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Le indagini strumentali

Estratto tavola Oz.RUE.1.2a Ambiti e Trasformazioni e Dotazioni Territoriali 2.7

4 INQUINAMENTO ACUSTICO

4.3 Le indagini strumentali

Di seguito vengono descritte le indagini strumentali svolte con la finalità di caratterizzare il clima acustico in corrispondenza dell’area oggetto di studio.

Contemporaneamente ai rilievi fonometrici è stata installata una centralina meteo con la finalità di registrare i principali parametri meteo climatici. Si ricorda infatti che nell’Allegato B del DM 16 marzo 1998 “Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico” è previsto che “Le misurazioni devono essere eseguite in assenza di precipitazioni atmosferiche, di nebbia e/o neve; la velocità del vento deve essere non superiore a 5 m/s.

I valori dei parametri sono stati rilevati e misurati tramite apparecchiatura specializzata Integrated Sensor Suite (ISS) e Stazione Meteo Vantage Pro2™ della Davis Instruments (www.davisnet.com).

Img. 4.3 – Stazione Meteo Vantage Pro2™

Dai dati registrati dalla centralina meteo sono emersi brevi periodi con ventosità superiore ai 5 m/s, analizzando il profilo temporale del rilievo fonometrico è emerso che tali fenomeni non hanno in nessun modo alterato la misura fonometrica. Alla luce di tale considerazione si può affermare che le condizioni meteo-climatiche rilevate durante la campagna di monitoraggio risultavano essere idonee6 all’esecuzione delle misure

6 Secondo quanto previsto nell’Allegato B del DM 16 marzo 1998 “Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico”

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fonometriche e assenza di situazioni inficianti la validità dei dati acustici.

4.3.1 La campagna di rilievo fonometrico

Le analisi acustiche sono state eseguite tra mercoledì 29 e giovedì 30 maggio 2013. Le eventuali componenti tonali e impulsive del rumore.

Si ricorda che nello stesso comparto è stata effettuata una precedente campagna di misure in occasione dello studio acustico redatto dagli scriventi nel 2007 e relativo ad una precedente ipotesi progettuale. In tale occasione i rilievi strumentali furono condotti tramite differenti tecniche di rilievo finalizzate alla descrizione del clima acustico di un ambito più ampio di quello attualmente analizzato, in particolare furono svolte complessivamente 6 misure (di cui 2 di durata 24 ore e 4 di breve durata).

L’aggiornamento di tale campagna di misure è stato effettuato per tener conto di eventuali modifiche ai flussi di traffico (sorgente acustica principale) nonché allo scenario insediativo delle attività produttive, al momento della stesura del presente documento, e per ottenere quindi un quadro acustico aggiornato dell’area di intervento.

4.3.1.1 I principali parametri acustici

I principali parametri registrati sono stati il Leq, livelli statistici, Lmin, Lmax con costanti di tempo simultanee Impulse, Fast e Slow, usando filtri A e linear. Le calibrazioni sono avvenute prima e dopo ogni ciclo di misura.

Al fine di procedere ad una interpretazione dei valori misurati in modo quanto più possibile oggettivo sono stati rilevati i seguenti parametri:

Livello statistico LA10. È il valore del livello di pressione sonora che viene superato dal 10%

dei rimanenti valori rilevati nel periodo di misura, rappresenta perciò un indicatore della rumorosità di picco. In presenza di sorgenti quasi-gaussiane quali alti flussi di traffico, LA10 assume valori di qualche decibel più alti dei relativi valori di LAeq, questa differenza diminuisce in presenza di eventi ad alto contenuto energetico verificabili dalla time history dei LAmax.

Livello statistico LA50. È il valore del livello di pressione sonora che viene superato dal 50%

dei rimanenti valori rilevati nel periodo di misura, rappresenta perciò un indicatore del valore medio di pressione sonora.

Livello statistico LA95. È il valore del livello di pressione sonora che viene superato dal 95%

dei rimanenti valori rilevati nel periodo di misura, rappresenta perciò un indicatore della rumorosità ambientale di fondo. Consente di valutare il livello delle sorgenti fisse che emettono con modalità stazionarie. La differenza LA95-LAmin aumenta all'aumentare della

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fluttuazione della sorgente stazionaria.

Livello statistico LAmax. È il livello massimo registrato e connota gli eventi di rumore a massimo contenuto energetico quali il passaggio di ambulanze, moto, ecc. È un ottimo descrittore del disturbo da inquinamento acustico e, in generale, di tutte le condizioni di esposizione dove conta di più il numero degli eventi ad alto contenuto energetico rispetto alla “dose” media.

Infine l'analisi della distribuzione in bande di frequenza effettuata in bande di terzi d'ottava, fornisce un'ulteriore possibilità di valutare correttamente i dati forniti dal decorso della misura e le peculiari caratteristiche del clima acustico ambientale.

In allegato è stata riportata la certificazione dello strumento, di I classe, conforme alle vigenti prescrizioni normative7.

Per presentare i dati rilevati si è proceduto ad una schedatura puntuale relativa ad ogni singola postazione di misura secondo le richieste espresse nella normativa vigente8. I dati sono quindi stati riportati in schede tecniche che evidenziano inoltre il profilo temporale del LAeq, l'analisi in frequenza e la distribuzione cumulativa dei livelli.

4.3.1.2 Le postazioni di rilievo strumentale (maggio 2013)

Lo studio ha previsto una serie di rilievi acustici strumentali in prossimità dell’area di intervento, in opportune postazioni, con l’obiettivo di caratterizzare le principali sorgenti incidenti sul territorio e il clima acustico attualmente presente in corrispondenza dei recettori più prossimi al comparto in esame. Contemporaneamente ai rilievi fonometrici, sono stati effettuati dei conteggi classificati (per classi di lunghezza e di velocità) dei flussi veicolari presenti allo stato attuale sulle infrastrutture viarie più prossime al comparto oggetto d’indagine; i risultati di tali conteggi sono riportati nel seguito del presente documento.

Di seguito vengono riportate in maniera sintetica le descrizioni/analisi relativamente alle postazioni fonometriche; si rimanda per ulteriori dettagli alle schede riportate in allegato e alla collocazione geografica riportata nella seguente immagine e in Figura 4.1.

7Art. 2 DM 16 marzo 1998 "Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico".

8Allegato D del DM 16 marzo 1998 "Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico".

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Img. 4.4 - Localizzazione delle postazioni di rilievo fonometrico

La Postazione P1 è ubicata circa 7 metri a nord rispetto all’angolo nord-est dell’edificio ad uso residenziale sito al civico n.121 di via Tolara di Sotto nel Comune di Ozzano dell’Emilia (BO). Il fonometro è stato collocato in corrispondenza del pozzo posto nell’area cortiliva dell’edificio, l’unità microfonica è stata collocata all’altezza di 4 metri sul piano campagna e installata su palo telescopico.

Tale postazione di misura ha permesso di determinare il clima acustico attualmente insistente sul recettore specifico nonché di caratterizzare gli apporti acustici dovuti dai transiti su via Tolara di Sotto e derivanti dalla limitrofa area industriale.

P2 P1

P3

P4

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Img. 4.5 - Foto postazione P1

Tab. 4.2 - Descrizione postazione P1

Tipologia e durata misura Analisi acustica temporale - Durata 24 ore

Sorgenti principali e di Fondo Via Tolara di Sotto (circa 3 m)- Area Industriale Quaderna (minima 20 m) - Sistema autostrada complanare sud (circa 800 m) Altre sorgenti estemporanee

Avifauna - Cani – pertinenze residenziali – sorvoli aerei

Rilievi di traffico Contemporaneamente al rilievo fonometrico su due sezioni di via Tolara di Sotto, mediante piastre magnetometriche.

La Postazione P2 è ubicata circa 40 metri a nord-est rispetto al nucleo residenziale sito ai civici 50-52 di via Bertella nel Comune di Ozzano dell’Emilia (BO). Il fonometro è stato ancorato ad un palo della rete telefonica ad un’altezza di 4 metri sul piano campagna.

Tale postazione di misura ha permesso di determinare il clima acustico attualmente insistente sul recettore specifico nonché di caratterizzare gli apporti acustici dovuti dai transiti su via Bertella e derivanti dalla limitrofa area industriale.

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Img. 4.6 - Foto postazione P2

Tab. 4.3 - Descrizione postazione P2

Tipologia e durata misura Analisi acustica temporale - Durata 24 ore

Sorgenti principali e di Fondo Via Bertella (circa 10 m) - Via Tolara di Sotto (circa 650 m) - Area Industriale Quaderna (minima 200 m) – Linea Ferroviaria Bologna Taranto (circa 700 m) - Sistema autostrada complanare sud (circa

1000 m) Altre sorgenti estemporanee

Avifauna - Cani – pertinenze residenziali – sorvoli aerei

Rilievi di traffico Contemporaneamente al rilievo fonometrico su via Bertella e due sezioni di via Tolara di Sotto, mediante piastre magnetometriche.

Le postazioni P3 e P4, di breve durata e svolte ad elevata risoluzione di campionamento, hanno avuto lo scopo di caratterizzare in dettaglio i livelli di rumore indotti dal traffico veicolare sulla SP48 via Gorgara (variante a via Tolara di Sotto).

La postazione P3 è stata posta lungo l’asse viario di via Gorgara, a 5 metri dal ciglio stradale; l’unità microfonica è stata collocata ad un’altezza di 1,5 metri sul piano campagna, equivalenti ad 1 metro su quello stradale.

La postazione P4 è stata posta lungo l’asse viario di via Gorgara, a 15 metri dal ciglio stradale; l’unità microfonica è stata collocata ad un’altezza di 1,5 metri sul piano campagna, equivalenti ad 1 metro su quello stradale.

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Img. 4.7 - Foto postazione P3 e P4

Tab. 4.4 - Descrizione postazione P3 e P4

Tipologia e durata misura Analisi acustica spaziale – misura spot di 15 minuti

Sorgenti principali Via Gorgara

Altre sorgenti secondarie e

estemporanee Transiti ferroviari - avifauna

Rilievi di traffico Sono stati effettuati conteggi classificati tramite operatore sula SP48 via Gorgara.

4.3.1.3 I livelli sonori misurati (maggio 2013)

Si procede adesso alla descrizione dei livelli acustici misurati al fine di evidenziare le caratteristiche generali riscontrate. Nella Tabella seguente sono state riassunte le informazioni generali relative alla campagna di rilievo fonometrico9. In allegato sono stati riportati i report di misura certificanti i dati tecnici completi dei rilievi.

Tab. 4.5 - Risultati dei rilievi fonometrici

Post. Mis. Tipologia dato h fono.

9 I valori acustici anche se riportati con il decimale possono essere arrotondati, secondo le convenzionali procedure, allo 0,5 dB superiore

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AIRIS S.r.l. - Ingegneria per l'Ambiente – Bologna 4-15 permesso un'accurata taratura del modello di simulazione previsionale.

4.3.1.4 I rilievi di traffico (maggio 2013)

Come premesso, contemporaneamente ai rilievi fonometrici, sono stati effettuati dei conteggi classificati (per classi di lunghezza e di velocità) dei flussi veicolari presenti allo stato attuale sulle infrastrutture viarie più prossime al comparto oggetto d’indagine.

I rilievi di traffico sono basati su conteggi automatici tramite piastre magnetometriche nonché rilievi manuali eseguiti da operatore.

I conteggi automatici sono finalizzati alla classificazione, per classi di lunghezza e di velocità, dei flussi veicolari presenti allo stato attuale sulle principali infrastrutture viarie presente in prossimità del comparto oggetto d’indagine.

Tab. 4.6 - Flussi di traffico rilevati sulla rete stradale

Sez ASSE STRADALE 24 ore

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Sez ASSE STRADALE 24 ore (v/g)

Diurno media oraria

(v/h)

Notturno media oraria

(v/h)

Nome Leg Pes Tot Leg Pes Tot Leg Pes Tot

11 Via Bertella Centro 1.031 32 1.063 58 2 60 14 0 14

12 Via Liguria 876 48 924 50 3 53 12 0 12

L’immagine seguente riporta la localizzazione delle sezioni stradali.

Img. 4.8 - Localizzazione sezioni stradali – scenario attuale

Per ulteriori dettagli relativi ai risultati dei rilievi di traffico svolti tramite piastre magnetometriche si rimanda allo specifico capitolo 3 relativo al traffico.

Per quanto riguarda i conteggi manuali, nella seguente tabella sono stati inseriti i risultati dei conteggi veicolari svolti su via Gorgara contemporaneamente ai rilievi di breve durata nelle postazioni P3 e P4.

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Tab. 4.7 - Risultati dei rilievi di traffico durante il rilievo in P3

valori 15' valori 1h

strada Data e ora leggeri pesanti leggeri pesanti P3

via Gorgara dir Nord 30/05/2013 15:39 76 4 304 16

68,6

via Gorgara dir Sud 30/05/2013 15:39 80 8 320 32

via Gorgara Totale 156 12 624 48

Tab. 4.8 - Risultati dei rilievi di traffico durante il rilievo in P4

valori 15' valori 1h

strada Data e ora leggeri pesanti leggeri pesanti P4

via Gorgara dir Nord 30/05/2013 12:22 76 1 304 4

62,7

via Gorgara dir Sud 30/05/2013 12:22 112 5 448 20

via Gorgara Totale 188 6 752 24

4.3.1.5 La campagna di misure 2007

Come già ricordato, nello stesso comparto è stata effettuata una precedente campagna di misure in occasione dello studio acustico redatto dagli scriventi nel 2007 e relativo ad una precedente ipotesi progettuale. In tale occasione i rilievi strumentali furono condotti tramite differenti tecniche di rilievo finalizzate alla descrizione del clima acustico di un ambito più ampio di quello attualmente analizzato, in particolare furono svolte complessivamente 6 misure (di cui 2 di durata 24 ore e 4 di breve durata), di cui solo 4 significative per l’area oggetto di esame.

L’immagine seguente riporta l’individuazione planimetrica di tali postazioni.

Img. 4.9 – Postazioni di rilievo fonometrico aprile 2007

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La tabella seguente riporta i risultati di tale campagna di misure

Tab. 4.9 -Risultati dei rilievi fonometrici aprile 2007

Post. quadro acustico già verificato nella precedente campagna di misure del 2007.