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Articolo 3 Dotazione finanziaria

9. Periodo di conservazione

8. Trasferimento dei dati personali a Paesi extra UE

I Suoi dati personali non sono trasferiti al di fuori dell’Unione europea.

9. Periodo di conservazione

I Suoi dati sono conservati per un periodo non superiore a quello necessario per il perseguimento delle finalità sopra menzionate. A tal fine, anche mediante controlli periodici, viene verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al rapporto, alla prestazione o all'incarico in corso, da instaurare o cessati, anche con riferimento ai dati che Lei fornisce di propria iniziativa. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non sono utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.

10. I Suoi diritti

Nella sua qualità di interessato, Lei ha diritto:

• di accesso ai dati personali;

• di ottenere la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano;

• di opporsi al trattamento;

• di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali 11. Conferimento dei dati

Il conferimento dei Suoi dati è facoltativo, ma necessario per le finalità sopra indicate. In mancanza non sarà possibile adempiere alle finalità di cui al paragrafo 6.

zione delle condizioni e criteri di gestione degli interventi di lotta ai culicidi nelle località turistiche costiere inserite nell'a-rea del Delta del Po, in attuazione dell'art.5 della L.R. 15/1991 e ss.mm.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale n. 15/1991 “Interventi di lotta ai cu-licidi nelle località turistiche costiere inserite nell’Area del Delta del Po”, così come modificata dalla L.R. del 1 agosto 2019, n. 17

“Attuazione della sessione europea regionale 2019- abrogazioni e modifiche di leggi singole disposizioni normative regionali”;

Premesso che:

- gli interventi di lotta ai culicidi nelle aree turistiche del Delta del Po che sono stati avviati dal 1991 con finanziamento regiona-le, ai sensi della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii. sopra richiamata e continuati ininterrottamente in modo coordinato in tutti gli anni successivi, hanno determinato un sostanziale miglioramento delle condizioni di qualità e vivibilità turistica dei territori interessati;

- i risultati notevoli raggiunti, in particolare per quanto ri-guarda il contenimento delle infestazioni di adulti ed il controllo delle larve di zanzara, riportate ampiamente al di sotto delle so-glie di tolleranza stabilite per il livello di molestia verso i turisti, sono stati garantiti, sotto il profilo scientifico, dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari Area Entomologia dell’U-niversità degli Studi di Bologna, e per gli aspetti gestionali, dalla struttura tecnico-scientifica incaricata dalle Amministrazioni be-neficiarie del contributo, che hanno operato in modo coordinato con il Servizio Turismo Commercio e Sport della Regione Emi-lia-Romagna, a partire dal 1991;

- tale coordinamento ha determinato, oltre alla corretta ese-cuzione degli interventi, anche la predisposizione di un modello operativo/innovativo di interesse internazionale, nonché l’at-tuazione di iniziative di informazione verso i turisti, che hanno contribuito a modificare l’immagine, comunemente diffusa che identificava le zone costiere inserite nell’area del Delta del Po, come zone altamente infestate da zanzare;

- Le iniziative di contenimento delle infestazioni culicidi rap-presentano uno strumento di contrasto importante per combattere altresì il pericolo derivante dalle infestazioni di Aedes Albopictus (Zanzara Tigre), la cui presenza si è ormai consolidata in Emilia-Romagna, alla luce anche delle pesanti e negative ricadute che potrebbero determinarsi nel settore turistico dell’intera zona co-stiera, in caso di mancato contenimento delle sue popolazioni;

Considerato che sin dall’approvazione della Legge sopracita-ta (L.R. n. 15/1991), ai sensi dell’art. 5 della medesima, la Giunsopracita-ta regionale, con propri atti ha concesso i contributi agli enti loca-li richiedenti, determinando altresì, nell’atto di concessione, le condizioni e i criteri di gestione dell’intervento in modo da ga-rantire il rispetto degli ambienti naturali e la salvaguardia della salute pubblica;

Dato atto che, con la successiva Legge n. 1/2019 soprarichia-mata, sono stati modificati l’articolo 4, in merito alla presentazione delle domande, da inoltrare alla “struttura regionale competen-te” e l’articolo 5. In particolare, l’art.5 dispone che “La Giunta regionale definisce i criteri per la concessione di contributi per

già in parte i criteri per la concessione dei contributi e di seguito indicati: “iniziative ammissibili a contributo, ambiti territoriali e soggetti beneficiari, presentazione delle domande, erogazione contributi, misura e revoca del contributo;

Ritenuto pertanto necessario, al fine di assicurare continuità con le modalità fissate per i progetti dei precedenti anni e per ga-rantire il rispetto degli ambienti naturali e la salvaguardia della salute pubblica, definire ed integrare con il presente atto, i criteri per la concessione dei contributi per gli “Interventi di lotta ai cu-licidi nelle località turistiche costiere inserite nell’area del Delta del Po”, anche con riferimento a quanto già stabilito dalla L.R.

n. 15/1991 e ss.mm.ii., determinando altresì le condizioni e i cri-teri di gestione dell’intervento, così come specificato nell’allegato A) parte integrante della presente;

Ritenuto altresì necessario, definire un regime transitorio per i procedimenti relativi alla concessione di contributi in corso alla data di approvazione dei presenti criteri, stabilendo al riguardo che per detti procedimenti:

a) sono fatte salve le condizioni pre-esistenti con particola-re riferimento a:

- Ambiti territoriali e soggetti beneficiari, - Iniziative ammissibili a contributo;

- Misura dei contributi

- Presentazione delle domande;

- Revoca;

per i quali trova applicazione quanto previsto agli artt. 2, 3, 4, 5 e 7 della L.R. 15/91 e ss.mm;

b) Per quanto sopra non detto, trovano applicazione le restan-ti disposizioni di cui all’allegato A) alla presente;

Considerato inoltre che, l’art.6 comma 2, della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii., prevede la designazione da parte della Giunta regio-nale di tecnici regionali incaricati della verifica e controllo della corretta esecuzione degli interventi di lotta adulticida e larvicida;

Vista la propria deliberazione n. 5636 del 10/12/1991, con la quale si è provveduto ad effettuare la prima nomina della commis-sione e i successivi atti modificativi e integrativi della medesima;

Ritenuto opportuno di:

- rivedere la composizione della suddetta commissione, sta-bilendo al riguardo che, in continuità con i profili tecnici/soggetti nominati e competenti in materia ambientale, ecologica e tutela di aree naturali e protette, la stessa sia così composta:

- un componente nominato da Arpae Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna (sezione provinciale di Ferrara);

- un componente nominato dal Parco Delta del Po Ente di Ge-stione per i Parchi e la Biodiversità;

- un componente designato all’interno dell’Amministrazione Regionale, ed individuato per competenza in materia am-bientale;

- un componente dell’Amministrazione Regionale, individua-to all’interno del Servizio Turismo Commercio e Sport, con funzioni di coordinamento della commissione;

- di demandare la nomina e le eventuali sostituzioni degli

sciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministra-zioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 aven-te ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023";

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente per oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emi-lia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente del-la Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'eser-cizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibe-ra 450/2007" e succ. mod.;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 concernente “Indirizzi orga-nizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture re-gionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamen-to degli incarichi di Diret“Affidamen-tore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi;

Richiamata infine la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico diri-genziale di Responsabile del Servizio Turismo, Commercio e Sport”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscri-vere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore Mobilità, Trasporti, Infrastruttu-re, Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

zioni di gestione degli “Interventi di lotta ai culicidi nelle località Turistiche costiere inserite nell’area del Delta del Po”, di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente de-liberazione;

2) di definire altresì un regime transitorio, per i procedimenti relativi alla concessione di contributi in corso alla data di appro-vazione dei presenti criteri, stabilendo al riguardo che per detti procedimenti:

a) sono fatte salve le condizioni pre-esistenti con particola-re riferimento a:

- Ambiti territoriali e soggetti beneficiari, - Iniziative ammissibili a contributo;

- Misura dei contributi

- Presentazione delle domande;

- Revoca;

per i quali trova applicazione quanto previsto agli artt. 2, 3, 4, 5 e 7 della L.R. n. 15/1991 e ss.mm.ii.;

b) per quanto sopra non detto, trovano applicazione le restan-ti disposizioni di cui all’allegato A) alla presente;

3) di stabilire che, la Commissione incaricata della verifi-ca e controllo della corretta esecuzione degli interventi di lotta adulticida e larvicida, prevista dall’art.6 comma 2, della L.R.

n. 15/1991 e ss.mm.ii., sia così composta:

- un componente nominato da ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna (sezione provinciale di Ferrara);

- un componente nominato dal Parco Delta del Po Ente di Ge-stione per i Parchi e la Biodiversità;

- un componente designato all’interno dell’Amministrazione Regionale, ed individuato per competenza in materia am-bientale;

- un componente dell’Amministrazione Regionale, individua-to all’interno del Servizio Turismo Commercio e Sport, con funzioni di coordinamento della commissione;

4) di demandare la nomina e le eventuali sostituzioni dei suddetti componenti a successivi atti del Direttore Generale dell’Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa, la so-stituzione di alcuni componenti;

5) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubbli-cità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama-te in parrichiama-te narrativa;

6) di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Ro-magna Telematico.

ALLEGATO A

CRITERI E MODALITA’ PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI E GESTIONE