4. LA GESTIONE CORRENTE
4.1 Le entrate correnti
Le entrate correnti, destinate a finanziare principalmente la spesa corrente (personale, acquisti beni e servizi, locazioni passive, contributi, interessi passivi e imposte e tasse) e il rimborso dei prestiti (debiti a lungo termine: mutui), sono riepilogate per il biennio 2015-2016 nella tabella seguente:
2015
Accertamenti Assestato Accertamenti Differenza %
2016/2015 Incidenza Acc.
Titolo 1 Entrate di natura tributaria, contributiva e perequativa 45.124.911,48 45.946.500,00 46.249.220,24 2,49% 58,21%
Titolo 2 Trasferimenti correnti 9.794.166,17 16.299.075,05 13.670.035,25 39,57% 17,21%
Titolo 3 Entrate extratributarie 20.135.128,91 20.841.978,39 19.534.171,19 -2,98% 24,59%
Totale 75.054.206,56 83.087.553,44 79.453.426,68 5,86% 100,00%
ENTRATE CORRENTI
2016
Entrate correnti
0,00 10.000.000,00 20.000.000,00 30.000.000,00 40.000.000,00 50.000.000,00
Tit. 1 Entrate di natura tributaria, contributiva e perequativa
Tit. 2 Trasferimenti correnti Titolo 3 Entrate extratributarie
Acc. 2015 Acc. 2016
Il titolo I: le entrate tributarie
2015
Accertamenti Assestato Accertamenti Differenza %
2016/2015 Incidenza
Imup abitazione principale € 100.000,00 € 100.000,00 € 82.341,79 -17,66% 0,18%
Imup altri immobili € 15.209.163,05 € 18.169.000,00 € 17.569.000,00 15,52% 37,99%
Addizionale IRPEF € 9.000.000,00 € 8.453.000,00 € 8.453.000,00 -6,08% 18,28%
Imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni € 1.314.285,71 € 1.315.000,00 € 1.306.693,85 -0,58% 2,83%
Altre imposte € 1.661,44 € 0,00 € 0,00 -100,00% 0,00%
Tassa smaltimento rifiuti € 9.946.565,00 € 10.295.100,00 € 10.146.028,39 2,01% 21,94%
Tassa Servizi Indivisibili € 5.827.859,84 € 0,00 € 0,00 -100,00% 0,00%
Tassa Servizi Indivisibili derivante da accertamenti € 107.078,00 € 147.400,00 € 160.838,94 50,21% 0,35%
Imu arretrata € 0,00 € 1.000.000,00 € 1.171.820,00 0,00% 2,53%
Tasse arretrate € 473.501,62 € 350.000,00 € 1.165.365,88 146,12% 2,52%
ICI arretrata € 75.039,00 € 50.000,00 € 33.524,00 -55,32% 0,07%
Fondo di solidarietà € 3.069.757,82 € 6.067.000,00 € 6.160.607,39 100,69% 13,32%
Totale € 45.124.911,48 € 45.946.500,00 € 46.249.220,24 2,49% 100,00%
ENTRATE TRIBUTARIE
2016
Imposta Unica Comunale (Iuc)
Con la Legge di stabilità per l’anno 2014 è stata istituita, con decorrenza 1 gennaio 2014, l’Imposta Unica Comunale (IUC) basata su due presupposti impositivi: il possesso di immobili (collegato alla loro natura e valore) e l’erogazione e la fruizione di servizi comunali.
L’Imposta Unica Comunale (IUC) si compone dell’Imposta Municipale Propria (IMU) di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, con esclusione delle abitazioni principali, del Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile in percentuali diverse, e della Tassa sui Rifiuti (TARI), a carico dell’utilizzatore, che finanzia integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che ha sostituito la Tassa Rifiuti Solidi Urbani (Ta.R.S.U.).
Il Regolamento (Delibera di Consiglio 24/2014, 43/2014, 19/2015, 23/2015 e 30/2015), come stabilito dalla normativa, prevede:
- criteri di determinazione delle tariffe (TARI);
- classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione rifiuti (TARI) DPR 158/99;
- disciplina delle riduzioni tariffarie ed eventuali esenzioni che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia (TARI);
- individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare percentuali di riduzione rispetto all’intera superficie su cui viene svolta l’attività (TARI);
- ripartizione della percentuale a carico dell’occupante e a carico del proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento, nei limiti fissati dalla legge (TASI);
- disciplina delle riduzioni (TASI);
- individuazione dei servizi indivisibili e relativa indicazione analitica, alla cui copertura dei costi la TASI è diretta. (vedi normativa).
Con Deliberazione di Consiglio n. 15 del 18/04/2016 sono state stabilite le aliquote relative e le tariffe relative all’Imposta Unica Comunale (IMU), per l’anno 2016. Sono state confermate le seguenti aliquote:
- aliquota ordinaria: 1,00%
- aree fabbricabili 1,06%;
- abitazioni non locate: 1,06%.
Sono state altresì confermate le aliquote per le due nuove fattispecie individuate dal vigente Regolamento:
- i negozi e botteghe non locati per disincentivare la mancata locazione degli stessi (aliquota 1,06%);
- le unità immobiliari destinate alla media e grande struttura di vendita (aliquota 1,06%).
Addizionale IRPEF
Per l’anno 2016 con Delibera di Consiglio n. 13 del 18/04/2016 è stata confermata, l’aliquota dell’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche nella misura dello 0,80%, con un’area di esenzione totale per i redditi fino a €10.000,00, ovvero per circa il 25% del totale dei contribuenti cremonesi.
Fondo di solidarietà comunale
Nel 2013 è entrato in vigore il nuovo sistema dei trasferimenti dallo Stato denominato Fondo di solidarietà comunale proprio in quanto alimentato con risorse derivanti dal gettito IMU dei Comuni più “ricchi” a favore dei Comuni più “poveri”, per tale ragione il fondo è iscritto tra le entrate tributarie.
Il Comune di Cremona ha beneficiato nel 2016 di un Fondo di solidarietà per € 6.160.607,39, in aumento rispetto al 2015 (€3.069.757,82) per effetto delle compensazioni riconosciute ai Comuni conseguenti all’abrogazione della TASI sull’abitazione principale a decorrere dal 2016. Tuttavia ha dovuto subire un prelievo forzoso sull’IMU versata dai cittadini cremonesi a beneficio dello stesso Fondo di solidarietà per ben € 4.324.481,20 (contro €7.368.704,81 nel 2015).
Il saldo netto del Fondo di solidarietà Comunale è quindi pari a € 1.836.126,19.
Il titolo II: le entrate da trasferimenti correnti
2015
Accertamenti Assestato Accertamenti Differenza %
2016/2015 Incidenza Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali € 4.618.137,66 € 5.746.439,34 € 5.352.056,60 15,89% 39,15%
Trasferimenti correnti da Amministrazioni Locali € 4.193.358,97 € 3.740.343,52 € 2.404.999,94 -42,65% 17,59%
Trasferimenti correnti da Enti di Previdenza € 278.016,49 € 530.000,00 € 428.845,64 54,25% 3,14%
Trasferimenti correnti dall'Unione Europea € 0,00 € 3.906.287,19 € 3.759.270,04 0,00% 27,50%
Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo € 200,00 € 3.000,00 € 790,20 295,10% 0,01%
Trasferimenti correnti da privati € 704.453,05 € 2.373.005,00 € 1.724.072,83 144,74% 12,61%
Totale € 9.794.166,17 € 16.299.075,05 € 13.670.035,25 39,57% 100,00%
TRASFERIMENTI CORRENTI
2016
Titolo II - Trasferimenti correnti
€ 0,00
€ 1.000.000,00
€ 2.000.000,00
€ 3.000.000,00
€ 4.000.000,00
€ 5.000.000,00
€ 6.000.000,00
Trasferimenti correnti da Amministrazioni
Centrali
Trasferimenti correnti da Amministrazioni
Locali
Trasferimenti correnti da Enti di
Previdenza
Trasferimenti correnti dall'Unione
Europea
Trasferimenti correnti dal Resto
del Mondo
Trasferimenti correnti da privati
Accertamenti 2015 Accertamenti 2016
Per quanto riguarda i trasferimenti dallo Stato (Amministrazioni Centrali), si osserva il significativo aumento, principalmente per effetto di:
o maggiori trasferimenti per progetti socio assistenziali per € 787.895,01;
o maggiore trasferimento statale straordinario per effetto del riconoscimento degli errori di stima del gettito IMU da parte del Ministero Economia e Finanze a partire dal 2012; per € 572.775,00;
o minore trasferimento statale straordinario compensativo c.d. “Fondo Tasi” pari ad € 928.739,34 rispetto a € 1.125.203,43 del 2015.
Per i trasferimenti dalla Regione Lombardia (Amministrazioni Locali) nel 2016 si registra una diminuzione, dovuta in massima parte al venir meno del Contributo regionale per l’esercizio della delega in materia di trasporto urbano.
In aumento invece i trasferimenti da altri enti del settore pubblico (Enti di previdenza), in particolare si segnala il progetto sociale
“Home care premium” e i trasferimenti per il progetto sociale finanziato da Fondazione Cariplo "WEL(L)FARE LEGAMI”.
Per quanto riguarda i trasferimenti dall’Unione Europea è importante segnalare il finanziamento, avvenuto nel 2016, del Progetto Horizon per un importo pari a € 3.689.887,19.
Il titolo III: le entrate extratributarie
2015
Accertamenti Assestato Accertamenti Differenza %
2016/2015 Incidenza Entrate dalla vendita e dall'erogazione di servizi € 4.701.346,18 € 5.497.500,00 € 5.601.518,98 19,15% 28,68%
Proventi derivanti dalla gestione dei beni € 6.028.316,01 € 6.742.600,00 € 6.733.944,09 11,71% 34,47%
Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione
delle irregolarità e degli illeciti € 6.038.733,47 € 3.636.100,00 € 3.673.469,42 -39,17% 18,81%
Interessi attivi € 10.256,40 € 7.200,00 € 971,53 -90,53% 0,005%
Altre entrate da redditi da capitale € 280.385,38 € 1.452.600,00 € 215.772,53 -23,04% 1,10%
Rimborsi e altre entrate correnti € 3.076.091,47 € 3.505.978,39 € 3.308.494,64 7,56% 16,94%
Totale € 20.135.128,91 € 20.841.978,39 € 19.534.171,19 -2,98% 100,00%
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
2016
Titolo III - Entrate Extratributarie correnti
€ 0,00
€ 2.000.000,00
€ 4.000.000,00
€ 6.000.000,00
€ 8.000.000,00
Entrate dalla vendita e dall'erogazione di
servizi
Proventi derivanti dalla gestione dei
beni
Proventi derivanti dall'attività di controllo
e repressione delle irregolarità e degli
illeciti
Interessi attivi Altre entrate da redditi da capitale
Rimborsi e altre entrate correnti Accertamenti 2015
Accertamenti 2016
Le entrate derivanti dall’erogazione di servizi pubblici, nel 2016, registrano un segno positivo rispetto al 2015, con un aumento pari a €900.172,80; in particolare i proventi da servizi cimiteriali risultano in aumento principalmente per effetto dell’aumento delle richieste di cremazione, passando da € 1.185.802,68 del 2015 a € 1.460.302,33 del 2016, mentre l’entrata per la concessione del servizio della sosta a pagamento ammonta a €549.000,00
Quanto alle entrate effettive da beni del Comune, i canoni per l’occupazione temporanea del suolo pubblico (plateatici per cantieri, ambulanti, ecc.) registrano una lieve diminuzione passando da € 760.389,20 nel 2015 a € 745.652,28 nel 2016,.
Confermato il dato positivo delle entrate da canoni ERP che si attestano complessivamente a € 1.409.977,07, contro €1.372.574,01 del 2015.
In merito agli introiti ordinari dalle sanzioni per violazioni del Codice della Strada si passa da € 2.741.079,77 del 2015 a € 2.716.006,07 del 2016, a cui si aggiungono le infrazioni per eccesso di velocità in diminuzione da € 672.373,14 del 2015 a € 558.634,44 del 2016.
In calo rispetto al 2015 gli utili provenienti dalle aziende partecipate dal Comune (utili da bilanci aziendali 2015) che passano da € 256.340,85 a € 209.641,75, principalmente dovuto alla diminuzione del risultato d’esercizio di AFM SpA (che nel 2015, per effetto dell’estensione dell’esercizio di gestione, era stato superiore).