MISURE DELL’ASSORTIMENTO DEI PRODOTTI 1 Sistema di bottiglie a rendere

Il vetro è un materiale che si presta alla produzione di bottiglie a rendere. Ha una bella forma, può essere lavato e stampato con la massima garanzia d’igiene per garantire la qualità della merce ed è inoltre totalmente riciclabile.

Da qualche tempo sono disponibili recipienti a rendere in plastica; rispetto al vetro, questi con-tenitori hanno il vantaggio di pesare meno; essi tuttavia non sono completamente riciclabili co-me prodotto finale. Ad ogni modo, dato che questi contenitori perco-mettono un bilancio ecologi-co positivo anche in termini di impatto ambientale, rientrano anch’essi nella categoria dei ecologi- con-tenitori con vuoto a rendere.

2.1.1 Latte fresco di produzione locale in bottiglie a rendere o alla colonnina di distribuzione (1 punto)

Il negozio deve fornire latte di un produttore altoatesino in bottiglie con vuoto a rendere. In tutto l’Alto Adige è infatti possibile trovare del latte contenuto in bottiglie con vuoto a rendere. Data la grande quantità di latte venduta nel commercio al dettaglio, l’introduzione della bottiglia del latte permette di prevedere un considerevole risparmio energetico e di materie prime. 2.1.2 Vino in bottiglie a rendere (1-3 punti)

E’ possibile calcolare dei punti per l’offerta di vino contenuto in bottiglie con vuoto a rendere. In Alto Adige, tuttavia, non esiste ancora un sistema di vuoto a rendere per le bottiglie da 7/10; pertanto, ai fini del calcolo dei punti verranno prese in considerazione unicamente le bottiglie da 1 litro e da 1,5 litri.

I punti vengono assegnati in base alla quota percentuale di tutti i tipi di vino offerti in bottiglie con vuoto a rendere.

- 20% dei tipi con vuoto a rendere 1 punto - 30% dei tipi con vuoto a rendere 2 punti - 50% dei tipi con vuoto a rendere 3 punti 2.1.3 Birra in bottiglie a rendere (1-3 punti)

E’ possibile assegnare dei punti per l’offerta di birra in bottiglie con vuoto a rendere.

I punti vengono assegnati come per il vino, in base alla quota percentuale di tutti i tipi di birra offerti in bottiglie con vuoto a rendere. Il totale dei tipi di birra è dato da tutte le birre presenti, anche varie birre di un unico produttore. Viene considerato tipo di birra anche la stessa birra

INTERVENTI E POLITICHE DI GESTIONE PER LA PREVENZIONE E MINIMIZZAZIONE DEGLI IMBALLAGGI QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO E NAZIONALE

- 20% dei tipi con vuoto a rendere 1 punto - 30% dei tipi con vuoto a rendere 2 punti - 50% dei tipi con vuoto a rendere 3 punti

2.1.4 Acqua minerale in bottiglie a rendere (1-3 punti)

E’ possibile assegnare dei punti per l’offerta di acqua minerale in bottiglie con vuoto a rendere. Vengono calcolati tutti i tipi di acqua minerale in confezioni pari o maggiori a mezzo litro. I punti vengono assegnati in base alla quota percentuale di tutti i tipi di acqua minerale offerti in bottiglie con vuoto a rendere

- 20% dei tipi con vuoto a rendere 1 punto - 30% dei tipi con vuoto a rendere 2 punti - 50% dei tipi con vuoto a rendere 3 punti

2.1.5 Succhi di frutta, nettari in bottiglie a rendere (1-3 punti)

E’ possibile assegnare dei punti per l’offerta di succhi di frutta o nettari confezionati secondo il sistema del vuoto a rendere.

Vengono calcolati tutti i tipi di succhi in confezioni pari o maggiori a mezzo litro, quindi anche succhi in cartone. In caso di una stessa marca ma di gusti diversi, vengono contati separatamente i vari gusti. Gli sciroppi o i succhi con aggiunta di anidride carbonica non fanno parte di que-sta categoria. I punti vengono assegnati in base alla quota percentuale di tutti i tipi di succhi of-ferti in bottiglie con vuoto a rendere.

- 20% dei tipi con vuoto a rendere 1 punto - 30% dei tipi con vuoto a rendere 2 punti - 50% dei tipi con vuoto a rendere 3 punti

2.1.6 Bibite con aggiunta di anidride carbonica in bottiglie a rendere (1-3 punti)

E’ possibile assegnare dei punti per l’offerta di bibite confezionate secondo il sistema del vuo-to a rendere.

Vengono calcolate tutte le bibite con aggiunta di anidride carbonica contenute in confezioni (bottiglie, cartoni, ecc.) pari o maggiori a mezzo litro. I punti vengono assegnati in base alla quo-ta percentuale di tutti i tipi di bibite offerte in bottiglie con vuoto a rendere.

- 20% dei tipi con vuoto a rendere 1 punto - 30% dei tipi con vuoto a rendere 2 punti - 50% dei tipi con vuoto a rendere 3 punti 2.2.2 Vendita di merce sfusa

2.2.1 Vendita di frutta sfusa (2 punti)

Per l’assegnazione dei punti, meno del 20% dei prodotti offerti può essere preconfezionato, il resto deve essere venduto come merce sfusa al banco o alla bilancia self-service.

La vendita di frutta e verdura sfusa permette di effettuare un considerevole risparmio degli im-ballaggi ed è preferibile anche per la qualità dei prodotti.

Per il calcolo si contano tutti i tipi di frutta offerti, anche vari tipi dello stesso frutto, ad esempio diverse qualità di mele.

Se viene venduta frutta confezionata, sulle confezioni in pasta di legno o in cartone deve esse-re indicato quali sono meno nocive per l’ambiente pur assolvendo la stessa funzione. Possono essere calcolati punti anche per questo criterio (misura 3.7.4).

2.2.2 Vendita di verdura sfusa (2 punti)

Per l’assegnazione dei punti, meno del 20% dei prodotti offerti può essere preconfezionato, il resto deve essere venduto come merce sfusa al banco o alla bilancia self-service.

Per il calcolo si contano tutti i tipi di verdura offerti, anche vari tipi dello stesso genere di verdura, ad esempio diverse qualità di cipolla.

Se viene venduta verdura confezionata, sulle confezioni in pasta di legno o in cartone deve es-sere indicato quali sono meno nocive per l’ambiente pur assolvendo la stessa funzione. Posso-no essere calcolati punti anche per questo criterio (misura 3.7.4).

2.2.3 Cereali e/o legumi sfusi (1 punto)

Per l’assegnazione di questo punto deve essere venduto al banco almeno un tipo di cereali o di legumi sfusi.

2.2.4 Vendita di uova sfuse (1 punto)

Per il calcolo di questo punto devono essere vendute uova sfuse; il cliente può restituire il conte-nitore in modo che possa essere riutilizzato.

Per l’acquisto delle uova occorrerebbe dare la precedenza a uova di allevamento in pieno campo (uova di galline ruspanti) (vedi misura 3.7.1). Le uova provenienti da allevamento in batteria sono spesso contaminate da salmonella, specialmente in estate; inoltre, molto spesso in questi allevamenti vengono aggiunti degli antibiotici al mangime. L’allevamento in batteria è infine sinonimo di maltrattamento degli animali.

2.2.5 Formaggio sfuso al banco (2 punti)

Meno del 20% dei formaggi offerti può esser preconfezionato, il resto deve essere venduto co-me co-merce sfusa al banco.

2.2.6 Salumi al banco (2 punti)

Meno del 20% dei salumi e dello speck offerti può esser preconfezionato, il resto deve essere ven-duto come merce sfusa al banco.

2.2.7 Prodotti essiccati e/o noci sfuse (1 punto)

L’offerta di merce sfusa al banco deve comprendere almeno un tipo di frutta secca o noci. 2.2.8 Spezie sfuse (1 punto)

L’offerta di merce sfusa al banco deve comprendere almeno tre tipi di spezie/droghe. 2.2.9 Tè / tisane sfuse (1 punto)

INTERVENTI E POLITICHE DI GESTIONE PER LA PREVENZIONE E MINIMIZZAZIONE DEGLI IMBALLAGGI QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO E NAZIONALE

2.2.10 Detersivi alla colonnina di distribuzione (2 punti)

Per l’assegnazione di questi punti l’offerta deve comprendere almeno un detersivo liquido da pre-levare alla colonnina di distribuzione.

Il contenitore viene acquistato una sola volta dal cliente che può poi riempirlo in negozio. In tal modo si ha un notevole risparmio di recipienti.

2.2.11 Detergenti alla colonnina di distribuzione (2 punti)

Per il calcolo di questi punti l’offerta deve comprendere almeno un tipo di detergente (ad es. pu-litore universale o detersivo per piatti) da prelevare alla colonnina di distribuzione.

Il contenitore viene acquistato una sola volta dal cliente che può poi riempirlo in negozio. In tal modo si ha un notevole risparmio di recipienti.

3. POLITICA MIRATA DEI PRODOTTI