’Ricordiilgiorno,
Volsegiàtempo,chesultuo
cammino
(Similetantoalasognataimmago De
letue notti)unafanciullaoccorse, Fiord’ingenua beltà?morivailsole,Sovviènti ?e nelevostrealme pensose
Amor
spuntava.O
miofratei,tidisse,Ho
desiodeltuocore;etuglieldesti,Ed
iltuocorneleverginee palme Ellasitenne,qualsitieneunlibroOve
sileggon cento arcane cose:La
chiamavan Teresa;etuP amastiCome
s'ama
unavoltaunicainterra...E
chesogni,chepalpiti,chevita Pienadigrazie!Or
dove son quei giorni?Quell’ apriledov’è?dov’è Teresa?
Di queltempo chefu ?"
Portòladestra
L’Esulealfronte,sicoperseilvolto,
E
piùgrevesentìl’incubapenat, *>Chesullagodelcorglieradurata.
I’oi
come
nubidelpensicrfuggiasche Passarvedealememori giornate Di questaItaliacon assiduaveceSortaecaduta,edallaconsciamente Redìa quel tempo,allorchead animose
Speranzeeipurcreduto,insu’lombardi(l‘’
Gioghi proruppe adebellarlefulve
Schiered’Asborgo.
E
ildìcheifortialvallo Dell’eternacittàsidierlaposta Magnanima,ediPremioalreonipote Inacerbirdelavittoriailfrutto?Quellofuundì!Cheirrequietoimpulso D’operosi ardimentiediperigli!
Chegloriosospegnersidivite!
E
giàgliparve(ahnonfuver!)cheinfiore Tornar dovessediQuirinlapalma...E
pensava aqueldì.Ma
poiche1’aura Dell’avvenirlocirconfuse,unfoglioDal sensitrasse,vigittòlosguardo
Con mirabileanelito:poichiuso Inunpensiero,inundiqueiche sanno
Vincerdeltempoedifortunailregno, Parveeristette.Alfin
come
un veggente-
.10 -Levòlatestaemormorò:"Siafatto
Ilvolerdellapatria:olariscossa
0
ilsagrificio.Che
può darlasorteA
chistancoèdelmondo?
aluitrionfoNon
èilcaderdaprode? Unico sogno Questo,chesoldimie speranzeinfrante Oggi miresta.IlGolgotanonforseHa
lesueglorie?".
E
glianditisecretiRispondevan conechidilamento:
Ha
lesueglorie.Oh
sta’:batte e ribatte Anco unavoltalanotturnasquilla...E
mezzanotte.Un
subitofragore Giùda’ porticivien,superlescale Sipropaga,siapprossima..."Chi viva?"
SciamailProscritto.
Ed
iterarconcordi S’odonpiùvoci:oLibertade o Morte.1,1Brunelefronti,giùdalfrontebrune Lecapelliereagliomeridiffuse;
Subitialguardo,allemovenze,agliatti,
Insparsigruppi,arottoincesso,aoblique Orme,fraP ombreenelmisterioavvolti,
Onde
vcngon costor?chineliadduce?:ll
-Degna
progeniedelsaturnioceppo, Procellosi,tetragoni,inquieti Cercatordiperigli,avvaloratiMeglio cheaffrantidagliavversicasi,
L’ italonerbo sondiqueivolenti
Cheall’egra patriasigiurflrdevoti.
Or
daltorvobalendelabipenneE
dal’estraneo ghigno,or dall’ occultoLampo
d’unferroalibertàdevoto0
dalmorsodeldubbio,ordalvitale *Pungolo delafede,edaicostretti
Ozid’un’almaincuilavitaabbonda Invanamenteeinvand’oprarsistrugge.
Da
doloriesperanzeesercitati, Squallidi,occulti,vagabondi,amariVanno e riedonlorgiorni.
Un
grido echeggia,Come
d’appelloinqualche ausoniolito?Essiaccorronfestivi.Alzalainsegna
Daitrecolorqualcheanimoso?aquello
Rattointornosistringono:pr esenti Ovunqueeognora;ognorprontial’impresa:
Poisieguailbando, olaprovvidascure,
Non
monta;ilsan:dilibertatealcedro Vitaèilmartirio,edèrugiadailsangue.Da
leclassicheun giornoared’ Elleno,Or
diquerciaordilauroinghirlandati,Digitizedby
-
32-Movean
prolediGioveisemidei Che a Tebe, a ColeoeadIlión,temuto Feron1*epicoDelfoeilvalor greco.Trailvetustodell’Asiaimmobildio
E
lagiovane Europailgranduello Significando,alletitauieimpreseColla clava ecolremoivangl’immani Ercoli,iCadmieilnonfedelGiasone.
,Dellaforza edelfatoeranglieroi.
E
fuvviundiche perl’Erciniaselva, Perlesassonilandeelenormanne Varcarfurvisti,dal conviviouscitiDireCarloed’Arturoipaladini
CuidelGolgotailsegno,edilsuperbo
Fasma
digloria,edelledonneilculto Veniencompagni vagolandointracciaDelsimboliconappo,,,) oalleventure
Che mutar cordeall’epopèadelmondo.
Dellafénondelfatoeranglieroi.
Altre gesta,altritempi:orpiùdiglorie
Non
s’illustralaclava,esepercuote, Sèmedesma
sfracella:orpiùnell’orba Fè nonsiaddormelaprometeastirpe.-
:n -Altregesta,altritempi!E
già nelbaldo DrappeldiquestiausoniacuisaluteÈ
ilmorir peraltruirendersalute, Preludenti a granfatiornoniscorgoLa
Ragione el’Amor?
gliErcolieiCadmi
Dellesquallideplebiionon iscorgo?Cavalieridelpopolo,salute!
Ma
tuchevuoi,chefaitralorconquelli Ceniliguardi,equellelunghecigliaChe san d’amore, o biondo giovanetto?
Vuoifarpiagnertua
madre? È
mezzanotte:Vigilandot’aspetta.Inunfidente
Sogno aquest’ora
mormora
iltuonome E
ticarezzailcrinlatuafanciulla (Poveraignara!);orva’conDio:giàillocoNon
èperte!Ben
sai:cotestiacerbi Quifanvotidisangue.Ah
non èilloco Veramente perte!Pursuquelvolto
Un
nousochediligurealterezza Chiarom’ apprende, che sebben soave Tantoilprofildelvagogiovanetto,Ove
lochiamicaritàdipatria.Trattarpotria,nèignobilmente,ilferro.
a
Digitizedby
-
:tt— Ah
loravviso:eglièpurdesso,èillido AmatorediClelia.*Ecco,sonquesti
(LentoilProscrittoincominciò,loscarso
Drappel segnando),or questisonglischermi
Della poveraAusonia!
E
pursiattingeDa
l’angustievigor:chequidatempo Ilpatiboloèun’ ara,ecolcilicio Sipreludealgrandì:sgomentoforaAl Teutono baccanteealFranco audace
Ilterribileagon dove con meco
A
procombervichiamo,edèfestino, Giuro, a nostr’alme.Amici,unasecretaSpirazion mitragge.Uditeudite.”
A
un ebano rotondoeisorreggeva Ildestrofiancoragionando.Ilbruno Delle suevesti,leconsertebracciaDi queitenacicheglifeanghirlanda,
Ilglauco
mar
chedallesceme imposte Luccicandoapparia,Pombre
indistinteE
ilcupofondo,tirendeanfigura D’unadiquelle vis'iontemuteChe
alletelefantastichefidava Talor Mastro Itembràndo.(,,)"In quellepiagge,
Coluiriprese,oveilflagelloibero
Fischiasultergoall’animosa indarno
—
x>—
Stirped’EtnaeVesèvo,un’ iracolma Di feconde speranzeagitaipetti,
E
novissimafia.Gliantichiceppi Invau cangiaintortura,invanlecarniScinderdeifortiestritolarfa1’ossa
IlTiberiodeire:
(,,!giàperlobuio
De
lerbuzie capanneovelafame Siaccoscia e ringhia,ingrembo
aivedovati Golfidel’aurea conca ondesilevaLa
bestemmiaolapreceafarche Iddio Sfolgoreggiiltiranno,epergl'incantiLitoranidiChiaiaodoranl’aure
Di congiureevendette:unascintilla Qual persiliceuscìdalasanguigna
Zolla diBentivegna.IM)
Un
verbo,un segno Eccitatore,elascintilla,amici, Diverrà fiamma.Altoèilmomento.Ioveggo Maturarsi un grandì.Laggiùsifreme.Dunque
sivive.Or
nonv’ha plebe adunque,Un
popolv’ha.Ciòbasta.E
chidivoiMi
seguiràlaggiù?""Tutti.”
"
Nè
folleÈ
ilmio proposto:dalCilentounfogliot“llermi pervenne:èTaspettatoavviso Chedeiriscossialfinpieno m’apprende Ilgran disegno:Cessinoleindugie,
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-
-Ivistascritto,einopinatoscenda
IlgiudiziodiDio:piùnonsicerca Che unprincipioall’impresa
;oI'isacane,
Da
voi,da’ vostriItaliaoggil’invoca.”—
"AlCilentoalCilento."
”Io,fuorleinsonnie Delformidabilcorsoeilgrantravaglio,
A
voinullaprometto.Una
mercede Ch’ognisupremo guiderdonsovrasti.Ilplausoavrem delaredentaAusonia, Setiendestriglieventi.
Avrem
difolliNome
ebattesmo(inveteratausanza Questadelfatuomondo), ovefiad’uopoCader.Dissi:chivoglia,ormeco tragga Algiuramento.”
Ed
ilseguian.Varcate Settesquallide soglieinfondoascialboCorridoi-feronsosta.
Un
usciostride,E
quald*atrodelubrounaliaccoglie Ignotissimasede.Eralistata Dineridrappilafunerea stanzaDall’opachevetriereunpiccioletto
Raggiodilunaavisitarlaentrava
Colpallordellamorte,ecome avesse Discernimento,al
sommo
d’unsacello Scavatoinsulparetee’nevenia.D’una lucernalapupillaimmota
-
.T7-E
ilforbitoaincontrarcranioil'un morto.Vedestimaiguizzarfra1’ombreilraggio Deltopaziod’Ofir? similemente
BrillftrgliocchialProscritto.Indisulteschio Stesaladestra:
"
È
questo,egliproruppe,Oh
mirate,fratelli,ilsacrocapo Del martirerecente,ilteschioèquestoD’AgesilaoMilano.'1”'
Un
fremebondoMurmure
rotto,euninchinarsolenne Deiresoluti."Avea l'alma siccome D’unafanciullachenonsadel
mondo
(L'altroriprese,eilcranioivabaciandoE
ilrigavadilagrime);d’amori Grandi nudrialospirto,edellapatriaFu
l’amor chel’uccise.Allanefanda Travesalicomechiascendealtrono:Piangevantutti.Einon piangea.La madre Pietosamentericordò:l’Italia
Sorridendo invocò:poi...."
Ma
chenovo Empitoèquestoinqueisecuri,eilviso PerchèfiggoncolàondelalunaPioveilsuo raggio?Essihanveduto,oforse
Lorfuavvisovederpallidaun'ombra
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—
IW-Sullevetricredisegnarsi.
E
Carlo?Più solenneeterribilesulvolto
Folgoròd’alterezza,e:
"Quim’ascolti,
Eglisciamò,d’Agesilaolospirto:
Di vendicarl’italosangueiogiuro,
0
ilmio sangueversar."Teserledestre,
A
unsolgrido proruppero,elevoci Di queigagliardiripetean:"
Lo
giuro."Cosivolgealanotte,eildìsorgiunse,
Indiunaltroedunaltro,ealfinpurquello
Chefutenuinprescrittoalgran cimento.
Ma
Clelia?0
voicheall’etànova,insogni Novissimi d’amorverginalmenteLe
timidepupilleesercitate,Ditemivoi.quand’è cheil
mar
piùimmenso, Ilcielpiùtriste,epar più vótoilmondo?
Selaspinadeldubbioilcortipunse.
Seilvagoobbiettoincuilocastiilfido
Tesor dell’almaeacuil’almasistrigne
Siccome edera afaggio,alletueluci Subitaneodispare,epiù nonriede
A’fidenticolloquieall'assunte
Vigilanzed’amor, nè
come
oquanto Di sapert’èconcessoateilcontendaL’ invidasorte,es’eipurt'ami,odentro Al suopensierlatuapovera
immago
Diprofiloinprotìlsidiscolori:Seciòt’avvenga,ohveramenteèquella
L’oradeltempoincuipiùimmensoilmare, Ilcielpiùtriste,eparpiùvótoilmondo.
E
mareeterraecielsonoun deserto VertiginosoincuismarrirsisenteCleliafanciulla,orchetrelunghigiorni
Volsero,ealeipiùnon tornò l’amico
De’suoipensier secreti.Egli!Lorenzo,
Chegiàper graziaundìchiestoleavea Tutteleseredipregarconella!
Tregiorni, eunfoglionon mandar, nè un qualche
Messaggio almen chelaragion qualfosse Dell’improvvisodisparirdisveli.
Buono
giàtanto,esìpietoso,eadorno D’angelico costume,eglipotriaCosì sbattutaesolaabbandonarla
Sul
cammin
delavita?E
a chediun crudo Schernofarsegnouna innocente? edellaCheglifeceondeilfiorcosìdovesse Degli anniattossicarle?Eigiàsìaltero,
Eisìtostoobliar ?mentirsìtosto
•
w -A
un giuramento?E
non potrebbe alcuna Improbaforzaaleisottrarlo....oforse, Oimè....qualcheperiglio!E
cento opposte Larvefanressainquellaafflitta.Afflitta!
E
ancortrilustreeli’era!A
chenelflore Sìprecocelamorte?achenell’alme Sìprecoceildolor?BeffardoenigmaÈ
quelche ne circonda?èunOromanze 0
unAriman che penetraecorregge Nostrolabilpianeta?A
chemai tende Quel poterche nascoso angeglispirtiChe
piùignoranlacolpa?Ah
lascienza, l>ascienzadiFaustodannataA
chiedersempreenon risponder mai!Benellaalsuo dolorCleliarisponde
Memorando
frasè:'Vedi,Lorenzo,
Seilmio corfupresago?
Almen
sapessiChe
innocenteseitu!"
La
polverosa Arpaobliatainunripostocanto Dellasua cameretta,ildelicatoUsignolettoche
gemea
da tempo-It-ilitristilaisulmisero abbandono
Come
duelìdilavenienguardando Cui peroffesanonamor
siscema,E
quelsilenziolorparcadicesse:"Quanto mutata!'
Inver,seall’albaspina Manchiilrioched’
amor
lafecondava, SealfiordiCliziamancherà1’usata Vistadelsol,chefia?Luce ed amoreNon
soulavita?E
inqueltramutamento (Ve’misteridelcor!)quellatapinaCon
incessantelampeggiosugliocchiMuta
etremendasivedeal’immago
Del romito d’Albàro.E
perleveneUn
brividolecorse,entrolepalme Chiuselafronte,eripetea:Lorenzo!Chigiugne?unmesso-affaccendatounfoglio
Deponeeva.Sollecitadalseggio Ellatrabalza,in
man
stringequelfoglio, ConprecipitipalpitilecifreNe
discerne-sonsue-gela ed avvampa, Esita,trema,siriscoteelegge."Clelia,queldìcheprimamenteilpegno Sacromidestidituafe,ricordi Quella parolacheda
me
tivenne?Senti,
amor
mio,tidissi:ionont'inganno,Digitizedby
-
Vi-Tortoquidentroun’ altrafiammaascosa:
QuestainfelicechesichiamaItalia
Fu
giàl’amorde’mieiprim’anni,ilsogno Unico mio.Clelia,vuoitueh’ iot’amiDopo
lei,prima?E
inme
gliocchigirandoCon
secura modestia:ilsai,dicesti, Son d’unesulefiglia,em’è
pursacra Questa fiamma chet’arde.Amata!ègiunto Eccoildìdellaprova.Un
sagrificio Chiedel’Afflitta,ealeinegar,losento,Ionèilpossonèilvoglio.
E
tuilvorresti?No
noivorresti,ioilso,chètuttaapprendo Dituamentel’altezza.Odi,sorella:Sacro a un patto sonio:proffersiilbraccio
(Egliègiàtempo) cilcorproffersiall’ardua
Gioia oalmartfrd’unitalocimento.
E
tu gentilperdona,ioteicelai Per nonfartisoffrir;ma
ildìpur venneA
quel gran gestodivisato.O
Clelia,Siam
pochieprodieavventurosi,eilcielo Cosìne scorgaeneavvalori,asciorreMoviam
sull’aradellapatriailvoto.Oggisul
mar
collatuaciarpaalfianco,Con
latuatrecciaalcor,domau
sullito FortunosodiSapriovelagloriaD’unriscattociattende odellamorte.
Ma
tunontrepidar:"sealcunoevento.- «
-Malagurosoalnostrosognoirrida,Dimmi
cheingrembo a Dionoiciameremo
Senzafin,senzatema";oCleliaClelia, Furontuoidetti.Orsù, prega,fanciulla, Perlapatriaeperme; prega edattendi-Amami
espera:atel'anima mia."Trascoloròlavergine:trevolte
S’ avvisòdimorir;poimiseun grido
Come
quellodelnaufrago,es’intese Derelittanelmondo. •Oh
serivolto Allatacitasogliailguardo avesse!Esile,smortaedipietà soffusa
Scontrataavrebbe una sembianzainlei
Tuttaconversa,vigilartremando,
E
ognimotospiarne...Era sua madre.
Digitizedby
H
-IntermezzoII.
LA FATA
DIMERGEI.LDJA.
I.
I)imezzanotteincapoall’Acquasela”*
Vidiuna donna affaccendataesola;
Riancanelvolto, negliabitinera,
Pareamilarva,tantoiva'leggiera:
Yennemi accantoe’sifermòcostei, Poifissògliocchidentroagliocchimiei;
Un
grande arcanoinquelguardolucea, L'aurade’vatiinquelfrontebattea....I)imezzanotteincapoall’Acquasola Vidiuna donnaaffaccendata e sola.
li.
Iol’horichiestaconvocecortese:
Onde
nevieni ?-Da
lontanpaese-La
tuaguida?-Una
stella-Iltuopensiero?-
La
patria.-La
tua casa?- Ilcimitero:Fuidonna ed
ombra
orson:vopellegrina InsincheItalianontorniregina;Agitoa’fortiilcor,ineditoed amo,
Eleonora Pimentel mi chiamo.
"
Dimezzanotteincapoall’Acquasola
Vidiuna donnaaffaccendataesola.
r>
-ni.
'Tra’fiordiMergellina ebbilaculla
E
delVesèvoalpièvissifanciulla;Fiorianlerose,edionelcielguardava,
Ilcieltacea,
ma
l’anima cantava:Mugghiandoilmio vulcan per ogniloco Piovea suelave,edionotedifoco;
Notedifocom’ erompeandalcore,
Stralidilibertà,frecced‘amore.”
Dimezzanotteincapoall’Acquasola
Vidiuna donna affaccendataesola.
iv.
'Simonidemidièl’innode’ forti,
I’indaroilmetro cherisvegliaimorti,
Ed
incalzatodalmio versoiovidiUn
tirannofuggir da’ patriilidi:Tornò-volleilmio sangue-alviolento Ilmio povero carmeerasgomento...
Sottolascureiol’anima esalava;
Tacealascure,el’anima cantava."
Dimezzanotteincapoall’Acquasola
Vidiuna donna affaccendataesola.
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-
Hi-V.
"
0
treccieotrecciemie d’orofilato, Almio caporecisoiov’ho strappato;Con
voiraccolsiquelsanguediffusoChe
inquestonappo hodistillatoechiuso.Vitalfavillaeintellettod’amore
A
quelsangue concesso ebbeilSignore:Che
seunagocciaad uiuancorneinfondo, Suscitoun prode,oun martirefecondo.Gocciadisangue,gocciacheattingo
Dal neronappo chealpettoiostringo,
Come
unagemma
didiamante Gocciadisangue,gocciabrillante,Iovo’deportinelcordimane I)il’isacane.
Seiltedioacerbo,seildubbio nero L’azzurroingombradelsuopensiero,
Gocciadisangue,gocciasorella,
D’ amor,dipatriatuglifavella:
Tu
spiraunalitod’ambrosiacalma Entroaquell’alma.-il-io,quand’eisolchil’ampiamarina Verrògliaccantocome un’Ondina.
-Ondina Ondinadel
mar
Tirreno,A me
cheindizial’arco-baleno? -Al suodimandofiach’iorispondaFieracgioconda:
-L’ iridesantacheilcielfabello
Luceemartiriosegna,fratello.
-Ondina Ondinadell’oceano, Chediceilcantodelgabbiano?
-Morte prenunzia, morte che avita
La
patria incita.--Evviva evviva!mortesicara Perte,fratello,Diolaprepara.
Campo
dinaufraghi èilvecchiomare,La
terrauncampodivintiappare; SolnelsepolcrocintodigloriaStalavittoria.
Mesciiltuosanguecolsangue mio:
InquestonappolovegliIddio:
Evviva evviva!neldisupremo Su’putriisolchiloverseremo;
Da
quelliassorgerevedremo aschiere Larveguerriere.Digitizedby
-
i* -Queldìlegentivedranportenti...Piombali sgomentinumiepotenti;
Ardono,rombauoiduevulcani, Sull’alpirugghiano centouragani...
AntichischèretririmpolpanPossa Fuor dalafossa.
Spiegailtuolabaro,cittàdelToro;
SulTebro germinil’anticoalloro;
Ksulta,opatria diPisacane;
Suona,oFirenze,letuecampane;
Cautiam,sorelle,cantiam:risorta
È
lagran Morta.'Gliastriintantofuggiaudalfirmamento,
E
giàl’albapioveanstrisced'argento:11
mar
guardandoalcieloazzurreggiava, Ilcielguardandoalmar
sirischiarava:IomirivolsiarimirarColei,