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2. Valutazione della sicurezza e percorso della conoscenza di edifici esistenti in c.a.

2.2 Criteri di verifica

2.3.1 Livelli di conoscenza

Ci sono tre livelli di conoscenza a cui fare riferimento per scegliere il tipo di analisi e i valori dei fattori di confidenza:

- LC1: conoscenza limitata; - LC2: conoscenza adeguata; - LC3: conoscenza accurata.

Gli aspetti caratterizzanti i livelli di conoscenza sono:

- Geometria, ossia le caratteristiche geometriche degli elementi strutturali;

- Dettagli costruttivi, ossia la quantità e disposizione delle armature, la consistenza degli elementi non strutturali collaboranti;

Il livello di conoscenza acquisito determina il metodo di analisi, ed i valori dei fattori di confidenza da applicare alle proprietà dei materiali, come indicato in NTC 2008 § 8.5.4 e nella Circolare esplicativa n 617 del 2 febbraio 2009, Tabella C8A 1.2.

Livelli di conoscenza NTC 2008

A seconda dei livelli di conoscenza che s’intendono raggiungere, i tre aspetti sopra citati, vanno considerati in modo differente: se si desidera acquisire un livello di conoscenza limitato (LC1), i tre aspetti vanno trattati nel modo seguente:

- Geometria: la geometria della struttura è nota o in base a un rilievo o dai disegni originali; se si tiene presente quest’ultimo caso, sarà indispensabile effettuare un rilievo visivo a campione, per verificare l’effettiva corrispondenza del costruito ai disegni.

- Dettagli costruttivi: i dettagli non sono disponibili da disegni costruttivi e devono venire ricavati simulando un progetto che va eseguito secondo la pratica dell’epoca della costruzione. È richiesta una limitata verifica in-situ delle armature e dei collegamenti presenti negli elementi più importanti.

- Proprietà dei materiali: non sono disponibili informazioni sulle caratteristiche meccaniche dei materiali, né da disegni costruttivi né da certificati di prova; si prenderanno in considerazione valori tipici della pratica costruttiva dell’epoca, convalidati da limitate prove in-situ sugli elementi più importanti.

Nel caso si voglia acquisire un livello di conoscenza adeguata (LC2) i tre aspetti vanno trattati nel modo seguente:

- Geometria: la geometria della struttura è nota o in base a un rilievo o dai disegni originali; in quest’ultimo caso un rilievo visivo a campione dovrà essere effettuato per verificare l’effettiva corrispondenza del costruito ai disegni.

- Dettagli costruttivi: i dettagli sono noti da un’estesa verifica in-situ oppure parzialmente noti dai disegni costruttivi originali incompleti; in quest’ultimo caso è richiesta una limitata verifica in-situ delle armature presenti negli elementi più importanti.

- Proprietà dei materiali: informazioni sulle caratteristiche meccaniche dei materiali sono disponibili o in base ai disegni costruttivi o da estese verifiche in-situ. Nel primo caso dovranno anche essere eseguite limitate prove in-situ; se i valori ottenuti dalle prove in-situ

sono minori di quelli disponibili dai disegni o dai certificati originali, dovranno essere eseguite estese prove in-situ.

Nel caso si voglia acquisire un livello di conoscenza accurata (LC3) i tre aspetti vanno trattati nel modo seguente:

- Geometria: la geometria della struttura è nota o in base a un rilievo o ai disegni originali: in quest’ultimo caso un rilievo visivo a campione dovrà essere effettuato per verificare l’effettiva corrispondenza del costruito ai disegni.

- Dettagli costruttivi: i dettagli sono noti o da un’esaustiva verifica in-situ oppure dai disegni costruttivi originali; in quest’ultimo caso è comunque necessaria una limitata verifica in-situ delle armature presenti negli elementi più importanti.

- Proprietà dei materiali: informazioni sulle caratteristiche meccaniche dei materiali sono disponibili o in base ai disegni costruttivi o da esaustive verifiche in-situ. Nel primo caso necessiteranno estese prove in-situ; se i valori ottenuti dalle prove in-situ sono minori di quelli disponibili dai disegni o dai certificati originali, dovranno essere eseguite esaustive prove in situ.

2.3.2 Geometria

La individuazione della geometria dell’edificio, ossia dell’organizzazione dello schema strutturale e delle dimensioni degli elementi strutturali, che permette, poi, la messa a punto di un modello strutturale idoneo per un’analisi lineare o non lineare, può essere ricavata da:

- Disegni originali di carpenteria; - Disegni costruttivi o esecutivi; - Rilievo visivo;

- Rilievo completo.

I disegni originali di carpenteria descrivono la geometria della struttura, gli elementi strutturali e le loro dimensioni, e consentono l’individuazione dell’organismo resistente strutturale alla azioni verticali e orizzontali.

I disegni costruttivi o esecutivi descrivono la geometria della struttura, gli elementi strutturali e le loro dimensioni, e permettono di individuare l’organismo strutturale resistente alle azioni verticali e orizzontali; essi, però, contengono la descrizione della quantità, disposizione e dettagli costruttivi di tutte le armature, nonché le caratteristiche nominali dei materiali usati.

Il rilievo visivo serve a controllare la corrispondenza tra l’effettiva geometria della struttura e i disegni originali di carpenteria disponibili; esso comprende il rilievo a campione della geometria di alcuni elementi. Nel caso di modifiche non documentate intervenute durante o dopo la costruzione, sarà eseguito un rilievo completo.

Il rilievo completo produce disegni completi di carpenteria, nel caso in cui quelli originali siano mancanti o si sia riscontrata una non corrispondenza tra questi ultimi e l’effettiva geometria della struttura. I disegni prodotti dovranno descrivere la geometria della struttura, gli elementi strutturali e le loro dimensioni, e permettere di individuare l’organismo strutturale resistente alle azioni orizzontali e verticali con lo stesso grado di dettaglio proprio di disegni originali.

2.3.3 Dettagli

Per poter svolgere le verifiche sugli elementi strutturali, è necessario individuare dei dettagli costruttivi attraverso:

- Progetto simulato; - Verifiche in-situ limitate; - Verifiche in-situ estese; - Verifiche in-situ esaustive.

Il progetto simulato serve, in mancanza dei disegni costruttivi originali, a definire la quantità e la disposizione dell’armatura in tutti gli elementi con funzione strutturale; deve essere eseguito sulla base delle norme tecniche in vigore e della pratica costruttiva caratteristica all’epoca della costruzione.

Le verifiche in-situ limitate servono per verificare la corrispondenza tra le armature effettivamente presenti e quelle riportate nei disegni costruttivi, oppure ottenute mediante il progetto simulato. Richiedono che i controlli vengano effettuati su almeno il 15% degli elementi strutturali primari per ciascun tipologia di elemento.

Le verifiche in-situ estese servono quando non sono disponibili i dettagli costruttivi originali come alternativa al progetto simulato seguito da verifiche limitate, oppure quando i disegni costruttivi originali sono incompleti. Richiedono che i controlli vengano effettuati su almeno il 35% degli elementi strutturali primari per ciascun tipologia di elemento (travi, pilastri, pareti…..).

Le verifiche in-situ esaustive servono quando non sono disponibili i disegni costruttivi originali e si desidera un livello di conoscenza accurata (LC3); è indispensabile che i controlli vengano effettuati su almeno il 50% degli elementi strutturali primari per ciascun tipologia di elemento (Figura 2.3).

Figura 2.3: Definizione livelli di approfondimento verifiche in-situ (Tabella C8A 1.3a Circolare 617 del 2/2/2009)

Le verifiche in-situ saranno effettuate su una giusta percentuale degli elementi strutturali primari per ciascun tipologia di elemento, travi, pilastri, pareti, come indicato in tabella riportata sopra, privilegiando comunque gli elementi che svolgono un ruolo più critico nella struttura, soprattutto i pilastri.