LINGUA E LETTERATURA LATINA Classe 5a _AE___
Anno scolastico: 2021/22 Prof. Godoli Barbara
1. PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE
Il gruppo che costituisce la classe dell’indirizzo di liceo scientifico e’ formato da cinque ragazzi e quattro ragazze e ha seguito con attenzione lo svolgimento del programma, rendendosi sempre disponibile al lavoro di riflessione e approfondimento dei contenuti, alla individuazione dei nessi interdisciplinari, anche nella modali modalità della ricerca- azione, con cui ha personalizzato lo studio di numerosi argomenti.
Anche per questa disciplina la partecipazione è stata prevalente recettiva, tuttavia, dato l’esiguo numero, studenti e studentesse hanno mostrato maggiore coinvolgimento durante la
presentazione degli argomenti e l’attività di analisi testuale, partecipando al lavoro didattico con spirito costruttivo e costante. Quanto all'impegno, gli allievi e le allieve hanno adempiuto con senso di responsabilità e e con costanza all’impegno connesso all'attività didattica.
Tutto questo ha permesso alle alunni e agli alunni di raggiungere un livello complessivamente più che buono nelle conoscenze storico-letterarie, apprezzabile articolazione dell’analisi testuale e adeguata pianificazione dei contenuti nel contesto della loro esposizione, spesso realizzata attraverso presentazioni in formato digitale.
Nella relazione con l’insegnante, la classe ha agito con rispetto, franchezza, cordialità e collaborazione.
2. OBIETTIVI CONSEGUITI
2.1 Conoscenze.
La letteratura latina di età imperiale è stata presentata secondo una prospettiva prevalentemente diacronica, privilegiando la contestualizzazione dei fenomeni letterari all’interno della dimensione politica e storico-sociale e considerando i dati biografici principali di ogni singolo autore. Grazie ai lavori personali di approfondimento sono stati evidenziati gli aspetti di continuità tra il mondo antico e gli autori più recenti, acquistando la consapevolezza che la distanza temporale
rappresenta da una parte l’elemento di separazione tra noi e chi ci ha preceduto, ma che questa non e’ un fattore preclusivo a trovare nel messaggio dei testi antichi le radici e spesso la chiave interpretativa del nostra espressione di umanità.
Nella sottintesa considerazione che le conoscenze e competenze acquisite riflettono la qualità degli stili di apprendimento dei singoli alunni e delle singole alunne, ciascuno ha raggiunto gli obiettivi didattici ad un livello buono e in alcuni casi eccellente.
2.1 Conoscenze
Relativamente all’educazione letteraria, gli alunni e le alunne hanno acquisito la conoscenza diretta di una scelta fra i testi degli autori più rappresentativi del patrimonio letterario latino di età imperiale; la conoscenza della dimensione storica e culturale in cui quei testi si collocano; la conoscenza dell’opera complessiva degli autori e dei loro reciproci rapporti.
2.2 Capacità e competenze
Per quanto riguarda l’educazione letteraria, gli alunni e le alunne sono generalmente in grado di analizzare e interpretare i testi letterari (prevalentemente approcciati in traduzione), conducendo una lettura diretta del testo, come prima forma di interpretazione del suo significato; sanno
riconoscerne i contenuti espressi; sanno contestualizzarli all’interno della loro dimensione storica e culturale; sanno individuare gli elementi di continuità e d’innovazione tematica promossi dai singoli autori, riconoscendo i diversi generi letterari, individuando i rapporti con la contemporaneità, laddove questi sono coerenti con il messaggio del testo.
Relativamente ai passi in lingua latina, gli studenti e le studentesse hanno cercato una traduzione e rielaborato l’interpretazione in lingua italiana corrente ed evidenziato le strutture morfologiche e sintattiche in essi presenti, caratteristiche del sistema linguistico latino.
A quanto sopra esposto si aggiunge:
il monitoraggio dell’apprendimento si è diversificato in diverse tipologie di prove scritte e orali, basate sull’analisi dei testi, l’interpretazione del contenuto, l’individuazione delle strutture caratteristiche della lingua, peer i passi letti in latino, confronti tematici, ricostruzioni del quadro storico-politico. Alcune di queste hanno utilizzato il supporto digitale per la presentazione.
La valutazione si è attenuta ai criteri elencati nella parte generale del documento.
3. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI
MODULO/UNITÀ DIDATTICA/TESTI Numero di ore
1. L’età giulio-claudia da Tiberio a Nerone (14-68 d.C.)
● Fedro
● da “libro delle favole di Fedro, liberto di Augusto”
● Fabulae IV, 3 “La volpe e l’uva” (pag. 25)
● Fabulae I,1 “Il lupo e l’agnello” (pag. 30)
● Appendix Perottina 13 “La novella del soldato e della vedova” (pag.34)
● Seneca
● da De otio
● 3, 1-5 “L’otium: un bene per l’individuo” (pag. 67)
● 5, 8-6 “Vita attiva e vita contemplativa” (pag. 71)
○ da Apokolokyntosis
● 11, 6-13 “Claudio assiste al proprio funerale” (pag. 73)
○ da De Providentia
● 1, 5-6 “La severità costruttiva di un dio-padre” (pag. 77)
○ da De constantia sapientis
● 5, 6-6 “Tutti i miei beni sono con me” (pag. 82)
○ da De brevitate vitae
● 1, 1-4 “Siamo noi che rendiamo breve la vita” (pag. 96)
● 9 “Vivi oggi, domani sarà tardi” (pag. 97)
○ da Epistulae ad Lucilium
● 1 “Riflessione sul tempo” (pag. 99)
18
● 47, 1-9 “L’arroganza del potere” (pag. 105)
● 47, 10-14 “Comportati civilmente con gli schiavi” (pag. 109)
○ da De Ira
● I, 8, 1-5 “La forza dell’ira è incontrollabile” (pag. 118) Contenuto e struttura delle seguenti opere
○ De vita beata
○ De clementia
○ De beneficiis
○ Naturales quaestiones
● Persio
● da Saturae
● 5, 1-9 “Contro la poesia tragica” (pag. 134)
● choliambi “Il programma poetico” (pag. 145)
● 6 “La vera saggezza” (pag. 147)
● Lucano
● da Bellum civile
● I, 1-66 “Il proemio: le lodi di Nerone” (pag. 150)
● I, 109-157 “I protagonisti: Cesare e Pompeo” (pag. 152)
● II, 380-391 “Ritratto di Catone” (pag. 156)
● IV, 167 “Agnovere suos: i padri riconoscono i figli, i fratelli i fratelli, gli amici gli amici” (pag. 157)
● VI, 624-725 “La scena della necromanzia” (pag. 159)
● Petronio
● da Satyricon
● 56, 1-7 “Che bel mestiere” (pag. 177)
● 33 “Uova con… sorpresa” (pag. 180)
● 61, 6-62 “Una storia di licantropia” (pag. 198)
● 111-112 “La matrona di Efeso” (pag. 202)
1. L’età dei Flavi, Nerva e Traiano (69-117 d.C.)
● Plinio il Vecchio
● Naturalis historia ,VII,2-4
● Quintiliano
● da Institutio oratoria
● libro X, 1, 125-131, “Il giudizio su Seneca” (pag. 254)
● libro XII, 1, 1-5, “L’oratore, vir bonus dicendi peritus” (pag. 255)
● Marziale
● da Epigrammata
● libro I, 10, “La bellezza di Maronilla” (pag. 286)
● libro IV, 32, “Un’ape” (pag. 293)
● libro VI, 15, “Una formica” (pag. 294)
● libro V, 34, “In morte della piccola Erotion” (pag. 294)
● libro XII, 18, “La vita lontano da Roma” (pag. 299)
● Giovenale
15
● da Satire
● 1, 1-80, “Perché scrivere satire” (pag. 301)
● 3, 190-274, “Roma è un inferno” (pag. 306)
● 6, 82-132, “Eppia la gladiatrice, Messalina Augusta meretrix” (pag. 310)
● Plinio il Giovane
● Panegirico di Traiano, contenuto e funzione dell’opera
● da Epistole
● X, 96, “Plinio e i cristiani” (pag. 334)
● Tacito
● da Historiae
● I, 15-16 “Il discorso di Galba a Pisone” (pag. 382)
● V, 2-5 “L’excursus etnografico sulla Giudea” (pag. 384)
○ da Annales
● I, 1 “Il proemio degli Annales” (pag. 390)
● XV, 39-42 “L’incendio di Roma e la costruzione della domus aurea”
1. L’età di Adriano e degli Antonini (117-192 d.C.)
● Svetonio
● De viris illustribus
● da De vita Caesarum
● Vita di Augusto, 91-92 (pag. 438)
● Apuleio
● da Metamorfosi
● libro I, 1, “Al lettore curioso” (pag. 461)
● libro II, 28-30, “Una storia di streghe e di magia nera” (pag. 469)
● libro III, 24-25, 1, “La metamorfosi in asino” (pag. 472)
● libro IV, 28-30, 3, “Psiche” (pag. 477)
● libro V, 21, 5-23, “Lo sposo misterioso” (pag. 482)
● libro IX, 5-7, “Storia di adulterio: la novella della giara” (pag. 490)
● libro XI, 3-5, “Il sogno di Lucio” (pag. 493)
● libro XI, 13, “Retrometamorfosi e bilancio” (pag. 495)
○ Apologia, 4; 25-27
2. Gli esordi della letteratura cristiana in lingua latina
○ Passio Perpetuae et Felicitatis (pag.501)
● Tertulliano
● da Apologeticum
● 50 (pag.503)
● Minucio Felice
● Octavius
modulo1: 6 ore;
modulo 2: 5 ore
Fra Antichità e Medioevo (III-V secolo d.C.) 12
● Simmaco
● da Relationes
● III, 10, (pag.524)
● Ammiano Marcellino da Res gestae
● XXXI, 18, (pag.525)
● Ausonio
● da Mosella
● 23-32, 201-208, (pag.529)
● Rutilio Namaziano
● da De reditu suo, I, 63-66, 515-522, (pag.531)
● Ambrogio di Milano
dati biografici principali, in riferimento a Exameron e De officiis ministrorum
● la risposta a Simmaco, pag. 539
● Girolamo
● dati biografici principali, in riferimento al contenuto e alla struttura della Vulgata
● Epistola22, 29-30, pag.552
● Agostino di Ippona
● Confessioni, IX, 10, 23-26, (pag.561), X,8, 12-15
PERCORSI DI APPROFONDIMENTO
● Produzione di una presentazione riguardo la letteratura latina attraverso la dinastia Flavia, il principato di Nerva, l’età traianea e adrianea
● Lavoro di gruppo: produzione di una presentazione riguardo al contesto storico e culturale dell’età imperiale
● Produzione di un confronto tra la metamorfosi e la retro-metamorfosi di Apuleio a partire dai testi delle Metamorfosi
● Implementazione di una presentazione condivisa riguardo alla letteratura cristiana degli autori: Tertulliano, Minucio Felice, Cipriano, Arnobio, Commodiano.
Tutto il materiale e’ disponibile su Classroom, 5A latino, autori di età imperiale 20
4. METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI
METODOLOGIE
L’approccio alla disciplina è stato incentrato sulla storia letteraria e sui testi degli autori (per la maggior parte proposti in italiano), privilegiando la comprensione del significato e del messaggio