La manutenzione ferroviaria
3.4 Disposizioni operative di dettaglio per la visita linea ordinaria nei settori ''armamento e sede'' e ''TE''
3.4.2 Modalità delle visite ordinarie
Sulle linee a doppio binario le visite ed i controlli a vista vanno effettuati separatamente per ciascun binario. La visita TE (Trazione Elettrica), sul mezzo d'opera e a piedi, si effettua, di norma, congiuntamente alla visita Armamento e Sede, mentre quella in cabina può essere effettuata separatamente.
Il personale incaricato di svolgere le mansioni di vigilanza deve essere in possesso dell'abilitazione specialistica:
- il personale LV (Armamento e Sede – Lavori) necessita di abilitazione MI ARMSED1;
- il personale TE necessita di Qualificazione Professionale IE.TE/LC2 di secondo livello.
Ulteriori complementi professionali dovranno essere integrati in funzione della tipologia degli impianti.
Gli agenti, durante le visite, devono essere provvisti dei mezzi necessari al segnalamento quali: bandiera rossa, coppia di dispositivi portatili per l'occupazione del binario (per visite su linee attrezzate con blocco automatico o con blocco radio) e mezzi di comunicazione portatili.
Durante la visita gli agenti devono, oltre alle incombenze che vedremo successivamente, provvedere a: osservare i segnali annessi ai treni, ripetere al macchinista eventuali segnali di fermata, fare attenzione a tutto ciò che potrebbe compromettere la sicurezza della circolazione e fare le conseguenti segnalazioni conformemente alle prescrizioni.
Le visite ordinarie riguardano l'ispezione dei singoli binari e dei deviatoi posti sia sui binari di corsa, sia sugli altri binari delle tratte e località. Gli agenti devono fare attenzione a tutto ciò che può influire sulla regolarità e sicurezza della circolazione dei treni e sul mantenimento dell'integrità della linea e delle sue dipendenze. Nello specifico si deve:
- controllare lo stato del binario per rilevare difetti;
- osservare lo stato del corpo stradale, delle opere d'arte, delle recinzioni nonché lo sviluppo della vegetazione per rilevare eventuali anormalità;
- verificare l'efficienza e la chiusura a chiave delle barriere dei passaggi a livello in consegna ad utenti privati;
- nel caso di pieno o mareggiate, osservare gli effetti dell'azione dell'acqua; - osservare i tratti soggetti a movimenti franosi, a cedimenti o simili interessanti la sede ferroviaria e le sue opere;
- osservare, sulle linee elettrificate, la linea di contatto e avvertire il più vicino impianto TE nel caso in cui si rilevano dei problemi;
- rilevare la presenza di eventuali infrazioni alle leggi ed al regolamento di Polizia Ferroviaria (costruzioni abusive, attraversamento abusivi, ecc.).
Resta fermo l'obbligo da parte degli agenti di provvedere all'arresto dei treni, informandone i DM (Dirigente Movimento)/DCO (Dirigente Centrale Operativo) o il DU (Dirigente Unico) per le incombenze di competenza, nel caso rilevassero danni o anormalità che costituiscono immediato pericolo alla circolazione. Per ogni altra anormalità, che richiede si provvedimenti urgenti ma non è da ostacolo alla circolazione dei treni, gli agenti stessi devono informare il superiore diretto fornendogli tutte le informazioni del caso.
Sulle linee a doppio binario la visita deve essere effettuata separatamente per ciascun binario.
Le visite devono essere di norma effettuate in interruzione programmate in intervalli d'orario, in interruzione di servizio per esigenze tecniche.
Nel programma di vigilanza devono essere indicate le tratte da visitare, i giorni e le modalità di visita.
Le visite ordinarie si effettuano a piedi, su mezzo d'opera, in cabina locomotiva e mediante i mezzi di diagnostica mobile.
3.4.2.1 Modalità di esecuzione delle visite a piedi
La visita a piedi è obbligatoria alle frequenze indicate e si effettua percorrendo la banchina o il sentiero pedonale o, in mancanza, percorrendo il binario in regime di interruzione in conformità alle normi vigenti. La visita agli scambi deve essere eseguita percorrendo entrambi i rami dello scambio e con idoneo regime di protezione istituita ai sensi dell'IPC (Istruzione per la Protezione dei Cantieri).
Sulle linee a semplice binario, la visita deve consentire il controllo della sede e delle relative pertinenze da entrambi i lati. Pertanto, laddove la linea disponga sui due lati di sentieri pedonali agibili, occorre prevedere due visite separate, percorrendo entrambi i sentieri; in caso contrario la visita dovrà essere eseguita percorrendo una sola volta il binario interrotto.
La visita a piedi deve essere eseguita, di norma, di giorno da un agente per il settore armamento ed uno per quello TE (quando la visita è coincidente), per ciascuna tratta/località da visitare.
Per ogni tratto di linea spetta al RCDL-LV (Responsabile Centro Di Lavoro LV)/RCDL-TE (Responsabile Centro Di Lavoro TE) definire una mappatura di tutti quei tratti significativi e/o delle opere d'arte che non sono facilmente visibili percorrendo il sentiero o il binario interrotto e che richiedono l'individuazione di percorsi alternativi e di particolari modalità e/o accorgimenti. Per questi, nel caso non possa essere eseguita la visita nell'ambito delle normali visite a piedi, deve essere programmata separatamente nell'ambito delle visite su mezzo d'opera prevedendo un idoneo numero di agenti e attrezzature adeguate allo scopo.
I controlli da effettuare variano in funzione del settore manutentivo (TE e LV) e sono elencati in specifici allegati.
Le DTP (Direzione Territoriale Produzione) devono, annualmente, concordare la durata e l'estensione delle soggezioni all'esercizio derivanti dal programma di visite a piedi al fine di rendere le soggezioni meno impattanti possibili con gli obiettivi di puntualità delle linee.
3.4.2.2 Modalità di esecuzione delle visite su mezzo
Nell'effettuare le visite all'interno del mezzo d'opera, sia su linee tradizionali che su linee AV/AC (Alta Velocità/Alta Capacità), dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni e modalità:
- sul mezzo devono prendere posto il conducente ed il personale addetto alla visita (uno per il settore ''LV'' ed uno per quello ''TE'');
- quando la durata dell'interruzione non è sufficiente a percorrere la tratta alla velocità idonea per un accurato controllo, la tratta stessa sarà suddivisa in parti da visitare in
giorni diversi, salvo che non risulti più opportuno procedere come indicato al punto precedente;
- nel caso di visite eseguite di notte o in galleria non illuminata, il mezzo d'opera utilizzato per le visite deve essere predisposto con idoneo impianto di illuminazione; - per le visite effettuate all'interno del mezzo d'opera non deve essere imposta nessuna limitazione alla circolazione dei treni sul binario attiguo;
- se durante la visita si rilevasse la necessità di uscire dal mezzo, dovranno essere adottate tutte le precauzioni previste dall'IPC;
- in ogni caso è vietato uscire dal mezzo d'opera lato intervia.
La visita dal mezzo d'opera deve essere eseguita preferibilmente di giorno e nel senso che consente la migliore visibilità in relazione alle caratteristiche del mezzo d'opera e degli accessori installati. La velocità massima è di 20 km/h.
Sul mezzo d'opera le normali dotazioni previste devono essere integrate da una serie di attrezzi e materiali per effettuare eventuali attività di manutenzione e/o controllo evitando di dover tornare sul luogo in un secondo momento.
3.4.2.3 Modalità delle visite con mezzi di diagnostica
I mezzi di diagnostica mobile rilevano i parametri previsti dalla normative tecniche dei settori LV e TE.
Le corse per il rilievo possono essere sfruttate dal personale dell'esercizio presente a bordo per effettuare la visita linea dall'interno dei mezzi di diagnostica sulle tratte/località di propria giurisdizione.
A seguito delle non conformità rilevate nel corso della visita, il RCDL-LV/RCDL-TE deve disporre una visita straordinaria a piedi per valutare precisamente cause ed entità dei difetti e, nel caso, provvedere alla eliminazione degli stessi.
3.4.2.4 Modalità di esecuzione delle visite in cabina
La visita deve essere effettuata dal RCDL-LV/RCDL-TE o suo delegato di giorno dall'interno della cabina dei treni delle Imprese Ferroviarie sulle tratte/località di propria giurisdizione avendo cura di alternare la visita tra le diverse tipologie di treni.
Le DTP devono provvedere a richiedere alle Imprese di Trasporto i relativi permessi per l'accesso dei RCDL-LV/RCDL-TE nelle cabine dei rotabili in servizio.
Nel caso siano rilevate delle non conformità, devono essere predisposte delle visite straordinarie a piedi per valutare precisamente cause ed entità dei difetti e, nel caso, provvedere alla eliminazione degli stessi.
Per rendere più efficace e semplice questo tipo di visita è opportuno che le UT provvedano a dotare il personale di idonei strumenti di registrazione vocale su cui memorizzare in tempo reale le eventuali non conformità rilevate nel corso della visita, per poi provvedere, in ufficio, alla loro trascrizione sulla apposita modulistica.