai sensi del principio IFRS 8

Ita Estero TOT TOT

1) Informazioni generali

-Informazioni relative ai fattori utilizzati per identificare i settori oggetto di informativa, compresa la struttura organizzativa

-Informazioni relative ai tipi di prodotti e servizi da cui ciascun settore ottiene i propri ricavi 13 12 13 12 26 24 81,2% 75%

2) Informazioni in merito a utile o perdite, attività e passività

-Evidenza delle attività di ciascun settore

-Evidenza delle passività di ciascun settore -Evidenza dell’utile o della perdita relativa a ciascun settore

-Evidenza dei ricavi da clienti esterni di ciascun settore

-Evidenza dei ricavi derivanti da operazioni con altri settori operativi della medesima entità, distinti per settore di appartenenza -Evidenza degli interessi attivi di ciascun settore

-Evidenza degli interessi passivi di ciascun settore

-Evidenza delle svalutazioni e degli ammortamenti relativi a ciascun settore -Evidenza di voci significative di ricavo e di costo (IAS 1) di ciascun settore

-Evidenza delle quote di pertinenza dell’entità nell’utile o nella perdita di società collegate o joint venture contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, distinte per ciascun settore -Evidenza delle imposte sul reddito o proventi fiscali in merito a ciascun settore

13 13 15 8 8 0 0 12 8 2 2 9 5 16 14 14 2 2 14 0 3 3 22 18 31 22 22 2 2 26 8 5 5 68,8% 56,2% 96,9% 68,7% 68,7% 6,2% 6,2% 81,2% 25% 15,6% 15,6%

106 -Evidenza delle voci non monetarie rilevanti diverse da svalutazioni e ammortamenti, relative a ciascun settore

-Evidenza dell’investimento relativo a ciascun settore, in società collegate e joint venture contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

-Evidenza degli importi sommati alle attività non correnti diversi da strumenti finanziari, attività fiscali differite, attività relative a benefici successivi al rapporto di lavoro e diritti derivanti da contratti assicurativi, per ciascun settore oggetto di informativa.

3 1 3 0 5 0 3 6 3 9,3% 18,8% 9,3% 3) Riconciliazioni 13 6 19 59,4%

4) Informazioni riguardanti l’entità nel suo insieme o Entity wide disclosure

- Informazioni in merito ai prodotti e ai servizi - Informazioni in merito alle aree geografiche - ricavi da clienti esterni

- attività non correnti

- Informazioni in merito ai principali clienti

1 2 2 1 2 15 15 9 3 17 17 10 8,3% 47,2% 47,2% 27,8%

Attraverso l’indagine condotta direttamente sull’informativa di segmento, è stato possibile constatare l’eventuale evidenziazione del risultato di esercizio. Mediante questa fase, si vuole verificare la tipologia di indicatori di redditività adottati dalle diverse entità.

N. N. %

Quali indicatori di redditività sono presenti all’interno dell’informativa di segmento?

Ita Estero TOT. TOT.

MOL (EBITDA) 12 7 19 59,4%

MON 11 3 14 43,8%

EBIT 2 5 7 21,9%

RISULTATO OPERATIVO 1 4 5 15,6%

RISULTATO ANTE IMPOSTE 5 2 7 21,9%

107

In questa ultima fase, sono ricomprese tutte quelle informazioni che vanno a tratteggiare gli aspetti essenziali dell’informativa di segmento. Grazie a tali rilevazioni sarà possibile conoscere anche le eventuali differenze caratterizzanti il modus operandi di ciascuna società.

N. N. %

Raccolta di informazioni riguardanti i tratti essenziali dell’informativa di segmento

Ita Estero TOT TOT

All’interno dell’informativa di segmento troviamo anche l’informativa “secondaria” per area geografica?

2 15 17 47,2%

In caso contrario, viene specificata la sua

assenza? 6 0 6 16,7%

L’informativa di segmento della Nota integrativa rinvia esplicitamente alla Relazione sulla gestione?

5 3 8 25%

Nell’informativa è specificata la definizione dei prezzi di trasferimento tra settori? Se sì, a cosa si riferisce?

- alle stesse condizioni applicate a transazioni con terzi;

- alle condizioni di mercato o alle tariffe regolamentate;

- al valore normale di mercato

1 1 0 0 4 4 1 5 4 3,1% 15,6% 12,5%

Come vengono presentati i dati settoriali? - attraverso l’utilizzo di un unico

schema;

- attraverso l’utilizzo degli schemi di Stato Patrimoniale e Conto economico;

- attraverso l’utilizzo di più schemi.

5 10 0 1 0 16 6 10 16 18,8% 31,2% 50%

Nell’informativa viene specificato se i settori sono individuati sulla base dei criteri adottati

108 per l'alta direzione, nell'assunzione delle decisioni aziendali?

Nell’informativa sono esposti i dati relativi

agli investimenti d’esercizio? 9 13 22 68,8%

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