MODELLO DI STUDIO DELLA CULTURA: MODELLO DI HOFSTEDE

Per chi lavora nei business internazionali talvolta è difficile riuscire a comprendere i comportamenti di persone che appartengono a culture differenti dalla propria. Il pensiero diffuso è, infatti, la convinzione che nel profondo tutte le persone siano uguali: in realtà non è così. Di conseguenza, se una persona in una nazione straniera prende delle decisioni coerenti con il suo modo di operare, tipico della propria cultura, è molto probabile che le decisioni prese siano errate. Hofstede propone un modo di studiare e comprendere le diverse culture, mettendo in evidenza i tratti caratteristici che identificano ciascuna di esse. Attraverso i suoi studi ha sviluppato un modello che identifica cinque dimensioni principali che caratterizzano le culture, esse sono:

- Power distance index (PDI) indica il grado di uguaglianza o diseguaglianza tra le persone facenti parte della realtà sociale della nazione. Un valore elevato dell’indice di distanza di potere indica che delle iniquità di potere e benessere sono state permesse all’interno della società. Società di questo tipo sono più inclini a seguire un sistema a casta, che non permette una significativa mobilità verso l’alto dei cittadini. Un basso valore della distanza di potere indica invece che la società non accentua le differenze tra il potere e il benessere dei cittadini. In queste società viene data importanza all’uguaglianza e alle pari opportunità per tutti.

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- Individualism (IDV) si basa su livello al quale la società dà importanza ai conseguimenti individuali o collettivi e alle realizzazioni interpersonali. Un valore elevato d’individualismo indica che l’individualità e i diritti degli individui sono dominanti all’interno della società. Gli individui che fanno parte di questo tipo di società tendono a formare un ampio numero di relazioni deboli. Un valore basso di individualismo è caratteristico di società di natura più collettivista, costituite da legami più stretti fra gli individui. Questi tipi di cultura puntano sulle famiglie aperte, nelle quali ognuno si assume la responsabilità per i membri del gruppo.

- Masculinity (MAS) rappresenta il grado al quale la società avvalora o non avvalora, il tradizionale modello che vede l’uomo protagonista del potere e del controllo. Un altro valore di mascolinità indica che la nazione possiede un livello elevato di differenziazione sessuale. In questo tipo di cultura gli uomini dominano una parte significativa della società e della struttura di potere, mentre le donne sono sottomesse al potere degli uomini. Un valore basso di mascolinità indica che la nazione possiede un basso livello di differenziazione e di discriminazione tra i sessi. In questi tipi di cultura, le donne sono trattate al pari degli uomini, in tutti gli ambiti della società.

- Uncertainty avoidance index (UAI) indica il livello di tolleranza all’incertezza e all’ambiguità da parte della società, quindi alle situazioni non strutturate. Un valore elevato di avversione all’incertezza indica che la nazione manifesta una bassa tolleranza nei confronti dell’incertezza e dell’ambiguità. Questo aspetto crea una società orientata alle regole, che stabilisce leggi, regole, regolamenti e controlli, al fine di ridurre il grado di incertezza presente. Un valore basso di avversione all’incertezza indica che la nazione si cura meno dell’ambiguità e dell’incertezza e possiede una maggiore tolleranza nei confronti delle opinioni diverse. Questo viene riflesso da una società meno orientata alle regole, che accetta più

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prontamente il cambiamento e che si fa carico di rischi maggiori e più frequenti.

- Long-term orientation (LTO) si focalizza sul livello al quale la società abbraccia, o non abbraccia, la deviazione dai valori tradizionali. Valori elevati di long-term orientation indicano che la nazione pretende un impegno di lungo termine e il rispetto della tradizione. Questo aspetto sembra supportare la concezione del duro lavoro nel quale le ricompense a lungo termine sono attese come risultato del lavoro giornaliero. Tuttavia, in questo tipo di società il business può impiegare più tempo per svilupparsi, soprattutto per uno straniero. Un valore basso di long-term orientation indica che la nazione non avvalora il concetto di orientamento alla tradizione, di lungo termine. In questa cultura, il cambiamento può verificarsi più rapidamente, in quanto tradizioni di lungo termine e impegni non diventano degli impedimenti al cambiamento.

- Indulgence versus Restraint (IND) questa dimensione misura la capacità di una cultura nel soddisfare i bisogni immediati e i desideri personali dei suoi membri. Chi da importanza al senso di controllo ha regole e norme sociali rigide, sotto cui la soddisfazione degli impulsi è regolata e scoraggiata.

Hofstede sottolinea come le dimensioni culturali siano solo uno schema che aiuta a valutare una cultura ed effettuare quindi migliori processi decisionali. Esistono altri fattori da prendere in considerazione, come la personalità, la storia familiare e la ricchezza personale. Le dimensioni proposte non permettono di predire i comportamenti individuali e non prendono in considerazione le personalità individuali.

La cultura non deve essere associata solamente al concetto di nazione, o popolo; essa si presenta su tre livelli: di nazione, di organizzazione, di funzione.

Al livello più elevato si trova la cultura di una nazione o di una società, al di sotto della cultura nazionale si trova la cultura organizzativa o di corporate, che

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rappresenta il modo in cui un’organizzazione esprime le proprie caratteristiche; infine esiste la cultura di funzione, per particolari funzioni all’interno dell’organizzazione, ad esempio la cultura della funzione marketing, della funzione ricerca e sviluppo. Tale cultura di funzione si manifesta perché le persone all’interno di certe funzioni tendono a condividere orientamenti etici e professionali.

2.2.4 CULTURA ORGANIZZATIVA SECONDO GLI STUDI DI HOFSTEDE