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Le checklist sono utilizzate nelle procedure di SIA per elencare i principali impatti ambientali di un’opera. Sono caratterizzate da diverse metodologie di tabulazione, possono essere de- scrittive o sintetiche, costituite da matrici di interazione o da linee guida, essere qualitative o quantitative e integrare schemi di calcolo pesato per i vari carichi ambientali.

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Esistono, inoltre, diverse tecniche di analisi multicriteriale65 per valutare impatti complessivi

di ciascuna alternativa che si basano sulla costruzione di matrici di impatto o di grafi. Tali tecniche comportano la necessità di determinare:

- punteggi di impatto in una scala normalizzata (per esempio, definiti attraverso la definizione di “funzioni di utilità”);

- livelli d’importanza relativa tra diversi tipi di impatto (“pesi”, per esempio definiti attraverso i confronti a coppie).

Si riporta di seguito una lista di controllo sintetica per le azioni da cantiere, in cui si elencano le principali fasi potenzialmente critiche per la produzione di impatti ambientali.

La lista è stata creata dalla Società Italiana di Ecologia (SItE) nel 199066.

AZIONI ELEMENTARI

 Cantiere

1) Prospezioni geologiche

2) Eliminazioni di elementi esistenti

1- Taglio di vegetazione esistente 2- Demolizione manufatti esistenti 3) Movimenti di terra interni

1- Sbancamenti di suolo e sottosuolo 2- Scavi di gallerie

3- Riporti di terreno su versanti 4- Formulazione di rilevati

5- Creazione di accumuli temporanei 4) Spostamenti di elementi esistenti

1- Persone 2- Strade

3- Linee elettriche

5) Realizzazione di opere per il cantiere 1- Strade per il cantiere 2- Baracche per il cantiere 6) Realizzazione di opere permanenti

65 come definito dalla LR 35/2000

113 1- Componenti dell’impianto

2- Capannoni per depositi 3- Piazzali per depositi 4- Edifici per uffici 5- Edifici di portineria

6- Impianti di trattamento reflui 7) Opere di assetto idrogeologico

1- Dragaggi in corpi idrici 2- Sbarramento corsi d’acqua 3- Deviazioni corsi d’acqua 4- Opere permanenti in alveo 5- Guadi temporanei

6- Difese spondali 7- Arginature

8- Canali di bonifica

9- Canalizzazioni acque piovane 10- Interramenti di corpi idrici attuali 11- Paravalanghe

12- Muri consolidamento versanti 8) Scarichi in atmosfera durante il cantiere 9) Scarichi idrici durante il cantiere

10) Uso di mezzi 1- Ruspe

2- Automezzi pesanti 3- Elicotteri

4- Autoveicoli del personale 11) Presenze umane durante il cantiere

Nella valutazione dei contenuti degli impatti ambientali nel SIA è pertanto necessario predi- sporre linee guida e liste di controllo che indirizzano le procedure esecutive e permettono al proponente di utilizzarle come strumento di verifica e di guida delle attività esecutive di can-

tiere. Analogamente67 la lista di controllo va utilizzata da parte dell’autorità competente e

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dell’ufficio competente e di chi deve condurre l’esame e l’istruttoria tecnica sugli elaborati presentati per l’effettuazione della procedura di VIA come uno strumento per valutare gli aspetti rilevanti e quindi per assicurare la dovuta attenzione a una gamma di fattori che posso- no influire sulla decisione finale in materia di impatto ambientale.

Si riporta di seguito un altro tipo di lista di controllo, differente da quella precedente, concepi- ta nelle linee fondamentali di elaborazione dello Studio di Impatto Ambientale dalla LR 35/2000 dell’Emilia Romagna.

AZIONI DI CANTIERE (descrizione delle pressioni ambientali dirette sulle componenti ambientali nelle fasi di costruzione delle opere)

SISTEMAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO E STRUTTURE DI CANTIERE

Descrizione dei criteri adottati per il dimensionamento dei cantieri

Descrizione dei programmi di cantiere (con indicazione della tempistica delle fasi di siste- mazione iniziale, costruzione, smantellamento dei cantieri)

Nel caso di progetti di modifica ad interventi esistenti, descrizione delle modalità di gestio- ne del cantiere rispetto all’'intervento esistente

Planimetrie, sezioni rappresentative dei siti di cantiere

Descrizione dei rilevamenti e prove (capisaldi di riferimento, prove geognostiche in situ e in laboratorio, analisi geotecniche, ecc.)

Descrizione delle sistemazioni superficiali durante i lavori di costruzione (pavimentazioni, impermeabilizzazioni, ecc.)

Descrizione delle aree funzionali nel perimetro dei cantieri

Descrizione dell’eliminazione della vegetazione nelle fasi di cantiere Descrizione delle demolizioni di manufatti preesistenti

Descrizione delle modalità di smaltimento dei reflui dai siti di cantiere Descrizione degli sbancamenti di terreno

Descrizione degli scavi di gallerie

Descrizione dei movimenti di terra interni alle aree di cantiere

Descrizione di scavi o dragaggi in acqua durante i lavori di costruzione Descrizione dell’accumulo temporaneo in cantiere di materiali di scavo Descrizione di sbarramenti e/o deviazioni temporanei di corsi d’acqua

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Descrizione delle aree funzionali nel perimetro dei cantieri

Descrizione dell’eliminazione della vegetazione nelle fasi di cantiere Descrizione delle demolizioni di manufatti preesistenti

Descrizione delle modalità di smaltimento dei reflui dai siti di cantiere Descrizione degli sbancamenti di terreno

Descrizione degli scavi di gallerie

Descrizione dei movimenti di terra interni alle aree di cantiere

Descrizione di scavi o dragaggi in acqua durante i lavori di costruzione Descrizione dell’accumulo temporaneo in cantiere di materiali di scavo Descrizione di sbarramenti e/o deviazioni temporanei di corsi d’acqua

Descrizione di guadi temporanei e modalità di attraversamento dei corsi d’acqua da parte di mezzi di costruzione

Descrizione dei prelievi da corsi d’acqua per i lavori di costruzione

Descrizione delle modalità di regolazione delle portate dei corsi d’acqua interessati da attivi- tà di cantiere

Descrizione delle modalità di controllo dell’accesso alle zone di cantiere Descrizione della cartellonistica agli accessi e lungo la recinzione dei cantieri

Descrizione degli edifici a servizio dei cantieri (casotti esterni per servizi igienici, alloggi, officine, magazzini, pesa, ecc.)

Descrizione del traffico per il raggiungimento del cantiere da parte del personale (con i rela- tivi volumi di traffico, n. veicoli/giorno per ciascun tracciato)

Planimetria tracciati, sezioni rappresentative e profili longitudinali delle strade di cantiere Disegno dei ponti provvisori

Disegno dei piazzali e degli spianamenti di cantiere Disegni degli alloggi e degli edifici accessori provvisori Disegni dei guadi provvisori

Disegni di funicolari e di altri impianti provvisori a fune

Disegni delle opere di sbarramento e/o deviazione provvisoria di corsi d’acqua Disegni delle opere provvisorie di consolidamento di versanti, di rive o di gallerie

Descrizione degli accumuli temporanei di materiali, discariche speciali per i materiali di ri- sulta, depositi di carburante, depositi di materiali di scarto

Disegno degli accumuli temporanei di materiali, discariche speciali per i materiali di risulta, depositi di carburante, depositi di materiali di scarto

116 Disegni di recinzioni esterne delle aree di cantiere

Disegni degli impianti per l'illuminazione notturna cantieri

Descrizione di altre sistemazioni e modalità di utilizzo dei siti di cantiere MATERIALI E RISORSE NECESSARI PER LE COSTRUZIONI

Descrizione delle tipologie e dei volumi degli inerti di cava, di acqua, di materie prime uti- lizzate per la costruzione

Descrizione dei materiali litoidi necessari per la realizzazione dei rilevati e opere accessorie Descrizione del bilancio energetico delle opere di cantiere

Mappa con cave presumibilmente utilizzate Mappa con impianti di adduzione idrica

Mappa con impianti di trasporto d’energia elettrica o di gruppi elettrogeni

Mappa con opere di protezione (recinzioni esterne, impianti per l’illuminazione notturna) Mappa con indicate le condotte o i collettori di fluidi

Mappa con indicate le derivazioni da corpi idrici superficiali o bacini idrici di accumulo Descrizione dei tipi di mezzi o veicoli usati per i cantieri con i relativi volumi di traffico per l’approvvigionamento di materiali, per lo smaltimento dei materiali di risulta (n. veico- li/giorno per ciascun tracciato, mappatura con strade di accesso, strade di servizio, piazzali di servizio, ecc.)

Descrizione degli automezzi per l’approvvigionamento di materiali, per lo smaltimento dei materiali di risulta

Indicazione del tipo di mezzi di cantiere che vengono utilizzati: ruspe escavatori, automezzi pesanti, ecc.

SMALTIMENTO DI RIFIUTI IN FASE DI CANTIERE

Descrizione delle quantità e del tipo di materiali di risulta dai cantieri, con le relative modali- tà di smaltimento dei rifiuti (con indicate le misure per la limitazione o il riutilizzo dei rifiuti) Disegni delle opere di raccolta e di stoccaggio provvisorio dei rifiuti e dei materiali di risulta dei cantieri

SMALTIMENTO DI REFLUI E DI ACQUE DI SCORRIMENTO IN CANTIERE

Descrizione delle modalità di organizzazione del drenaggio nei siti di cantiere, con indicate le azioni di mitigazione previste per limitare il rilascio di reflui inquinati (p.e. bacini di de-

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cantazione o lagunaggi, neoecosistemi-filtro, impianti di fitodepurazione, riciclo dei reflui)

Mappa del drenaggio dei siti di cantiere (canalizzazioni e opere per lo smaltimento degli ef- fluenti, reti di drenaggio)

EMISSIONI NELL’ ATMOSFERA IN FASE DI CANTIERE

Descrizione delle emissioni di polvere e di gas inquinanti prevedibili nella fase di cantiere, con indicate le azioni di mitigazione previste (indicare i fattori di emissione anche nel caso peggiore in relazione ai ricettori impattati)

Disegni delle opere di mitigazione per limitare le emissioni di gas inquinanti o di polvere nella fase di cantiere (p.e. vasche di lavaggio dei pneumatici degli automezzi di cantiere, im- pianti di depurazione fumi, ecc.)

PRODUZIONE DI RUMORE IN FASE DI CANTIERE

Descrizione del rumore prodotto dalle attività di scavo, trasporto e sistemazione dei materiali di cantiere, con indicate le azioni di mitigazione previste (indicare i fattori di emissione dei mezzi e delle operazioni, anche nel caso sfavorevole peggiore in relazione ai ricettori impat- tati)

Disegni delle opere di mitigazione previste per limitare il rumore prodotto in fase di cantiere (barriere, ecc.)

PRODUZIONI DI VIBRAZIONI IN FASE DI CANTIERE

Descrizione delle vibrazioni emesse nel terreno dalle attività di cantiere, con indicate le azioni di mitigazione previste (indicare i fattori di emissione dei mezzi e delle operazioni nelle condizioni normali e peggiori in relazione ai ricettori impattati)

Disegni delle opere di mitigazione previste per limitare le vibrazioni prodotte nel terreno in fase di cantiere

RISCHI DI INCIDENTI DURANTE LA FASE DI CANTIERE

Descrizione delle possibilità di incidente nella fase di cantiere in riferimento ad esondazioni (effetti, danni e possibilità di accadimento)

Descrizione delle possibilità di incidente nella fase di cantiere in riferimento a franamenti di versante (effetti, danni e possibilità di accadimento)

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Descrizione delle possibilità di incidente nella fase di cantiere in riferimento ad incendi o esplosioni in ambiti di cantiere (cause, p.e. connessi a materiale bellico disperso, effetti, dan- ni e probabilità di accadimento)

Descrizione delle possibilità di incidente nella fase di cantiere in riferimento ad interazione dei lavori con gasdotti, oleodotti, elettrodotti interrati (effetti, danni e possibilità di accadi- mento)

OPERE DI MITIGAZIONE PER L’INSERIMENTO DELLE OPERE DI CANTIERE

Descrizione delle misure che si sono considerate nella fase di cantiere per mitigare gli impat- ti prodotti e per migliorare l’inserimento nel paesaggio (come piantagioni arboree ed arbusti- ve, opere di ingegneria naturalistica, ecc.)

Mappa delle misure che si sono considerate nella fase di cantiere per la mitigazione degli impatti prodotti e per l’inserimento nel paesaggio (p.e. opere a verde, ecc.)

Descrizione di sistemazioni di restituzione e modalità di utilizzo finale dei siti di cantiere (p.e. riutilizzo di suolo fertile asportato, creazione di tappeti erbosi, ecc.)

COSTI DI COSTRUZIONE

Descrizione dei costi di costruzione (dettagliando soprattutto le voci per le azioni di mitiga- zione e d’inserimento ambientale)

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PARTE SECONDA

121 CAPITOLO 6

6.1 – Premessa

Le procedure di gestione del processo, gli strumenti di valutazione ambientale, unitamente al- la normativa in materia ambientale, descritti precedentemente, verranno in seguito tradotti per l’elaborazione di un vero e proprio Piano di gestione ambientale.

Il Piano verrà misurato sulla base di un progetto esistente, l’ampliamento di un plesso scola- stico situato ad Abbiategrasso (MI).

L’elaborato è stato strutturato seguendo le linee della ISO14001 (o dell’EMAS) riguardo alla creazione di un sistema di gestione ambientale (SGA) e ha l’obiettivo di tradurre in operazioni attuative ciò che risulta essere più utile per il miglioramento della questione ambientale e per la riduzione degli impatti inquinanti nel cantiere in esame.

La scelta delle opere di mitigazione e delle misure di controllo degli impatti verrà elaborata sulla base dei riferimenti normativi in materia ambientale e, in certi casi, rispetto agli inter- venti prestazionali definiti dai protocollo di sostenibilità ambientale quali il LEED o il HQE. In altri casi l’adozione di miglioramenti dell’organizzazione del cantiere porterà a soluzioni ambientalmente compatibili.

6.2 – Il Piano di gestione ambientale