• Non ci sono risultati.

Capitolo IV Caso studio: Sonic the Hedgehog

4.3 Primi giochi tridimensionali e musica rock: Era Adventure

4.2.2 Leitmotiv nell’Era Adventure

Il grande uso del Leitmotiv nei videogiochi giapponesi è evidenziato da alcuni studiosi di Ludomosicologia tra cui Zachary Whalen e Karen Collins, entrambi esperti di media digitali. Il musicologo britannico Tim Summers nota «Dal momento che i temi musicali dei personaggi accompagnano eventi drammatici che riguardano il personaggio in questione, il viaggio narrativo di ogni personaggio è legato con la sua identità musicale»517. Questo utilizzo della musica per rafforzare le personalità, di ispirazione operistica e wagneriana è un elemento che accomuna gran parte dei videogiochi giapponesi “classici” e contemporanei con i prodotti dell’Anime: “l’essenza” della personalità un personaggio viene “catturata” in un tema musicale che lo identifica attraverso le sue caratteristiche principali. Nei giochi “classici”, argomento che vale anche per i primi Sonic, il Leitmotiv veniva utilizzato in maniera narrativa per sopperire alla mancanza di dialoghi parlati. In Sonic Adventure viene mantenuto l’utilizzo di diversi temi legati ai personaggi per descriverne la personalità e i loro obiettivi, ma questi temi non sono più strumentali; sono invece delle canzoni che richiamano a diversi stili della musica popolare contemporanea: ogni personaggio “principale” in Sonic Adventure e Sonic Adventure 2 ha un

Leitmotiv cantato con un testo in inglese che lo descrive. Per esempio, il nuovo tema di

Knuckles, “Unknown from M.E.” composta da Tokoi Ken’ichi con uno stile New Jack Swing e cantato da Marlon Saunders, cantante statunitense di musica soul; il testo cantato in prima persona evidenzia la caparbietà del personaggio, ricordandone ancora le origini “tribali” già descritte in precedenza. Il tema di Sonic è “It Doesn’t Matter”, un brano rock composto da Senōe con un testo del rocker californiano Tony Harnell che descrive la personalità libera e spensierata di Sonic. Tema principale del gioco è invece “Open Your Heart”, suonata dai Crush 40.

515 Tamar Herman, Jun Senoue on Creating Music for 'Team Sonic Racing'... Cit.. 516 Ibidem

517 Tim Summers, From Parsifal to Playsation: Wagner and Video Game Music in Music in Video Games: Studying Play, New York: Routledge, 2014: p.207.

Il canone stilistico di Senōe e anche la sua carriera “privata” condizionarono notevolmente anche le pubblicazioni degli album della saga videoludica. Con l’imprinting da gruppo rock dettata dal chitarrista e la grande presenza di tracce vocali, SEGA cominciò, attraverso la Wave Master, la consuetudine di pubblicare due diversi album per ogni gioco: solitamente uno contenente le tracce vocali, il secondo composto da brani strumentali (ma con i temi “principale” e “finale”, solitamente cantati). Nel caso di Sonic Adventure, “SONIC ADVENTURE Songs With Attitude ~Vocal mini-Album~” contenente 6 brani cantati dalla durata di 27 minuti, fu pubblicato poche settimane prima l’uscita del gioco518. “Sonic Adventure Digi-LOG Conversation Original Sound

Track”, composto da un doppio CD per un totale di circa 150 minuti di musica originale

strumentale con le tracce vocali “principali”519, invece poche settimane dopo; entrambi nel solo Giappone. Nel 2011, al ventesimo anniversario del Franchise, fu pubblicata una seconda versione dello stesso “Sonic Adventure Original Sound Track 20th Anniversary Edition”, sorta di

compilation con 30 tracce musicali sia con tracce vocali che musica di sottofondo strumentale.520

Nel 2014, furono successivamente pubblicati anche altri tre album tratti ancora da questo gioco in particolare: “Sonic Adventure Original Sound Track” vol. I e vol. II e “Passion & Pride:

Anthems with Attitude from the Sonic Adventure Era”. I primi due volumi contengono sempre le

tracce musicali dei livelli del gioco e il terzo le tracce sia strumentali che cantate.521

Dopo Sonic Adventure, anche Sonic Adventure 2 (2001) prosegue sulla stessa linea stilistica. Come nel primo titolo, ogni personaggio giocabile ha un suo Leitmotiv cantato da un “ospite”, con uno stile e un testo che danno personalità al personaggio. Inoltre, la varietà di stili musicali che spazia dall’hip-hop al pop-punk, dal metal alla techno e al rock-fusion è riuscita ad introdurre, come riportato da un’articolo di “Vice” “un’intera generazione di ragazzi a diversi tipi di musica”. 522 La colonna sonora di Sonic Adventure 2, per questo articolo, sarebbe “Rappresentativa di un’era e fantastica”, per i giovani quasi un ponte verso la conoscenza della musica contemporanea.523 Particolare enfasi è posta nei riguardi della canzone “Escape from the

518 SONIC ADVENTURE Songs With Attitude ~Vocal mini-Album~, Marvelous Entertainment, 1998 da VGMdb,

https://vgmdb.net/album/1644. Consultato il 05.02.2020.

519 SONIC ADVENTURE "Digi-LOG Conversation" Original Sound Track, Marvelous Entertainment, 1999 da VGMdb,

https://vgmdb.net/album/1643. Consultato il 05.02.2020.

520 SONIC ADVENTURE Original Soundtrack 20th Anniversary Edition, Wave Master Entertainment, 2011 da VGMdb,

https://vgmdb.net/album/23920. Consultato il 05.02.2020.

521 Sonic Adventure Original Sound Track vol.1, SEGA, 2014 da VGMdb, https://vgmdb.net/album/48582. Sonic Adventure Original Soundtrack vol. 2, SEGA, 2014 da VGMdb, https://vgmdb.net/album/48595. SONIC THE HEDGEHOG : Passion &

Pride - Anthems with Attitude from the Sonic Adventure Era, Wave Master Entertainment, 2014 da VGMdb, https://vgmdb.net/album/46797. Consultati il 05.02.2020.

522 Morgan Troper, The 'Sonic Adventure 2' Soundtrack Was Era-Defining and Awesome da “VICE”, 06.08.2017

https://www.vice.com/en_us/article/qvk7gw/the-sonic-adventure-2-soundtrack-was-era-defining-and-awesome. Consultato il 05.02.2020.

City”, composta da Senōe e cantata da Ted Poley, che accompagna l’azione del primo livello di gioco, una frenetica corsa attraverso una città ispirata a San Francisco. Il contributo di Ted Poley con la celebre frase cantata “Rolling around at the speed of sound” è un inno, gioioso e pieno di energia dove la musica entra in perfetta sintonia con la trama e la giocabilità.524 Come sostenuto dallo stesso cantante: «La cosa divertente, se fosse stata una canzone “nel mondo reale”, sarei diventato ricco.525 […] È stata la più grande hit che io abbia avuto […] Ho guadagnato molti nuovi fan [attraverso il gioco] ed è bello, e non li scambierei nemmeno per dieci milioni di dollari che avrei magari ottenuto [se avesse potuto guadagnare dai diritti d’autore].»526 Una

particolarità di Sonic Adventure 2 rispetto al suo predecessore è la grandissima presenza di tracce vocali: ogni livello giocabile con il personaggio di Knuckles per esempio è accompagnato da

diversi temi musicali stilisticamente vicini all’hip-hop e all’acid jazz, arrangiati da Ōtani Tomoya (1974-) e “rappati” dal newyorkese Hunnid-P (1980-) con testi scritti in prima persona dalla prospettiva di Knuckles, che raccontano le vicende di gioco rafforzando il carattere del personaggio, simboleggiando quindi sia quest’ultimo che i livelli di gioco e le località virtuali in cui l’azione si svolge. Tra questi brani anche il Leitmotiv “Unknown From M.E.” dal gioco precedente, con nuovo arrangiamento. Questi brani, con l’eccezione di quest’ultimo, stranamente non furono inclusi nell’album dei brani vocali, ma in quello delle colonne sonore strumentali del gioco. Come per il gioco precedente infatti, furono pubblicati nei mesi immediatamente successivi all’uscita di Sonic

Adventure 2 è stato pubblicato un album contenente le tracce vocali - Cuts Unleashed SA2 Vocal Collection527 (otto tracce dal gioco) e quelle strumentali con l’aggiunta dei brani di Knuckles – “multi-dimensional Sonic Adventure 2 Original Sound Track (60 brani per una durata totale di circa 160 minuti)528. Nel mercato statunitense fu pubblicato invece l’anno successivo il CD Sonic Adventure 2 Official Soundtrack529, versione “condensata”, con un doppio CD di 26 tracce.

524 Ibidem.

525 Poley sottolinea un tema piuttosto importante nell’argomento della musica da videogioco. Pur essendo accreditato come

autore del testo del brano non guadagnò dai diritti d’autore per ogni copia del gioco venduto (stimate a circa 2 milioni di copie) contenenti la sua canzone. Il contratto di collaborazione che SEGA sottoscrisse con il cantante e, presumibilmente, con gli altri artisti dell’industria musicale non stipendiati prevede un singolo pagamento “a prestazione”. Sul suo sito,

https://ted-poley.com/about (consultato il 02.02.2020), è scritto che il cantante partecipò a diversi giochi di Sonic nel 1998, 2001, 2003, 2007 e 2011, rendendolo uno degli artisti non dipendenti di SEGA ad aver contribuito più spesso alla musica della saga, cantando inoltre in alcuni eventi dal vivo dedicati al riccio blu.

526

Andy McDonald, How Sonic the Hedgehog Kept Glam Rock Alive After Its Grungy Demise, da VICE, 23.06.2013

https://www.vice.com/en_uk/article/jmkqx7/how-sonic-the-hedgehog-kept-glam-rock-alive-after-its-grungy-demise-430w. Consultato il 05.02.2020.

527 Cuts Unleashed: SA2 Vocal Collection, Marvelous Entertainment, 2013 da VGMdb. https://vgmdb.net/album/319.

Consultato il 05.02.2020.

528 multi - dimensional SONIC ADVENTURE 2 ORIGINAL SOUND TRACK, Marvelous Entertainment, 2001 da VGMdb.

https://vgmdb.net/album/1640. Consultato il 05.02.2020.

529 Sonic Adventure 2 Official Soundtrack, Tokyopop Soundtrax, 2002 da VGMdb. https://vgmdb.net/album/1641. Consultato

Sonic Heroes (2003) è in piena continuità con i due giochi precedenti. Senōe è nuovamente

compositore principale, affiancato da una lunga lista di compositori che lavorarono su diverse tracce in base alle loro specialità, tra cui Hataya Naofumi, Kobayashi Hideaki (1973-), Sugiyama Keiichi (1965-), Nakagawa Teruhiko (1971-), Minobe Yutaka (1972-), Nanba Mariko, Kumatani Fumie e Ōtani Tomoya. Il brano di apertura è titolo principale del gioco, intitolato anch’esso “Sonic Heroes”, composto anche in questo caso da Senōe Jun e suonato dai suoi Crush 40, così come il tema del boss finale “What I am made of”, entrambe con uno stile hard rock, ma la prima più melodica e la seconda più “metal”. Questo è infatti il primo gioco della serie in cui i Crush 40 partecipano con più di una traccia. Il compositore in merito a questi due brani asserì:

«Nella musica di Sonic, “What I am made of “è una delle mie preferite. Era [la canzone] che ho composto come tema per Sonic Heroes all’inizio, ma me la negarono! Volevo tenere quella canzone, così dopo aver composto il tema per Sonic Heroes […] non andava bene con il boss finale. Dissi “hey, questa è la mia vecchia composizione ma è perfetta per il boss finale” e ripresentai l’idea di “What I am made of”. […] Molti grandi ricordi per me, lottando con il team!»530

Nei giochi di Sonic a partire da Sonic Adventure è diventata prassi che il tema principale del gioco sia anche colonna di sottofondo nel combattimento con il “nemico finale”: nel caso di

Sonic Heroes questo paradigma viene a mancare, perché “Sonic Heroes” fu ritenuta troppo

“allegra” e per accompagnare uno scontro cruento contro un gigante di metallo, sostituita quindi da “What I am made of”, che riesce a “dare carica” al giocatore. Il paradigma mantenuto è quello di presentare diverse tracce cantate per i personaggi del gioco; in questo caso, però, trattandosi di un gioco a “squadre”, i Leitmotiv non sono legati a un singolo personaggio ma alle diverse squadre composte dai personaggi che il giocatore controlla simultaneamente. La cui musica e il testo sono caratterizzanti dei personaggi (per esempio, il Team Dark ha come tema “This Machine”, suonato dai Julien-K, con uno stile alternative metal): ogni traccia parla delle diverse squadre, spiegando al giocatore gli antefatti, le diverse personalità, i diversi obiettivi da raggiungere dei personaggi e il ruolo che ognuno svolge nel proprio gruppo.

La colonna sonora è stilistamente simile ai due giochi precedenti con brani rock, fusion e techno spesso “uniti” tra loro, creando stili particolari che intensificano l’immersione nei diversi ambienti di gioco, che comprende spiagge incontaminate, maestose rovine, canyon e giungle, casinò, paesaggi industriali e urbani futuristi e una residenza stregata, spesso graficamente realizzati con colori accesi e quasi “psichedelici”. Le tracce strumentali e quelle vocali sono state

530 Interview: Jun Senoue at Summer of Sonic 2012, da “Sonic Retro”. https://sonicretro.org/2012/07/15/interview-jun-

pubblicate come in precedenza in un disco intitolato TRIPLE THREAT: SONIC HEROES

VOCAL TRAX531 con i Crush 40 partecipa una lunga lista di performers tra cui Ted Poley e Tony Harnell (che ritornano dai due precedenti giochi di Sonic Adventure). COMPLETE TRINITY:

SONIC HEROES - ORIGINAL SOUNDTRAX532 invece è il nome della pubblicazione delle tracce strumentali, un doppio CD dalla durata complessiva di circa due ore. Entrambi sono stati pubblicati esclusivamente in Giappone. Così come Sonic Adventure 1 e 2 esiste una versione intitolata Sonic Heroes Official Soundtrack, commercializzata negli Stati Uniti che unisce entrambe le versioni con 30 tracce in totale.533

Shadow the Hedgehog (2005) è uno spin-off incentrato sul personaggio di Shadow, alter-ego

antieroe di Sonic, introdotto in Sonic Adventure 2. La musica del gioco segue la direzione di caratterizzazione dei personaggi già utilizzata nei giochi precedenti: il Leitmotiv del personaggio in Sonic Adventure 2, “Throw It All Away”, brano composto da Fumatani Kumie e cantato da Everett Bradley, e “This Machine”, tema del Team Dark di cui fa parte in Sonic Heroes sono canzoni stilisticamente affini all’alternative metal e industrial metal, con cui il personaggio di Shadow viene “identificato”: questo stile musicale diventa quindi “cornice” musicale dell’intero gioco di cui diventa protagonista. Essendo il protagonista un anti-eroe, la musica di accompagnamento è più cupa che in Sonic Heroes, di cui prosegue la trama, ma vi è della continuità nelle scelte estetiche. Il sound director è ancora Senōe Jun, affiancato nella composizione da altri compositori di SEGA. Il tema principale del gioco è nuovamente una canzone cantata dai Crush 40, “I am all of me”, così come dello stesso gruppo è il brano “Never Turn Back”, entrambi, come già “This Machine” nel gioco precedente, scritti in prima persona dalla prospettiva di Shadow. I Julien-K, che già avevano partecipato a Sonic Heroes, ritornano come musicisti “ospiti”, affiancati da altri gruppi dalla scena alternative metal nordamericana come i Powerman 5000 e dai Magna-Fi. Anche in questo caso sono stati pubblicati due album separati per le tracce vocali e quelle strumentali: Lost and Found: Shadow the Hedgehog Vocal Trax534 e Shadow the Hedgehog Original Soundtrax535. Anche le tracce strumentali sono meno melodiche di quelle di Sonic Heroes, basate ancora su uno stile industrial.

531 TRIPLE THREAT: SONIC HEROES VOCAL TRAX, Wave Master Entertainment, 2004 da VGMdb.

https://vgmdb.net/album/2151. Consultato il 05.02.2020.

532 COMPLETE TRINITY: SONIC HEROES - ORIGINAL SOUNDTRAX, Wave Master Entertainment, 2004 da VGMdb.

https://vgmdb.net/album/1574. Consultato il 05.02.2020.

533Sonic Heroes Official Soundtrack, Geneon Entertainment, 2004 da VGMdb. https://vgmdb.net/album/21852.

Consultato il 05.02.2020.

534 Lost and Found: Shadow the Hedgehog Vocal Trax, Wave Master Entertainment, 2006 da VGMdb.

https://vgmdb.net/album/2146. Consultato il 05.02.2020.

535 Shadow the Hedgehog Original Soundtrax, Wave Master , 2006 da VGMdb. https://vgmdb.net/album/2972. Consultato il

Sonic Riders è una trilogia spin-off della saga di Sonic formata da Sonic Riders (2006), Sonic Riders Shooting Star Story (in Giappone) pubblicato come Sonic Riders: Zero Gravity in Europa (2008) e Sonic Free Riders (2010). La trilogia è una serie ludica di giochi simulatori di corse su Extreme Gear, sorta di “skateboard volanti”, con ambientazioni futuristiche. Sawada Tomonori è sound director dei titoli, affiancato da altri compositori tra cui Tokoi Ken’ichi e Kumatani Fumie nei primi due e Sakurai Koji (1971-) e Senōe nel terzo. La musica di tutti e tre i capitoli è diversa rispetto a quella dei titoli precedentemente citati. Le ambientazioni futuriste della trama sono infatti accompagnate da musica elettronica, techno e ambient, con strumenti dal vivo come la chitarra elettrica mixati insieme a suoni di sintetizzatori. Brani molto veloci accompagnano le corse verso il traguardo, mentre i brani più lenti e “atmosferici” accompagnano le Cutscenes e le sezioni narrative, spesso con suoni di archi. La musica di questi tre i giochi è stata pubblicata su tre CD, rispettivamente chiamati Speedbeats Grand Prix: Sonic Riders Original Soundtrack536, Sonic Riders Shooting Star Story Original Soundtrack "Zero Gravity Tracks"537 e Break Free: Sonic

Free Riders Original Soundtrack538.