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Prima messa in funzione

Nel documento Istruzioni per l'uso (pagine 36-40)

Pos: 154 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Erstin betri ebn ahm e LH T/N/NR/ TR/NAC/RHTH -RHTV - Öf en - 1 @ 2\m od_ 118 664 150 9092 _63 .docx @ 2 0836 @ @ 1

La messa in servizio dell'impianto deve essere effettuata solo da persone appositamente qualificate, nel rispetto delle istruzioni di sicurezza.

Leggere anche il capitolo "Sicurezza". Per la messa in servizio devono essere osservate assolutamente le seguenti istruzioni di sicurezza - per evitare lesioni con pericolo di morte a persone, danni all'impianto ed altri danni materiali.

Assicurare che le istruzioni ed informazioni riportate nel manuale delle istruzioni del Controller vengono osservate e rispettate.

L'impianto deve essere usato/impiegato solo in conformità allo scopo previsto.

Assicurare che nell'area di lavoro della macchina sono presenti solo persone autorizzate e che nessun'altra persona può essere messa in pericolo dalla messa in funzione dell'impianto.

Prima dell'avviamento iniziale dell'impianto verificare che tutti gli utensili, parti estranee e dispositivi di fissaggio per il trasporto sono stati rimossi.

Attivare tutti i dispositivi di sicurezza (interruttore di rete, pulsante di arresto d'emergenza se presente) prima della messa in funzione.

Collegamenti cablati male possono distruggere i componenti elettrici/elettronici.

Osservare le particolari misure di protezione (ad es. messa a terra, ...) per i componenti a rischio.

Collegamenti difettosi possono comportare un avviamento indesiderato dell'impianto.

Prima dell'accensione dell'impianto informarsi sul comportamento in caso di guasti o in caso d'emergenza.

Prima dell'avviamento iniziale controllare i collegamenti elettrici e le spie di controllo.

Dei materiali inseriti nel forno deve essere noto se questi danneggiano o addirittura distruggono l'isolamento o le elementi riscaldanti. Materiali dannosi per l'isolamento sono:

alcali, alcali terrosi, vapori metallici, ossidi metallici, composti di cloro, composti di fosfato ed alogeni.

Pos: 155 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - H eizele men te a us M olybd än-Disilizid (M oSi2) @ 2\ mod _11 866 4392 080 8_6 3.do cx @ 2085 2 @ 3 @ 1

4.6.1 Elementi riscaldanti in disiliciuro di molibdeno (MoSi

2

)

Pos: 156 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Empf ehlun g fü r d as e rste Auf heize n d es Of ens in ca. 5 Stun den 100 ° C unte rhal b... -MoSi2 H eizele men te @ 21\ mod _13 311 133 996 70_6 3.d ocx @ 151 243 @ @ 1

Per ottenere uno strato protettivo di ossido sulle resistenze riscaldanti, riscaldare il forno in ca. 5 ore a 100 °C (212 °F) al di sotto della temperatura massima (esempio: il forno è pensato per una temperatura massima di ca. 1750 °C (3182 °F); nel controller impostare quindi una temperatura di ca. 1650 °C (3002 °F).

Questa temperatura dovrà essere raggiunta solo dopo 5 ore. La temperatura inserita (esempio: 1650 °C (3002 °F)) deve essere mantenuta per ca. 5 ore. Eseguire questa procedura alla messa in funzione, dopo la sostituzione delle resistenze riscaldanti o per rigenerare lo strato di ossido.

Durante il primo riscaldamento il forno può emanare cattivi odori, dovuti alla fuoriuscita di leganti dal materiale di isolamento. Durante la prima fase di riscaldamento si consiglia di ventilare bene il locale in cui è installato il forno. Far raffreddare il forno naturalmente a temperatura ambiente.

Pos: 157 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - C hemis che Be stän digkeit @ 6 2\m od_1 403 074 144 601 _63. docx @ 30 044 8 @ @ 1

Resistenza chimica:

Pos: 158 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Che mische Bestä ndigkei t - H eizele ment e a us M olybdä n-Disilizid (M oSi2) - Besch reib ung @ 62 \mo d_1 403 073 7618 56_ 63. docx @ 30 0396 @ @ 1

Forni con riscaldamento tramite resistenze in disiliciuro di molibdeno (MoSi2) sono disponibili per una temperatura camera massima di 1600, 1750 e 1800 °C. La temperatura massima della camera si riferisce al funzionamento all'aria. A temperature superiori a 800 °C sulla superficie dello elemento riscaldante si forma uno strato di ossido di silicio che protegge la resistenza da ulteriore ossidazione. A temperature basse non avviene la

formazione di tale strato protettivo. In caso di una superficie non protetta della resistenza, a temperature intorno ai 550 °C potrà verificarsi l'ossidazione di molibdeno e silicio. Con l'ossidazione viene prodotta una polvere giallastra, composta principalmente da ossido di molibdeno (MoO3). Questa reazione chimica non ha alcun effetto negativo sulle prestazioni dello elemento riscaldante.

Pos: 159 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Bei Nutz ung v on nicht bre nnb are n Schutz gase n wir d die max. zulässi ge O fen rau mte mpe ratu r u m 1 00 ° C .. @ 62 \mo d_1 403 0851 839 34_ 63.d ocx @ 300 760 @ @ 1

Se si utilizzano gas inerti non infiammabili, la max. temperatura ammissibile del forno viene abbassata di 100 °C (212 °F). Con formiergas (95/05 N2/H2 oppure 98/02 Ar/H2) sono necessarie cotture di ossidazione regolari e si può verificare una maggiore usura delle resistenze riscaldanti e dell'isolamento.

Pos: 160 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - Wi derst and sfähi gkeit gege nüb er Met allen und Oxiden : @ 62\m od_ 140 307 415 364 8_63 .docx @ 3 004 74 @ @ 1

Resistenza a metalli ed ossidi:

Pos: 161 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Gru nds ätzlich s ollten die Heiz elem ent e nie mals mit fes ten Mat erialie n in Be rüh ru ng ko mm en. @ 62\ mo d_1 4030 741 619 31_ 63.d ocx @ 300 500 @ @ 1

Per principio, le elementi riscaldanti non dovranno venire mai a contatto con materiali solidi.

Pos: 162 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - Met allen: @ 62 \mo d_1 403 074 168 436_ 63. docx @ 30 052 6 @ @ 1

Metalli:

Pos: 163 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Met allen - In oxidi ere nde r Atmo sphä re z und ern (Aufg ru nd ei nes t her mische n Einflus ses in oxidie ren der @ 6 2\m od_1 403 074 176 407 _63. docx @ 30 055 2 @ @ 1

In atmosfera ossidante la maggior parte dei metalli forma scagliature (un'azione termica in atmosfera ossidante da luogo alla formazione di ossidi). Questo ossido metallico può reagire con l'ossido di silicio dello elementi riscaldante e pregiudicare la durata. Se il forno viene utilizzato per la fusione di metalli, si dovrà fare attenzione a proteggere la camera del forno da spruzzi di metallo, impurità e vapori prodotti durante la fusione (in particolare dal fondente). Anche l'isolamento del forno viene pesantemente danneggiato dagli ossidi di metallo.

Pos: 164 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - Alkali: @ 6 2\m od_ 140 3074 183 083 _63. docx @ 30 057 8 @ @ 1

Alcali:

Pos: 165 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Alkali - Alkalih altige Verbi ndu nge n kön nen die H eizele ment e an gr eifen. Auße rd em f ühr en Alkali- ... @ 62\ mod _14 030 741 9064 9_6 3.d ocx @ 300 604 @ @ 1

Composti alcalini possono aggredire le elementi riscaldanti. Inoltre i composti di alcali comportano la rapida distruzione dell'isolamento.

Pos: 166 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - Ke ra mik: @ 62\ mod _14 0307 419 741 8_6 3.do cx @ 3 006 30 @ @ 1

Ceramica:

Pos: 167 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Kera mik - Kera mik ka nn b ei dir ekte r Ber ühr ung das H eizele men t zer stör en. Au ße rde m kö nne n Salze ... @ 62\ mod _14 030 7420 403 2_6 3.do cx @ 3006 56 @ @ 1

La ceramica, a contatto diretto con una resistenza riscaldante, può danneggiarla. Inoltre, i sali ed ossidi della ceramica possono reagire con l'ossido di silicio dello elementi

Pos: 168 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Übe rschri ft - Glas: @ 62\ mo d_14 030 742 140 16_ 63.d ocx @ 300 682 @ @ 1

Vetro:

Pos: 169 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Glas - Wird Glas gesch molze n, d ann ent hält die Of enat mos phä re Ve run reinig ung en, der en Zusa mm en... @ 6 2\m od_ 1403 074 262 824 _63. docx @ 30 070 8 @ @ 1

Se viene fuso il vetro, l'atmosfera del forno contiene impurità dipendenti dalla rispettiva composizione del prodotto di vetro. Questi componenti agiscono per la maggior parte come un fondente sullo strato di ossido di silicio. In tal modo viene ridotta la viscosità e l'ossido di silicio scorre lentamente giù dallo elemento riscaldante. Viene prodotto, comunque, subito nuovo ossido di silicio, cosicché la durata non viene pregiudicata in modo rilevante.

A seconda del tipo di vetro, l'isolamento potrà essere inoltre aggredito fortemente.

Pos: 170 /TD/Allg em eine Hinw eise (fü r alle Anl eitun gen )/Hinweis - Vo r In betri ebn ahm e d es Of ens sollt e di eser 24 St unde n a m Aufst ellung sort akklim atisie rt .. @ 3\ mod _11 9556 801 433 6_6 3.do cx @ 2 787 4 @ @ 1

Nota

Prima della messa in funzione del forno questo dovrà acclimatizzarsi per 24 ore nel luogo d'installazione.

Pos: 171 /TD/Sic her heit/De r Einsa tz vo n F ärb elösu nge n kan n zu eine m ü ber pro porti onal en Ve rschlei ß d er Heiz elem ent e füh re n... @ 43\ mod _13 711 152 995 88_6 3.d ocx @ 233 533 @ @ 1 it

L'impiego di soluzioni coloranti può comportare un'usura eccezionale delle resistenze riscaldanti. In caso di tale impiego, assicurare una buona asciugatura preliminare per ridurre al minimo la loro azione sulle resistenze riscaldanti.

Pos: 172 /TD/Allg em eine Hinw eise (fü r alle Anl eitun gen )/Hinweis - D aue rhaft er Be trie b bei maxi male r T emp era tur kan n zu erh öhte m Ver schlei ß an Heizel eme nten @ 1 7\m od_1 310 050 610 942 _63. docx @ 12 343 2 @ @ 1

Nota

Un funzionamento continuo alla massima temperatura può far aumentare l'usura delle elementi riscaldanti e dei materiali di isolamento. Si consiglia di lavorare a circa 50 °C al di sotto della temperatura massima.

Pos: 173 /TD/Allg em eine Hinw eise (fü r alle Anl eitun gen )/Hinweis - Sich erh eitshinw eise z u de n Bre nnhilfs mittel n (Sint ersc halen , Cha rge nbe hälte r usw. ) Kapi tel @ 119\ mo d_14 623 710 206 41_ 63.d ocx @ 469 825 @ @ 1

Nota

Rispettare le avvertenze di sicurezza relative ai set per l'infornamento (ciotole per sinterizzazione, contenitori di carica impilabili, ecc.) Vedi il capitolo "Contenitore carica impilabile".

Pos: 174 /TD/Allg em eine Hinw eise (fü r alle Anl eitun gen )/Wa rnun g - Zu m Schu tz d es Bedie ner s un d de s Ofe ns ist das Heiz pro gr amm gr unds ätzlich anzu halte n... @ 39 \mo d_1 365 0033 767 78_ 63.d ocx @ 221 408 @ @ 1

Attenzione – pericoli di scosse elettriche!

Per la protezione dell’operatore e del forno, arrestare il programma di riscaldamento quando si carica il forno. In caso di mancata osservanza, sussiste il pericolo di scosse elettriche.

Pos: 175 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Risse in de r Isolie run g - St and ard - Text @ 6\ mod _12 228 6141 243 6_6 3.do cx @ 4 355 1 @ @ 1

Incrinature nell'isolamento

L'isolamento del forno consiste di un materiale refrattario di qualità molto elevata. In seguito a dilatazione termica già dopo pochi cicli di riscaldamento si formano incrinature nell'isolamento. Queste non hanno alcun effetto sul funzionamento o sulla qualità del forno.

Esse non costituiscono motivo di contestazione.

Pos: 176 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Risse in de r Isolie run g Hoc hte mpe ratu rof en H TCT 01/1 4-H TCT 01/1 6 - Gra fik @ 4 3\m od_ 137 120 922 758 9_63 .docx @ 2 336 38 @ @ 1

Fig. 14: Esempio: incrinature nell'isolamento dopo pochi cicli di riscaldamento (illustrazione simile)

Pos: 177 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Bei de r Ersti nbet rieb nah me k ann es zu eine r Ver for mun g de r H eiz elem ente ko mme n... - M oSi2 @ 7 8\m od_ 141 648 962 2075 _63 .docx @ 3 419 43 @ @ 1

Alla prima messa in funzione e in seguito al ripetuto riscaldamento del forno si può verificare una deformazione delle resistenze riscaldanti.

La deformazione delle resistenze riscaldanti in disiliciuro di molibdeno è dovuta a questioni fisiche. Questo fenomeno non ha tuttavia alcun effetto sul funzionamento o sulla qualità del forno e non costituisce pertanto motivo di contestazione.

Pos: 178 /TD/ Tr ansp ort _Mo nta ge_I nbet rieb nah me/Er stinb etrie bna hme /Verfo rm ung der Heizel eme nte (MoSi2 ) - Gra fik @ 78\m od_ 141 648 958 488 4_63 .docx @ 3 419 17 @ @ 1

Prima della prima messa in funzione Dopo la prima messa in funzione o dopo alcune fasi di riscaldamento.

Fig. 15: Esempio: deformazione delle resistenze riscaldanti in disiliciuro di molibdeno (illustrazione simile)

Pos: 179 /TD/B etrie b_Bedi enu ng/Üb ersc hrift - Bedi enu ng 1 @ 3\ mod _11 867 406 850 02_ 63.d ocx @ 209 91 @ 1 @ 1

5 Uso

Pos: 180 /TD/B etrie b_Bedi enu ng/Co ntr oller/B1 50/B1 30/B17 0/C2 80/C2 90/C 295/P3 20/Ü bersc hrift - Co ntr oller @ 2\ mod _118 673 994 108 4_6 3.doc x @ 2 093 9 @ 2 @ 1

Nel documento Istruzioni per l'uso (pagine 36-40)

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