• Non ci sono risultati.

ORIGINE E STATO FISICO DI RIFIUTI SOTTOPOSTI ALLE OPERAZIONI DI RECUPERO

3. DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ DI GESTIONE RIFIUTI

3.3 ORIGINE E STATO FISICO DI RIFIUTI SOTTOPOSTI ALLE OPERAZIONI DI RECUPERO

Lo stato fisico e la provenienza dei rifiuti in ingresso sottoposti alle operazioni descritte al paragrafo precedente sono sintetizzati nella tabella sottostante:

Pagina 34 di 52

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso scritto dell’autore (legge 22/04/1941 n°633, art. 2575 e segg. C.C.)

In giallo sono evidenziati i CER che si chiede di aggiungere con la presente richiesta di modifica rispetto a quanto autorizzato:

TIPOLOGIA CER DESCRIZIONE STATO FISICO PROVENIENZA

RIFIUTI PLASTICI

020104 Rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi)

SNP

150102 Imballaggi in plastica

150110* Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze (per i soli rifiuti in plastica) 160119 Plastica

170203 Plastica 191204 Plastica e gomma 200139 Plastica

RIFIUTI DI LEGNO

030101 Scarti di corteccia e sughero

SNP attività produttive/

commerciali/ artigianali/

industriali/ di servizio 030105 Segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci

diversi da quelli di cui alla voce 030104*

150103 Imballaggi in legno 170201 Legno

191207 Legno diverso da quello di cui alla voce 191206*

200138 Legno diverso da quello di cui alla voce 200137*

RIFIUTI DI CARTA E CARTONE

150101 Imballaggi in carta e cartone

SNP attività produttive/

commerciali/ artigianali/

industriali/ di servizio 191201 Carta e cartone

200101 Carta e cartone

200138 Legni, diverso da quello di cui alla voce 200137*

RAEE

160213* Apparecchiature fuori uso, contenenti componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci da 16 02 09* a 16 02 12*

SNP attività produttive/

commerciali/ artigianali/

industriali/ di servizio 160214 Apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09* a 16

02 13*

160216 Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15*

RIFIUTI DI VETRO

150107 Imballaggi in vetro

SNP

101311 Rifiuti della produzione di materiali compositi a base di Cemento, diversi da quelli di cui alle voci 101309* e 101310*

SP

170103 Mattonelle e ceramiche

170107 Miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce 17 01 06*

170603* Altri materiali isolanti contenenti o costituiti da sostanze pericolose (limitatamente ai rifiuti in lana di roccia) 170604 Materiali isolanti diversi da quelli di cui alle voci 17 06 01* e 17 06 02*

170802 Materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce 170801*

170904 Rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901*, 170902*, 170903*

ALTRI RIFIUTI

030307 Scarti della separazione meccanica nella produzione di polpa da rifiuti di carta e cartone. 150105 Imballaggi in materiali compositi

150106 Imballaggi in materiali misti

191212 Altri rifiuti (compresi materiali misti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti) diversi da quelli di cui alla voce 19 12 11*

Pagina 35 di 52

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso scritto dell’autore (legge 22/04/1941 n°633, art. 2575 e segg. C.C.)

TIPOLOGIA CER DESCRIZIONE STATO FISICO PROVENIENZA

200201 Rifiuti biodegradabili 200301 Rifiuti urbani non differenziati 200307 Rifiuti ingombranti

Rifiuto “treccia da cartiera” – descrizione tipologia rifiuto

Il rifiuto “treccia di cartiera”, identificato dal CER 030307, è una parte dell’esitato dal processo di spappolamento della carta da macero e si presenta come da immagine sottostante:

Figura 9 - Foto del rifiuto "Treccia di cartiera" scattata in data 04/03/2021 presso cartiera Burgo Group Spa - Verzuolo (CN)

In riferimento a tale rifiuto, la treccia di cartiera costituisce un’importante frazione dello “scarto di pulper”, la cui composizione è descritta dal decreto del Ministero dell’Ambiente 5 febbraio 1998, il quale così lo definisce:

“9. Tipologia: Scarti di pulper [030307] [030310]

9.1 Provenienza: Industria della carta

9.2 Caratteristiche del rifiuto: Scarti di cartiera, derivanti dallo spappolamento della carta da macero costituiti da una miscela di materiali plastici, legno, residui di carta, frammenti di vetro, materiale ghiaioso e metallico”.

Lo spappolamento meccanico della carta da macero, avviene da parte delle cartiere all’interno del macchinario c.d.

“pulper”, con l’utilizzo di acqua necessaria alla disgregazione della carta stessa ed il suo recupero. Questa lavorazione permette anche la separazione del materiale estraneo che andrà a costituire il rifiuto “scarto di pulper” di cui sopra. La treccia di cartiera viene gestita separatamente dal restante rifiuto dal conferimento all’impianto.

Al fine valutare le opportunità di recupero di tale rifiuto, è stata effettuata una indagine chimica e merceologica da laboratorio accreditato per ha evidenziato che tale rifiuto è caratterizzato da:

Pagina 36 di 52

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso scritto dell’autore (legge 22/04/1941 n°633, art. 2575 e segg. C.C.)

PARAMETRO % m/m % s.s.

Fibre tessili naturali e sintetiche 10 9

Inerti <1 <1

Vetro <1 <1

Carta 1 <1

Cartone 1 <1

Plastica 60 47

Metalli 28 42

Legno <1 <1

Sottovaglio (20mm) <1 <1

Altro organico (carta cucina, fazzoletti da naso e simili, ecc.) <1 <1

Putrescibile da cucina <1 <1

Putrescibile da giardino <1 <1

Somma materia organica putrescibile <1 <1

dove:

% m/m = percentuale massa su massa (riferibile al campione “umido” – tal quale all’uscita dalla cartiera);

% s.s. = percentuale di sostanza secca (riferibile al campione anidro).

Nella colonna relativa alla % s.s., la percentuale dei metalli è significativamente maggiore rispetto al valore riportato per il campione umido, in quanto la frazione metallica ha un’umidità trascurabile rispetto alle altre (quali: carta, cartone, tessili e plastica). Infatti, a fronte di una disidratazione del campione, la massa della componente metallica non subirà significative variazioni mentre la massa delle frazioni aventi un’umidità maggiore subirà un’accentuata diminuzione. Ciò comporterà quindi un aumento della percentuale in peso dei metalli rispetto al campione totale ed una diminuzione delle percentuali relative alle altre frazioni.

Conseguentemente, ipotizzando:

 un campione umido iniziale di massa pari a gr. 100;

 che la quantità di acqua adesa alla frazione metallica sia trascurabile (e quindi che la massa della frazione metallica risulti uguale nel campione umido ed in quello anidro);

 che la massa delle frazioni la cui % m/m risulti <1 sia trascurabile;

tramite il calcolo di una proporzione è possibile ottenere una stima della massa della sostanza secca e dell’acqua costituenti il campione, come di seguito riassunto:

massa metalli : % s.s. metalli = massa carta : %s.s. carta massa carta = (massa metalli * % s.s. carta) / % s.s. metalli

Pagina 37 di 52

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso scritto dell’autore (legge 22/04/1941 n°633, art. 2575 e segg. C.C.)

PARAMETRO Massa frazioni umide (g) Massa frazioni anidre (g)

Fibre tessili naturali e sintetiche 10,0 6,7

Carta 1,0 0,7

Cartone 1,0 0,7

Plastica 60,0 31,3

Metalli 28,0 28,0

TOTALE 100 67,3

La stima dell’acqua contenuta nel campione sarà quindi pari a: Totale massa frazioni umide – Totale massa frazioni anidre

= 100 - 67,3 = 32,7 g

Il rifiuto che verrà conferito presso lo stabilimento di via dell’Industria 14, Grisignano di Zocco (VI), della ARCA srl, origina dalle cartiere, i materiali di cui è composto sono principalmente materiale ferroso e plastico e presenta un alto contenuto di umidità.

10,0 1,0 1,0

60,0 28,0

Massa (g) delle frazioni costituenti il campione umido di massa ipotetica totale pari a 100 g

Fibre tessili naturali e sintetiche

Carta

Cartone

Plastica

Metalli

Pagina 38 di 52

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso scritto dell’autore (legge 22/04/1941 n°633, art. 2575 e segg. C.C.)

Documenti correlati