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Potenzialità della blockchain

Nel documento Bitcoin (pagine 97-101)

CAPITOLO 3 – ATTUALITÀ E FUTURO

3.3. Potenzialità della blockchain

La rete bitcoin è il primo sistema di pagamento basato sul concetto di

Distributed Ledger Technology o blockchain, un sistema adibito alla registrazione di

tutte le transazioni che avvengono senza la presenza di un'autorità centrale al potere. Molti considerano la blockchain come un modello rivoluzionario in grado di impattare profondamente sugli aspetti economici e di governo dei sistemi attuali, utile per una serie di applicazioni. Essa è una tecnologia che non si applica solo ai bitcoin, ma si potrebbe estendere a qualsiasi tipo di transazione, di immobili e di terreni, oppure anche in borsa. Per questo tantissime società finanziarie stanno attualmente studiando questa tecnologia. “È una tecnologia con ottime potenzialità che permette di eliminare le riconciliazioni e avere il dato certo in tempo reale e condiviso tra le parti”275.

Varie sono le istituzioni che considerano la blockchain come un'innovazione rivoluzionaria. L’EBA ha espresso un giudizio positivo circa l'affidabilità del sistema.

Nel rapporto del Committee on Payments and Market Infrastructures (CPMI) sulle

273Secondo Domenico e Nonna, 2011 in CUSUMANO M., Technology Strategy and Management, the

Bitcoin Ecosystem, Communications of the ACM, Vol.57 n.10, Ottobre 2014, p.24.

274 Secondo Bosworth & Kabay, 2002, in CUSUMANO M., Technology Strategy and Management, the

Bitcoin Ecosystem, Communications of the ACM, Vol.57 n.10, ottobre 2014, p.24.

98 valute virtuali (novembre 2015) è stato riconosciuto come la blockchain technology rappresenti un’innovazione con possibili impatti rilevanti su vari segmenti del sistema finanziario, potenzialmente in grado di scardinare gli attuali modelli di business. Per quanto riguarda la blockchain occorre distinguere:

1) Piattaforme, le quali sono rivolte a sviluppatori che utilizzano la tecnologia per creare applicazioni basate sulla blockchain che possono essere utilizzate da utenti finali (imprese o consumatori). Un esempio è la piattaforma Ethereum. Dopo il Bitcoin, Ethereum è l'implementazione più nota della tecnologia blockchain. É la seconda critovaluta al mondo ideata nel 2013 da Vitalik Buterin, un giovane programmatore (di soli 19 anni al momento dell'invenzione). Egli ha pubblicato un documento nel quale propone un sistema attraverso il quale la blockchain potrebbe essere utilizzata in altri ambiti al di fuori delle valute virtuali. Ethereum si basa sugli smart contracts. Questi contratti possono essere utilizzati in maniera sicura per eseguire numerose operazioni come la registrazione di nomi di dominio, nei sistemi elettorali, nei mercati finanziari, etc. Un report della Deloitte descrive come gli smart contracts rendono il settore bancario più efficiente. Negli smart contracts se le parti hanno stabilito l'oggetto del contratto, il pagamento può essere compiuto automaticamente una volta verificatasi la consegna. Tale sistema può supportare transazioni commerciali molto complesse, eliminando il lavoro manuale e l'errore umano. Buterin ha previsto l'applicazione di Ethereum sia in ambito finanziario che non.

2) Soluzioni blockchain, sono destinate ad organizzazioni che desiderano utilizzare la tecnologia a livello interno, ma hanno bisogno di particolare assistenza. Esistono molti prodotti e servizi che riescono a dare un aiuto significativo, un esempio è “Azure Blockchain as a Service” di Microsoft. Microsoft Azure, che è un fornitore leader di servizi cloud, che offre anche altri servizi come soluzioni Blockchain. Tale servizio è pensato per consentire alle imprese di utilizzare la tecnologia a livello interno, in particolare in ambito contabile.

3) Applicazioni, progettate per eseguire operazioni specifiche per gli utenti finali come ad esempio la tenuta dei registri, i pagamenti, e così via. Le possibili applicazioni esistenti riguardano l'ambito finanziario, con servizi Fintech, e più specificamente l'ambito bancario.

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Secondo la Banca Santander, l'introduzione della tecnologia blockchain, comporterebbe grandi risparmi di costi dai 15 ai 20 miliardi di dollari entro il 2022 e l'omissione di errori manuali. Yes Bank ha stretto un rapporto con una start up Fintech per consentire di migliorare pagamenti in India. Nel 2015 la società finanziaria Nasdaq ha annunciato di sfruttare la blockchain a livello aziendale offrendo servizi efficienti, completamente elettronici che facilitino l'emissione, il trasferimento e la gestione dei titoli nelle società private. Molte altre borse hanno seguito le orme di Nasdaq, come l'Indian Narional Stock Exchange (NSE), New York Stock Exchange, Borsa di Londra, Borsa Tedesca, Borsa Australiana e altre ancora.

Si ipotizzano diversi scenari di utilizzo della tecnologia digitale decentralizzata in ambito finanziario, associata o meno ad una valuta virtuale. Per esempio:

 utilizzo della blockchain in associazione a un asset digitale all’interno di un network chiuso (es. Ripple);

 la blockchain è riadattata per abilitare transazioni in valuta legale, supportando l’ordinaria operatività dei sistemi finanziari o singoli ambiti di questi.276

L'utilizzo della blockchain potrebbe trasformare il settore finanziario, riducendo per esempio il tempo per la negoziazione dei titoli. Dall'altro lato però l'introduzione della blockchain potrebbe annullare anni di sforzi compiuti per integrare il settore finanziario a livello globale, per esempio l'iniziativa Single Euro Payments Area (SEPA).277

Per poter implementare la blockchain a livello finanziario sono state identificate tre linee d'azione:

 occorre stimolare l'impatto della blockchain sul proprio business e adeguare la propria strategia;

 occorre cooperare e collaborare con altre realtà per individuare la soluzione migliore;

 occorre tenere presente che la blockchain potrebbe essere utile ad ottimizzare i processi interni di un'azienda, ad esempio sviluppare sistemi di contabilità in tempo reale.278

La blockchain potrebbe essere applicata anche in altri settori oltre a quello finanziario. Le transazioni mobiliari generalmente hanno il difetto dell'appesantimento

276 http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/altri-atti-convegni/2016-tecnologia- blockchain/Pres_Gammaldi.pdf

277https://www.imf.org/external/pubs/ft/fandd/2016/06/pdf/adriano.pdf 278 Vision 24, Il sole 24 ore, n°2, giugno 2016

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burocratico quindi il sistema decentralizzato della blockchain potrebbe eliminare la necessità di intermediari e ridurre il rischio di frodi. I passaggi di proprietà si troverebbero in un registro pubblico ed inviolabile. La blockchain potrebbe trovare applicazione anche in ambito della proprietà intellettuale, aiutando i creatori a gestire i propri diritti d’autore, tutelandosi da eventuali abusi di soggetti non autorizzati.

Monograph è un'organizzazione che facilità operazioni di questo genere. Ci sono alcune

start up come Pladge Music o Peertracks che da tempo stanno utilizzando la tecnologia blockchain per aiutare gli artisti a controllare la distribuzione della propria opera. La blockchain può essere sfruttata per ottimizzare i processi sanitari. Essa è in grado di memorizzare e controllare l'accesso alle cartelle cliniche digitali e monitorare i dati sulla salute dei pazienti, gestione di medicinali e servizi di pagamento nel settore ospedaliero. In ambito aziendale, la contabilità godrebbe di un risparmio di tempo sia per quanto riguarda l'inserimento dei dati sia in fase di controllo e in più si eviterebbero frequenti errori di calcolo.279

L'implementazione della blockchain in altri contesti si trova ancora in una fase sperimentale. Il tutto è rallentato dalle lacune normative che generano maggiore incertezza e riducono la possibilità di investimento in altri settori. La tecnologia blockchain suscita vari dibattiti in ambito giuridico, ma al contrario dei Bitcoin la maggior parte delle dichiarazioni dei regolatori sono state positive. Molti paesi stanno studiando quale potrebbe essere il modo migliore per inquadrare la blockchain dal punto di vista giuridico.280 Ad oggi è una tecnologia presente solo a livello strategico e non

ancora esecutivo.

Il successo dei bitcoin ha attirato l'interesse di molte realtà, infatti secondo il sito coindesk.com oggi si contano oltre 250 start-up nate intorno al concetto della blockchain. Il Consorzio R3 raggruppa oltre 75 delle principali istituzioni finanziarie mondiali per lo sviluppo di applicazioni che sfruttano la distributed ledger technology281

e definisce gli standard per l’utilizzo della blockchain in ambito interbancario. I principali istituti di credito coinvolti sono: Barclays, Goldman Sachs, JP Morgan, Intesa San Paolo, Unicredit e UBS.

D-CENT è un progetto nato a livello europeo che utilizza la tecnologia blockchain per facilitare l'uso e responsabilizzare i cittadini in modo che possano essere informati e

279 NISHITH DESAI ASSOCIATES, Beyond bitcoin: exploring the blockchain, ottobre 2016. 280 NISHITH DESAI ASSOCIATES, Beyond bitcoin: exploring the blockchain, ottobre 2016.

281 CALZONE O., Bitcoin e distributed ledger technology, 28 febbraio 2017, https://www.sicurezzanazionale.gov.it/sisr.nsf/wp-content/uploads/2017/02/Bitcoin-e-DLT-Calzone.pdf

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ottenere notifiche in tempo reale su questioni che considerano importanti.282

Secondo Lamanna (Country Manager Italy di State Street Global Services) la maggior parte degli investitori è consapevole che questa tecnologia emergente diventerà di uso quotidiano nel prossimo futuro. Mario Costantini, (responsabile ricerca e Accelerazione dell’Innovazione in Intesa Sanpaolo) invece, sostiene che la società non è ancora pronta per accettare tale tecnologia. Una ricerca compiuta da State Street283

mostra che il 64% degli investitori dichiara di necessitare di più tempo per approfondire questo tema e il 57% degli investitori istituzionali si aspetta che la blockchain sarà ampiamente adottata nel loro settore nel corso dei prossimi cinque anni.

La società sarà in grado di accettare l’idea della distributed ledger technology quando le persone impareranno a fidarsi della tecnologia e si autoconvinceranno del fatto che sia un sistema autosufficiente senza la necessita che terze parti intervengano.

Nel documento Bitcoin (pagine 97-101)

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