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Le opportunità lavorative dei dottori magistrali

I laureati nel mercato del lavoro dipendente

3.4 Le opportunità lavorative dei dottori magistrali

La conclusione del percorso di studi universitari avviene con il titolo di secondo li-vello. Negli anni qui considerati, ovvero il periodo 2006-2013, si è compiuta la prima riforma dei cicli di laurea specialistica secondo il DM 509/1999 e, a partire dal 2009, è iniziato il nuovo ciclo di lauree magistrali.

Il grafico 3.6 riporta gli andamenti del numero di laureati specialistici e/o magi-strali per anno di laurea e del numero di avviati al lavoro nello stesso anno. Nel corso del periodo i laureati magistrali aumentano, in particolare nelle discipline scientifiche e umanistiche, mentre gli avviamenti nell’anno di conseguimento del titolo non sem-brano subire cambiamenti sostanziali; la quota media degli avviamenti (pari al 17% circa) non si discosta molto da quella già osservata per i laureati triennali. I laureati magistrali in discipline tecnico-scientifiche sono quelli che registrano il maggior nu-mero di avviamenti nell’anno di laurea, seguiti dai laureati in discipline sociali e, con una certa distanza, dai laureati nelle discipline umanistiche. Per l’area sanitaria la bassissima incidenza di avviamenti nell’anno di laurea dipende con ogni probabilità dal fatto che la maggioranza di tali laureati era già occupata prima di intraprendere il percorso magistrale.

L’analisi delle forme contrattuali riserva invece delle sorprese. Come appare evi-dente dalla tabella 3.6, per i laureati magistrali delle discipline scientifiche, sociali e umanistiche l’occupazione è prevalentemente a tempo indeterminato, anche se i

Fonte: Nostre elaborazioni su dati archivi amministrativi UniTS e Ergon@t e tabella online 3.6.1

Grafico 3.6 – Laureati Magistrali per anno di laurea e numero di avviati al lavoro

52 contratti occasionali sembrano aver preso il posto dei contratti a progetto dei laureati ante-riforma. In crescita appaiono anche i contratti più atipici, che riguardano circa il venti per cento degli umanisti e dei laureati nelle discipline scientifiche ed oltre il trenta per cento delle comunicazioni di assunzione si riferiscono agli scienziati socia-li. Per quanto riguarda le discipline sanitarie il primo contratto per i laureati magistrali evidenzia una elevata instabilità (a differenza di quanto osservato per i laureati trien-nali). Se le occasioni di lavoro prima di conseguire il titolo rientrano nella fattispecie del tirocinio (44,4%) o del lavoro occasionale (25%), dopo la laurea i rapporti di lavoro occasionale aumentano fino a raggiungere il 73% di tutti i contratti rilevati per queste discipline.

Tabella 3.6 – Tipologia contrattuale per area disciplinare prima e dopo il conseguimento del

titolo. Laurea Magistrale 2006-2013

Sanitario Umanistico Sociale Scientifico Primo Tutti Primo Tutti Primo Tutti Primo Tutti Prima Dopo Dopo Prima Dopo Dopo Prima Dopo Dopo Prima Dopo Dopo Apprendistato 0,0 20,0 2,7 0,0 0,0 0,6 0,3 0,9 0,6 1,1 1,0 0,7 Formazione Lavoro 2,8 0,0 0,0 8,9 0,0 1,4 13,1 3,1 2,5 16,6 0,0 3,0 Intermittente 0,0 0,0 0,0 0,0 2,5 0,0 0,6 0,0 0,0 1,1 2,2 0,0 Lavoro a progetto / CoCoCo 0,0 0,0 0,0 8,4 2,5 2,7 2,3 1,6 2,5 3,4 0,5 1,3 Occasionale 25,0 60,0 73,0 18,4 25,0 30,2 10,9 18,1 20,1 10,7 33,3 24,4 Tempo determinato 5,6 0,0 0,0 3,9 6,3 2,9 1,4 1,6 1,3 2,7 1,7 1,2 Tempo indeterminato 22,2 0,0 2,7 43,0 33,8 49,5 45,9 31,8 50,4 44,5 24,3 44,6 Tirocinio 44,4 20,0 21,6 11,2 7,5 6,9 16,7 12,1 11,6 11,6 16,3 14,5 Altro contratto 0,0 0,0 0,0 6,1 22,5 5,9 8,9 30,8 11,0 8,4 20,9 10,3 Totale 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100

Fonte: Nostre elaborazioni su dati archivi amministrativi UniTS e Ergon@t. Vedi tabelle online 3.6.2-3.6.4

Il grafico 3.7 evidenzia che per la totalità dei laureati nelle discipline sanitarie e per i tre quarti dei laureati nelle discipline scientifiche le qualifiche professionali sono quelle ricomprese nei settori ISCO dall’1 al 310. Il dato scende al 61% per le discipline umanistiche e al 54,5% per le discipline sociali, che presentano invece percentuali rela-tivamente alte (rispetrela-tivamente 22% e 26,7%) di professioni ricomprese nel settore 411. 10 Tali settori corrispondono a: 1. Legislatori, imprenditori e alta dirigenza; 2. Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione; 3. Professioni tecniche.

53 I laureatI nel mercato del lavoro dIpendente

La tabella 3.7 raggruppa i dati dei laureati occupati rispetto al dipartimento di af-ferenza durante gli studi. I dipartimenti che presentano percentuali superiori al 77% di occupati in professioni con alte qualifiche (settori ISCO 1, 2 e 3) sono quelli di scienze mediche, scienze chimiche e farmaceutiche, ingegneria, studi umanistici12 e scienze economiche. Tali percentuali scendono di molto per gli altri dipartimenti, e raggiungono il valori più bassi (49,9 e 44,3% rispettivamente) per i dipartimenti di scienze politiche e sociali e di scienze giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione.

Il tempo di attesa per il primo contratto di lavoro si riduce molto per i laureati magistrali, ad eccezione di quelli delle discipline sanitarie. Per gli scienziati sociali e gli ingegneri il primo contratto si ottiene in media dopo circa quattro mesi, mentre per le altre discipline i tempi si allungano, ma rimangono in media intorno all’anno. Ri-mandiamo al quarto capitolo per un’analisi di dettaglio sulla soddisfazione del lavoro e sulla quota reale di occupazione complessiva.

12 Si noti che il dipartimento di studi umanistici non ricomprende tutte le discipline classificate dal Miur nel settore umanistico. In particolare non comprende le scienze dell’interpretazione, della traduzione e del linguaggio, che sono invece conteggiate assieme alle discipline giuridiche nel dipartimento di scienze

giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione.

Fonte: Nostre elaborazioni su dati archivi amministrativi UniTS e Ergon@t (vedi anche tabella online 3.7.1)

Grafico 3.7 – Qualifiche professionali dopo il conseguimento del titolo magistrale per area

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Tabella 3.7 - Qualifiche professionali rispetto al Dipartimento di appartenenza.

Lauree Magistrali 2006-2013

Dipartimento

1 -Legislatori,imprenditori e alta dirigenza 2 - Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 3 – Professioni tecniche 4 – Professioni esecutive nel lavoro d’ufficio 5 - Professioni qualificate nelle attivita’

commerciali e nei servizi

6 -

Artigiani, operai specializzati e

agricoltori 7 - Conduttori di impianti, operai di macchinari fissi e mobili e conducenti di veicoli 8 - Professioni non qualificate Totale

Clinico di Scienze mediche,

chirurgiche e della salute 8,1 29,7 62,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 100 Scienze Chimiche e Farmaceutiche 0,0 77,1 13,3 4,8 2,9 1,9 0,0 0,0 100 Ingegneria e Architettura 0,4 47,7 33,6 11,3 4,4 1,3 0,4 1,0 100 Studi Umanistici 0,0 72,9 18,1 6,6 1,8 0,0 0,0 0,6 100 Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche 0,0 47,9 29,2 2,1 4,2 10,4 6,3 0,0 100

Scienze Politiche e Sociali 0,3 21,8 27,0 44,4 4,7 0,0 0,0 1,8 100 Matematica e Geoscienze 0,0 26,9 28,6 29,1 9,8 0,5 0,2 5,0 100 Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell`Interpretazione e della Traduzione 0,5 20,2 23,6 35,4 15,8 0,9 0,3 3,4 100 Scienze della Vita 0,1 43,6 21,2 9,6 13,2 0,5 1,2 10,8 100

Fisica 0,3 29,8 27,8 21,7 13,6 1,1 0,3 5,4 100

Fonte: Nostre elaborazioni su dati archivi amministrativi UniTS e Ergon@t. Si veda anche tabella online 3.7.1

3.5 Gli inserimenti lavorativi per i laureati del ciclo unico